Oggetto del Consiglio n. 187 del 22 luglio 1971 - Verbale
OGGETTO N. 187/71 - Disegno di legge regionale concernente: "Concessione di contributo regionale per la ripresa e lo sviluppo di attività industriali nella zona di Verrès".
Il Presidente MONTESANO dichiara aperta la discussione sul sottoriportato disegno di legge regionale concernente la concessione di contributo regionale per la ripresa e lo sviluppo di attività industriali nella zona di Verrès, disegno di legge trasmesso in copia ai Signori Consiglieri, con apposita relazione, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 22/23 luglio 1971:
Il Consiglio Regionale, con ordine del giorno approvato nell'adunanza del 15.6.1971 (oggetto n. 123), concordava sulla proposta di un intervento finanziario quinquennale della Regione, per un importo complessivo di Lire 350.000.000, per l'acquisto dello Stabilimento industriale della Società Brambilla-Costruzioni, di Verrès, da parte della Società An. Nazionale Cogne, nonché per la continuazione e lo sviluppo delle attività industriali nella zona di Verrès, a mezzo della collegata Società SADEA, con invito alla Giunta a condurre sollecitamente a termine le trattative in corso ed a sottoporre all'esame e all'approvazione del Consiglio Regionale concrete proposte per l'attuazione dell'intervento finanziario regionale sopramenzionato.
L'iniziativa industriale di cui si tratta da parte della Società An. Nazionale Cogne è stata assunta d'intesa con il Ministero per le Partecipazioni Statali e con l'Amministrazione Regionale.
In conformità agli accordi intercorsi fra le parti interessate, la Regione deve predisporre i provvedimenti necessari per concretare il programmato intervento finanziario regionale per la realizzazione dell'iniziativa industriale di cui si tratta, in modo che la Società Nazionale Cogne possa provvedere alla adozione delle decisioni necessarie per dare concreta attuazione alla iniziativa in progetto, tendente alla ripresa delle attività industriali nella bassa Valle d'Aosta.
La Giunta Regionale ha, pertanto, predisposto e sottopone all'esame ed all'approvazione del Consiglio l'allegato disegno di legge regionale concernente il sopramenzionato intervento finanziario quinquennale della Regione per la ripresa e lo sviluppo di attività industriali nella zona di Verrès.
(Segue il disegno di legge regionale: ...OMISSIS...)
Il Presidente della Giunta, DUJANY, premette che il Consiglio Regionale ha avuto occasione più volte, in precedenti adunanze, di interessarsi e di discutere del problema concernente la ripresa e lo sviluppo di attività industriali nella zona di Verrès.
Ricorda, a questo proposito, che nell'adunanza del 15 giorno u.s., con provvedimento n. 123, il Consiglio ha approvato all'unanimità un ordine del giorno con il quale, concordando sulla proposta di un intervento finanziario quinquennale della Regione, per un importo complessivo di lire 350 milioni, per l'acquisto dello stabilimento industriale della Società Brambilla-Costruzioni, da parte della Società Nazionale Cogne, nonché per la continuazione e lo sviluppo delle attività industriali nella zona di Verrès a mezzo della collegata Società SADEA, invitava la Giunta a condurre sollecitamente a termine le trattative in corso e a sottoporre all'esame e all'approvazione del Consiglio concrete proposte per l'attuazione dell'intervento finanziario supposto subordinandola a determinate precisa condizioni.
Comunica che la Giunta Regionale ha quindi predisposto il disegno di legge regionale in esame concernente il sopra menzionato intervento finanziario quinquennale della Regione per la ripresa e lo sviluppo di attività industriali nella zona di Verrès, disegno di legge che commenta ed illustra brevemente.
Il Vice Presidente FOSSON dichiara che i Consiglieri del Gruppo dell'Union Valdôtaine sono favorevoli all'approvazione del disegno di legge in questione, ma che ritengono però opportuno che all'articolo 2 - 3° comma - siano precisate le condizioni alle quali è subordinata la concessione del contributo regionale di lire 350 milioni e cioè le condizioni che sono state chiaramente indicate nell'ordine del giorno che è stato richiamato dal Presidente della Giunta, Dujany.
