Oggetto del Consiglio n. 121 del 30 luglio 1956 - Verbale
OGGETTO N. 121/56 - CESSIONE ALLA GESTIONE INA-CASA DI APPEZZAMENTO DI TERRENO FABBRICABILE DI PROPRIETÀ REGIONALE SITO IN AOSTA E DISTINTO IN CATASTO AL F. XXXIII MAPPALE N. 168 - PARZIALE MODIFICAZIONE DELLA DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 93 IN DATA 22 GIUGNO 1956.
L'Assessore ai Lavori Pubblici, VESAN, richiama la precedente deliberazione consiliare n. 93 in data 22-6-1956, con la quale è stata approvata la cessione, a favore dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, dell'appezzamento di terreno di proprietà della Regione, della superficie di mq. 755 circa, sito in Aosta, distinto in catasto al F. XXXIII, mappale 168, al prezzo a corpo di lire 2 milioni, da destinare quale area fabbricabile per la costruzione di una casa di abitazione per i dipendenti del predetto Istituto, secondo il piano dell'Ina Casa, come da lettera in data 29-11-1955 prot. n. 1660 della sede di Aosta dell'I.N.P.S.
Riferisce, quindi, in merito alla seguente deliberazione di Giunta n. 1469 in data 25-7-1956, concernente la proposta di approvare, a parziale modificazione dei capoversi 1 e 2 della deliberazione consiliare menzionata, della cessione a favore della "Gestione Ina Casa", anziché a favore dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, dell'appezzamento di terreno suddescritto, alle stesse condizioni già stabilite per la cessione dell'appezzamento stesso all'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
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Estratto di deliberazione della Giunta regionale in data 25-71956:
OGGETTO N. 1469
CESSIONE ALLA GESTIONE INA-CASA DI APPEZZAMENTO DI TERRENO FABBRICABILE DI PROPRIETÀ REGIONALE, SITO IN AOSTA E DISTINTO IN CATASTO AL F. XXXIII, MAPPALE N. 168 - PROPOSTA AL CONSIGLIO REGIONALE PARZIALE MODIFICAZIONE DELLA DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 93 IN DATA 22-6-1956.
L'Assessore ai Lavori Pubblici, Geom. Vesan, richiama la deliberazione consiliare n. 93 in data 22-6-1956, con la quale si stabiliva:
1) di approvare la cessione, a favore dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, dell'appezzamento di terreno di proprietà regionale della superficie di mq. 755 (settecento cinquanta cinque) circa, sito in Aosta, e distinto in catasto al F. XXXIII, mappate n. 168, al prezzo a corpo di lire 2.000.000 (due milioni), da destinarsi quale area fabbricabile per la costruzione di una casa di abitazione per i dipendenti del predetto Istituto, secondo il piano dell'INA-Casa, come da lettera in data 23 novembre 1955 - prot. n. 1660 della sede di Aosta dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale;
2) di stabilire che la vendita è fatta a condizione che il terreno sia destinato per l'uso predetto e che le spese inerenti e derivanti dall'atto di acquisto (stipulazione, trascrizione, registrazione, bollo, notarili, ecc.) siano assunte a totale carico dell'Istituto acquirente;
3) di istituire al capo secondo (movimento di capitali) del bilancio per il corrente esercizio finanziario 1956 i seguenti nuovi articoli e categorie per l'introito di somme derivanti da alienazioni di beni immobili patrimoniali: "Categoria 2 - alienazione di beni e diritti patrimoniali - Articolo 48 bis: Alienazione di terreni - con la previsione di entrata di lire 2.000.000 (due milioni) e con corrispondente aumento, per Lire due milioni, dello stanziamento dell'articolo 245 della parte Spesa del predetto bilancio "Acquisto di beni immobili";
4) di introitare la somma di lire 2.000.000 (due milioni) da versarsi prima o al momento della stipulazione del necessario atto notarile di compravendita, all'articolo 48 bis della parte entrata del bilancio per l'esercizio finanziario 1956: "Alienazione di terreni", articolo di nuova istituzione.
