Oggetto del Consiglio n. 212 del 23 luglio 1971 - Verbale
OGGETTO N. 212/71 - Costruzione di condomini nella frazione Verrand del Comune di Pré St. Didier. Provvedimenti relativi. (Approvazione di Mozione)
Il Vice Presidente FOSSON dichiara aperta la discussione sulla seguente mozione presentata dal Consigliere regionale Signor Caveri Severino, concernente l'oggetto: "Costruzione di condomini nella frazione Verrand del Comune di Pré St. Didier", mozione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 22 e 23 luglio 1971:
MOZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE
Premesso:
1) Vigendo già la legge ponte, il Sindaco di Pré Saint Didier e la Sovrintendenza di Aosta, hanno concesso, in data 16 maggio 1969, alla Società Gates di Genova una variante al condominio Due Cardi (Verrand-Pré Saint Didier-Aosta) che ha comportato un aumento di volume di oltre 3.400 metri cubi (di cui circa 3.000 concessi e 400 in più oltre la concessione della variante). La costruzione è così passata da 4.500 mc. a 7.900 mc. circa su di un'area asservita di circa 3.000 metri quadrati. Con questa variante i piani abitati sono diventati 5 anziché 3 (come impone la legge ponte) ed i box sono soltanto 28 anziché 53 (tanti sono gli alloggi).
2) In data 8.10.1969 le predette autorità hanno concesso licenza alla stessa Gates, per la costruzione di altro condominio denominato "Terzo Cardo" su terreno adiacente a quello dei "Due Cardi", commettendo le seguenti infrazioni:
a) hanno asservito un appezzamento di circa 900 mq. distante circa 100 metri dall'appezzamento principale;
b) hanno considerato "non abitabili" le mansarde che nel condominio "Due Cardi" sono state regolarmente vendute a prezzi superiori agli alloggi degli altri piani;
c) hanno concesso, nonostante i punti a) e b), un rapporto metri cubi/metri quadrati = 1,2 (ci risulta che nella zona per altri impresari il rapporto massimo è uguale ad 1).
3) La Società predetta ha costruito nel territorio di Pré Saint Didier altri 4 condomini: 4 Grolla; 5 Grolla; 6 Grolla; 2 Meridiane.
Le violazioni sono state segnalate alla Sovrintendenza, che non ha risposto.
Il Sindaco ha risposto due volte in data 10/5 e 28/5 in modo chiaramente evasivo. Egli si è limitato a sospendere la licenza per un mese, trascorso il quale la Gates ha iniziato i lavori di scavo in data 29.5.1971.
CHIEDE E DELIBERA
1) che, a fronte dei 3.400 mc. in più del "Due Cardi", vengano asserviti i necessari mq. del terreno destinato al "Terzo Cardo";
2) che vengano rispettati i punti a), b), c) di cui sopra;
3) che il Presidente della Giunta e l'Assessore al Turismo vogliano assumere tutti i provvedimenti necessari in merito all'attività della Società Gates, denunciando gli eventuali responsabili dal punto di vista amministrativo e penale;
4) che il Sindaco di Pré Saint Didier venga richiamato a una più scrupolosa osservanza delle leggi urbanistiche e a una maggiore sensibilità per il patrimonio estetico del Comune da lui amministrato.
F.to: S. Caveri
Illustra il Consigliere CAVERI.
Intervengono l'Assessore al turismo, antichità e belle arti, MILANESIO, e i Consiglieri BORDON, GERMANO, TONINO.
Replicano l'Assessore MILANESIO, il Consigliere CAVERI e il Presidente della Giunta DUJANY.
Il Vice Presidente FOSSON, dopo aver constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'argomento in esame, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione della mozione in discussione, nel testo modificato proposto dallo stesso Consigliere Caveri.
Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Vice Presidente FOSSON accerta e comunica che il Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventotto), ha approvato la sottoriportata mozione:
"MOZIONE
Il Consiglio Regionale
Premesso:
Secondo alcuni abitanti di Pré St. Didier risulterebbe in fatto quanto segue:
1) Vigendo già la legge ponte, il Sindaco di Pré St. Didier e la Sovrintendenza di Aosta avrebbero concesso, in data 16 maggio 1969, alla Società Gates di Genova una variante al condominio Due Cardi (Verrand - Pré St. Didier - Aosta) che avrebbe comportato un aumento di volume di oltre 3.400 metri cubi (di cui circa 3.000 concessi e 400 in più oltre la concessione della variante). La costruzione sarebbe così passata da 4.500 mc. a 7.900 mc. circa su di un'area asservita di circa 3.000 metri quadrati. Con questa variante i piani abitati sono diventati 5 anziché 3 (come impone la legge ponte) ed i box sono soltanto 28 anziché 53 (tanti sono gli alloggi).
2) In data 8.10.1969 le predette Autorità avrebbero concesso licenza alla stessa Gates, per la costruzione di un altro condominio denominato "Terzo Cardo", su terreno adiacente a quello dei "Due Cardi". Le stesse Autorità avrebbero commesso le seguenti infrazioni:
a) avrebbero asservito un appezzamento di circa 900 mq. distante circa 100 metri dall'appezzamento principale;
b) avrebbero considerato "non abitabili" le mansarde che nel condominio "Due Cardi" sono state regolarmente vendute a prezzi superiori agli alloggi degli altri piani;
c) avrebbero concesso, nonostante i punti a) e b), un rapporto m cubi/m quadrati = 1,2 (ci risulta che nella zona per altri impresari-il rapporto massimo è uguale ad 1).
3) La Società predetta ha costruito nel territorio di Pré St. Didier altri 4 condomini: 4^ Grolla; 5^ Grolla; 6^ Grolla; 2 Meridiane.
Le violazioni sono state segnalate alla Sovrintendenza, che non ha risposto.
Il Sindaco ha risposto due volte in data 10.5.1971 e 28.5.1971 in modo evasivo. Egli si è limitato a sospendere la licenza per un mese, trascorso il quale la Gates ha iniziato i lavori di scavo in data 29.5.1971.
Tutto ciò premesso
IL CONSIGLIO
A) Nomina una Commissione consiliare d'inchiesta costituita da tutti i Capi Gruppo o dai loro sostituti, al fine di accertare la realtà dei fatti e delle responsabilità;
B) Nel caso che i. fatti di cui sopra siano accertati corrispondenti al vero;
IL CONSIGLIO DECIDE
1) che, a fronte dei 3.400 mc, in più del "Due Cardi", vengano asserviti i necessari mq. del terreno destinato al "Terzo Cardo";
2) che vengano rispettati i punti a), b), c) di cui sopra;
3) che il Presidente della Giunta e l'Assessore al Turismo vogliano assumere tutti i provvedimenti necessari in merito all'attività della Società Gates, denunciando gli eventuali responsabili dal punto di vista amministrativo e penale;
4) che il Sindaco di Pré St. Didier venga richiamato a una più scrupolosa osservanza delle leggi urbanistiche e a una maggiore sensibilità per il patrimonio estetico del Comune da lui amministrato.
C) il Consiglio prende atto dell'impegno del Presidente della Giunta e dell'Assessore al Turismo di sospendere i lavori a mezzo di provvedimenti delle autorità competenti."