Oggetto del Consiglio n. 69 del 5 agosto 1954 - Verbale
OGGETTO N. 69/54 - APPROVAZIONE DEI PROCESSI VERBALI DELLE ADUNANZE CONSILIARI DELLI 11, 12, 15 MARZO E 7 APRILE 1954.
Il Presidente, Sig. BREAN, invita il Consiglio ad esaminare e ad approvare i processi verbali delle adunanze consiliari delli 11, 12, 15 marzo e 7 aprile 1954, trasmessi in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza.
Dichiara aperta la discussione in merito e invita i Consiglieri a formulare eventuali rilievi od osservazioni circa i singoli processi verbali.
Fa presente che, modificando la prassi seguita nel passato, i processi verbali delle adunanze consiliari delli 11, 12, 15 marzo e 7 aprile 1954 sono stati trasmessi ai Signori Consiglieri in bozza, allo scopo di potervi apportare, - prima della stampa delle copie definitive, - le eventuali correzioni, varianti ed aggiunte alla parte narrativa che venissero richieste dai Signori Consiglieri, ad evitare di dover apportare rettifiche alle copie a stampa dei verbali.
Comunica che la bozza del verbale della adunanza consiliare delli 8 aprile 1954 non è stata trasmessa ai Signori Consiglieri, perché, per ragioni varie, non è stato possibile procedere tempestivamente alla stampa della bozza stessa.
Il Consigliere Sig. MANGANONI premette che il gruppo consiliare social-comunista si è già lamentato, a suo tempo, del fatto che le copie dei verbali delle adunanze consiliari venivano inviate ai Signori Consiglieri dopo cinque-sei mesi dalle adunanze stesse.
Constata che il Consiglio si trova oggi di fronte allo stesso fatto ed osserva che i Consiglieri non possono ricordarsi, perché la memoria ha un limite, di tutte le dichiarazioni da essi fatte cinque-sei mesi prima.
Chiede che la Presidenza del Consiglio provveda a modificare il sistema seguito sino ad oggi e disponga affinché le copie dei verbali siano trasmesse ai Signori Consiglieri entro breve tempo dalla data delle adunanze alle quali si riferiscono.
Precisa che non fa colpa all'attuale Presidente del Consiglio del ritardo lamentato, perché trattasi di eredità che lo stesso ha ricevuto dal suo predecessore.
Rileva, poi, che cinque giorni or sono, e cioè sabato 31 luglio u. s., ogni Consigliere ha ricevuto i numerosi allegati all'ordine del giorno dell'adunanza odierna e fa presente che, personalmente, non ha avuto la possibilità di esaminare tutto il materiale in quanto, essendo occupato durante la giornata per ragioni di lavoro, non ha disponibili che le ore serali.
Precisa che i Consiglieri del gruppo social-comunista non si trovano, quindi, in grado di pronunciarsi circa i verbali che sono stati oggi sottoposti all'approvazione del Consiglio.
Il Presidente, Signor BREAN, comunica che l'Ufficio Presidenza terrà nella dovuta considerazione le osservazioni, molto fondate, fatte dal Consigliere Sig. Manganoni. Osserva, però, che la sollecita redazione dei verbali è subordinata alle possibilità dello Ufficio Segreteria della Presidenza del Consiglio -, che attualmente dispone soltanto di un Segretario, di una stenodattilografa e di una dattilografa - ed è pure subordinata alla sollecitudine delle tipografie che procedono alla stampa delle copie dei verbali.
Informa che, per l'avvenire, le bozze a stampa o a ciclostile dei verbali saranno trasmesse ai Signori Consiglieri prima dell'invio dell'ordine del giorno e dei relativi allegati, - e ciò anche in relazione alla richiesta fatta dal Presidente della Giunta, Avv. Caveri, - affinché i Signori Consiglieri possano esaminare le bozze e comunicare alla Presidenza del Consiglio le eventuali correzioni, varianti ed aggiunte da apportare alla parte narrativa dei verbali, ad evitare di dover poi fare rettifiche alle copie a stampa dei verbali stessi.
