Oggetto del Consiglio n. 107 del 23 giugno 1956 - Verbale
OGGETTO N. 107/56 - SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI DELLA SOCIETÀ FUNIVIE DEL PICCOLO SAN BERNARDO, CON SEDE IN LA THUILE.
L'Assessore al Turismo, BORDON, riferisce al Consiglio in merito al seguente provvedimento di Giunta n. 906, in data 18 maggio 1956, concernente la proposta di sottoscrizione di azioni della Società per azioni "Funivie del Piccolo San Bernardo", con sede in La Thuile, proposta trasmessa in copia ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
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Estratto di deliberazione della Giunta regionale del 18-5-1956
...Omissis...
OGGETTO N. 906 - (presa d'atto) - Sottoscrizione di nuove azioni della Società per azioni Funivie del Piccolo San Bernardo, con sede in La Thuile - Variazione di bilancio - Proposta al Consiglio regionale.
L'Assessore al Turismo, Rag. Bordon, riferisce alla Giunta in merito ad una richiesta in data 12 maggio 1956 della Società per Azioni Funivie del Piccolo San Bernardo, tendente ad ottenere una sovvenzione da parte dell'Amministrazione regionale per poter parzialmente risanare la situazione finanziaria della Società.
Dà, quindi, chiarimenti in merito, facendo presente che la Società suddetta ha fatto rilevare che attualmente, sul capitale sociale di Lire 40.000.000, risultano tuttora scoperte azioni per Lire 3.010.000 e che, in pratica, se si potesse ottenere la copertura totale dei titoli, il bilancio potrebbe ritenersi completamente risanato e, provvedendo al saldo dei debiti ed eliminando il carico degli interessi annuali, la Società potrebbe raggiungere un equilibrio di bilancio che consentirebbe di guardare con più fiducia all'avvenire, contando, con non infondato ottimismo, sull'affluenza turistica che è in aumento.
Sottopone, quindi, all'esame della Giunta il bilancio della Società al 31 dicembre 1955.
Fa, quindi, rilevare che l'attività della Società suddetta va vista anche in funzione dello sviluppo e dello sfruttamento turistico della conca di La Thuile, trattandosi di attività strettamente legata allo sviluppo alberghiero della conca e ad altri fattori connessi con l'attività turistico-alberghiera valdostana.
Rileva che il Consiglio di amministrazione della Società ha sempre dimostrato attivo interessamento per le sorti della Società ed ha seguito oculati criteri di amministrazione, per cui, se non fossero sopravvenuti i fatti eccezionali del noto inconveniente al secondo tronco della seggiovia nell'anno 1950 e della onerosissima prescrizione dello Ispettorato M.C.T.C., la situazione finanziaria della Società sarebbe senz'altro migliore di quanto non sia oggi.
Ritiene che per sanare la situazione attuale rimangono poche vie di uscita, fra cui l'aumento del capitale per procurarsi i mezzi necessari per estinguere i debiti; osserva che l'aumento di capitale è un mezzo non facile né semplice, in considerazione dell'elevato contributo finanziario già dato dalla popolazione di La Thuile.
Fa presente che una seconda via sarebbe quella del rapido collocamento delle residue azioni e l'eventuale ricorso a sovvenzioni di carattere straordinario o a prestiti bancari.
In considerazione di quanto sopra esposto, l'Assessore Rag. Bordon propone la sottoscrizione di azioni per un ammontare di Lire 1.000.000.
Dopo esauriente discussione,
LA GIUNTA
prende atto di quanto sopra riferito dall'Assessore Rag. Bordon e concorda, unanime, di proporre al Consiglio regionale di
Deliberare:
1) di istituire - nella parte II uscita del bilancio del corrente esercizio finanziario, al titolo II - Spese straordinarie - Capo Il Movimenti di capitali -, l'articolo 245 bis "Acquisto di azioni dalla Società Funivie del Piccolo San Bernardo" con lo stanziamento di Lire 1.000.000, prelevando uguale somma dallo stanziamento dell'articolo 242 "Sussidi per impianti di seggiovie, teleferiche e di attrezzature turistico-meccaniche";
2) di investire la somma di Lire 1.000.000 (un milione) in azioni della Società Funivie del Piccolo San Bernardo, con sede in Comune di La Thuile, in aggiunta alla somma di L. 17.500.000 (diciassette milioni cinquecentomila) già sottoscritta in azioni della predetta Società;
3) di approvare e di liquidare la relativa spesa, da imputarsi al predetto nuovo articolo 245 bis del bilancio per il corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità: "Acquisto di azioni della Società Funivie del Piccolo San Bernardo";
4) di stabilire che, analogamente a quanto già stabilito per le precedenti analoghe sottoscrizioni di azioni, la responsabilità della Regione sia, in ogni tempo ed in ogni caso, limitata al solo importo delle azioni sottoscritte.
