Oggetto del Consiglio n. 250 del 23 ottobre 1971 - Resoconto
OGGETTO N. 250/71 - Sottoscrizione di capitale azionario della Società "Cime Bianche" S.p.A. di Valtournanche.
Milanesio (P.S.I.) - Su questo chiedo di fare una brevissima illustrazione perché ci sono alcune variazioni e un errore materiale.
Intanto, a pag. 2 non è 125 (cioè "Sottoscrizione di azioni da parte del Comune di Valtournanche") ma sono 175 da parte del Comune.
Poi, la Giunta propone di modificare, perché c'è stato un errore materiale, questa era una prima deliberazione, la seconda era leggermente diversa, di modificare la parte deliberativa aggiungendo un punto 4, che dice: "di approvare in linea di massima il piano finanziario e di sviluppo degli impianti di risalita presentato dalla Società Cime Bianche con riserva di provvedere in seguito alla sottoscrizione di ulteriori quote di capitale azionario della Società stessa entro il limite massimo di partecipazione azionaria della Regione stabilito nel 40% del complessivo capitale sociale effettivamente sottoscritto".
Questa è l'unica variazione che proponevo.
Bordon (D.C.) - Io non avrei altro da aggiungere se non, per maggiore chiarezza tradotto in cifre - siccome si prevede una spesa complessiva di circa 800 milioni - dico bene? - il 40% di 800 milioni 300. Quindi era proprio questa la domanda.
Noi ci impegniamo in futuro, mandando avanti la Società con i lavori e raggiungendo quel plafond, di dare il 40%. D'accordo.
Perché, se no, con 30 milioni non facevamo niente e si veniva a chiedere che cosa servivano questi 30, perché erano stati 30 e non 60 e quindi era proprio questa l'obiezione.
Quindi, se ha messo molto chiaramente questo, io non ho nient'altro da dire.
Fosson (U.V.) - Mi ha preceduto il Consigliere Bordon perché io avevo segnato - a pag. 3 "come primo suo intervento urgente la Regione potrebbe approvare la sottoscrizione di un primo lotto di azioni per un ammontare di lire 30 milioni, allo scopo di consentire alla Società Cime Bianche di dare l'avvio alla progettazione definitiva degli impianti e di promuovere la sottoscrizione di capitali da parti privati e dell'Amministrazione comunale di Valtournanche".
Io qui ho due osservazioni da fare: una è quella di avere già un impegno adesso, su un capitale di 800 milioni e su impianti di 800 milioni, così, con una delibera passata così in fretta, senza aver possibilità di approfondire questo problema, è una cosa che non ritengo opportuna, perché va meditato un momento e, secondo, trovo strano che noi si debba sottoscrivere 30 milioni, essere i primi a sottoscrivere 30 milioni per permettere delle progettazioni di impianti futuri.
Noi dovremmo sottoscrivere quando c'è un qualche cosa di concreto.
Quindi io pregherei questa di soprassedere, perché la discussione è da approfondire.
Montesano (P.S.D.I.) - Allora, la risposta a questa proposta del Vice Presidente Fosson spetta all'Assessore.
Milanesio (P.S.I.) - C'è un piano finanziario. È stato tutto presentato chiaramente. Noi, del resto, al punto 4, diciamo di approvare "in linea di massima" il piano finanziario, con riserva di provvedere in seguito alla sottoscrizione entro il limite massimo del 40%.
Cioè non è che noi stabiliamo esattamente tutto quello che faremo. Ci riserviamo di rivedere tutto. Lo riporteremo in Consiglio. È chiaro, perché va tutto in Consiglio questo. Per oggi si tratta di dare 30 milioni.
Io insisterei, perché si tratta di una cosa abbastanza urgente, così com'era nelle premesse.
Montesano (P.S.D.I.) - Allora chiudiamo questa ... Mi dica il Vice Presidente Fosson se è soddisfatto o meno.
Fosson (U.V.) - Ha già qualche versamento o i 30 milioni sono i primi versamenti che noi facciamo?
Milanesio (P.S.I.) - Ci sono i 175 del Comune e i 75 raccolti tra i cittadini.
Fosson (U.V.) - Servono i nostri 30 per permettere la progettazione.
Milanesio (P.S.I.) - Cominciamo a testimoniare con la nostra presenza.
Montesano (P.S.D.I.) - C'è l'Assessore Maquignaz che ha chiesto la parola, forse vuol dare delle spiegazioni.