L'Assessore Geom. Vesan, riferisce, quindi, che l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale - Direzione Generale di Aosta - con lettera in data 23-7-1956, prot. n. 1/A.G., ha fatto presente l'opportunità che, contrariamente a quanto in precedenza concordato, la cessione dell'appezzamento di terreno di cui sopra sia fatta direttamente a favore della "Gestione INA-Casa" allo scopo di evitare un duplice trasferimento di proprietà e le relative maggiori spese.
Rileva che, in precedenza, l'Istituto predetto Ispettorato per il Piemonte e la Liguria, sede di Torino, si era dichiarato disposto ad acquistare direttamente l'area di terreno di cui sopra al prezzo di Lire 2.000.000 a corpo (lettera n. 1211/56 di prot. in data 6-2-1956).
In accoglimento alla nuova richiesta dell'Istituto predetto, propone di sottoporre al Consiglio regionale la parziale modificazione della citata deliberazione consiliare n. 93 in data 22-6-1956, nel senso di approvare la cessione dell'appezzamento di terreno di cui si tratta a favore della "Gestione INA-Casa", anziché a favore dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ferme restando le particolari condizioni già stabilite per la cessione dell'appezzamento di terreno stesso.
LA GIUNTA
preso atto di quanto sopra riferito e dopo breve discussione;
ad unanimità di voti favorevoli;
Delibera
di proporre al Consiglio regionale di approvare, a parziale modificazione dei capoversi 1) e 2) della deliberazione consiliare n. 93 in data 22-6-1956, la cessione a favore della" Gestione INA-Casa", anziché a favore dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, dell'appezzamento di terreno di proprietà regionale della superficie di mq. 755 circa, sito in Aosta e distinto in catasto al F. XXXIII, mappale n. 168, alle stesse condizioni già stabilite per la cessione dell'appezzamento di terreno stesso all'Istituto predetto, con la conseguente modifica dei capoversi 1) e 2) della parte dispositiva della deliberazione medesima nel modo seguente:
1) di approvare la cessione, a favore della "Gestione INA-Casa", dell'appezzamento di terreno di proprietà regionale, della superficie di mq. 755 (settecento cinquantacinque) circa, sito in Aosta, e distinto in catasto al F. XXXIII, mappale n. 168, al prezzo a corpo di Lire 2.000.000 (due milioni), da destinarsi quale area fabbricabile per la costruzione di una casa di abitazione per i dipendenti dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, secondo il piano dell'INA-Casa, come da lettera in data 23 novembre 1955 - prot. n. 1660 della sede di Aosta dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale;
2) di stabilire che la vendita è fatta a condizione che il terreno sia destinato per l'uso predetto e che le spese inerenti e derivanti dall'atto di acquisto (stipulazione, trascrizione, registrazione, bollo, notarili, ecc.) siano assunte a totale carico della "Gestione INA-Casa".
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ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
Ispettorato per il Piemonte e la Liguria
N. 1211/55 - III/Segr.
Torino, 6 febbraio 1956
Raccomandata - Espresso
OGGETTO: Acquisto area per costruzione INA-Casa
All'Amministrazione regionale della Valle di AOSTA
e per conoscenza:
Al Sig. Direttore della Sede di AOSTA
La Direzione Generale di questo Istituto ha ritenuto che l'area offerta da codesta Amministrazione regionale sia idonea alla realizzazione della costruzione INA-Casa prevista nella Città di Aosta.
Pertanto l'Istituto stesso è disposto all'acquisto del terreno per il prezzo di Lire 2.000.000 a corpo.
Si resta in attesa della relativa deliberazione in merito da parte di codesta Amministrazione regionale.
L'Ispettore Superiore
F.to A. Ivaldi
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ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
Direzione Generale
N. 1/A.G. - All. 3
Aosta, 23-7-1956
OGGETTO: P.I.O.O. - Area in Aosta.
Al Presidente del Consiglio regionale - AOSTA
e p. c.
All'Ispettorato per il Piemonte e la Liguria - TORINO
Al Direttore della Sede di AOSTA
L'area offerta da codesta Amministrazione regionale, per il prezzo di L. 2.000.000 (due milioni) a corpo, sita in località St. Martin de Corléans, dell'estensione di mq. 755 circa, con fronte sulla strada comunale di S. Martino - quale risulta colorato in bleu nella piantina allegata - è stata favorevolmente esaminata ai fini della costruzione del fabbricato per alloggi dei dipendenti di questo Istituto in esecuzione del P.I.O.O.
