Oggetto del Consiglio n. 28 del 22 marzo 1952 - Verbale

OGGETTO N. 28/52 - COSTRUZIONE DELLA SEGGIOVIA VALTOURNANCHE-CHAMPLEVE - SOTTOSCRIZIONE DI CAPITALE AZIONARIO DELLA SOCIETÀ "ALTE VETTE", CON SEDE IN VALTOURNANCHE, PER LA SOMMA DI LIRE TRE MILIONI - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DI SPESA.

L'Assessore Prof. DEFFEYES riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di sottoscrizione, da parte dell'Amministrazione regionale, di nuovo capitale azionario della Società "Alte Vette", con sede in Valtournanche, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza delli 14 e 15 marzo 1952.

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Il Consiglio regionale, con deliberazione n. 31 in data 3-4-1951, aveva approvato, in via di massima, l'investimento della somma di lire 5.000.000 in capitale azionario della Società "Alte Vette", con sede in Valtournanche, per la costruzione di una seggiovia da Valtournanche a Champlève, a condizione che la responsabilità della Regione sia, in ogni tempo ed in ogni caso, limitata al solo importo delle azioni sottoscritte, delegando la Giunta per l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione, sentiti i Consiglieri regionali Dott. Dujany Cesare e Nicco Geom. Giulio.

Su parere favorevole dei suddetti Consiglieri, la Giunta regionale, con deliberazione n. 786 in data 9-5-1951, approvava l'investimento della somma di cui sopra e la liquidazione della relativa spesa.

L'importo delle spese per la costruzione della seggiovia Valtournanche-Champlève (i cui lavori sono stati affidati alla ditta S.C.I.A., di Torino), previsto in un primo tempo in lire 17 milioni, è ammontato a lire 19 milioni circa, come comunicato dalla Società "Alte Vette", con lettera n. 251, in data 8-10-1951.

La Società medesima ha inoltrato richiesta per ottenere da parte della Amministrazione regionale una seconda sottoscrizione di capitale azionario, che permetta alla Società di fare fronte agli impegni assunti nei confronti della Ditta costruttrice dell'impianto per quanto concerne le spese di impianto della seggiovia.

A giustificazione di tale richiesta, la Società "Alte Vette" ha documentato gli sforzi compiuti per la realizzazione della seggiovia Valtournanche-Champlève ed ha comunicato, con lettera in data 23-12-1951, che il capitale azionario versato dalla Società ha raggiunto la somma di lire 14.780.000, di cui lire 5.000.000 sottoscritte e versate dalla Regione, lire 1.000.000 dal Comune di Valtournanche e lire 8.780.000 da sottoscrittori privati.

L'impianto di seggiovia è entrato in funzione fin dall'inizio della stagione invernale in corso e si è dimostrato perfettamente efficiente e rispondente alle finalità della sua costruzione.

Quanto sopra premesso

SI PROPONE

che il Consiglio regionale deliberi:

1) di approvare una nuova sottoscrizione per la somma di lire 3.000.000 (tre milioni), in capitale azionario della Società ''Alte Vette", con sede in Valtournanche, in aggiunta alle lire 5.000.000 (cinque milioni) di capitale già sottoscritto;

2) di approvare e dì finanziare la relativa spesa, mediante imputazione all'articolo seguente del bilancio corrente esercizio finanziario: "Sussidi per impianti di seggiovie, teleferiche e di attrezzature turistico-economiche".

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Monsieur l'Assesseur DEFFEYES illustre brièvement la relation qui précède et rappelle que toutes les Sociétés ayant entrepris la construction de télésièges en Vallée d'Aoste ont reçu de l'Administration régionale un premier apport d'actions de cinq millions de lires, dès qu'elles ont pu démontrer d'avoir groupé, pour leur part, une somme non inférieure à cinq millions de lires.

Il ajoute que, successivement, les travaux terminés, l'Administration régionale, à la requête des Sociétés, a souscrit un nouvel apport d'actions, afin de permettre de payer le solde des frais des installations et d'être à même, par conséquent, de faire fonctionner les télésièges.

Il fait ressortir que l'Administration régionale a toujours suivi le principe selon lequel la contribution de la Région ne doit jamais dépasser la moitié du capital global, afin d'éviter que la Région ait la majorité des actions et se trouve, en conséquence, responsable entièrement de la gestion de la Société.

Il rappelle ensuite que le Conseil régional, par délibération n. 31, du 7 avril 1952, a pris l'engagement de placer un capital d'actions de 5 millions de lires dans la Société "Alte Vette". Il fait observer, à ce propos, que la dépense pour la construction du télésiège Valtournanche-Champlève, qui devait s'élever, suivant les prévisions, à environ 17 millions de lires, a été, en réalité, de 19 millions de lires; par conséquent, la Société "Alte Vette" a demandé à l'Administration régionale de vouloir souscrire de nouvelles actions d'apport afin de lui permettre de faire face aux engagements pris pour les frais d'installation du télésiège.

Il communique que les fonds engagés dans la Société "Alte Vette" somment 14.780.000 lires, dont cinq millions de lires versés par la Région, un million par la Commune de Valtournanche et 8.780.000 lires par des souscripteurs privés. Il précise que, au cas que le Conseil régional décidait le placement de nouveaux fonds, pour un montant de trois millions de lires, le capital d'actions souscrit par l'Administration atteindrait la somme de huit millions de lires, chiffre qui serait inférieur au montant de 9.780.000 lires versées par les autres actionnaires; de sorte que la Société bénéficierait d'un appui valide, sans que l'Administration régionale abandonne le principe suivi jusqu'à présent en matière, c'est-à-dire de favoriser et d'encourager la construction des télésièges en Vallée d'Aoste par des souscriptions de capitaux d'apport dans une mesure sans doute très large, mais toujours inférieure, cependant, à la moitié du montant de la souscription totale.

Il Presidente ff., Ing. PASQUALI, constatato che nessun Consigliere intende prendere la parola in merito all'argomento di cui si tratta, dà lettura delle proposte formulate dalla Giunta e di cui ai numeri 1) e 2) della relazione sopra riportata.

Invita, quindi, il Consiglio a procedere, per alzata di mano, alla votazione per l'approvazione delle proposte suddette.

IL CONSIGLIO

richiamata la deliberazione consiliare n. 31, in data 7 aprile 1951;

considerato che la spesa per la costruzione della seggiovia Valtournanche-Champlève, prevista in un primo tempo in lire 17 milioni, è ammontata invece a 19 milioni circa, con un supero di spesa di lire due milioni;

ritenuta l'opportunità di aderire alla richiesta della Società "Alte Vette", tendente ad ottenere la sottoscrizione di nuovo capitale azionario onde permettere alla Società stessa di fare fronte alla spesa sostenuta per la costruzione della seggiovia;

ad unanimità di voti;

Delibera

1) di investire la somma di lire 3.000.000 (tre milioni) in capitale azionario della società "Alte Vette", con sede in Valtournanche, in aggiunta alla somma di lire 5.000.000 (cinque milioni) di capitale già sottoscritto;

2) di approvare e di liquidare la relativa spesa, da finanziarsi mediante imputazione all'articolo seguente del bilancio corrente esercizio finanziario: "Sussidi per impianto di seggiovie, teleferiche e di attrezzature turistico-economiche" (Art. 229):

3) di stabilire che, analogamente alla precedente sottoscrizione, la responsabilità della Regione sia, in ogni tempo ed in ogni caso, limitata al solo importo delle azioni sottoscritte.

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