Oggetto del Consiglio n. 235 del 26 aprile 1979 - Verbale

OGGETTO N. 235/79 - Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina al posto di Primo Segretario Capo Servizio presso il Servizio Artigianato, Industria e Lavoro dell'Assessorato dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato. Approvazione del bando. Delega alla Giunta.

Con legge regionale 24 gennaio 1979, n. 4, venne istituito, fra l'altro, un posto di Primo Segretario Capo Servizio presso l'Assessorato dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato. Con deliberazione della Giunta regionale n. 1446, in data 29 marzo 1979, il posto di cui trattasi venne assegnato al Servizio Artigianato, Industria e Lavoro.

È necessario procedere alla copertura del posto di cui trattasi mediante concorso pubblico, per titoli ed esami, nonché all'approvazione del relativo bando.

La Giunta propone, pertanto, che il Consiglio regionale

- accertato che presso il Servizio Artigianato, Industria e Lavoro dell'Assessorato dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato è vacante un posto di Primo Segretario Capo Servizio (carriera direttiva, ruolo del personale amministrativo, gruppo regionale A/3);

- ravvisata la necessità di procedere alla copertura del posto di cui trattasi mediante concorso pubblico, per titoli ed esami;

- visto il titolo IV, capo I della legge regionale 28 luglio 1956, n. 3, e successive modificazioni;

deliberi

1°) di approvare il sottoriportato bando di concorso per l'espletamento del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina al posto di Primo Segretario Capo Servizio presso il Servizio Artigianato, Industria e Lavoro, dell'Assessorato dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, stabilendo che il termine di pubblicazione sia ridotto a 45 giorni ai sensi dell'articolo 84 della legge regionale 28.7.1956, n. 3.

2°) di delegare alla Giunta regionale gli adempimenti necessari per l'espletamento del concorso di cui trattasi, nonché l'approvazione della graduatoria finale e la nomina del vincitore.

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BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA NOMINA AL POSTO DI PRIMO SEGRETARIO CAPO SERVIZIO PRESSO IL SERVIZIO ARTIGIANATO, INDUSTRIA E LAVORO DELL'ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO.

Articolo 1

È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina al posto di Primo segretario capo servizio presso il Servizio Artigianato, Industria e Lavoro dell'Assessorato dell'Industria, Commercio ed Artigianato (carriera direttiva - ruolo del personale amministrativo - gruppo regionale A/3).

Al posto predetto è attribuito il seguente trattamento economico annuo lordo:

- stipendio iniziale tabellare di annue lorde lire 2.990.000, oltre alle indennità di cui alle leggi regionali 30.1.1962, n. 2, 4.8.1975, n. 36 e 6.6.1977, n. 40, l'indennità integrativa speciale, le eventuali quote di aggiunta di famiglia e la tredicesima mensilità da corrispondere secondo le norme in vigore per i dipendenti regionali.

Lo stipendio iniziale tabellare è aumentato ad annue lorde lire 3.370.000 dopo 2 anni, a lire 3.800.000 dopo 6 anni, a lire 4.290.000 dopo 10 anni ed a lire 4.840.000 dopo 14 anni.

Lo stipendio annuo tabellare è suscettibile di aumenti biennali in ragione del 4%.

Agli effetti dell'attribuzione del trattamento economico, sarà valutato, in misura varia, il servizio prestato presso altri Enti pubblici, ai sensi dell'articolo 5 della legge regionale 15 maggio 1974, n. 14.

Tutti i predetti emolumenti sono soggetti alle ritenute di legge previdenziali, assistenziali ed erariali.

Articolo 2

Per la partecipazione al concorso è richiesto il possesso del diploma di laurea in economia e commercio o in giurisprudenza.

Sono altresì ammissibili, i dipendenti regionali, privi del prescritto titolo di studio, che risultino titolari, da almeno un quinquennio, di un posto di ruolo nella carriera immediatamente precedente e che nell'ultimo biennio abbiano riportato la qualifica di "ottimo".

I concorrenti dovranno, inoltre, possedere i seguenti requisiti:

1) essere cittadini italiani;

2) godere dei diritti politici;

3) essere di buona condotta morale e civile;

4) conoscere la lingua francese;

5) essere di sana costituzione ed essere esenti da difetti o imperfezioni che influiscano sul rendimento in servizio;

6) avere adempiuto agli obblighi di leva;

7) avere compiuto il 18° anno di età e non avere superato il 35°, salvo le eccezioni di legge, alla data del bando di concorso;

8) non essere stati revocati, né dispensati, né licenziati per accertata colpa grave da un impiego pubblico o privato.

Il limite massimo di età non si applica agli aspiranti che siano titolari di posti di ruolo presso pubbliche Amministrazioni.