Questo Istituto medesimo, pertanto, dichiara con la presente di impegnare l'area suddetta, il cui contratto definitivo di cessione dovrà essere fatto, però, a favore della "Gestione INA-Casa" onde evitare un duplice trasferimento di proprietà con relative spese.
L'Istituto, infatti, costruisce per conto della Gestione INA-Casa, con contributi di pertinenza della Gestione stessa, alla quale consegnerà gli alloggi.
Perché questo Istituto possa predisporre quanto necessario per la stipula dell'atto di cessione dell'area in questione si prega la S. V. di voler far adottare dal Consiglio regionale la delibera relativa, della quale dovrà essere fatto pervenire un estratto autentico, in carta libera, con le debite approvazioni e pubblicazioni.
Affinché poi questo Istituto possa procedere, prima della stipula dell'atto di cessione dell'area, all'esame cauzionale relativo alla libera proprietà dell'area cedenda, si prega pure la S. V. di rimettere, con cortese sollecitudine, i documenti di cui all'unito elenco, documenti da rilasciarsi in carta libera, e ove occorra legalizzati ai sensi di legge.
Nel frattempo si prega codesta Regione di voler autorizzare senz'altro l'occupazione dell'area ai fini dell'inizio della costruzione.
IL CONSIGLIERE D'AMMINISTRAZIONE
F.to Illeggibile
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L'Assessore VESAN comunica che l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale con lettera in data 23-7-1956, prot. 1/A.G., ha fatto presente l'opportunità che la cessione dell'appezzamento di terreno di cui sopra, contrariamente a quanto in precedenza concordato, sia fatta direttamente a favore della gestione INA-Casa, allo scopo di evitare un duplice trasferimento di proprietà e conseguenti maggiori spese.
Ritiene che il Consiglio possa accedere alla richiesta dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
Il Presidente della Giunta, BONDAZ, dichiara di essere personalmente favorevole all'accoglimento della richiesta dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale a condizione, però, che sia precisato nella deliberazione che il prezzo convenuto deve essere versato dalla "Gestione INA-Casa" al momento della stipulazione dell'atto notarile di compravendita del terreno, atto da stipularsi prima della occupazione del terreno per l'inizio dei lavori di costruzione del fabbricato.
Il Presidente, PAREYSON, invita il Consiglio a votare per alzata di mano per l'approvazione delle proposte illustrate dall'Assessore Vesan e di cui ai capoversi 1 e 2 riportate in calce alla deliberazione di Giunta n. 1469 del 25-7-1956, completate con la condizione proposta dal Presidente della Giunta, Bondaz.
IL CONSIGLIO
preso atto di quanto riferito dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Vesan;
richiamata la propria deliberazione n. 93, in data 22-6-1956, ed a parziale modificazione della deliberazione stessa;
ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti: trentadue);
Delibera
1°) di approvare la cessione, a favore della "Gestione INA-Casa", dell'appezzamento di terreno di proprietà regionale, della superficie di mq. 755 (settecento cinquanta cinque) circa, sito in Aosta e distinto in catasto al foglio XXXIII, mappale n. 168, al prezzo a corpo di Lire 2.000.000 (due milioni), da destinarsi quale area fabbricabile per la costruzione di una casa di abitazione per i dipendenti dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, secondo il piano dell'INA-Casa, come da lettera in data 23 novembre 1955 - prot. n. 1660 della sede di Aosta dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale;
2°) di stabilire che la vendita è fatta a condizione che il terreno sia destinato per l'uso predetto, che le spese inerenti e derivanti dall'atto di acquisto (stipulazione, trascrizione, registrazione, bollo, notarili, ecc.) siano assunte a totale carico della "Gestione INA-Casa", e che il prezzo convenuto sia versato dalla Gestione INA-Casa all'atto della stipulazione dell'atto notarile di compravendita dell'appezzamento in questione, atto da stipularsi prima della occupazione del terreno ai fini dell'inizio dei lavori di costruzione".
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Si dà atto che l'adunanza ha termine alle ore dodici e minuti dieci.
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Letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE
E. Pareyson
IL CONSIGLIERE SEGRETARIO
O. Perruchon
IL SEGRETARIO ROGANTE
A. Brero