Trascrizione informale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 38 del 8 febbraio 1973 - Resoconto

OGGETTO N. 38/73 - Comunicazioni del Presidente della Giunta.

Dujany (D.P.) - Vorrei informare il Consiglio che al Senato è in discussione un disegno di legge di iniziativa governativa, interessante le modificazioni al regime fiscale di alcuni prodotti petroliferi e del gas metano.

Il Senatore Fillietroz, in occasione della discussione di questa legge, aveva presentato un emendamento interessante l'esenzione dell'applicazione dell'imposta Iva sui prodotti petroliferi contingentati in sede di Commissione e in sede di Aula.

L'emendamento è di questo tipo: "le cessioni di prodotti petroliferi effettuati dalle fabbriche o dai depositi nazionali per le destinazioni e nei limiti dei contingenti annui indicati nella legge 6 dicembre 1971 non sono soggette all'Imposta sul valore aggiunto di cui alla legge 633 dell'ottobre del 1972, cioè tende a inserire l'esenzione del pagamento dell'Iva sui carburanti in occasione di un disegno di legge che deve essere approvato alle Assemblee insieme ad altri provvedimenti a favore di categorie particolari, quali militare, ecc. ecc.".

Quindi io chiederei cortesemente al Consiglio se volesse appoggiare questa richiesta attraverso l'approvazione di un ordine del giorno di cui - fatte le dovute premesse - si chiede al Governo della Repubblica e al Parlamento di approvare il menzionato emendamento, che ho letto in questo momento, proposto dal Senatore Fillietroz, allo scopo di mantenere immutati i diritti spettanti alla Valle d'Aosta e di evitare un'ingiustizia ai danni degli stessi, in relazione all'articolo 14 della legge costituzionale 1948.

Montesano (P.S.D.I.) - Dato l'argomento e data la sostanza di quanto ha esposto il Presidente della Giunta, l'ordine del giorno dovrà essere preso in considerazione dal Consiglio.

Io domando al Consiglio se vuole senz'altro passare all'esame dell'ordine del giorno oppure fare distribuire, fare vedere l'ordine del giorno alla fine della mattinata.

La parola al Segretario Andrione.

Andrione (U.V.) - Su questo argomento, e direi, in linea alternativa alla proposta del Presidente della Giunta, bisognerebbe immediatamente che il Presidente della Giunta si interessasse affinché le grandi società petrolifere fatturino la benzina che viene data con i buoni in base al prezzo che pagano effettivamente e non in base al prezzo di vendita.

In altre parole, avviene questo: faccio un esempio, la Shell va a Volpiano a caricare il camion di benzina. Fattura come se il prezzo fosse di 152 lire mentre, in realtà, non lo paga 152 lire, lo paga di meno, lo paga dedotte quelle tasse che sono state dedotte per la Valle d'Aosta, in questa maniera noi veniamo a pagare l'Iva su tutta la somma mentre, invece, dovremmo pagarla soltanto sull'effettivo prezzo pagato, per lo meno questo, e di conseguenza ci sarebbe, se questo emendamento dovesse essere bocciato, ci sarebbe un grosso vantaggio per la Regione: pagare l'Iva soltanto sulle somme effettivamente versate e, se dovessimo maggiorare il prezzo della benzina al pubblico, la maggiorazione sarebbe di gran lunga inferiore a quella che saremmo costretti a fare se si paga l'Iva sul prezzo pieno.

Dujany (D.P.) - ... con quanto ha detto Andrione, mi pare in un modo molto esatto e preciso; quindi mi pare che la prima fase di lavoro dovrebbe essere questa: di tendere all'esenzione dell'applicazione dell'Iva, se questo emendamento dovesse essere approvato, il problema rimane automaticamente risolto; nel caso in cui non trovasse soluzione in questo tipo di iniziativa, bisognerà adottare la proposta fatta, avanzata dal Consigliere Andrione, in modo da diminuire il più possibile i danni.

Montesano (P.S.D.I.) - Va bene, allora sarà distribuito l'ordine del giorno e, alla fine della seduta, sarà preso in esame.

Si passa al punto 3 dell'ordine del giorno.