Oggetto del Consiglio n. 100 del 5 agosto 1957 - Verbale
OGGETTO N. 100/57 - APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI MASSIMA PER LA COSTRUZIONE DEI MAGAZZINI GENERALI IN AOSTA. DELEGA ALLA GIUNTA.
L'Assessore all'Industria e Commercio, MARCHIANDO, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di approvazione del progetto di massima per la costruzione dei magazzini generali in Aosta, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
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Il Consiglio regionale, con deliberazione del 6 aprile 1956, n. 67, stabiliva:
1°) di approvare la costruzione di uno stabile destinato a magazzini generali in Aosta, per il deposito di derrate e di merci nazionali ed estere, stabile da eseguire in due distinti lotti di lavori da finanziare negli anni 1956 e 1957;
2°) di approvare la spesa di Lire 50 milioni per l'acquisto del necessario terreno e la costruzione di una prima parte del fabbricato;
3°) di dare delega alla Giunta per l'acquisto del terreno stesso.
In adempimento di quanto sopra, la Giunta provvedeva per l'acquisto del terreno con deliberazione n. 411 in data 13 marzo 1957.
Con deliberazione di Giunta n. 236, in data 22 febbraio 1956, stabiliva di affidare all'Architetto Dr. Vittorio Marchisio, di Aosta, l'incarico dello studio di un progetto di massima per la costruzione dei magazzini generali.
L'Architetto Marchisio ha provveduto alla redazione del progetto di massima delle opere, per l'esecuzione delle quali si prevede una spesa di Lire 128.000.000, come risulta dall'allegata relazione.
È stata prevista nel piano di massima la possibilità di un eventuale futuro ampliamento dei magazzini, mediante la costruzione di un terzo stabile in caso di eventuali maggiori necessità future.
Il progetto stesso trovasi depositato presso la Presidenza del Consiglio, in visione ai Signori Consiglieri.
Ravvisata la necessità di dare sollecita attuazione all'iniziativa di cui si tratta, si propone che il Consiglio.
deliberi
1°) di approvare il progetto di cui alle premesse per la costruzione degli stabili in questione, da destinare a magazzini generali in Aosta;
2°) di delegare la Giunta per l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo concernente l'attuazione dell'opera, l'approvazione e il finanziamento delle relative spese, l'appalto e l'aggiudicazione dei lavori a licitazione privata e la liquidazione delle relative spese in base agli stati di avanzamento e al collaudo dei lavori sino all'importo massimo di spesa di Lire 128.000.000 (centoventotto milioni), da finanziare sull'apposito stanziamento del bilancio per il corrente esercizio finanziario 1957-1958 (capitolo 177: "Gestione fondi per il servizio contingentamento e zona franca".)
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AMMINISTRAZIONE REGIONALE VALLE D'AOSTA
ASSESSORATO INDUSTRIA E COMMERCIO
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MAGAZZINI GENERALI IN AOSTA
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Per la costruzione dei Magazzini Generali di Aosta l'Amministrazione Regionale ha destinato un lotto di terreno sito a levante della città, compreso tra la linea ferroviaria Chivasso-Aosta e la nuova strada di circonvallazione sud prevista dal Piano Regolatore, nei pressi del suo innesto nella S.S. n. 26.
Lo studio del progetto di massima delle opere è stato impostato inserendo i fabbricati, gli accessori, i raccordi stradale e ferroviario, da eseguire con un primo stanziamento, in un più vasto complesso studiato in modo che, per eventuali future necessità di ampliamenti, sia possibile la graduale costruzione di altri fabbricati per magazzini e accessori fino alla completa utilizzazione dell'area disponibile.
Lo schizzo prospettivo illustra come è stata risolta la completa sistemazione dei Magazzini Generali di Aosta.
I fabbricati ed accessori, previsti in una prima sistemazione parziale, sono:
a) il fabbricato a tre piani, di cui uno seminterrato, posto lungo la linea ferroviaria, destinato a magazzini, celle frigorifere e locali per i compressori dell'impianto frigorifero; l'edificio, di mt. 73 x 28 circa, con un volume complessivo vuoto per pieno di mc. 24.400, fornisce superfici nette per magazzini di mq. 3.150 e per celle frigorifere di mq. 470, con volumi netti per magazzini di mc. 12.800 e per celle frigorifere di mc. 2.450;
b) il fabbricato ha due piani, di cui uno seminterrato, di mt. 35 x 10 circa con un volume di mc. 2.700, posto lungo la strada di circonvallazione, destinato a uffici, servizi, accessori e alloggio custode;
c) opere esterne relative ai raccordi ferroviario e stradale, recinzione di tutta l'area, serbatoio per olio combustibile, sistemazioni varie interne.
