Oggetto del Consiglio n. 315 del 14 giugno 1979 - Verbale
OGGETTO N. 315/79 - Funzionamento dell'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Breuil-Cervinia. (Interpellanza del Consigliere Berti)
Interpellanza
Il sottoscritto Consigliere regionale
Venuto a conoscenza di uno stato di disagio e malcontento che serpeggia negli operatori turistici e commerciali in ordine a presunte carenze nel funzionamento dell'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Breuil-Cervinia;
Considerato che le Aziende Autonome di Soggiorno e Turismo hanno un ruolo determinante per il buon andamento delle attività turistiche della nostra Regione;
Interpella
l'Assessore al Turismo, Antichità e Belle Arti per sapere se è a conoscenza di tali disfunzioni nel funzionamento dell'Azienda e, in caso affermativo, quali provvedimenti intende adottare per eliminare detti inconvenienti.
Distinti saluti.
Il Consigliere Regionale
F.to: Vigilio Berti
Dolchi (P.C.I.) - La parola al Consigliere Berti.
Berti (Art. e Comm. Vald.) - Io, più che illustrare, ho ben toccato il tasto nell'interpellanza. Vorrei sentire l'Assessore cosa ne pensa, perché è inutile che facciamo la storia di dire quello che è, che rappresenta la funzionalità dell'interesse turistico nell'economia della Valle...vorrei appunto sentire, poi mi riservo d'intervenire.
Dolchi (P.C.I.) - La parola all'Assessore al Turismo, Antichità e Belle Arti, Ramera.
Ramera (D.C.) - L'Assessorato è perfettamente al corrente che talune difficoltà hanno recentemente caratterizzato il funzionamento dell'Azienda di Soggiorno del Breuil, e che trovano la loro spiegazione nell'inattesa diminuzione di due unità che, per fatti non collegati tra loro, né collegati con il funzionamento dell'azienda, si sono dimesse per ragioni diverse. Considerata già la scarsa presenza di personale, si può comprendere come tale situazione possa avere avuto nell'immediato alcuni riflessi negativi sul livello dei servizi forniti dall'azienda. La conseguenza più vistosa, anche quella, che sembra aver avuto origine nelle contestazioni più vivaci, è stata quella di adottare per un breve periodo un orario ridotto, in maniera da poter se non altro soddisfare alcune esigenze delle...degli uffici dell'azienda; va però tenuto presente che il fatto è accaduto durante il mese di maggio, periodo in cui tutti gli impianti e diciamo la stragrande maggioranza degli alberghi sono chiusi. Però, anche durante questo periodo attraverso questa mezza giornata di servizio, si è assicurato lo smaltimento della posta, si è data tutta l'informazione possibile. Naturalmente quando il caso mi è stato sollevato ho anche suggerito l'immediata assunzione, in attesa dei concorsi che verrano espletati...immediatamente l'assunzione di due persone, in maniera che ci fosse l'organico completo, così come ho suggerito che un'azienda come il Breuil, che ha un notevole numero di sollecitazioni, di richieste, di informazioni, si adeguasse ad un servizio moderno attraverso anche un servizio telefonico completo. Durante questo periodo a part-time è stata anche adoperata la presenza del segretario dell'Azienda di Valtournenche, per cui dal 1° giugno diciamo siamo rientrati nella normalità e sono stati banditi i concorsi come dicevo prima; pertanto nel corso dell'estate dovrebbe svolgersi il tutto, di modo che per la stagione invernale - che è quella che interessa maggiormente la località - l'ufficio sia messo in condizione di operare.
Dolchi (P.C.I.) - La parola al Consigliere Berti.
Berti (Art. e Comm. Vald.) - Comunque un qualcosa d'iniziativa è stato fatto dall'Assessore, perché ovviamente se c'era stato questo malcontento nella zona è proprio perché il servizio limitatissimo d'orario e di personale non era una certa garanzia per quelle funzioni che dovevano fare...
Però io vorrei anche fare una raccomandazione: che non si aspetti tutta l'estate per mettere in funzione nell'attesa di essere efficienti per l'inverno, perché ha un grosso peso anche la stagione estiva per quanto riguarda una delle grosse zone turistiche che abbiamo qui, in Valle d'Aosta. Fosse un'altra località potrei anche ben capire, però Cervinia rappresenta una grossa fetta di turismo per gli operatori locali e tutte le informazioni che devono dare. Io mi auguro che dal mese di giugno non accada più questo malcontento che crea anche un danno a quegli operatori locali ed un malcontento ed un disonore anche per la nostra Regione al di fuori del nostro ambito territoriale, perché molte informazioni sui malcontenti sono venute anche dal Piemonte, dalla Liguria, da località balnearie, e su questo spunto io avevo preso l'iniziativa di parlare all'Assessore, per mettere a posto questo. Io penso anche di rivedere con quale strumento di designazione si fanno i Presidenti delle Aziende di Soggiorno, non so...di rivedere il sistema più congeniale, non sollecitato con delle pressioni politiche per mettere questo o quello che compete di volta in volta all'Assessore di turno, ma di rivedere un sistema forse più democratico e più portato a quei fini, al lavoro che deve svolgere il Presidente dell'Azienda di soggiorno. Io credo che anche questo sia stato un dato negativo o troppo superficiale: quello di lasciar andare per dei mesi, tutta la primavera...di lasciar così abbandonato. Io vorrei - appunto questa è la raccomandazione finale - che l'Assessore si interessasse personalmente presso quest'azienda immediatamente per garantire una continuità.
Dolchi (P.C.I.) - Punto n. 4 dell'ordine del giorno.