Oggetto del Consiglio n. 66 del 6 aprile 1956 - Verbale
OGGETTO N. 66/56 - GARANZIA FIDEIUSSORIA REGIONALE A FAVORE DEL CONSORZIO PER IL CANALE DI JOUX, DI VERRAYES, PER LA STIPULAZIONE DI UN MUTUO PASSIVO - MODIFICA ALLA DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 34, IN DATA 3-2-1956 - DELEGA ALLA GIUNTA.
L'Assessore all'Agricoltura e Foreste, ARBANEY, riferisce al Consiglio in merito alla seguente proposta di parziale modificazione della deliberazione consiliare n. 34 in data 3-2-1956, concernente la concessione di garanzia fideiussoria regionale a favore del Consorzio per il Canale di Joux, di Verrayes, per la stipulazione di un mutuo passivo, proposta trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
---
Con deliberazione n. 34, in data 3 febbraio 1956, il Consiglio regionale stabiliva di accogliere favorevolmente la richiesta del Consorzio per il Canale di Joux, del Comune di Verrayes, per la concessione di garanzia fideiussoria regionale ai fini della stipulazione di un mutuo passivo di lire 10.500.000 con l'Istituto Federale di Credito Agrario per il Piemonte e la Liguria, di Torino, alle condizioni:
a) che, in luogo della fideiussione, l'Istituto di Credito Agrario accetti in garanzia il deposito, da parte dell'Amministrazione regionale, di titoli del debito pubblico, per un valore nominale occorrente per garantire l'importo del prestito;
b) che il Consorzio compili e metta in riscossione, preventivamente, i ruoli di contribuenza necessari per far fronte al pagamento delle rate di ammortamento del mutuo, per il periodo di anni sei, previsto all'articolo 1 della legge 15-7-1952, n. 949.
Poiché l'Istituto Federale di Credito Agrario non può accettare tale particolare forma di garanzia mediante deposito di titoli D.P., il Consorzio interessato si è rivolto alla Cassa di Risparmio di Torino, - Dipendenza di Aosta, - che, con lettera in data 17 marzo 1956, n. 329, ha comunicato che la Sede Centrale ha accettato di prestare la propria garanzia all'Istituto Federale di Credito Agrario per il mutuo da assumere presso l'Istituto medesimo dal Consorzio Irriguo di Joux in Comune di Verrayes, a condizione che la Regione depositi presso la Cassa di Risparmio medesima titoli di Stato per un capitale nominale maggiorato del 10 per cento in più sul valore corrente.
Aderendo alla richiesta del predetto Consorzio, si propone che il Consiglio regionale, a parziale modificazione della propria deliberazione n. 34 in data 3 febbraio 1956,
Deliberi
1) di autorizzare il deposito presso la Cassa di Risparmio di Torino di titoli di Stato di proprietà regionale per un valore di capitale nominale, aumentato del 10% sul valore corrente dei titoli, occorrente a garanzia della fideiussione che la Cassa di Risparmio di Torino presterà presso l'Istituto Federale di Credito Agrario per il Piemonte e la Liguria, con sede in Torino, per gli obblighi assunti dal Consorzio irriguo del canale di Joux, in Comune di Verrayes, per la stipulazione di un mutuo passivo di lire 10.500.000 (dieci milioni cinquecentomila) presso il predetto Istituto Federale di Credito Agrario;
2) di riconoscere alla Cassa di Risparmio di Torino di avvalersi del deposito di cui sopra per la copertura di qualsiasi importo che la stessa dovesse versare a semplice richiesta dell'Istituto Federale di Credito Agrario per conto del Consorzio Irriguo di Verrayes, con il diritto di alienare in quel momento che crederà di sua convenienza, senza bisogno di costituzione in mora, senza interventi giudiziali né bisogno di qualsiasi altra formalità legale ed a mezzo soltanto di un agente di cambio, tutti o parte dei titoli come sopra costituiti in garanzia, quando il Consorzio Irriguo di Verrayes e la Regione Autonoma della Valle d'Aosta, richiesti di fare copertura delle somma che la Cassa di Risparmio di Torino dovesse corrispondere all'Istituto Federale di Credito Agrario, non vi ottemperino nel termine di giorni quindici dalla richiesta stessa;
3) di stabilire che alla Cassa di Risparmio di Torino dovranno essere corrisposte le previste commissioni stabilite dagli accordi interbancari;
4) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione della presente deliberazione per l'acquisto di titoli da depositare - che dovranno essere elencati nel provvedimento che approva il deposito - per la determinazione dell'ammontare nominale dei titoli medesimi maggiorato del 10% sul valore corrente, nonché per l'approvazione delle clausole e condizioni particolari da concordarsi con la Cassa di Risparmio di Torino e con l'Istituto Federale di Credito Agrario per il Piemonte e la Liguria.