Maquignaz (D.P.) - Intanto c'è una sottoscrizione da parte di tutta la popolazione di Valtournanche, o direi di buona parte. Sono 211 quelli che hanno sottoscritto per un importo di 75 milioni.
Da parte del Comune è stato esaminato questo problema. Visto che per Valtournanche è indispensabile arrivare ad un potenziamento degli impianti di risalita perché la seggiovia che c'è attualmente si trova in pessimo stato e per di più non permette di poter sciare a tutti quelli che sono a Valtournanche che ha oggi 4.500 posti letto.
Quindi anche l'Amministrazione comunale è disposta a sottoscrivere 175 milioni più i 75 della popolazione.
Ora, qui, forse c'è un errore per quanto riguarda quella dizione della progettazione, perché c'è un piano finanziario, ci sono dei progetti e, naturalmente c'è la parte esecutiva ancora da curare.
Ma con questo nostro intervento, con l'impegno, oggi, del Consiglio regionale l'iniziativa può essere avviata. Quindi è indispensabile farlo, altrimenti l'iniziativa rimane bloccata.
Cioè ci sono tutte le autorizzazioni, hanno già i progetti, si tratta quindi di iniziare queste opere. Per l'inizio di queste opere è indispensabile che il Consiglio si pronunci sulla quota di partecipazione.
Fosson (U.V.) - Ma allora, sui 30 milioni mi permetto di dire che bisogna cambiare questa dizione qui, perché quello che ha detto attualmente l'Assessore Maquignaz è completamente diverso da quello che si dice in questa relazione.
Ora, io ho letto la relazione, si dice per "permettere la progettazione".
Milanesio (P.S.I.) - Intanto bisognerebbe leggere tutto il capoverso eh! Perché se no è inutile. (Legge il 2° capoverso a pagina 3)
Promuovere, in questo caso, non significa che non si è fatto niente, si è già fatto qualcosa, però se la Regione interviene, molti altri interverranno a maggior ragione. Questo era il significato - forse detto un po' male. Comunque questo è il significato.
Fosson (U.V.) - La questione dei 30 milioni. Però, per tutto il resto, quella clausola dei 40 milioni è cautelativa per non andare oltre il 40%. Ma però non è che è impegnativa del 40%.
Milanesio (P.S.I.) - Non c'è copertura, quindi bisognerà deliberarlo.
Fosson (U.V.) - Che debba essere un impegno già del 40%, su tutta la cifra futura, perché altrimenti non c'è la cifra qui perché verrà in Consiglio, ma che non ci sia l'impegno per intanto. Quindi deve essere cautelativa che non oltrepassi il 40%, ma poi che si veda, in base a quelli che saranno i progetti, quello che noi dobbiamo partecipare.
Io dico, adesso noi dobbiamo passare in fretta e quindi d'accordo. Ma, però, per passare in fretta, non vogliamo poi, domani, trovarci qui a discutere e dire: è passato un elefante della cruna di un ago eh!
Quindi è questo che io dico, quindi, d'accordo sui 30 milioni, ho capito adesso perché, perché permette la progettazione definitiva degli impianti. Se noi parteciperemo, parteciperemo con la quota non superiore del 40%. Però invece del 40%, in base a quello che noi vedremo, potrà ridursi anche al 30%, però. Eh, perché bisognerà vedere in base a quelle cose lì.
Almeno dico questo che dobbiamo fare come Consiglio. Vedo che c'è una perplessità nell'Assessore Milanesio ad accogliere questa cosa. Quindi io voglio essere chiaro, perché non si venga a dire dopo, ma quando l'abbiamo votato, avete votato così.
Montesano (P.S.D.I.) - Allora, Vice Presidente Fosson, perché non proporre un emendamento?
Fosson (U.V.) - No, abbiamo detto che dove c'erano delle discussioni ...
Milanesio (P.S.I.) - Preciso, rapidissimamente, che intanto c'è un mutuo richiesto dallo Stato, che dovrà venir concesso ed è un mutuo dello Stato di circa 330 milioni.
Quindi, evidentemente, se questo mutuo viene, l'intervento della Regione sarà minore, non so se mi spiego.
Se questo mutuo non dovesse venire la Regione cercherà di intervenire maggiormente. Quindi si è fissato un massimo del 40%. Comunque è chiaro che qualunque deliberazione verrà sottoposta a questo Consiglio.
Montesano (P.S.D.I.) - Allora, chiusa la discussione e passiamo ai voti. Chi approva l'oggetto n. 15 alzi la mano.
Contrari, astenuti. Il Consiglio approva all'unanimità.