Oggetto del Consiglio n. 28 del 3 aprile 1953 - Verbale

OGGETTO N. 28/53 - CONCESSIONE DI SUSSIDI AI PATRONATI SCOLASTICI DELLA VALLE D'AOSTA PER L'ANNO SCOLASTICO 1952-1953 - APPROVAZIONE, FINANZIAMENTO E LIQUIDAZIONE DI SPESA.

L'Assessore alla Pubblica Istruzione, Dr. BERTHET, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di concessione di sussidi straordinari ai Patronati scolastici della Valle d'Aosta per l'anno scolastico 1952-1953, relazione di cui copia è stata trasmessa di Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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È necessario di concedere, anche per il corrente anno scolastico, sussidi ai Patronati scolastici della Valle d'Aosta, per il finanziamento delle spese di normale gestione, in sostituzione dei contributi annui che il Ministero della Pubblica Istruzione liquidava - come liquida nelle altre Provincie - ai Patronati scolastici, tramite i Provveditorati agli Studi.

I cespiti normali dei Patronati si riducono ai contributi dovuti dai Comuni, ai sensi dell'art. 10 del D.L.C.P.S. 24-1-1947, n. 457, in ragione di Lire 2 per abitante (contributi troppo esigui, versati quasi sempre in ritardo o talvolta non corrisposti). Sono pochi i Comuni che concedono contributi in misura maggiore in modo da assicurare ai Patronati scolastici la possibilità di effettuare una efficace assistenza.

Si ritiene, quindi, necessario l'intervento dell'Amministrazione regionale - in analogia a quanto già praticato negli anni precedenti - e, pertanto, si sottopone all'approvazione del Consiglio la concessione, per l'anno scolastico 1952-1953, dei sottoelencati sussidi ai Patronati scolastici:

Patronato

Sussidio richiesto

Lire

Numero alunni

da assistere

Allain

25.000

30

Antey St-André

40.000

32

Aosta

350.000

220

Arnaz

100.000

104

Arvier

75.000

80

Avise

70.000

38

Aymavilles

60.000

95

Bard

30.000

16

Bionaz

25.000

10

Brissogne

40.000

30

Brusson

25.000

110

Challant St-Anselme

80.000

35

Challant St-Victor

83.000

32

Chambave

50.000

30

Chamois

30.000

19

Champdepraz

45.000

60

Champorcher

40.000

16

Charvensod

40.000

45

Châtillon

100.000

140

Courmayeur

25.000

59

Donnaz

82.000

50

Doues

35.000

20

Emarèse

30.000

30

Etroubles

30.000

27

Fénis

80.000

39

Fontainemore

50.000

30

Gignod

40.000

43

Gressan

35.000

70

Gressoney La Trinité

30.000

17

Gressoney St-Jean

80.000

42

Hône

95.000

38

Introd

40.000

51

Issime

40.000

36

Issogne

144.000

140

La Salle

63.000

69

La Thuile

50.000

49

Lillianes

40.000

15

Montjovet

25.000

130

Morgex

50.000

52

Nus

40.000

74

Ollomont

35.000

15

Perloz

50.000

56

Pollein

25.000

13

Pont-Bozet

62.000

39

Pont St. Martin

125.000

53

Pontey

40.000

20

Quart

50.000

78

Rhêmes Notre Dame

30.000

19

Rhêmes St. Georges

30.000

19

Roisan

30.000

60

St. Christophe

25.000

30

St. Denis

35.000

32

St. Marcel

60.000

27

St. Oyen

35.000

20

St. Rhémy

50.000

20

Sarre

50.000

60

Torgnon

80.000

70

Valgrisanche

50.000

48

Valsavaranche

30.000

26

Valtournanche

50.000

76

Verrayes

60.000

150

Verrès

354.000

105

Villeneuve

40.000

31

Gaby

40.000

21

TOTALE

3.848.000

3.311

Alcuni Patronati hanno richiesto un sussidio elevato in rapporto al numero degli alunni, in conseguenza anche del fatto che l'A.A.I. (Assistenza Aiuti Internazionali già UNRRA) ha limitato l'erogazione dei contributi.

Sono stati esclusi dal sussidio i seguenti Patronati, per i motivi controindicati:

1) Oyace - al ottobre 1952 aveva un avanzo di amministrazione di L. 105.000, sufficiente per i nove alunni da assistere.