---
L'Assessore ARBANEY rammenta che, nell'adunanza del 3-2-1956 (oggetto n. 34), il Consiglio aveva deliberato a favore del Consorzio per il Canale di Joux, di Verrayes, il deposito di titoli del debito pubblico, per un valore nominale occorrente per garantire l'importo di un mutuo di L. 10.500.000 da stipulare, con l'Istituto Federale di Credito Agrario per il Piemonte e la Liguria, di Torino.
Informa che l'Istituto Federale di Credito Agrario ha dichiarato di non poter accettare tale particolare forma di garanzia, in luogo della garanzia fideiussoria richiesta per la concessione del prestito al Consorzio irriguo predetto.
Comunica che l'Amministrazione del Consorzio per il Canale di Joux si è, quindi, rivolta alla Cassa di Risparmio di Torino - Dipendenza di Aosta - che, con lettera in data 17-3-1956 n. 329, ha risposto informando che la Sede centrale ha accettato di prestare la propria garanzia all'Istituto Federale di Credito Agrario per il mutuo da assumersi presso l'Istituto medesimo dal Consorzio irriguo del Canale di Joux, in Comune di Verrayes, a condizione che l'Amministrazione regionale depositi, presso la Cassa di Risparmio stessa, titoli di Stato per un capitale nominale maggiorato del 10 per cento sul valore corrente.
Precisa che la Giunta propone che il Consiglio, in accoglimento della richiesta del Consorzio predetto ed a parziale modificazione della propria deliberazione n. 34 in data 3-2-1956, deliberi di autorizzare il deposito presso la Cassa di Risparmio di Torino di titoli di Stato di proprietà regionale, per un valore di capitale nominale, aumentato del 10 per cento sul valore corrente dei titoli, occorrenti a garanzia della fideiussione che la Cassa di Risparmio di Torino presterà all'Istituto Federale di Credito Agrario, come sopra detto.
Aggiunge che le altre clausole della menzionata deliberazione consiliare n. 34 del 3-2-1956 rimangono invariate.
Il Consigliere NICCO Giulio dichiara di ritenere che tutti i Consiglieri concordino sulla proposta formulata dalla Giunta per venire incontro alle necessità finanziarie urgenti del Consorzio irriguo del Canale di Joux. Richiama l'attenzione della Giunta e del Consiglio sulla opportunità di creare, in seguito, un Istituto bancario regionale che finanzi le iniziative delle varie attività economiche della Regione.
Il Presidente, PAREYSON, constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'argomento, pone ai voti, per alzata di mano, le proposte della Giunta.
IL CONSIGLIO
preso atto di quanto riferito dall'Assessore all'Agricoltura e Foreste, Arbaney;
richiamata la deliberazione consiliare in data 3-2-1956 n. 34 e a parziale modifica della deliberazione stessa;
con voti favorevoli ventinove e un voto contrario (Consiglieri presenti e votanti: trenta);
Delibera
1) di autorizzare il deposito presso la Cassa di Risparmio di Torino di titoli di Stato di proprietà regionale per un valore di capitale nominale, aumentato del 10% sul valore corrente dei titoli, occorrente a garanzia della fideiussione che la Cassa di Risparmio di Torino presterà presso l'Istituto Federale di Credito Agrario per il Piemonte e la Liguria, con sede in Torino, per gli obblighi assunti dal Consorzio irriguo del Canale di Joux, in Comune di Verrayes, per la stipulazione di un mutuo passivo di lire 10.500.000 (dieci milioni cinquecento mila) presso il predetto Istituto Federale di Credito Agrario;
2) di riconoscere alla Cassa di Risparmio di Torino di avvalersi del deposito di cui sopra per la copertura di qualsiasi importo che la stessa dovesse versare a semplice richiesta dell'Istituto Federale di Credito Agrario per conto del Consorzio Irriguo di Verrayes, con il diritto di alienare in quel momento che crederà di sua convenienza, senza bisogno di costituzione in mora, senza interventi giudiziali né bisogno di qualsiasi altra formalità legale ed a mezzo soltanto di agente di cambio, tutti o parte dei titoli come sopra costituiti in garanzia, quando il Consorzio Irriguo di Verrayes e la Regione Autonoma della Valle d'Aosta, richiesti di fare coperture delle somme che la Cassa di Risparmio di Torino dovesse corrispondere all'Istituto Federale di Credito Agrario, non vi ottemperino nel termine di giorni quindici dalla richiesta stessa;
3) di stabilire che alla Cassa di Risparmio di Torino dovranno essere corrisposte le previste commissioni stabilite dagli accordi interbancari;
4) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione della presente deliberazione per l'acquisto dei titoli da depositare - che dovranno essere elencati nel provvedimento che approva il deposito - per la determinazione dell'ammontare nominale dei titoli medesimi maggiorato del 10% sul valore corrente, nonché per l'approvazione delle clausole e condizioni particolari da concordarsi con la Cassa dì Risparmio di Torino e con l'Istituto Federale di Credito Agrario per il Piemonte e la Liguria.
______