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FUNIVIE DEL PICCOLO SAN BERNARDO - Sede in La Thuile - (Valle d'Aosta)
La Thuile, 12-5-1956.
Egr. Sig. Rag. Mauro BORDON, Assessore al Turismo Valle d'Aosta
AOSTA
A seguito dei nostri vari colloqui e conversazioni in merito alla richiesta della S.p.A. Funivie del Piccolo San Bernardo onde ottenere una sovvenzione da parte dell'Amministrazione della Valle d'Aosta per poter parzialmente risanare la situazione finanziaria, Le invio una copia del richiesto bilancio per la gestione 1955.
A titolo informativo Le confermo che, alla data attuale, il Consiglio della Valle di Aosta risulta nostro azionista in 1.750 azioni per l'importo di L. 17.500.000, pari alla percentuale del 43,75% del capitale sociale di Lire 40.000.000.
Come ben potrà osservare dall'esame del bilancio, i nostri debiti figurano per un totale di Lire 2.414.790 suddivisi tra la Banca Popolare di Novara (Lire 1.800.000) e diversi, con l'ammontare annuo, tra interessi e spese cambiarie di più di 200.000 lire, che portano in toto al passivo di L. 1.600.000.
Tenendo presente che nella gestione cui si riferisce il bilancio si è potuto diminuire il debito che allora ammontava a L. 3 milioni 951.014 (interessi e spese escluse), potrà rendersi conto di quali enormi sforzi ha dovuto sostenere questa Amministrazione svantaggiata da alcune eccezionali, fortunate evenienze purtroppo difficilmente ripetibili, sia per incasso dalla vendita biglietti, sia per la perfetta funzione degli impianti e l'assenza di particolari prescrizioni ministeriali.
Tutto ciò quest'anno non sarà più possibile perché è prevista una spesa di circa 1.000.000 di lire per manutenzione impianti e per le modifiche già preannunciateci dai competenti Enti di controllo e per la spesa di lire 715.000 occorrenti per la definitiva regolarizzazione della nostra posizione nei confronti della SADEA per gli allacciamenti e la fornitura dell'energia elettrica.
Inoltre comparirà nei nostri bilanci la nuova voce di tale fornitura che approssimativamente toccherà le 600.000 lire annue.
Quindi, in considerazione di quanto espostoLe, sarà già compito assai arduo per il Consiglio d'Amministrazione riuscire a limitare il più possibile la perdita del prossimo esercizio.
Tuttavia è da mettere in evidenza il notevole e positivo incremento negli incassi che, come constaterà, ha toccato nel 1955 la cifra di Lire 6.356.270 (contro i 4.500.000 circa degli anni precedenti), grazie anche al contributo datoci dal corso di addestramento dei Carabinieri.
Quest'anno, questa cifra, pur tenendo conto che la stagione invernale è stata più che soddisfacente ed anche contando nella migliore stagione estiva, non potrà essere nuovamente raggiunta. Nonostante ciò è dimostrabile un progressivo, seppur lento, aumento turistico nelle nostre montagne dovuto esclusivamente, od in massima parte, alla esistenza ed all'attività degli impianti della nostra Società.
Sul nostro capitale sociale di L. 40.000.000 risultano tuttora scoperte azioni per 3.010.000 lire. È evidente che in pratica, ottenuta la copertura totale dei titoli, il bilancio potrebbe ritenersi completamente risanato e, ottenuto il saldo dei debiti e non più gravata dagli interessi annuali, la Società potrebbe finalmente raggiungere quell'equilibrio che consentirà di guardare con più fiducia all'avvenire, contando con non infondato ottimismo sull'affluenza turistica in aumento.
