Oggetto del Consiglio n. 131 del 5 ottobre 1957 - Verbale

OGGETTO N. 131/57 - NOMINA DI UNA COMMISSIONE CONSILIARE PER L'ESAME DEI PIANI REGOLATORI DI ALCUNE LOCALITÀ DI INTERESSE TURISTICO.

L'Assessore al Turismo, BORDON, riferisce al Consiglio in merito alla proposta di nomina di una Commissione consiliare incaricata dell'esame dei piani regolatori di alcune località di interesse turistico.

Rammenta che nel 1953 la Giunta affidava ad alcuni Architetti ed Ingegneri l'incarico di procedere allo studio ed all'elaborazione dei piani regolatori dei seguenti centri turistici: Cogne, Pila (Gressan), Courmayeur e Pré St. Didier, Breuil (Valtournanche), Ayas, Gressoney La Trinité e Gressoney St. Jean.

Informa che i tecnici incaricati hanno allestito e trasmesso all'Amministrazione regionale i piani regolatori relativi alle suddette località e che tali piani regolatori sono stati inviati, a cura della Sovraintendenza regionale Antichità e Belle Arti, alle Amministrazioni comunali interessate, con invito ad esaminarli attentamente e a comunicare, entro il 20 corrente mese, le loro eventuali osservazioni in merito ai piani regolatori stessi.

Precisa che la nominanda Commissione consiliare dovrebbe esaminare i singoli piani regolatori e cercare di risolvere le eventuali divergenze sorte fra le Amministrazioni comunali ed i progettisti, al fine di poter addivenire sollecitamente all'approvazione ed applicazione dei piani regolatori.

Il Consigliere CHABOD Renato ritiene che il compito della nominanda Commissione consiliare debba essere non soltanto quello di esaminare le eventuali questioni e divergenze connesse ai menzionati piani regolatori, ma anche quello di vedere come possa essere risolto il problema dei piani regolatori e dell'edilizia sul piano regionale.

Il Consigliere BERTHOD ritiene che, per poter dirimere con cognizione di causa eventuali divergenze di vedute esistenti fra gli Architetti progettisti e le Amministrazioni comunali interessate, la Commissione consiliare dovrebbe recarsi nei singoli centri turistici per vedere sul posto se i piani regolatori corrispondono, o meno, alle esigenze dei centri stessi.

Il Vice Presidente, PASQUALI, dichiara di non condividere il parere del Consigliere Chabod Renato, circa la prospettata estensione dei compiti che dovrebbe avere la Commissione consiliare, perché soltanto lo studio tecnico dei sette piani regolatori in esame comporterà già un lavoro notevole per la Commissione e, pertanto, ritiene non opportuno di oberare la Commissione con l'estensione del suo mandato.

Precisa di essere, per ora, contrario allo studio di soluzioni più vaste del problema sul piano regionale perché occorrerebbero ancora lunghi studi e lungo tempo, mentre è necessario ed urgente addivenire alla approvazione e applicazione dei piani regolatori in esame nell'interesse dei già citati otto centri turistici.

Ritiene, invece, possibile che la nominanda Commissione, in sede di esame dei piani regolatori elabori, intanto, varie norme di carattere generale da rendere obbligatorie nel territorio della Regione con legge regionale, per arrestare il disordine crescente e gli abusi che si constatano nell'edilizia locale, specialmente nei centri di maggiore importanza turistica.

Riferisce, ad esempio, che nella Provincia di Torino ed in altre zone sono in vigore norme circa il rapporto fra il volume o la superficie delle costruzioni e la superficie del terreno circostante vincolate ad area libera.

Il Presidente della Giunta, BONDAZ, dichiara quanto segue:

"Io sono pienamente dell'avviso del Vice Presidente, Pasquali, anche per una ragione di ordine pratico; per quanto riguarda i piani regolatori delle già citate zone di particolare importanza turistica, ritengo che bisogna ricondursi a quello che l'Amministrazione regionale ha cercato di fare sino ad ora.

Si sono fatti allestire dei piani regolatori con il preciso intento di arrivare ad approvare e a fare mettere in applicazione detti piani regolatori, di comune accordo con le Amministrazioni comunali interessate.

Abbiamo notato, però, che per l'approvazione dei predetti piani vi sono delle notevoli resistenze da parte di Comuni, resistenze che potrebbero anche essere in parte giustificate. Si è, quindi, dovuto fissare un termine entro il quale i Comuni debbono comunicare all'Amministrazione regionale l'accettazione dei predisposti piani regolatori o, in caso contrario, le loro osservazioni in merito ai piani regolatori stessi.