Articolo 3

La domanda di ammissione, redatta in competente bollo, se recapitata a mano, dovrà pervenire alla Presidenza della Giunta regionale entro le ore 18 del_________________: la data e l'ora di arrivo della domanda saranno stabilite e comprovate dal bollo a data e dall'ora di arrivo che, a cura della Segreteria della Presidenza della Giunta regionale, saranno apposte su di essa. Se inviata per posta, dovrà essere inoltrato il plico raccomandato presentato entro il termine suddetto all'Ufficio postale di partenza: farà fede la data del timbro postale apposto sulla domanda stessa.

Gli aspiranti debbono dichiarare nella domanda:

1) nome, cognome, data e luogo di nascita. I candidati che abbiano superato il limite massimo di età dovranno dichiarare in base a quale titolo hanno diritto alla elevazione del limite stesso, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge;

2) il possesso della cittadinanza italiana;

3) il Comune ove sono iscritti nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

4) se hanno riportato o meno condanne penali; in caso affermativo le condanne riportate;

5) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

6) l'indicazione del domicilio o del recapito;

7) i servizi prestati come impiegati privati o di pubbliche Amministrazioni e le cause di eventuali risoluzioni di precedenti rapporti di impiego privato o pubblico.

La firma in calce alla domanda deve essere autenticata da un Notaio o dal Segretario comunale del luogo di residenza dell'aspirante, ai sensi dell'articolo 20 della legge 4.1.1968, n. 15.

Per i dipendenti di Enti pubblici è sufficiente il visto del rispettivo Capo ufficio.

Articolo 4

I concorrenti dovranno allegare alla domanda i seguenti documenti:

1) diploma di laurea in economia e commercio o in giurisprudenza, salvo nel caso di ammissione ai sensi del 2° comma del precedente articolo 2. I diplomi dovranno essere prodotti in originale o in copia autentica. Sarà ammesso il certificato solo quando non fosse stato rilasciato il documento originale, ma tale circostanza dovrà risultare dal certificato stesso;

2) gli eventuali titoli che conferiscono diritto alla partecipazione al concorso con precedenze e preferenze per la nomina, nonché gli altri titoli (di studio, di servizio e vari), che il concorrente riterrà opportuno di presentare nel proprio interesse.

I documenti relativi ai titoli predetti devono essere prodotti in competente bollo e debitamente legalizzati ove occorra.

I requisiti per ottenere l'ammissione al concorso devono essere posseduti prima della scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, ad eccezione di quello dell'età che va riferito alla data del bando di concorso.

3) l'elenco in carta libera di tutti i documenti prodotti in allegato alla domanda di partecipazione al concorso.

Articolo 5

Il concorrente che risulterà utilmente collocato nella graduatoria, dovrà far pervenire alla Presidenza della Giunta regionale, nel termine perentorio di trenta giorni, - decorrenti dal giorno successivo a quello in cui avrà ricevuto l'ordine in tale senso dall'Amministrazione interessata - i seguenti documenti, in competente bollo:

1) estratto, per riassunto dell'atto di nascita;

2) certificato di cittadinanza italiana, da rilasciarsi dal Comune di residenza. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non residenti nel territorio nazionale, per i quali tale equiparazione sia riconosciuta a norma di legge;

3) certificato da cui risulti che il candidato gode dei diritti politici ovvero non è incorso in alcuna delle cause che ai termini delle disposizioni vigenti ne impediscano il possesso;

4) certificato generale del Casellario giudiziale;

5) certificato medico, rilasciato da un medico regionale o provinciale o dall'Ufficiale sanitario del Comune di residenza, da cui risulti che il candidato è di sana costituzione fisica ed è esente da difetti ed imperfezioni che possano influire sul rendimento in servizio;

6) copia dello stato di servizio militare o del foglio matricolare per coloro che abbiano prestato servizio militare o, in caso negativo, il certificato di esito di leva, debitamente vidimato, o certificato di iscrizione nelle liste di leva. I candidati che abbiano partecipato ad azioni di guerra debbono presentare, oltre alla copia dello stato di servizio o del foglio matricolare, annotata delle eventuali benemerenze di guerra, anche la prescritta dichiarazione integrativa;

7) situazione di famiglia;

8) certificato di regolare condotta morale e civile, da rilasciarsi dal Sindaco del Comune ove il candidato risiede da almeno un anno.

Articolo 6

I documenti di cui ai numeri 2, 3, 4, 5 e 8 del precedente articolo 5 dovranno essere rilasciati in data non anteriore di tre mesi a quella del presente bando di concorso.