Sono sempre fermamente convinto ed ho sincera fiducia nel Suo fattivo interessamento ai nostri problemi e rimango a Sua completa disposizione per gli schiarimenti che riterrà necessari.
Le faccio presente che, nel giro di una quindicina di giorni, sarà convocata l'Assemblea generale dei Soci; sarebbe interessante ed utile, se sarà già in grado di farmi sapere le decisioni dell'Amministrazione della Valle, in modo di poterle comunicare in quella occasione.
Riceva frattanto i miei più distinti saluti.
L'AMMINISTRATORE DELEGATO
F.to: Dr. Mario Rosso
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S.p.A. FUNIVIE DEL PICCOLO SAN BERNARDO - LA THUILE
BILANCIO AL 31-12-1955
ATTIVO
Cassa |
L. |
106.476 |
Crediti in c/c verso Banche |
" |
165.415 |
Impianti |
" |
40.189.979 |
Azionisti c/ versamenti |
" |
350.000 |
Spese d'impianto |
" |
734.164 |
Scorte |
" |
615.036 |
Totale attivo |
L. |
42.161.070 |
Azioni da collocare |
L. |
3.010.000 |
Perdita da ammortizzare |
" |
3.755.691 |
Conti d'ordine |
|
|
Cauzioni Amm.ri |
" |
1.400.000 |
Perdita di esercizio |
" |
244.047 |
PASSIVO
Banca Pop. Novara, c/ sovvenzione |
|
|
L. |
1.800.000 |
Debiti diversi |
|
|
" |
614.790 |
Fondo ammortamento impianti |
|
|
" |
6.756.018 |
Capitale sociale |
|
|
" |
40.000.000 |
Conti d'ordine |
|
|||
Amm.ri c/ cauzioni |
|
|
" |
1.4000.000 |
Totali |
L. |
50.570.808 |
L. |
50.570.808 |
CONTO PERDITE E PROFITTI
SPESE E PERDITE
Interessi e sconti passivi |
L. |
182.720 |
Spese di esercizio |
" |
2.821.116 |
Spese generali |
" |
1.360.983 |
Ammortamenti impianti |
" |
2.009.498 |
Varie |
" |
227.000 |
Totale Spese e Perdite |
L. |
6.601.317 |
RENDITE E PROFITTI
Provento vendita biglietti |
|
|
L. |
6.356.270 |
Interessi attivi |
|
|
" |
1.000 |
Totale rendite e profitti |
|
|
L. |
6.357.270 |
Perdita di esercizio |
|
|
" |
244.047 |
Totali |
L. |
6.601.317 |
L. |
6.601.317 |
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L'Assessore BORDON comunica che la proposta formulata nella deliberazione di Giunta su riportata è il primo dei provvedimenti che la Giunta ritiene necessari per sanare la situazione deficitaria delle varie funivie di cui l'Amministrazione regionale è azionista, cioè delle funivie di La Thuile, di Pila, delle Società "Alte Vette" di Valtournanche e di Weismatten (a Gressoney La Trinité).
Sottolinea l'importanza che hanno le predette funivie per lo sviluppo e l'incremento di piccoli centri turistici della Valle, rilevando che, se le dette funivie non esistessero, molti alberghi potrebbero chiudere i loro battenti, perché, oggigiorno, il turista, o lo sciatore in particolare, non è più disposto a portarsi per una o due ore gli sci sulle spalle per effettuare una discesa in sci che non dura più di dieci o quindici minuti.
Rileva che queste piccole Società funiviarie si trovano tutte in una situazione finanziaria deficitaria, pure avendo avuto in questi ultimi anni la loro gestione leggermente in attivo, perché devono fare fronte al pagamento dei debiti derivanti da mutui passivi contratti con Istituti bancari per finanziare le spese straordinarie per le modificazioni agli impianti prescritte dall'Ispettorato per la motorizzazione civile.
Comunica che già l'Amministrazione precedente è venuta incontro alle necessità finanziarie di dette Società funiviarie anche con l'erogazione di contributi straordinari, ma rileva che, in pratica, gli aiuti finanziari concessi dalla Regione alle predette Società, anziché nelle loro casse, finivano in quelle degli Istituti Bancari creditori, a pagamento parziale dei debiti contratti dalle Società stesse.