Il Consigliere MANGANONI oltre a condividere quanto detto dal Vice Presidente Fosson, ritiene che il Consiglio debba esprimere il proprio parere in merito al programma di sviluppo industriale da attuarsi nella zona di Verrès e fa presente che, perché ciò sia possibile, occorre che il Consiglio possa prendere conoscenza tempestivamente del programma stesso e cioè prima che su detto programma sia raggiunto l'accordo con la Regione e la Società Nazionale Cogne.
Sottolinea l'urgente necessità che le trattative con la Società Brambilla-Costruzioni siano concluse al più presto e ne illustra le ragioni.
Raccomanda poi che per il finanziamento del nuovo stabilimento SADEA sia assunta manodopera del luogo e che si eviti nel modo più assoluto di creare nuovi pendolari spostando presso detto nuovo stabilimento operai addetti allo stabilimento Cogne di Aosta.
Il Consigliere POLLICINI ritiene ovvio che il programma di sviluppo industriale della zona di Verrès sarà concordato tra la Regione e la Società Nazionale Cogne tenendo conto delle condizioni precisate nell'ordine del giorno approvato all'unanimità del Consiglio, per cui, a suo avviso, le preoccupazioni dei Consiglieri Fosson e Manganoni non hanno ragione di essere.
Il Consigliere TONINO, pur dichiarandosi pienamente favorevole al provvedimento legislativo in discussione, ritiene opportuno, per fugare ogni dubbio circa la possibilità di un eventuale spostamento di operai dello stabilimento Cogne al nuovo stabilimento SADEA, di Verrès, che all'articolo 2 - comma terzo - rigo quarto, sia inserita la frase "all'impegno del completo assorbimento della manodopera locale" fra le parole "... e la Società Nazionale Cogne" e le parole "nonché alla...".
Il Vice Presidente FOSSON, riferendosi a quanto ebbe a dire nel suo primo intervento, fa presente l'opportunità che all'articolo 1 sia richiamato l'ordine del giorno sopra menzionato mediante aggiunta nella prima parte dell'articolo delle parole "Nello spirito dell'ordine del giorno approvato nell'adunanza del 15 giugno 1972, ...".
Precisa inoltre che, su suggerimento fattogli dal Vice Presidente Fosson, ritiene altresì opportuno e propone che al comma terzo del citato articolo 1, dopo la frase "..., del programma di sviluppo industriale nella zona di Verrès concordato tra la Regione e la Società Nazionale Cogne" siano inserite le parole: "e approvato dal Consiglio Regionale".
Il Consigliere RAMERA fa notare che sin dai primi incontri promossi dalla Regione per la ripresa e lo sviluppo di attività industriali nella zona di Verrès, la Società Cogne ha sempre chiaramente indicato quali erano le lavorazioni che intendeva venissero eseguite nel nuovo stabilimento SADEA di Verrès e che non è pensabile quindi che la stessa venga ora nella determinazione di realizzare nuovi tipi di lavorazione.
Fa inoltre notare che il momento congiunturale delle piccole e medie industrie è attualmente particolarmente delicato, motivo per cui, egli dice, bisogna evitare, nell'esame della legge in discussione, di porre troppe condizioni, perché sussiste il pericolo che tali condizioni possano ritardare l'iter della prativa e quindi l'attuazione di una iniziativa che è nelle aspettative di tutti per la soluzione della crisi industriale nella Basse Valle.
Il Consigliere GERMANO rileva che tutti i Consiglieri non possono che essere concordi sulla necessità che sia realizzato al più presto nella zona di Verrès il nuovo stabilimento SADEA ed osserva che non rimane quindi al Consiglio che di manifestare la sua volontà approvando il disegno di legge in discussione, fermo restando che l'ordine del giorno più volte menzionato rimane il documento base del quale dovrà essere tenuto conto e dalla Giunta e dalla Società Nazionale Cogne nel concordare il programma di sviluppo industriale da attuare nella zona di Verrès.
Per quanto riguarda la ventilata possibilità dello spostamento di un certo numero di operai dallo stabilimento Cogne, di Aosta, al nuovo stabilimento di Verrès, ritiene che tale questione possa essere risolta su piano sindacale.
