Oggetto del Consiglio n. 109 del 23 giugno 1956 - Verbale
OGGETTO N. 109/56 - RATIFICA DI DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA IN VIA D'URGENZA.
Il Presidente del Consiglio, PAREYSON, invita il Consiglio ad esaminare e a ratificare i provvedimenti deliberativi adottati dalla Giunta in via d'urgenza e salvo ratifica del Consiglio, riassunti nell'elenco trasmesso ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 22-23 giugno 1956.
Dichiara aperta la discussione sull'argomento e chiede se qualche Consigliere intenda fare osservazioni o chiedere chiarimenti in merito ai provvedimenti di cui si tratta, in sede di esame dei provvedimenti stessi.
Il Presidente, BONDAZ, ed i singoli Assessori competenti per materia, su richiesta di alcuni Consiglieri, forniscono informazioni e chiarimenti in merito alle varie deliberazioni.
In particolare, si dà atto delle osservazioni e dei rilievi formulati in ordine alle sottoelencate deliberazioni, dopo i chiarimenti forniti in merito alle deliberazioni numero 558, del 7-4-1956, e n. 652, del 13-4-1956:
a) - deliberazione n. 535, del 30-3-1956.
Il Consigliere MANGANONI rammenta che, in una precedente seduta, aveva chiesto all'Assessore Vesan, oggi assente, il motivo per cui gli operai addetti al cantiere di lavoro del Comune di St. Christophe percepivano una paga giornaliera inferiore di 150 lire rispetto alla paga che percepivano lo scorso anno nello stesso cantiere.
Fa presente che l'Assessore Vesan aveva allora risposto di non essere al corrente della questione e di riservarsi, quindi, di fornire in altra adunanza i chiarimenti richiesti.
Il Presidente della Giunta, BONDAZ, osserva che il Consigliere Manganoni potrebbe fare una comunicazione scritta al riguardo all'Assessore ai Lavori Pubblici Geom. Vesan, oggi assente, il quale senz'altro gli risponderà fornendo i chiarimenti richiesti.
Il Consiglio prende atto.
b) - deliberazione n. 606, dell'11-4-1956.
Il Consigliere SAVIOZ rileva che nei Comuni di montagna spesse volte riesce difficile all'insegnante elementare di trovarsi un alloggio.
Prospetta, quindi, l'opportunità che nel predisporre i progetti dei nuovi edifici scolastici si preveda anche un alloggio per l'insegnante; raccomanda che si preveda pure, se possibile, il riscaldamento centrale a nafta dell'edificio scolastico e dell'alloggio dell'insegnante.
Segue breve discussione, alla quale prendono parte il Consigliere SAVIOZ, il Presidente della Giunta, BONDAZ, l'Assessore ARBANEY e l'Assessore BERTHET, il quale ultimo fa presente che, secondo le disposizioni ministeriali, per la costruzione di nuovi edifici scolastici nelle frazioni bisogna prevedere anche un alloggio per gli insegnanti elementari.
Il Consiglio prende atto.
c) - deliberazione n. 903, del 18-5-1956.
Il Presidente della Giunta, BONDAZ, comunica che, - avendo la Regione, alla data del 18 maggio 1956, una disponibilità di cassa di Lire 1.600.000.000 -, la Giunta ha stabilito di depositare e di vincolare presso la Cassa di Risparmio di Torino e presso l'Istituto San Paolo di Torino la somma complessiva di Lire 1 miliardo 300 milioni, al tasso di interesse del 4,25% per le somme depositate con vincolo di sei mesi e al tasso del 4% per le somme depositate col vincolo di tre mesi.
Rileva che si tratta di una buona operazione, perché le somme depositate senza vincolo alcuno rendono alla Regione soltanto circa il 0,50%.
Precisa che si tratta di somme completamente disponibili, che non hanno nulla a che vedere con il provento del mutuo di Lire 1.500.000.000, stipulato dalla Regione per il finanziamento di lavori pubblici e che è stato depositato e vincolato con precedente deliberazione di Giunta già ratificata dal Consiglio e che frutta alla Regione circa 70 milioni di interessi.
Fa presente che il provento del mutuo è stato depositato soltanto provvisoriamente, in attesa che siano eseguiti i lavori pubblici straordinari per il finanziamento dei quali è stato appositamente stipulato il mutuo.
Il Consiglio prende atto.
Il Presidente, PAREYSON, constatato che nessun altro Consigliere intende formulare osservazioni o chiedere chiarimenti, invita il Consiglio a votare, per alzata di mano, sulla proposta di ratifica dei provvedimenti deliberativi adottati in via d'urgenza dalla Giunta regionale nel periodo dal 1° febbraio 1956 al 23 maggio 1956.
IL CONSIGLIO
ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti: ventinove);
Delibera
di ratificare, ad ogni effetto, le seguenti deliberazioni adottate in via d'urgenza dalla Giunta regionale nel periodo dal 1° febbraio 1956 al 23 maggio 1956:
N. 112 del 1-2-1956.
Anticipazione mensile di somma agli Ospedali Psichiatrici di Torino, per il ricovero di dementi assistiti durante l'anno 1956.
N. 535 del 30-3-1956.
Assunzione a carico regionale di maggiori spese relative a lavori di pubblica utilità da eseguire a cura del Genio Civile (Cantieri di Lavoro n. 016886/L nei Comuni di Saint Christophe e Quart) - Approvazione e impegno di spesa.
N. 558 del 7-4-1956.
Concessione di una garanzia fideiussoria della Regione presso l'Istituto Bancario San Paolo, di Torino, per accreditamento bancario, a favore del Consorzio Produttori Fontina della Valle d'Aosta.
N. 606 dell'11-4-1956.
Costruzione del nuovo edificio scolastico di Gignod - Approvazione di nuovi lavori imprevisti - Approvazione e impegno di spesa.
N. 652 del 13-4-1956.
Cessione allo Stato di un appezzamento di terreno sito in Aosta, per la costruzione di una seconda casa popolare ai sensi della legge 9 agosto 1954, n. 640.
N. 674 del 18-4-1956.
Piazzale terminale della strada regionale Verrès-Brusson-Champoluc-Saint Jacques, in corrispondenza dell'abitato di Saint Jacques - Proposta al Consiglio regionale per acquisto e permuta di appezzamento di terreno Liquidazione di acconto al Signor Fosson Roberto.
N. 850 del 12-5-1956.
Lavori di costruzione dell'edificio scolastico di Torgnon e installazione dell'impianto di riscaldamento - Approvazione di perizia suppletiva.
N. 903 del 18-5-1956.
Deposito e vincolo temporaneo di somme eccedenti le normali necessità di cassa presso la Cassa di Risparmio di Torino e presso l'Istituto San Paolo di Torino.
N. 958 del 23-5-1956.
Costruzione dell'edificio scolastico di Champorcher - Approvazione dello stato finale dei lavori, ammontante a L. 21.526.104, con una maggiore spesa di Lire 401.104 rispetto all'importo autorizzato - Liquidazione dell'ultima rata di acconto all'Impresa appaltatrice Consorzio Costruzioni "Monfrà" (Lire 1.150.000).
______