La spesa occorrente per la realizzazione delle suddette opere, come risulta dal conteggio seguente, è stata calcolata in via di larga massima, in L. 128.000.000.
a) |
opere esterne per sistemazione strade e piazzali, muri di recinzione e sostegno terrapieni, pozzo per rifornimento idrico, serbatoio olio combustibile |
L. |
10.000.000 |
b) |
raccordo ferroviario e linee interne |
L. |
9.000.000 |
c) |
fabbricato principale e magazzini |
L. |
70.000.000 |
d) |
fabbricato uffici, servizi e custode |
L. |
10.000.000 |
e) |
impianto frigorifero per mc. 2.500 di celle |
L. |
22.000.000 |
f) |
N. 2 montacarichi per 3 piani |
L. |
7.000.000 |
Totale |
L. |
128.000.000 |
Le opere da eseguire sono in appresso riassunte:
- scavi per gli sbancamenti e le fondazioni, con trasporto delle terre entro l'area predisponendo i necessari rilevati per strade e piazzali;
- fondazioni e muri dei piani interrati in calcestruzzo di cemento;
- strutture portanti in cemento armato e orizzontamenti in laterizi e c.a., calcolati per sovraccarichi utili di 2.000 Kg/ mq.;
- coperture a tetto con lastre di fibrocemento su solai in cotto e c.a.;
- murature d'ambito e divisorie interne in laterizi forati;
- scale, su solette in c.a., di accesso ai vari piani;
- completo rivestimento, con opportuni materiali termoisolanti, delle celle frigorifere e locale anticelle;
- doppio muro d'ambito, con interposta intercapedine, per isolamento della terra circostante ai magazzini del piano seminterrato;
- pavimentazioni con battuto di cemento;
- intonaci a calce;
- serramenti in profilati di ferro;
- ampia banchina corrente lungo tutto il perimetro del fabbricato all'altezza del piano rialzato, che consente facili operazioni di carico e scarico dai mezzi ferroviari e stradali, in qualunque condizione di traffico;
- impianti tecnici: montacarichi, di adeguata portata, per i trasporti verticali delle merci; impianto frigorifero dimensionato per un eventuale ampliamento del gruppo di celle frigorifere; impianti elettrici per illuminazione interna ed esterna e di forza motrice per l'azionamento dei motori dei montacarichi e dell'impianto frigorifero; pozzo ed impianto di rifornimento idrico per le varie necessità (idranti antincendio); impianto di riscaldamento per gli uffici, servizi ed alloggio custode;
- opere varie di finitura civile per i locali destinati agli uffici, servizi ed alloggio custode;
- serbatoio cilindrico in lamiera di ferro, fuori terra, della capacità di almeno 500.000 litri, per scorta olio combustibile;
- muri di recinzione di tutta l'area formati da pilastrini e pannelli in c.a. prefabbricati;
- opere varie relative al raccordo ferroviario ed alle strade e piazzali interni.
Si pone in rilievo che il progetto, sfruttando la forte differenza di quota (mt. 3,70) esistente tra la strada di P. R. (+573,20 s.l.m.) e la ferrovia (+569,50), risolve il problema dei raccordi stradale e ferroviario con un comodo sistema di rampe, di vie interne e piazzali, per cui, a completa sistemazione dei magazzini, tutti i piani, ad eccezione del seminterrato da costruire e del terzo del futuro fabbricato, saranno direttamente serviti dai mezzi stradali o dalla ferrovia. Con la realizzazione del complesso previsto nella prima parziale sistemazione, strada e ferrovia serviranno i magazzini all'unica quota del piano rialzato, restando quindi affidati ai montacarichi i trasporti verticali per i piani seminterrato e terzo.
Con il completamento futuro dei lavori si raggiungerà la migliore funzionalità prevista dal progetto.
Aosta, 21 luglio 1957.
Dott. Architetto Vittorio Marchisio
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L'Assessore MARCHIANDO rammenta che, nella seduta del 6 aprile 1956 (Oggetto n. 67), il Consiglio approvava la costruzione di uno stabile destinato a Magazzini generali in Aosta e dava delega alla Giunta per l'acquisto del terreno occorrente, approvando la spesa di L. 50 milioni (primo fondo).
Comunica che, in esecuzione di quanto stabilito dal Consiglio, la Giunta provvedeva all'acquisto del terreno con deliberazione n. 411 in data 13-3-1957.
Fa presente che, con precedente deliberazione n. 296 in data 22-2-1956, la Giunta aveva affidato all'Architetto Dott. Vittorio Marchisio, di Aosta, l'incarico dello studio di un progetto di massima per la costruzione dei Magazzini generali.