Informa che la Giunta attuale ha studiato a fondo la situazione finanziaria delle varie Società funiviarie di cui è azionista, esaminandone i bilanci, nell'intento di trovare una soluzione che permetta alle predette Società funiviarie di poter vivere dopo aver sanato la loro attuale situazione deficitaria.
Comunica che il primo provvedimento sottoposto all'approvazione del Consiglio concerne la Società p. A. Funivie del Piccolo San Bernardo, di La Thuile, che ha un passivo di Lire 2.600.000 per prestiti contratti e per il pagamento di interessi e spese cambiarie.
Precisa che per sanare la situazione deficitaria di tale Società, che su un capitale sociale di L. 40.000.000 ha tuttora scoperte di sottoscrizione azioni per L. 3.000.000 circa, la Giunta propone al Consiglio di sottoscrivere ancora un determinato numero di azioni di tale Società per Lire un milione questi anno e per un uguale importo nel prossimo anno.
Il Consigliere MANGANONI informa che, secondo una voce che gli è stata riferita, la responsabilità dell'incidente verificatosi ultimamente sulla funivia di La Thuile ricadrebbe sull'Amministrazione stessa della Società funiviaria.
Chiede se tale voce abbia qualche fondamento proponendo, per il caso affermativo, di richiamare l'attenzione degli Amministratori della Società sulle responsabilità che loro incombono per legge.
Il Consigliere FERREIN comunica che, - nella sua qualità di rappresentante della Regione nel Consiglio di Amministrazione della Società funiviaria di La Thuile, - ha sempre seguito con particolare attenzione l'attività della predetta Società e afferma che la funivia di La Thuile ha sempre funzionato molto bene e che gli Amministratori della Società si sono prodigati sempre per l'incremento degli introiti della funivia, che quest'anno hanno raggiunto la cifra di lire 6.500.000.
Rileva che, purtroppo, la Società è venuta a trovarsi in difficoltà finanziarie per il fatto che non ha potuto collocare tutte le azioni del capitale sociale, - ed infatti ne sono rimaste scoperte per un importo di Lire 3 milioni 10 mila -, per cui la Società, - dovendo fare fronte alle spese relative a modifiche da apportarsi all'impianto funiviario prescritte dall'Ispettorato per la Motorizzazione civile, è stata costretta a contrarre dei prestiti presso Istituti bancari.
Riferisce, a questo proposito, che gli Amministratori della Società sono anche venuti incontro alle necessità finanziarie della Società stessa sborsando di loro tasca ben 2.500.00 lire senza chiedere neanche una lira di interessi, il che dimostra quale sia lo spirito di sacrificio e di dedizione con cui si interessano diuturnamente al funzionamento della funivia.
Precisa che l'incidente verificatosi ultimamente sulla funivia di La Thuile non può essere addebitato ad alcuno, perché è dovuto unicamente a fattori imponderabili ed imprevedibili, come è stato constatato e dichiarato dai competenti tecnici che hanno esaminato e studiato le cause dell'incidente.
Fa presente che, secondo quanto è stato riferito dai predetti tecnici, sembrerebbe che nel metallo del manufatto vi fosse o si fosse prodotta una incrinatura impercettibile che, in seguito al gelo, avrebbe provocato il noto incidente.
Comunica che molto saggiamente l'Amministrazione della Società funiviaria aveva provveduto a stipulare una assicurazione per l'importo di Lire 100.000.000, per cui non ha preoccupazioni dal lato finanziario per i danni occorsi alle persone ferite in detto incidente.
Ripete che la predetta Società non ha alcuna colpa per l'incidente che si è verificato, perché il fatto di avere permesso il funzionamento della funivia prima della verifica dell'impianto da parte dell'Ispettorato per la Motorizzazione civile non comporta alcuna responsabilità, in quanto la Società non era stata ammonita di non lasciare funzionare la funivia prima che avesse luogo la consueta verifica semestrale.
Fa presente che la seggiovia di La Thuile ha portato vantaggi notevoli, sia nel periodo estivo che nel periodo invernale, per la popolazione di La Thuile, per cui si può affermare che l'aiuto finanziario della Regione ha conseguito pienamente lo scopo che il Consiglio si era prefisso e, cioè, la valorizzazione turistica della zona di La Thuile.