Articolo 7

I concorrenti i quali, alla data del presente bando, si trovino in servizio, quali titolari di posti di ruolo o inquadrati nei ruoli aggiunti presso pubbliche Amministrazioni, sono esonerati dal presentare i documenti di cui ai numeri 1, 2, 3, 4, 6 e 8 del precedente articolo 5.

In sostituzione di tali documenti i concorrenti possono produrre un certificato, rilasciato in competente bollo, dall'Amministrazione pubblica presso cui prestano servizio, che ne attesti la permanenza in servizio, nonché la copia in bollo dello stato matricolare (servizi civili) con le qualifiche riportate nell'ultimo quinquennio rilasciata dall'Amministrazione dalla quale l'a spirante dipende.

I concorrenti che si trovino alle armi per servizio di leva o in carriera continuativa e quelli in servizio di polizia quali appartenenti all'Arma dei Carabinieri, ai Corpi delle Guardie di Pubblica Sicurezza e delle Guardie di Finanze, possono presentare soltanto i seguenti documenti:

1) estratto dell'atto di nascita;

2) certificato generale del casellario giudiziale;

3) certificato, rilasciato in competente bollo dal Comandante del Corpo al quale appartengono, comprovante la loro buona condotta e la loro idoneità fisica a coprire il posto al quale aspirano.

Articolo 8

I requisiti per ottenere l'ammissione al concorso, ad eccezione di quello dell'età, debbono essere posseduti prima della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Scaduto tale termine non è ammessa la produzione di altri titoli o documenti a corredo delle domande stesse.

Articolo 9

Agli effetti della formazione della graduatoria, in caso di parità di merito, ferme restando le preferenze e precedenze stabilite dalle leggi dello Stato, saranno osservate le disposizioni previste dall'articolo 93 delle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvate con legge regionale 28 luglio 1956, n. 3 e successive modificazioni.

Articolo 10

Il nominato che senza giustificato motivo non assuma servizio entro 20 giorni dalla data di comunicazione della nomina, è dichiarato decaduto dalla nomina stessa; l'Amministrazione regionale provvederà alla nomina di altro aspirante che ha conseguito l'idoneità seguendo l'ordine di graduatoria.

Articolo 11

La nomina del vincitore è fatta in via di esperimento per il periodo di un anno, trascorso il quale acquista carattere di stabilità.

Articolo 12

L'esame di concorso comprende le seguenti prove:

a) - esame preliminare di lingua francese, consistente in una prova di dettatura ed una conversazione;

b) - due prove scritte vertenti su:

1) economia politica con particolare riguardo all'economia della Valle d'Aosta;

2) diritto commerciale con particolare riguardo al diritto dell'impresa;

c) - una prova orale vertente sulle materie della prova scritta e sulle seguenti materie:

1) nozioni di diritto amministrativo;

2) nozioni di diritto costituzionale e di diritto regionale;

3) ordinamento della Regione Valle d'Aosta;

4) nozioni di diritto del lavoro.

Coloro che non riporteranno la sufficienza nella prova di lingua francese o in ciascuna prova scritta non saranno ammessi alla prova successiva.

Articolo 13

La sede e la data di inizio delle prove di esame saranno comunicate agli interessati almeno dieci giorni prima delle prove stesse.

Per quanto non previsto dal presente bando, si applicano le norme previste per l'assunzione in servizio del personale regionale dal vigente regolamento organico per il personale ed i servizi della Regione, approvate con legge regionale 28 luglio 1956, n. 3 e successive modificazioni.

Dolchi (P.C.I.) - La parola al Presidente della Giunta, Andrione.

Andrione (U.V.) - Si tratta di un normale adempimento essendo vacante un posto...è il bando per il concorso pubblico se ricordo bene per la copertura di quel posto.

Dolchi (P.C.I.) - È aperta la discussione, ci sono colleghi che prendono la parola su questo argomento? Passiamo alla votazione. Allora nessuno chiede la parola? Dichiarazioni di voto sul punto n. 18 dell'ordine del giorno? Colleghi Consiglieri, chi è d'accordo è pregato di alzare la mano. Grazie. Chi non è d'accordo? Chi si astiene?

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: diciotto

Il Consiglio approva all'unanimità.

Il Consiglio

delibera

1°) di approvare il sottoriportato bando di concorso per l'espletamento del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina al posto di Primo Segretario Capo Servizio presso il Servizio Artigianato, Industria e Lavoro, dell'Assessorato dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, stabilendo che il termine di pubblicazione sia ridotto a 45 giorni ai sensi dell'articolo 84 della legge regionale 28.7.1956, n. 3;

2°) di delegare alla Giunta regionale gli adempimenti necessari per l'espletamento del concorso di cui trattasi, nonché l'approvazione della graduatoria finale e la nomina del vincitore.

Bando di concorso

(omissis)