Oggetto del Consiglio n. 67 del 5 agosto 1954 - Verbale

OGGETTO N. 67/54 - VARIA: FELICITAZIONI DELLA GIUNTA E DEL CONSIGLIO REGIONALI ALLA SPEDIZIONE ITALIANA AL K2.

L'Assessore Per. Ind. FOSSON dichiara quanto segue:

"Prima che il Consiglio inizi la discussione degli oggetti iscritti all'ordine del giorno, desidero comunicare che la Giunta ha inviato le felicitazioni alla Spedizione italiana che ha vinto il K2, cioè la seconda vetta del mondo, nel lontano Himalaya.

Detta conquista, di cui è pervenuta notizia in questi giorni, costituisce il coronamento di cinquant'anni di tentativi svolti da spedizione di varie nazionalità, tentativi eroici, alle volte tragici, ma sempre infruttuosi.

La vittoria odierna è quindi per noi motivo di particolare soddisfazione sia perché all'attuale spedizione ha partecipato un gruppo di guide Valdostane, sia perché la vittoria stessa ci ricorda altre guide valdostane che sulla stessa montagna hanno tracciato per primi la via da seguire per la conquista finale.

Mi riferisco alla spedizione del Duca degli Abruzzi che, nel lontano 1909, con un agguerrito manipolo di guide di Courmayeur aveva raggiunto la considerevole altitudine di metri 6600 con mezzi tecnici ben lontani da quelli disponibili oggi.

Altri tentatiti più recenti è doveroso ricordare. Sono quelli di Houston, nel 1938, che raggiunse la quota di metri 7925, di Wiessmer, nel 1939, che giunse a 240 metri dalla vetta, ed ancora di Houston, nel 1953, la cui spedizione fu costretta a rinunciare all'impresa.

Quest'anno la vittoria è stata, raggiunta dalla spedizione italiana guidala dal Prof. Desio, quando si cominciava a temere per la sua riuscita.

Riparleremo dell'argomento in sede di trattazione dell'oggetto iscritto al n. 21 dell'ordine del giorno (Concessione di contributi regionali per la spedizione alpinistica al K2), perché la Giunta regionale, con provvedimenti in data 14 aprile 1954, n. 501, e in data 16 giugno 1954, n. 1051, ha impegnato una certa somma, quale concorso finanziario della Regione nelle spese per la spedizione italiana al K2, ed ha già concesso e liquidato un primo acconto alle famiglie delle guide valdostane che hanno partecipato alla spedizione, a titolo di indennità per il mancato guadagno durante la stagione estiva.

Purtroppo la gioia della vittoria è velata da una profonda tristezza poiché uno dei migliori figli della nostra cara Valle ha perso la vita in questa impresa.

Alla valente guida Mario Puchoz di Courmayeur noi rivolgiamo in questo momento il nostro memore pensiero.

Secondo quanto avevo appreso dalla viva voce degli organizzatori, in tutti gli esperimenti eseguiti durante la preparazione dell'impresa, compreso quello nella camera di decompressione, egli è risultato il più forte tra tutti i componenti la spedizione ed era l'uomo sul quale si faceva il maggior affidamento per il balzo finale.

Mario Puchoz, invece non ha potuto assaporare la gioia della vittoria, egli non farà più ritorno nella sua Valle, la polmonite l'ha stroncato al campo n. 3, le sue spoglie riposano per sempre fra le rocce arcigne e le nevi eterne di quella montagna lontana e tanto sognata.

Ma la vittoria è di tutti i membri della spedizione e quindi anche sua poiché il suo spirito era certamente presente sulla vetta nel momento della suprema conquista.

Al nome di Mario Puchoz vanno accomunati i nomi di tutti gli altri componenti la spedizione che sono stati degni dell'amico scomparso.

La Giunta, sicura interprete del sentimento della popolazione Valdostana, a nome della Regione, ha inviato al Prof. Ardito Desio - Capo della Spedizione - il seguente telegramma:

"Prof. ARDITO DESIO - Italian Karakorum expedition - Rawalpindi (For Skardu) - (Pakistan) -

Apprendo con vivissimo compiacimento brillante vittoria sul K2 che conferma altissime doti valorosi componenti spedizione et perfetta organizzazione punto accolga mie personali vive felicitazioni et della popolazione tutta della regione per il felice successo raggiunto sotto la sua apprezzata guida punto

Presidente Giunta regionale Valle d'Aosta Avvocato Caveri".

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Il Consigliere Geom. G. NICCO dichiara quanto segue:

"Il nostro gruppo si associa di cuore a quanto detto dall'Assessore Per. Ind. Fosson.

I Valdostani ancora una volta hanno dimostrato il loro valore ed attaccamento al dovere già esplicato su tutti i campi ed in tutti i tempi, in guerra ed in pace, al polo e all'equatore, facendo conoscere e valorizzare, non solo in Patria ma nel mondo intero il buon nome italiano.

Sia questo di augurio perché i Governanti di Roma abbiano maggiore comprensione verso questo piccolo popolo che ha saputo affiancare, sulla vetta del K2 alla gloriosa bandiera tricolore il vessillo rosso-nero della Valle d'Aosta e sacrificare uno dei suoi figli migliori.

E non va dimenticato, e bene hanno fatto la Giunta e il Consiglio regionale a non lesinare alcun sacrificio finanziario per venire in aiuto della spedizione, come già ebbero a fare più volte per altre istituzioni scientifiche et agonistiche.

Sia gloria a Puchoz, Rey, Viotto, Compagnoni ed a tutti gli altri componenti della spedizione al K2".

Il Consigliere Signora RONC-DESAYMONET dichiara quanto segue:

"La vittoria odierna del K2 costituisce, indubbiamente, una grande conquista ed un motivo di grande soddisfazione e di gloria per la nostra Valle d'Aosta.

Io prego l'Assessore alla Pubblica Istruzione di divulgare la notizia, nel modo che riterrà più opportuno, non solo nelle scuole della Regione, ma anche fuori Valle, affinché si impari ad apprezzare il valore e l'eroismo delle nostre guide alpine e ad attingere dal loro esempio ed eroismo un coraggio ed un insegnamento per le future glorie della nostra Valle.

Questa vittoria ha, anzitutto, una ripercussione istruttiva ed un riflesso educativo per la gioventù".

Il Presidente, Sig. G. BREAN, a nome della Presidenza del Consiglio, si associa alle felicitazioni e al plauso, che il Presidente della Giunta ha inviato ai vincitori del K2, e rivolge un riverente commosso omaggio alla memoria della guida valdostana Mario Puchoz, che ha immolato la vita per un grande ideale, la montagna.

Comunica che la Presidenza del Consiglio, sicura di interpretare i sentimenti dei Signori Consiglieri, provvederà ad inviare alla Spedizione italiana al K2 un. telegramma di felicitazioni a nome del Consiglio regionale.

Il Consiglio prende atto e, unanime, concorda sull'invio di un telegramma di plauso del Consiglio regionale alla Spedizione italiana al K2.

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