Il Consigliere CHABOD Renato dichiara non soltanto di concordare sulla proposta della Giunta, per le ragioni esposte dall'Assessore Bordon, ma di essere dell'avviso che si potrebbe fare di più; infatti, essendo la Regione il più forte azionista della Società p. A. Funivie del Piccolo San Bernardo, il Consiglio potrebbe sottoscrivere azioni per le somme necessarie per sanare definitivamente e completamente la situazione finanziaria di detta Società.
Circa le presunte cause dell'incidente verificatosi ultimamente sulla menzionata funivia, dichiara di condividere il parere del Consigliere Ferrein e, cioè, di ritenere che le cause siano da ricercarsi in fattori imponderabili ed imprevedibili che alcune volte fanno pensare alla fatalità.
Conclude, dichiarando che voterà a favore delle proposte fatte dalla Giunta.
L'Assessore BORDON rileva che i chiarimenti dati dal Consigliere Ferrein, che è il rappresentante della Regione in seno al Consiglio d'Amministrazione della Società p. A. Funivie del Piccolo San Bernardo sono stati esaurienti.
Informa che il giorno dopo l'incidente riferito dal Consigliere Manganoni ha convocato presso l'Ufficio dell'Assessorato al Turismo l'Amministratore delegato della predetta Società, Dr. Mario Bosso, per avere i necessari chiarimenti al riguardo. Dichiara di potere pertanto affermare, in seguito al colloquio avuto col predetto Dr. Bosso, che nessuna responsabilità ricade, fino a prova contraria, sulla Società.
Osserva che l'organo competente ad esprimere il parere definitivo in merito è l'Ispettorato compartimentale per la Motorizzazione civile, di Torino, e che occorre quindi attendere le conclusioni della relazione che l'Ispettorato stesso farà sulle cause dell'incidente di cui si tratta.
Prende atto con compiacimento delle proposte fatte dal Consigliere Chabod Renato e comunica che le sue proposte collimano col pensiero della Giunta; dichiara che, essendovi in bilancio uno stanziamento di sole Lire 5.000.000 per contributi alle funivie (che sono, oltre a quella di La Thuile, quelle di Pila, quella delle "Alte Vette" di Valtournanche, e quella di Weismatten, di Gressoney La Trinité), la Giunta ritiene, per quest'anno, di intervenire a favore della Società di La Thuile sottoscrivendo azioni per un importo di Lire 1.000.000 e di sottoscrivere nuove azioni per l'uguale importo con altro provvedimento analogo nel prossimo anno.
Il Presidente, PAREYSON, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte formulate dalla Giunta.
IL CONSIGLIO
preso atto di quanto riferito dall'Assessore al Turismo, BORDON;
richiamate le proprie deliberazioni nn. 79 e 178, rispettivamente in data 15-7-1949 e 20-12-1948;
ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti: ventinove);
Delibera
1) di istituire - nella parte 2^ - Uscita del bilancio del corrente esercizio finanziario, al titolo II - Spese straordinarie - Capo II Movimenti di capitali -, l'articolo 245 bis "Acquisto di azioni dalla Società Funivie del Piccolo San Bernardo", con lo stanziamento di Lire 1.000.000, prelevando uguale somma dallo stanziamento dell'articolo 242 "Sussidi per impianti di seggiovie, teleferiche e di attrezzature turistico - meccaniche";
2) di investire la somma di Lire 1.000.000 (un milione) in azioni della Società Funivie del Piccolo San Bernardo, con sede in Comune di La Thuile, in aggiunta alla somma di Lire 17.500.000 (diciassette milioni cinquecento mila) già sottoscritta in azioni della predetta Società;
3) di approvare e di liquidare la relativa spesa, da imputarsi al predetto nuovo articolo 245 bis del bilancio per il corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità "Acquisto di azioni della Società Funivie del Piccolo San Bernardo";
4) di stabilire che, analogamente a quanto già stabilito per le precedenti analoghe sottoscrizioni di azioni, la responsabilità della Regione sia, in ogni tempo ed in ogni caso, limitata al solo importo delle azioni sottoscritte.
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