Oggetto del Consiglio n. 292 del 16 maggio 1979 - Verbale
OGGETTO N. 292/79 - Comunicazioni del Presidente del Consiglio.
Dolchi (P.C.I.) - Si passa alla trattazione dell'ordine del giorno in data 7 maggio relativo alla riunione di oggi, mercoledì 16 maggio. La Presidenza propone poi, al termine dell'esame dei punti iscritti all'ordine del giorno, ivi compresi quelli all'ordine del giorno aggiuntivo che rivestono particolare urgenza per motivi di scadenze di date, di riprendere l'ordine del giorno non esaurito ieri, sia per gli argomenti rinviati, sia per gli argomenti non discussi. Quindi, per quanto concerne l'ordine del giorno trasmesso con lettera 7 maggio, le comunicazioni del Presidente del Consiglio si limitano ad informare ufficialmente, come doverosamente viene fatto ogni volta, che a seguito delle dimissioni del Consigliere Dujany, che era anche Capo Gruppo del Gruppo dei Democratici Popolari, ieri per iscritto il Gruppo stesso ha designato quale Capo Gruppo il collega Angelo Pollicini e Vice Capo Gruppo il collega Ferruccio Lustrissy. Non ci sono altre comunicazioni.
La parola al Consigliere Tonino.
Tonino (P.C.I.) - Solo per chiedere al Consiglio se è possibile oggi accelerare i lavori del Consiglio stesso, in modo da concluderli questa sera ad un'ora più decente e, se possibile, prima delle 18, per impegni elettorali che molti di noi hanno, anche perché poi oggi ho visto che la Gazzetta del Popolo scrive: "I banchi del Consiglio sono deserti, ci sono più borse che Consiglieri", ed è bene anche dimostrare che si lavora; per cui potremmo, se è il caso, avere una seduta continuata oggi e fare un intervallo nel mezzogiorno più limitato, al massimo di un'ora e mezza-due ore, se è possibile.
Dolchi (P.C.I.) - Allora, in linea di massima il Consiglio è d'accordo; vedremo al termine della riunione antimeridiana quale sarà l'intervallo per la ripresa dei lavori quando il Consiglio, i colleghi Consiglieri saranno più numerosi in aula.
Non ci sono comunicazioni del Presidente della Giunta. Passiamo alla trattazione del punto n. 3.