2) Saint Nicolas - non ha presentato i documenti giustificativi del conto consuntivo 1949-50, né i conti consuntivi del 1950-51 e 1951-52.

3) Jovençan, Pré St. Didier e Ayas - non hanno presentato i conti consuntivi degli anni 1949-50, 50-51, 51-52.

4) La Magdeleine - non ha presentato il conto consuntivo del 1950-51 né i documenti giustificativi dei conti 1949-50 e 1951-52.

5) Saint Pierre - non ha presentato i conti consuntivi 1950-51 e 1951-52.

6) Cogne e Valpelline - non hanno presentato il conto consuntivo 1951-52.

Ai suindicati Patronati potranno essere concessi sussidi in un secondo tempo, quando i Patronati stessi avranno regolarizzato la situazione contabile relativa agli anni scolastici precedenti.

Quanto sopra premesso,

si propone

che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di concedere e di liquidare ai Patronati scolastici della Regione sussidi straordinari nelle misure di cui alle premesse, per spese di funzionamento dei Patronati stessi durante l'anno scolastico 1952-1953;

2) di approvare la relativa complessiva spesa di lire 3.848.000 (tre milioni ottocento quarantotto mila), da imputarsi all'articolo 69 lettera G. del bilancio corrente esercizio: "Contributi ai Patronati scolastici".

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L'Assessore Dr. BERTHET, illustrando brevemente la relazione, pone in rilievo la necessità che l'Amministrazione regionale conceda sussidi straordinari ai Patronati scolastici della Valle d'Aosta, per il finanziamento delle spese di gestione durante l'anno scolastico 1952-1953.

Fa presente che, prima del trasferimento dei servizi scolastici alla competenza dell'Amministrazione regionale, i Patronati scolastici beneficiavano dei contributi annui erogati dal Ministero della Pubblica Istruzione, tramite i Provveditorati agli Studi.

Informa che in ogni Comune è stato istituito un Comitato di Patronato scolastico e che gli alunni assistiti ammontano attualmente ad oltre 3 mila. Precisa che, salvo poche eccezioni, i Comitati comunali di Patronato funzionano regolarmente e che alcuni di essi si distinguono per la loro notevole attività assistenziale, fornendo libri, quaderni, oggetti di vestiario e refezione scolastica ai bambini bisognosi.

Comunica che le entrate normali dei Patronati scolastici consistono, generalmente, nei modesti contributi dovuti e versati dai Comuni in ragione di lire due per abitante, ai sensi dell'articolo 10 del D.L.C.P.S. 24 gennaio 1947, n. 457.

Sottolinea, quindi, la necessità dell'intervento dell'Amministrazione regionale e propone che - in analogia a quanto già praticato negli anni passati - il Consiglio approvi, anche per l'anno scolastico 1952-1953, la concessione di sussidi, in base al piano di ripartizione sopra riportato, per l'importo complessivo di spesa di Lire 3.848.000.

Rileva che non sono stati inclusi nel suddetto piano di ripartizione i Patronati scolastici di Oyace, St. Nicolas, Jovençan, Pré St. Didier, Ayas, La Magdeleine, St. Pierre, Cogne e Valpelline, perché, sebbene sollecitati, detti Patronati non hanno ancora trasmesso il conto consuntivo del decorso esercizio finanziario o di precedenti esercizi.

Comunica che, ai suddetti Patronati scolastici, sarà concesso il sussidio non appena provvederanno a regolarizzare la situazione contabile relativa agli esercizi e anni scolastici precedenti e a trasmettere i conti consuntivi di tali esercizi.

Mr. le Conseiller DAYNE' communique qu'on l'a informé que le compte-rendu du Patronat scolaire de Cogne a été envoyé, il y une vingtaine de jours, à l'Administration régionale.

L'Assessore Dr. BERTHET assicura il Consigliere Sig. Dayné che, non appena informato che la Ragioneria avrà ricevuto il conto consuntivo dell'esercizio 1951-1952 del Patronato scolastico di Cogne, disporrà affinché sia concesso e liquidato il sussidio di cui si tratta anche al Patronato predetto.