Quanto sopra premesso, chiede se qualche Consigliere abbia osservazioni da fare in merito alle bozze dei verbali delle adunanze delli 11,12, 15 marzo e 7 aprile 1954.
VERBALE IN DATA 11 MARZO 1954:
Il Consigliere Sig. MANGANONI comunica che i Consiglieri del gruppo social-comunista approvano il verbale dell'adunanza consiliare dell'11 marzo, mantenendo come dichiarazione di voto le osservazioni da lui formulate precedentemente.
L'Assessore Per. Ind. FOSSON precisa di concordare sui rilievi formulati dal Consigliere Sig. Manganoni, in quanto i Signori Consiglieri, avendo ricevuto soltanto cinque giorni or sono gli allegati all'ordine del giorno della seduta odierna, non hanno avuto la possibilità di esaminare completamente tutte le relazioni e le bozze dei verbali. Pone in rilievo che, d'altra parte, i Signori Consiglieri sono a conoscenza della situazione particolare dell'Ufficio Segreteria della Presidenza del Consiglio e, in considerazione di tale fatto, propone che il Consiglio proceda all'approvazione dei verbali dando, però, la possibilità ai Consiglieri di comunicare alla Presidenza del Consiglio, entro un termine di giorni dieci, le eventuali rettifiche che intendessero suggerire, nella parte narrativa dei processi verbali, alle proprie dichiarazioni.
Fa presente che, trascorso il termine predetto, la Presidenza del Consiglio potrebbe senz'altro disporre per la stampa delle copie definitive dei verbali, salvo che si tratti di rettifiche sostanziali, nel qual caso le rettifiche dovrebbero essere sottoposte alla approvazione del Consiglio nella prossima adunanza.
Il Consigliere Sig. MANGANONI osserva che i Consiglieri del gruppo social-comunista concordano sulla proposta fatta dall'Assessore Per. Ind. Fosson.
Il Presidente, Sig. BREAN, pone ai voti l'approvazione del verbale dell'adunanza consiliare delli 11 marzo 1954.
Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente Sig. Bréan, accerta il seguente risultato della votazione: Consiglieri presenti e votanti n. 20 (venti); voti favorevoli n. 20 (venti).
Il Presidente, Sig. Bréan, comunica che il Consiglio ha approvato, ad unanimità di voti, il verbale dell'adunanza consiliare delli 11 marzo 1954.
Il Consiglio prende atto.
VERBALE IN DATA 12 MARZO 1954:
Oggetto n. 19 - (Proposta governativa di disegno di legge concernente l'ordinamento finanziario della Regione Valle d'Aosta e la ripartizione delle entrate erariali fra lo Stato e la Regione) - Pag. 136 - seconda colonna:
Mr le Conseiller PERRON attire l'attention du Conseil sur le cinquème alinéa, concernent sa déclaration, où il est dit: "Il est d'avis que, si l'on continue de ce pas, Messieurs les Conseillers n'auraient qu'à démissionner ....."
Il remarque que cette déclaration n'est pas complète, en tant que l'on a omis une partie de sa déclaration. Il demande, conséquemment, qu'elle soit complétée et rectifiée comme suit: "Il est d'avis que, si l'on continue de ce pas et si le Conseil régional devait se limiter à accepter les propositions insignifiantes du Gouvernement de Rome, qui sont une insulte à la Vallée d'Aoste, Messieurs les Conseillers n'auraient qu'à démissionner".
Il Consiglio concorda.
Oggetto n. 15 - (Nomina di Commissione consiliare incaricata di studiare provvedimenti atti a risolvere la crisi dell'industria lattiero-casearia e dell'agricoltura in Valle d'Aosta):
Pagina 79 - seconda colonna - quinto capoverso: "Le proposte si sono limitate ad appoggiare la costituzione del Consorzio agrario in Aosta, ....".
