Trascrizione informale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 240 del 9 ottobre 1972 - Resoconto

OGGETTO N. 240/72 - Fontainemore. Strada di allacciamento delle frazioni Chichal, Clapasson e Pillaz. (Interrogazione)

Dujany (D.P.) - L'opera oggetto dell'interrogazione ha lo scopo di allacciare le stazioni alte sul versante sinistro orografico della Valle, e ha già oltrepassato la frazione di Chichal, superando 6 chilometri di lunghezza.

Tenuto conto che con la somma di 15 milioni, di imminente appalto, si ultimerà l'opera fino al bivio per Clapasson, rimangono ancora da realizzare altri 300 metri circa di strada al servizio della frazione di Clapasson e un chilometro e mezzo circa per giungere alla frazione di Pillaz.

La somma occorrente per la completa ultimazione dell'opera ammonta pertanto a circa 80 milioni. Quindi il collegamento, per quanto riguarda il merito del problema, sistemazione di muri danneggiati, ecc., dovrebbe essere eseguito dal Comune appena saranno liquidati a suo favore i contributi previsti dalla legge regionale del 26 giugno 1972, cioè le 200.000 lire al Km.

Per quanto riguarda il collegamento immediato, con Pillaz, potrebbe essere esaminato il suo inserimento nel prossimo programma dei lavori a condizione che il Comune chieda questa come opera prioritaria, col rischio di vedersi esclusi altri lavori.

Pedrini (P.L.I.) - Io ringrazio il Presidente della Giunta della sua amabilità nel dirci queste cose, anche se le ultime parole non sono state da me recepite molto bene, in quanto, quando si chiude la possibilità ad un Comune, con un lavoro solo, di poter attuare il proprio programma di lavori pubblici di un anno intero, evidentemente sono cose che pesano sulle spalle di una Amministrazione comunale.

Quello, che io volevo soltanto aggiungere è questo: so che il Presidente si è interessato a fondo del problema, che è stato in questo giorni in Valle di Gressoney, a visitare vari cantieri. Io lo ringrazio anche se non sono stato informato, come Consigliere della bassa Valle, di questa sua visita, ma lo ringrazio ugualmente, perché tutte le volte che egli verrà in bassa Valle a portare il peso della sua autorità, noi ne siamo veramente lieti e pensiamo che qualche milioncino, anche in Basse Valle, arrivi, sotto questa forma bonaria e paternalistica che io, d'altronde, non posso disapprovare, perché quando è fatta bene, gliene diamo atto.