Oggetto del Consiglio n. 18 del 6 aprile 1955 - Verbale
OGGETTO N. 18/55 - NOMINA DI TRE SCRUTATORI PER L'ASSISTENZA ALLA PRESIDENZA NELLE OPERAZIONI DI VOTAZIONE A SCRUTINIO SEGRETO.
Il Presidente, PAREYSON, riferisce al Consiglio in merito alla necessità di procedere alla nomina di tre Consiglieri scrutatori, i quali assistano la Presidenza nello spoglio dei voti a scrutinio segreto durante le varie votazioni ed elezioni che avranno luogo nell'adunanza odierna e nelle successive adunanze del Consiglio.
Propone la nomina a scrutatori dei Consiglieri DIEMOZ Alberto e LAURENT Giuseppe, per il gruppo della maggioranza, e del Consigliere NICCO Anselmo per il gruppo della minoranza.
IL CONSIGLIO
ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti numero trentaquattro);
approva
la proposta del Presidente per la nomina a scrutatori, per le operazioni di votazione a scrutinio segreto nell'adunanza odierna e nelle successive adunanze, dei Consiglieri Signori DIEMOZ Alberto, LAURENT Giuseppe e NICCO Anselmo.
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Il Consigliere Signora RONC-DESAYMONET comunica che, per le precarie sue condizioni di salute, non potrebbe svolgere lavoro proficuo in seno alle Commissioni consiliari e fa presente che, con suo vivo rammarico, deve quindi pregare il Consiglio di non includerla in alcuna delle Commissioni che saranno nominate.
IL CONSIGLIO
prende atto.
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Circa la procedura da seguire per la nomina delle Commissioni consiliari segue discussione, alla quale prendono parte il Presidente PAREYSON, il Presidente della Giunta, BONDAZ, il Vice Presidente del Consiglio, PASQUALI, e i Consiglieri MANGANONI, CHABOD Renato, SAVIOZ.
Le Conseiller Madame PERRUCHON Veuve CHANOUX déclare que, en sa qualité de Conseiller de l'Union Valdôtaine, elle représente au sein du Conseil plus de 16.000 électeurs et demande si son groupe ne fera part d'aucune Commission.
Il Consigliere SAVIOZ fa presente che, per la nomina dei membri componenti le Commissioni consiliari, bisognerà tener conto non già del numero degli elettori che i Consiglieri dei vari gruppi rappresentano in seno al Consiglio, ma dell'apporto che i singoli Consiglieri possono dare ai lavori delle Commissioni. Osserva che è fuori luogo, quindi, parlare di maggioranza o di minoranza consiliare e dichiara che il Consigliere Signora Perruchon Vedova Chanoux deve essere tenuta in considerazione non già in quanto unica rappresentante di 16.000 elettori dell'Union Valdôtaine, ma per l'apporto che può dare ai lavori delle Commissioni.
Comunica che per tale ragione, i Consiglieri del gruppo socialcomunista includeranno la Signora Perruchon Vedova Chanoux in qualcuna delle Commissioni che saranno nominate.
IL CONSIGLIO
prende atto.
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