Oggetto del Consiglio n. 145 del 31 luglio 1947 - Verbale

OGGETTO N. 145/47 - FINANZIAMENTO LAVORI STRAORDINARI DI RICOSTRUZIONE DI STRADE NELLA CITTÀ DI AOSTA - INTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE SIG. ALDO GUERRAZ.

Il Consigliere Sig. Aldo Guerraz interpella la Presidenza sulla destinazione della somma di lire cinquantaquattro milioni finanziata nello scorso anno dal Ministero dei Lavori Pubblici per la ricostruzione in Aosta di strade danneggiate dalla guerra; fa presente che la Città di Aosta presentò, a suo tempo, la richiesta della somma di Lire 12.750.000 per la ricostruzione di strade danneggiate da eventi bellici e che nulla ha sino ad ora ottenuto. Il Presidente Avv. Caveri fa presente che trattasi di finanziamenti promessi a metà del 1946 e che la pratica esula dalla competenza attuale della Valle. Il Consigliere Ing. Binel informa il Consiglio che, in occasione dell'approvazione del piano di ripartizione della somma erogata dal Ministero dei Lavori Pubblici, nel 1946, la richiesta della Città di Aosta non fu presa in considerazione; interessato in merito il Genio Civile, fu raggiunto un accordo fra il Comune di Aosta ed il Comune di St. Rhémy, nel senso che quest'ultimo, ritenendo sufficiente la somma di Lire 750.000 per opere di sistemazione (rifacimento di qualche muro e di inghiaiamento parziale della rete stradale) della strada di Crevacol, avrebbe rinunciato alla differenza di lire quattro milioni a favore del Comune di Aosta. Aggiunge che è opportuno l'intervento dell'Amministrazione della Valle per la definizione delle trattative in corso fra la Città di Aosta ed i Comuni di La Thuile e Morgex, al fine di indurre questi due ultimi Comuni a rinunciare alla somma di lire otto milioni a favore di lavori stradali nel Comune di Aosta.

Il Presidente Avv. Caveri fa osservare che la pratica dovrebbe essere definita direttamente fra l'Amministrazione Comunale di Aosta e le Amministrazioni Comunali interessate, in quanto essa esula dalle competenze dell'Amministrazione della Valle.

L'Assessore Geom. Nicco informa che l'Amministrazione Comunale di Aosta, rivoltasi al Genio Civile per ottenere la devoluzione a proprio favore della somma di Lire 12.750.000, ha avuto comunicazione che occorrevano delle apposite deliberazioni in tal senso delle Amministrazioni dei Comuni interessati. Aggiunge di essersi personalmente interessato per giungere ad un accordo con le Amministrazioni Comunali di St. Rhémy, Morgex e La Thuile; comunica che le trattative avute con il Comune di St. Rhémy hanno avuto buon esito, non altrettanto, invece, le trattative intercorse con i Comuni di Morgex e La Thuile; ritiene, pertanto, che l'Amministrazione Comunale di Aosta non debba fare molto affidamento sulla somma di lire otto milioni di spettanza dei suddetti due Comuni, e che il Comune di Aosta debba insistere direttamente presso i suddetti Comuni affinché assumano apposita deliberazione di rinuncia a favore di lavori stradali nel Comune di Aosta, del finanziamento di cui sopra già concesso per lavori su strade comunali dei due Comuni suddetti.

Il Consigliere Ing. Binel fa presente che trattasi, per il Comune di Aosta, di questione di principio dalla quale non è possibile recedere. Il Consigliere Avv. Torrione fa rilevare che l'unica obbiezione a favore del Comune di Aosta è che nello scorso anno, allorché l'Amministrazione comunale decise di riattare i marciapiedi della città, ricevette dall'Amministrazione della Valle l'invito a soprassedere ai lavori con l'assicurazione che i finanziamenti degli stessi erano stati compresi nel piano di ripartizione del finanziamento straordinario promesso dal Ministero dei Lavori Pubblici per la ricostruzione in Valle d'Aosta di opere danneggiate da eventi bellici. Il Presidente Avv. Caveri precisa che tale invito fu allora fatto dall'Amministrazione della Valle in seguito alle mirabolanti promesse di finanziamenti di opere danneggiate da eventi bellici in Valle d'Aosta. Il Consigliere Geom. Cuaz precisa che il piano di ripartizione non venne approvato dall'Ufficio tecnico dell'Amministrazione della Valle, ma bensì dal Genio Civile di Aosta d'intesa con l'Ing. Fiorio-Trono, dell'Amministrazione della Valle; aggiunge che il piano di massima dei finanziamenti dei lavori fu predisposto nel dicembre dell'anno 1945, allorché non era ancora costituita l'Amministrazione della Valle. Il Consigliere Ing. Binel, preso atto delle dichiarazioni di cui sopra, concorda sull'opportunità che la questione in oggetto sia risolta direttamente fra i Comuni di Aosta e i Comuni di St. Rhémy, Morgex e La Thuile; chiede, però, l'interessamento e l'intervento dell'Assessore ai Lavori Pubblici Geom. Nicco. L'Assessore Geom. Nicco dà assicurazione per il suo interessamento e la sua collaborazione ai fini della definizione della questione in oggetto a favore della Città di Aosta.

IL CONSIGLIO

prende atto.

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