L'Assessore Per. Ind. FOSSON osserva che la parola "costituzione" è errata - per evidente errore materiale di copia - e deve essere sostituita con le parole "costruzione del fabbricato". Propone, quindi, che la frase sia rettificata come segue: "Le proposte si sono limitate ad appoggiare la costruzione del fabbricato del Consorzio Agrario in Aosta, ....".
Il Consiglio concorda.
- Pagina 89 - seconda colonna - terzo capoverso: "Osserva poi che, - come già detto dall'Assessore Per. Ind. Fosson, - della deliberazione di approvata una legge nazionale al. riguardo".
L'Assessore Per. Ind. FOSSON osserva che tale frase non ha senso e ritiene che, per errore materiale di copia, sono state omesse alcune parole all'atto della stampa del verbale.
Si dà atto che, previo controllo con la bozza originale del verbale, la frase anzidetta viene rettificata come segue: "Osserva poi che, - come già detto dall'Assessore Per. In. Fosson, - occorre che sia approvata una legge nazionale al riguardo".
Il Presidente, Sig. BREAN, pone ai voti l'approvazione del verbale dell'adunanza consiliare delli 12 marzo 1954.
Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, ad unanimità di voti, (Consiglieri presenti e votanti n. 20), ha approvato il verbale dell'adunanza consiliare delli 12 marzo 1954 con le rettifiche soprariportate proposte dal Consigliere Sig. Perron e dall'Assessore Per. Ind. Fosson.
Il Consiglio prende atto.
VERBALE IN DATA 15 MARZO 1954:
Il Presidente, Sig. BREAN, constatato che nessun Consigliere ha osservazioni o rilievi da formulare in merito al verbale dell'adunanza in data 15 marzo 1954, accerta e dichiara che il Consiglio ha approvato, all'unanimità, (Consiglieri presenti e votanti n. 20), il verbale di cui si tratta.
Il Consiglio prende atto.
VERBALE IN DATA 7 APRILE 1954:
Oggetto n. 42 - (Casa da Gioco di St. Vincent - Proroga della concessione alla Società S.I.T.A.V. per l'esercizio dei giochi, - ecc.) - Pagina 110 della bozza del verbale a ciclostile - secondo capoverso: "Non ritiene opportuno che il Consiglio deliberi subito, nella adunanza odierna, la proroga della concessione a favore della Società S.I.T.A.V. a così lunga scadenza. Ritiene opportuno che il Consiglio proroghi la concessione dell'esercizio della Casa da Gioco per un periodo di tempo più breve".
Il Presidente, Sig. BREAN, rileva che tali dichiarazioni non corrispondono a quanto ebbe a dire nell'adunanza consiliare del 7 aprile 1954 in sede di trattazione dell'argomento in questione e contrastano con il seguente ultimo paragrafo del capoverso: "Conclude, dichiarando di essere favorevole all'accoglimento delle proposte formulate dalla Giunta, salvo esame delle clausole particolari".
Procede, a tal proposito, all'esame dei dattiloscritti della discussione dell'adunanza consiliare del 7 aprile 1954 ed osserva che, come risulta dai dattiloscritti stessi, le sue parole sono state erroneamente interpretate nel procedere alla stesura della bozza del verbale.
Propone, quindi, che la Segreteria provveda alla rettifica del verbale secondo quanto risulta dai dattiloscritti.
Il Consiglio concorda.
Il Presidente, in base alle accertate e già comunicate risultanze delle singole votazioni avvenute, dichiara che il Consiglio regionale ha approvato, ad unanimità di voti (Consiglieri presenti e votanti numero venti) i processi verbali delle adunanze consiliari delli 11, 12, 15 marzo e 7 aprile 1954 (oggetti dal n. 1 al n. 50 compresi).
Il Consiglio prende atto.
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