Oggetto del Consiglio n. 130 del 26 giugno 1947 - Verbale

OGGETTO N. 130/47 - AUMENTO INDENNITÀ MENSILE DI INCARICO AL CONSULENTE TECNICO DELLA VALLE ING. TORRIONE ANNIBALE.

L'Assessore Ing. Fresia fa presente l'opportunità che sia elevata la misura dell'indennità mensile a suo tempo stabilita a favore del Consulente tecnico della Valle, Ing. Annibale Torrione. Fa rilevare che si tratta di un incarico particolarmente delicato e di grande responsabilità, incarico che l'Ing. Annibale Torrione ha sempre assolto con diligenza e capacità. Propone pertanto che l'indennità sia elevata da L. 30.000 a L. 45.000 mensili.

Il Consigliere Sig. Manganoni esprime parere che il consulente tecnico della Valle Ing. Torrione, anziché percepire un'indennità mensile fissa, sia retribuito volta per volta in relazione al lavoro effettivamente svolto nell'interesse della Valle. Il Presidente Avv. Caveri fa rilevare la convenienza per l'Amministrazione della Valle di corrispondere un'indennità fissa mensile al Consulente Ing. Torrione in quanto, a suo parere, se la Valle dovesse retribuire volta per volta il lavoro dallo stesso svolto ciò comporterebbe, indubbiamente, una maggiore spesa.

Aggiunge che in materia di servizio acque si rende nei primi tempi particolarmente necessaria l'opera continuativa di un Consulente tecnico competente in materia. Il Consigliere Col. Ferrein dichiara di aver constatato di persona l'attività dell'ufficio acque per cui ritiene che l'indennità mensile di L. 45.000 proposta dall'Assessore Ing. Fresia per il Consulente Ing. Torrione non è eccessiva in rapporto alla importanza del lavoro cui il consulente attende.

Il Consigliere Geom. Bionaz dichiara di concordare con il Presidente Avv. Caveri sull'opportunità della corresponsione di un'indennità fissa mensile al Consulente Ing. Torrione in quanto ritiene che, data la importanza del problema delle acque, qualora le prestazioni venissero pagate di volta in volta in base alle tariffe professionali, la spesa a carico della Valle sarebbe assai più elevata.

Il Consigliere Geom. Vesan fa rilevare che, per avere un'idea dell'importanza delle mansioni disimpegnate dal Consulente Ing. Torrione, è sufficiente prendere conoscenza degli studi dallo stesso fatti per la costituzione del Consorzio idroelettrico della Valle d'Aosta. Il Not. Thiébat si associa al Consigliere Geom. Vesan e dichiara di essere persuaso che, al giorno d'oggi, nessun altro Consulente Valdostano potrebbe avere in materia idroelettrica, la competenza dell'Ing. Torrione.

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Si dà atto che a questo punto della discussione il Consigliere Avv. Torrione si assenta dall'adunanza.

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L'Assessore Sig. Nouchy chiede che sia messo a verbale che il Consigliere Avv. Torrione si è assentato dall'aula solo a questo punto della discussione.

Il Presidente Avv. Caveri chiede da parte sua che sia dato atto a verbale che il Consiglio ha discusso, in presenza dell'Avv. Torrione, soltanto sull'opportunità o meno della corresponsione al Consulente Ing. Torrione di una indennità fissa mensile o della liquidazione volta per volta delle prestazioni, effettuate dallo stesso su presentazione di parcella, e che il Consiglio ha riconosciuto l'opportunità della corresponsione di una indennità mensile fissa; fa presente quindi che la presenza dell'Avv. Torrione sino a questo punto non dovrebbe invalidare la deliberazione, in quanto solo ora il Consiglio passa alla discussione dell'argomento portato all'ordine del giorno. Su richiesta del Consigliere Sig. Chabloz il Consigliere Sig. Manganoni precisa che l'Ing. Torrione non ha rapporto di impiego con l'Amministrazione della Valle, ma percepisce solo un'indennità mensile fissa in qualità di Consulente tecnico. Il Consigliere Geom. Bionaz fa presente che tale è l'importanza del lavoro che il Consulente Ing. Torrione è tenuto a svolgere, che non è opportuno lesinare su qualche migliaio di lire in più o in meno al mese.

Dopo ampia discussione, alla quale partecipano altresì alcuni altri Consiglieri;

Ritenuto che parere favorevole all'aumento è stato espresso dalla Giunta nell'adunanza del 16 maggio 1947;

ad unanimità;

Delibera

di elevare da L. 30.000 a L. 45.000 (quarantacinquemila) nette (lorde Lire 50.465) l'indennità mensile di incarico da corrispondersi al consulente tecnico della Valle, Ing. Annibale Torrione, con imputazione della maggior spesa all'articolo seguente di bilancio: "Spese per l'Ufficio Acque - stipendi e indennità al personale").

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