Il Presidente, Ing. PASQUALI, osserva che, a tale riguardo, nella relazione è precisato quanto segue: "Ai suindicati Patronati potranno essere concessi sussidi in un secondo tempo, quando i Patronati stessi avranno regolarizzato la situazione contabile relativa agli anni scolastici precedenti".

Il Consigliere Signora RONC-DESAYMONET chiede se i Patronati scolastici assistano anche gli alunni bisognosi che frequentano le scuole medie e quelli che frequentano le scuole magistrali.

Mr. le Conseiller MATHAMEL remarque qu'il y a une disproportion trop grande entre le montant de la subvention qui devrait être accordée au Patronat scolaire de Verrayes (60.000 lires) et le montant des subventions que l'on a proposé pour les Patronats scolaires de Verrès (354.000 lires), d'Issogne (144.000 lires) et d'autres Communes.

Mr. le Conseiller PERRON fait la même remarque à l'égard des subventions que l'on a proposé d'allouer pour les Patronats scolaires d'Arvier et d'Avise.

Analogo rilievo fa pure il Consigliere Dr. DUJANY, il quale chiede, inoltre, precisazioni circa i criteri che sono stati seguiti nel predisporre il piano di ripartizione dei sussidi proposti a favore dei Patronati scolastici.

L'Assessore Dr. BERTHET fornisce chiarimenti e risponde ai rilievi formulati dai Signori Consiglieri precisando, anzitutto, che i Patronati scolastici assistono i bambini bisognosi frequentanti le scuole obbligatorie, cioè le scuole elementari e di avviamento professionale. Rileva, quindi, che l'assistenza prestata dai Patronati scolastici non può essere estesa ai bambini delle scuole medie. e magistrali. Osserva, peraltro, che la Giunta, in parecchi casi, ha concesso sussidi scolastici ad alunni bisognosi delle scuole medie.

Per quanto concerne i criteri seguiti nella determinazione dei sussidi proposti per i singoli Patronati scolastici, fa presente che l'ammontare dei sussidi è stato stabilito in relazione al numero degli alunni assistiti e alla attività svolta dai Patronati stessi.

Pone in rilievo, a questo proposito, che, mentre vi sono Patronati il cui funzionamento lascia purtroppo a desiderare, vi sono altri Patronati che si fanno diligenti e prendono iniziative varie per la raccolta di fondi, onde poter aumentare l'assistenza agli alunni bisognosi.

Fa presente che, per alcuni Patronati, il sussidio è stato proposto in misura più elevata rispetto ad altri, per il fatto che gli stessi hanno presentato fatture per l'acquisto di scarpe, zoccoli e oggetti di vestiario per i loro assistiti.

Richiamandosi, poi, al rilievo fatto dal Consigliere Signor Mathamel, osserva che il sussidio da concedersi al Patronato scolastico di Verrès è stato proposto in lire 354.000, onde mettere in grado il predetto fronte alle spese di gestione di una colonia estiva.

Il Consigliere Geom. G. NICCO fa presente che anche il Patronato scolastico di Châtillon gestisce una colonia durante la stagione estiva.

Richiama, quindi, l'attenzione della Giunta e, in particolare dell'Assessore Dr. Berthet, sul Patronato scolastico di Montjovet, che, per l'assistenza di ben 130 bambini bisognosi, ha chiesto soltanto la somma di lire 25.000. Rileva che Montjovet è uno dei Comuni più poveri della Valle d'Aosta e che non è giusto che i bambini abbiano a partire per la negligenza degli Amministratori del loro Comune.

Raccomanda di invitare il Patronato scolastico di tale Comune ad esplicare maggiore attività per una più larga assistenza agli scolari bisognosi.

L'Assessore Dr. BERTHET rileva che alcuni Patronati scolastici sono venuti meno al loro scopo non avendo devoluto interamente in assistenza i fondi a loro disposizione.

Cita il caso del Patronato scolastico di Oyace, che ha capitalizzato i sussidi erogati dall'Amministrazione regionale durante tre anni; fa presente di aver espresso le sue lagnanze al Sindaco di Oyace per tale fatto.

Osserva che i Presidenti dei Patronati scolastici sono stati invitati, più volte, ad intensificare l'assistenza a favore dei bambini bisognosi e a devolvere interamente a tale scopo i fondi-sussidi erogati dall'Amministrazione regionale; rileva che, purtroppo, alcuni di essi continuano a disinteressarsi dell'attività dei Patronati scolastici, forse a causa della gratuità della carica.