Il Consigliere ANDRIONE, dopo aver ricordato che l'Amministrazione Regionale è venuta nella determinazione di concedere alla Società Nazionale Cogne un contributo straordinario di Lire 350 milioni proprio con lo scopo di costruire nella zona di Verrès un impianto industriale che assicurasse un lavoro alla manodopera locale disoccupata, esprime l'avviso che l'emendamento aggiuntivo proposto dal Vice Presidente Fosson al comma terzo dell'articolo 1 dovrebbe essere approvato dal Consiglio e ne spiega le ragioni.
Il Consigliere RAMERA, pur dichiarando che condivide le ragioni che hanno indotto il Vice Presidente Fosson a proporre l'emendamento aggiuntivo richiamato dal Consigliere Andrione, ripete, riferendosi a quanto già da lui detto prima, che bisogna evitare di porre troppe condizioni per non correre il rischio di ritardare il regolare iter della pratica.
Il Presidente della Giunta, DUJANY, premette che si rende conto che alcuni Consiglieri possano avere delle perplessità sul problema in discussione che è della massima importanza.
Fa peraltro notare che trattandosi di una legge non è possibile recepire nella stessa, proprio per il suo carattere strutturale, varie proposte che sono state fatte dai Consiglieri che hanno preso la parola sull'argomento.
Ritiene d'altra parte che alcune delle preoccupazioni che sono state espresse non abbiano ragione d'essere, perché all'articolo 2 è detto chiaramente che la concessione del contributo è subordinata non già alla semplice presentazione, ma bensì all'attuazione da parte della Società Nazionale SADEA o Società collegata, il programma di sviluppo industriale nella zona di Verrès concordato tra la Regione e la Società Nazionale Cogne.
Dichiara che egli è pienamente d'accordo sulla proposta che il programma in questione sia sottoposto all'esame e approvazione del Consiglio Regionale prima di essere concordato tra la Società Naz. Cogne e la Regione.
Fa presente che è disposto ad assumere un preciso impegno in tal senso a nome della Giunta stessa, ma che, per contro, ritiene non opportuno, per ragioni varie, accogliere ed inserire all'articolo 2 l'emendamento che è stato proposto dal Vice Presidente Fosson come pure ritiene non opportuno l'accettazione dell'emendamento proposto dal Consigliere Tonino, sempre al comma 3° dell'articolo 2, e dal Vice Presidente Fosson all'articolo 1 perché tali emendamenti potrebbero forse ritardare l'iter della legge, come giustamente è stato fatto osservare dal Consigliere Ramera.
Per quanto riguarda la ventilata possibilità dello spostamento di un certo numero di operai dallo stabilimento Cogne di Aosta al nuovo stabilimento SADEA di Verrès per avviarne il funzionamento, rileva che di tale problema stanno già occupandosi le Organizzazioni Sindacali.
Un fatto è certo - egli dice -, che l'iniziativa oggetto del provvedimento legislativo in discussione tende ad installare nella zona di Verrès un nuovo stabilimento che assorba la manodopera locale disoccupata.
Aggiunge che sarà compito della Giunta e del rappresentante della Regione nel Consiglio d'Amministrazione della Società SADEA di far sì che tale condizione sia rispettata ed osservata.
Il Consigliere PEDRINI, dopo aver dato atto che il Presidente della Giunta ha chiarito con il suo intervento alcuni punti che, a suo avviso, sono fondamentali, dichiara che se, come concezione liberale, egli non era molto favorevole all'intervento finanziario della Regione di cui al provvedimento legislativo in discussione, come valdostano, invece, non può non approvare lo sforzo che la Regione sta facendo per risolvere la crisi nella Bassa Valle e comunica che il suo voto sarà favorevole.
Si dà atto che, dopo breve discussione, il Vice Presidente Fosson e il Consigliere Tonino, su invito del Presidente della Giunta, dichiarano di ritirare i rispettivi emendamenti proposti all'articolo 2.
Il Presidente MONTESANO, rilevando che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'argomento in discussione, invita il Consiglio a votare, per alzata di mano, per l'approvazione dei singoli articoli del disegno di legge in questione.
Articolo 1 - Si dà atto che l'articolo 1 è approvato dal Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli e senza discussione (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trenta).