Riferisce che l'Architetto Marchisio, in adempimento dell'incarico ricevuto, ha redatto un progetto di massima dei Magazzini generali che prevede una spesa di L. 128 milioni.
Precisa che il progetto prevede:
- un fabbricato di tre piani, di cui uno seminterrato, posto lungo la linea ferroviaria e destinato a magazzino, con celle frigorifere e locali per i compressori dell'impianto frigorifero;
- un secondo fabbricato di due piani, di cui uno seminterrato, posto lungo la strada di circonvallazione, destinato ad uffici, servizi accessori e alloggio del custode;
- opere esterne relative ai raccordi ferroviari e stradali, recinzione di tutta l'area, serbatoi di olio combustibile, sistemazioni varie interne.
Fa presente che il progetto prevede la possibilità di un eventuale futuro ampliamento dei Magazzini, mediante la possibile eventuale costruzione di un terzo stabile in caso di maggiori necessità future.
Richiama l'attenzione dei Signori Consiglieri sullo schema planimetrico allegato alla relazione trasmessa loro in copia, rilevando che i fabbricati da costruire subito sono quelli contraddistinti con le lettere A (stabile per magazzino generale) e B (stabile destinato ad uffici e servizi accessori), mentre, invece, gli stabili che eventualmente sarebbero costruiti in un secondo tempo sono quelli contraddistinti con le lettere C, D, E.
Sottolinea la necessità di realizzare sollecitamente i Magazzini generali e propone, quindi, che il Consiglio approvi il programma di massima redatto dall'Architetto Marchisio e deleghi la Giunta per l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per l'attuazione dell'opera.
Su richiesta del Consigliere MANGANONI, precisa che il terreno occorrente per la costruzione dei Magazzini generali è stato acquistato, dopo lunghe trattative, al prezzo di L. 3.200 al mq.
Sulla proposta della Giunta segue discussione, alla quale prendono parte, oltre all'Assessore MARCHIANDO, i Consiglieri MANGANONI, SAVIOZ, NICCO Giulio, l'Assessore BIONAZ, il Presidente della Giunta, BONDAZ, e il Vice Presidente del Consiglio, PASQUALI, il quale esprime il dubbio che lo spazio riservato al parcheggio delle macchine possa risultare insufficiente in un secondo tempo, allorquando venisse eseguito il secondo lotto di lavori di ampliamento dei Magazzini generali. Ritiene, quindi, che la Giunta dovrebbe interessarsi sin d'ora per l'acquisto di altro terreno da destinarsi a parcheggio.
L'Assessore MARCHIANDO osserva che, in caso di necessità, gli autotreni che portano i generi ai Magazzini generali potrebbero essere eventualmente fatti stazionare sul terreno già di proprietà regionale, situato nelle vicinanze dei costruendi Magazzini e contraddistinto col numero 185 di mappa del Foglio LX.
Il Consigliere SAVIOZ esprime parere che i Magazzini generali dovrebbero essere direttamente collegati, con un proprio binario, alla rete ferroviaria, affinché i vagoni che trasportano generi contingentati possano essere direttamente dirottati nei Magazzini generali senza passare per la Stazione ferroviaria e viceversa.
Il Presidente, PAREYSON, pone ai voti per alzata di mano l'approvazione delle proposte della Giunta.
IL CONSIGLIO
richiamata la deliberazione consiliare n. 67, del 6 aprile 1956 con la quale è stata approvata la proposta di costruzione di uno stabile destinato a Magazzini generali in Aosta, per il deposito di derrate e di merci nazionali ed estere;
preso atto di quanto riferito dall'Assessore all'Industria e Commercio, Dr. MARCHIANDO;
ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti: trentatre);
Delibera
1°) di approvare il progetto di massima di cui alle premesse predisposto dall'Architetto Dr. Vittorio Marchisio, di Aosta, per la costruzione degli stabili in questione, da destinare a Magazzini generali in Aosta;
2°) di delegare la Giunta per l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo concernente l'attuazione dell'opera, l'approvazione e il finanziamento delle relative spese, l'appalto e l'aggiudicazione dei lavori, a licitazione privata e la liquidazione delle relative spese in base agli stati di avanzamento e al collaudo dei lavori, sino all'importo massimo di spesa di Lire 128.000.000 (centoventottomilioni), da finanziare sull'apposito stanziamento del bilancio per il corrente esercizio finanziario 1° luglio 1957 - 30 giugno 1958 (capitolo 177: "Gestione fondi per il servizio contingentamento e zona franca").
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