Prega i Signori Consiglieri di voler fare opera di persuasione presso i Presidenti dei Patronati scolastici dei Comuni delle rispettive zone affinché esplichino maggiore attività e intensifichino l'assistenza agli scolari bisognosi.

Mr. le Conseiller PERRON remarque qu'il serait opportun que l'Assesseur à l'Instruction Publique envoie une lettre à tous les Syndics pour leur recommander de ne pas capitaliser les subventions qu'ils reçoivent de l'Administration régionale, mais de les utiliser pour l'assistance des enfants nécessiteux.

L'Assessore Geom. ARBANEY rileva che, in generale, la maggiore o minore attività assistenziale dei Patronati scolastici comunali dipende dal maggiore o minore interessamento dell'insegnante. Precisa di avere constatato che i Patronati scolastici funzionano bene laddove l'insegnante è diligente.

Fa presente, a tale riguardo, la necessità di stabilizzare, per quanto possibile, la posizione degli insegnanti e, cioè, di evitarne i frequenti trasferimenti.

Il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, richiamandosi alla osservazione formulata dall'Assessore Geom. Arbaney, rileva che il Sovraintendente agli Studi, gli Ispettori scolastici ed i Direttori didattici hanno il dovere di interessarsi anche i fondi-sussidi che l'Amministrazione regionale eroga ai Patronati scolastici, per l'assistenza dei bambini bisognosi, non rimangano depositati nelle casse dei Patronati, ma siano erogati per gli scopi assistenziali per i quali sono stati concessi.

Raccomanda all'Assessore alla Pubblica Istruzione di diramare precise e rigorose disposizioni in tal senso ai predetti funzionari scolastici.

Il Consigliere Geom. G. NICCO dichiara nel concordare con il Presidente della Giunta, Avv. Caveri, e con l'Assessore Geom. Arbaney e precisa di ritenere necessario l'attivo interessamento delle autorità scolastiche e degli insegnanti per il regolare funzionamento dei Patronati scolastici.

Il Consigliere Sig. BREAN sottolinea l'assistenza che viene prestata dal Patronato scolastico di Verrès ed elogia l'attivo interessamento dei singoli membri del Patronato stesso.

L'Assessore Dr. BERTHET, in riferimento all'inconveniente segnalato dall'Assessore Geom. Arbaney, comunica che nel prossimo anno scolastico non avranno più luogo frequenti spostamenti di insegnanti, in quanto, nel mese di luglio, saranno messi a concorso i posti di ruolo di insegnanti elementari ancora vacanti.

Per quanto concerne il funzionamento dei Comitati amministrativi dei Patronati scolastici, rileva che, - se è vero che in molti casi l'attività dei Comitati stessi dipende dal maggiore o minore interessamento degli insegnanti, - non va dimenticato, però, che ogni Comitato comunale è composto di sei persone e che spesso l'insegnante, pur essendo animato dalla massima buona volontà, non riesce a scuotere l'apatia e, qualche volta, la resistenza degli altri membri del Comitato.

Il Presidente, Ing. PASQUALI, constatato che nessun altro Consigliere intende chiedere la parola e che la discussione è stata esauriente, pone ai voti, per alzata di mano, le proposte formulate dalla Giunta e di cui ai numeri 1 e 2 della relazione sopra riportata.

IL CONSIGLIO

ritenuta la necessità che l'Amministrazione regionale conceda, per l'anno scolastico 1952-1953, sussidi straordinari ai Patronati scolastici della Valle d'Aosta, in sostituzione del contributo annuale statale che il Ministero della Pubblica Istruzione liquida, tramite i Provveditorati provinciali agli studi, ai Patronati scolastici delle altre Provincie;

ad unanimità di voti;

Delibera

1) di concedere e di liquidare ai Patronati scolastici della Regione sussidi straordinari nelle misure di cui alle premesse, per spese di funzionamento dei Patronati stessi durante l'anno scolastico 1952-1953;

2) di approvare la relativa complessiva spesa di Lire 3.848.000 (tre milioni ottocento quarantotto mila), da imputarsi all'articolo 69 lettera G. del bilancio corrente esercizio: "Contributi ai Patronati scolastici".

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