La Commissione consiliare dovrebbe, secondo me, esaminare i sette piani regolatori che sono stati predisposti e questo esame potrebbe essere portato a compimento molto presto perché il materiale è già tutto pronto. Dopo la loro approvazione, i piani regolatori potrebbero essere messi in applicazione con una norma legislativa regionale.

In seguito si potrà esaminare ii problema della tutela del paesaggio, ciò che noi stiamo già facendo attraverso l'esame di un progetto di legge regionale che vorremmo portare al Consiglio dopo di averlo sottoposto alla Commissione consiliare.

Io sono dell'avviso che la Commissione consiliare debba iniziare al più presto l'esame comparato dei sette piani regolatori predisposti per le sopracitate otto località di particolare importanza turistica, affinché si possa risolvere sollecitamente questo problema che si ricollega proprio alla potestà legislativa di ordine primario sancita dall'articolo 2 lettera g) dello Statuto regionale in materia di urbanistica e piani regolatori per zone di particolare importanza turistica."

Il Consigliere CHABOD Renato raccomanda che la Commissione consiliare inviti a presenziare alle sue visite sopralluogo i Consiglieri regionali delle zone interessate.

Per quanto riguarda il mandato da affidare alla Commissione, dichiara di condividere il punto di vista del Vice Presidente, Pasquali, e del Presidente della Giunta, Bondaz, con l'intesa che la Commissione, in sede di esame dei piani regolatori, potrà formulare e suggerire eventuali proposte di norme legislative per la disciplina dell'edilizia e dei piani regolatori in campo regionale, anche se questo compito non è specificatamente indicato nel suo mandato.

Sui compiti da affidare alla Commissione, segue breve discussione fra il Presidente della Giunta, BONDAZ, l'Assessore BORDON ed il Consigliere CHABOD Renato.

L'Assessore BORDON precisa che il compito specifico della nominanda Commissione consiliare dovrebbe essere quello di esaminare i sette piani regolatori delle già citate otto località di interesse turistico presentati dagli Architetti incaricati della compilazione dei piani stessi, di sentire il parere dei Comuni interessati, di cercare di risolvere eventuali difficoltà e di fare al Consiglio concrete proposte in merito ai provvedimenti da adottare allo scopo di addivenire alla sollecita approvazione ed applicazione dei piani regolatori stessi, anche in base all'articolo 2 lettera g) dello Statuto regionale.

Il Presidente, PAREYSON, invita il Consiglio a procedere alla votazione per la nomina della Commissione consiliare, composta di sette membri ed incaricata, - come da precisazione fatta dall'Assessore al Turismo -, di esaminare i piani regolatori delle otto località di interesse turistico presentati dagli Architetti incaricati della compilazione dei piani stessi, di sentire il parere dei Comuni interessati e di fare al Consiglio concrete proposte in merito ai provvedimenti da adottare allo scopo di addivenire alla sollecita applicazione dei piani regolatori stessi, anche in base alle norme dello Statuto regionale.

Procedutosi alla votazione, a schede segrete, ed allo spoglio dei voti con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Signori Laurent Giuseppe, Nicco Anselmo e Petigat Augusto, il Presidente accerta e comunica i seguenti risultati delle votazioni:

Consiglieri presenti e votanti: trenta ARBANEY Flaviano - Assessore - voti riportati: venti

BORDON Mauro - Assessore - voti riportati: ventuno

LAURENT Giuseppe - Consigliere - voti riportati: venti

PAREYSON Enrico - Presidente del Consiglio - voti riportati: venti

VESAN Luigi - Assessore - voti riportati: ventuno

CHABOD Renato - Consigliere - voti riportati: otto

SAVIOZ Fabiano - Consigliere - voti riportati: otto

PASQUALI Augusto - Vice Presidente Consiglio - voti riportati: uno

Il Presidente, in base all'esito della votazione, dichiara che il Consiglio ha nominato, quali membri della Commissione predetta, i Consiglieri Signori:

- PAREYSON Enrico - Presidente del Consiglio

- ARBANEY Flaviano - Assessore all'Agricoltura e Foreste

- BORDON Mauro - Assessore al Turismo

- VESAN Luigi - Assessore ai Lavori pubblici

- LAURENT Giuseppe - Consigliere

- CHABOD Renato - Consigliere

- SAVIOZ Fabiano - Consigliere

Il Consiglio prende atto.

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