Articolo 2 - Il Consigliere MANGANONI fa notare che nella parte finale del 3° comma dell'articolo 2 è prevista la presenza di un rappresentante della Regione nel Consiglio di Amministrazione della Società SADEA e, ad evitare equivoci in futuro, propone che sia precisato che tale rappresentante è nominato dal Consiglio Regionale.
Segue breve discussione fra il Consigliere MANGANONI, il Consigliere GERMANO ed il Presidente della Giunta DUJANY, il quale fa rilevare che la questione sollevata dal Consigliere Manganoni potrà essere risolta in un secondo tempo e che pertanto ritiene non opportuno che al comma 3° dell'articolo 2 sia apportato un emendamento aggiuntivo nel senso proposto dal Consigliere Manganoni.
Si dà atto che l'articolo 2 è approvato dal Consiglio ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trenta).
Articoli 3 e 4 - Si dà atto che gli articolo 3 e 4 sono approvati dal Consiglio ad unanimità di voti favorevoli e senza discussione (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trenta).
Il Presidente, MONTESANO, dopo aver constatato e comunicato che i 4 articoli del disegno di legge regionale in esame sono stati approvati dal Consiglio mediante separate votazioni per alzata di mano, invita il Consiglio a votare, a scrutinio segreto, per l'approvazione del sottoriportato disegno di legge regionale nel suo complesso.
Procedutosi alla votazione finale, a scrutinio segreto, ed allo spoglio dei voti, con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Signori Crétier, Manganone e Pollicini, il Presidente accerta e comunica i seguenti risultati della votazione:
- Consiglieri presenti e votanti: trentuno;
- Voti favorevoli: ventisei;
- Voti contrari: cinque.
Il Presidente MONTESANO, in base all'esito della votazione, dichiara che il Consiglio ha approvato il sotto riportato disegno di legge regionale concernente la concessione di contributo regionale per la ripresa e lo sviluppo. di attività industriali nella zona di Verrès:
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Disegno di legge regionale n. 10
REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA
Legge regionale ... n ...: CONCESSIONE DI CONTRIBUTO REGIONALE PER LA RIPRESA E LO SVILUPPO DI ATTIVITÀ INDUSTRIALI NELLA ZONA DI VERRES.
Il Consiglio Regionale ha approvato;
Il Presidente della Giunta Regionale
PROMULGA
la seguente legge:
Art. 1
È approvata la concessione di un contributo straordinario di Lire 350 milioni per l'acquisizione, da parte della Società Nazionale Cogne, del complesso aziendale di Verrès della Società Brambilla-Costruzioni relativo ai settori chimico ed elettrico, nonché per la continuazione e lo sviluppo di attività industriali locali.
Art. 2
Il contributo di cui al precedente articolo 1 sarà versato alla Società Nazionale Cogne in cinque rate annuali, di cui la prima di lire 50 milioni e le quattro successive di lire 75 milioni ciascuna.
Il versamento del primo rateo annuale sarà effettuato ad avvenuto acquisto del complesso aziendale di cui al precedente articolo da parte della Società Nazionale Cogne.
Il versamento dei successivi quattro ratei annuali sarà effettuato entro il 30 giugno di ciascun anno, subordinatamente all'attuazione, da parte della Società Nazionale - SADEA o Società collegata, del programma di sviluppo industriale nella zona di Verrès concordato tra la Regione e la Società Nazionale Cogne, nonché alla presenza di un rappresentante della Regione nel Consiglio di Amministrazione della Società SADEA.
Art. 3
La spesa di lire trecentocinquanta milioni relativa al contributo di cui ai precedenti articoli è finanziata e graverà per lire cinquanta milioni sull'apposito capitolo 487 della parte SPESA del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1971 e per lire settantacinque milioni all'anno sul corrispondente capitolo di spesa dei bilanci preventivi della Regione per gli anni 1972, 1973, 1974 e 1975.
Art. 4
La presente legge entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
La presente legge sarà inserta nella Raccolta Ufficiale delle leggi e dei regolamenti della Regione Autonoma della Valle d'Aosta e sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Della promulgazione della presente legge sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Autonoma Valle d'Aosta.
Aosta, lì