Oggetto del Consiglio n. 251 del 29 novembre 1946 - Verbale

OGGETTO N. 251/46 - INCARICO AL CONSULENTE TECNICO DELLA VALLE ING. TORRIONE ANNIBALE - INDENNITÁ DI INCARICO.

L'Assessore alle Finanze, Ing. Fresia, fà presente l'opportunità che il Consiglio stabilisca l'ammontare dell'indennità da corrispondersi all'Ing. Torrione Annibale, per l'incarico di Consulente Tecnico della Valle per le questioni relative alle Acque, affidatogli con deliberazione del Consiglio n. 27 in data 7 marzo corrente anno.

Il Consigliere Avv. Torrione, fratello dell'Ing. Torrione Annibale, si allontana dall'aula e ne rimane assente per tutta la durata della discussione e della deliberazione del presente oggetto.

L'Assessore Ing. Fresia precisa che l'Ing. Torrione si occupa con passione e con competenza di tutti i problemi inerenti alle acque della Valle ed anche di altre questioni tecniche interessanti la Valle, quali il traforo del Monte Bianco e il traforo del Gran San Bernardo, per cui la sua opera in questo campo può essere effettivamente di grande utilità per la Valle. Ravvisa quindi l'opportunità che il Consiglio non lesini troppo sulla di lui retribuzione. Informa che, in un primo tempo, l'Ing. Torrione aveva espresso il desiderio di essere retribuito a percentuale, ma che la Giunta ha ritenuto più opportuno proporre che si stabilisse un emolumento mensile fisso e l'Ing. Torrione ha accettato la proposta in via di massima. Ora la Giunta propone di determinare la misura dell'emolumento nella indennità mensile di L. 30.000 (trentamila) nette.

Il Consigliere Sig. Armand chiede se l'Ing. Torrione abbia altri incarichi, oltre a quello di Consulente Tecnico della Valle per le questioni relative alle Acque, e l'Assessore Ing. Fresia precisa che l'Ing. Torrione è anche Segretario dell'E.V.I.T., con uno stipendio di L. 25.000 mensili.

I Consiglieri Sig. Armand e Sig. Vacher dichiarano di ritenere troppo elevata la somma di Lire 30.000, quale compenso mensile fisso all'Ing. Torrione da parte dell'Ente Valle, tenuto presente che l'Ing. Torrione ha già altri introiti per altri incarichi.

Dopo animata discussione,

IL CONSIGLIO

Ritenuta l'opportunità di stabilire un compenso mensile fisso al Consulente Tecnico della Valle Ing. Torrione Annibale, a titolo di indennità di incarico;

Preso atto che i Consiglieri Sig. Armand e Sig. Vacher hanno dichiarato di concordare sul principio ma non sulla misura di cui sopra del compenso;

A parziale modifica della deliberazione n. 27 in data 7 marzo 1946;

Delibera

1°) di corrispondere all'Ing. Torrione Annibale un compenso di Lire 30.000 (trentamila) nette mensili, a decorrere dal 7 marzo 1946, a titolo di indennità per l'incarico a suo tempo affidatogli (deliberazione del Consiglio n. 27 in data 7 marzo 1946) di Consulente Tecnico e di Direttore dell'Ufficio delle Acque dell'Ente Valle.

2°) di stabilire che l'incarico comprende anche le prestazioni relative alla redazione di progetti, di studi e di memorie varie di interesse generale in materia tecnica e idroelettrica richieste dall'Amministrazione della Valle, e che l'incarico stesso si intende conferito a tempo indeterminato, con facoltà di revoca, anche immediata, in qualsiasi momento, da parte della Amministrazione e di rinuncia, anche immediata, da parte dell'Ing. Torrione.

3°) di stabilire che l'indennità mensile di cui sopra è comprensiva delle eventuali spese e indennità per trasferte effettuate o da effettuarsi dall'Ing. Annibale Torrione nell'ambito della Valle d'Aosta.

4°) di imputare la spesa relativa all'indennità di cui si tratta al seguente stanziamento del bilancio corrente esercizio finanziario ed ai corrispondenti stanziamenti da iscriversi nei bilanci di previsione dei futuri esercizi finanziari: Art. 40 lettera a) "stipendi e indennità al personale dell'Ufficio Acque".

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