Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 74 del 25 settembre 2008 - Resoconto

OGGETTO N. 74/XIII - Interpellanza: "Problemi gestionali ed operativi dell'Istituto salesiano Don Bosco di Châtillon".

Interpellanza

Premessa l'importanza e l'alta considerazione in merito alla formazione e quindi in particolare alla scuola ed alle relative professioni;

Preso atto che con DGR n. 4967 dell'08.11.1996 veniva approvata la convenzione da stipulare tra l'Amministrazione regionale e la Casa Salesiana di San Giovanni Bosco circoscrizione speciale Piemonte e Valle d'Aosta per la gestione dell'Istituto Don Bosco di Châtillon, per il periodo 01.01.1997/31.07.2001 con un impegno di spesa di € 2.117.473,29;

Preso atto che con DGR n. 4067 del 04.11.2002 veniva approvata la convenzione da stipulare tra l'Amministrazione regionale e la Casa Salesiana di San Giovanni Bosco denominata "Istituto Orfanotrofio Salesiano Don Bosco di Châtillon", per il periodo 01.08.2002/31.07.2008 con un impegno di spesa di € 3.384.120,00;

Preso atto che con DGR n. 2122 del 25.07.2008 veniva approvata la convenzione da stipulare tra l'Amministrazione regionale e la Casa Salesiana di San Giovanni Bosco denominata "Istituto orfanotrofio Salesiano Don Bosco di Châtillon", per il periodo 01.08.2008/31.12.2014 con un impegno di spesa di € 7.239.784,80;

Considerato che la convenzione sopra citata, approvata nel mese di luglio del corrente anno, sgrava l'ente gestore "Casa Salesiana" di importanti oneri quali l'energia elettrica, il gas ed il combustibile da riscaldamento e che tra gli oneri che la Regione si accolla figura l'Imposta sui Redditi delle Attività Produttive (IRAP), in quanto ritenuto il rimborso semplicemente opportuno;

Constatato che per effetto della decisione sopra descritta, l'impegno di spesa dell'Amministrazione regionale a favore della "Casa Salesiana" rispetto al precedente è aumentato di circa il 115%;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

il Presidente della Regione:

1) affinché evidenzi quali sono le cause e gli evidenti problemi di gestione ed operativi dell'Istituto orfanotrofio salesiano Don Bosco di Châtillon, considerato l'aumento così drastico dell'intervento finanziario pubblico;

2) se sussistono altre situazioni in cui si verifica l'accollo di imposte da parte dell'Amministrazione regionale e se si intende estendere tale procedura ad altre situazioni simili.

F.to: Chatrian - Cerise Giuseppe

Président - La parole au Vice-président Chatrian.

Chatrian (VdAV-R) - Merci, Président. Presidente, chiediamo a lei qualche informazione. Io sono un ex allievo dell'Istituto salesiano Don Bosco, quindi ho conosciuto come studente l'importanza di questa scuola, l'importanza della formazione, dell'integrazione e dello sport e non solo, della professione e anche per quanto riguarda il convitto ho esperienza pratica; non solo di chi abita nel fondovalle, ma anche nelle vallate.

Leggiamo nella deliberazione di Giunta del 2008 delle modifiche sostanziali alla vecchia convenzione, soprattutto per quanto riguarda oneri a carico dell'Amministrazione regionale, in un passaggio di deliberazione di Giunta si dice:

"tenuto conto che, in considerazione delle caratteristiche architettoniche dell'immobile, sede dell'Istituto, che presenta notevoli dimensioni e significative dispersioni di calore, i costi relativi alle spese di riscaldamento e di energia elettrica risultano particolarmente onerosi... per cui è reputato opportuno l'intervento totale dell'Amministrazione regionale nel pagamento delle suddette spese...". Successivamente "... considerato che l'imposta sui redditi delle attività produttive (IRAP) viene calcolata sulla base dei costi per il personale, che, come citato nel punto precedente, sono a totale carico dell'Amministrazione regionale... per cui è ritenuto opportuno rimborsare la suddetta tassa all'Istituto Don Bosco".

Faccio questi due passaggi che probabilmente sono importanti e che voi avete ritenuto indispensabili da inserire non solo in deliberazione, ma anche a livello finanziario.

Considerato che nella vecchia convenzione stipulata sempre con l'Istituto salesiano il 4 novembre 2002 l'importo totale di esborso pubblico era di 3,384 milioni di euro, l'importo totale di denaro pubblico per i prossimi sei anni ammonta a 7.239.784 euro, e visto che in sei anni l'esborso pubblico per l'Istituto Don Bosco non solo è raddoppiato, ma è aumentato più del 100%, da 3 a 7 milioni, volevamo sapere quali sono le cause e gli evidenti problemi di gestione ed operativi all'interno dell'Istituto salesiano, considerato questo aumento così drastico e l'intervento finanziario pubblico. Volevamo inoltre sapere: "se sussistono altre situazioni in cui si verifica l'accollo di imposte da parte dell'Amministrazione regionale e se si intende estendere tale procedura a tutte le altre situazioni simili". Se ci sono, quali.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Je ne peux que partager ce qu'à dit M. Chatrian pour ce qui est de l'importance de l'Institut Don Bosco, dont on connaît le travail déployé en faveur des jeunes. Je crois que de tout temps il y a eu là la possibilité de donner une réponse à certaines situations familiales difficiles et, en effet, il y a le collège qui prévoit la possibilité d'avoir une aide pour les enfants qui sont les plus dépourvus. Je crois donc que ce n'est pas la question de l'importance de l'Institut qu'on va mettre en question, la question est liée à l'engagement des dépenses pour cette convention.

Rispetto alla convenzione con la Casa salesiana San Giovanni Bosco per la gestione dell'Istituto salesiano, occorre precisare che la deliberazione n. 4067 del 4 novembre 2002 impegnava la somma, riportata nell'interpellanza, di 3.384.120 euro solo per gli anni 2002-2003-2004, mentre il punto n. 4 della stessa deliberazione indicava già per i successivi anni di durata della convenzione una somma annua pari a 1.632.060. Inoltre nel corso di tutti gli anni di durata della convenzione dal 2002 al 2008 sono stati effettuati in corso d'anno assestamenti di bilancio che portano la spesa sostenuta nel periodo in questione ad un totale di 13.378.576 euro. La previsione di spesa per gli anni 2008-2014, ovvero con una quota annua pari a 2.900.000 euro, è pari complessivamente a 17.700.000 euro dans les trois ans. Se portiamo quindi la spesa effettuata nel 2007, che è 2.500.000 euro, alla quota annuale prevista nella nuova convenzione di 2.900.000 euro, l'aumento in percentuale è del 16%.

Quanto alle cause dell'incremento della spesa relativa alla gestione con l'Istituto Don Bosco, la questione è da attribuire in maniera significativa ai costi del personale docente e non operante presso l'Istituto, che, in base alla convenzione, è a totale carico dell'Amministrazione regionale; l'aumento di spesa riguarda in particolare i rinnovi contrattuali e non tanto l'aumento del personale, che nel corso degli anni è rimasto sostanzialmente invariato. Si precisa inoltre che la nuova convenzione prevede anche il pagamento dell'indennità di bilinguismo per il personale educativo, che finora non la percepiva, e che è stata richiesta perché rappresentava un'anomalia rispetto agli altri. Tale richiesta, avanzata ai responsabili dell'Istituto, è parsa corretta e adeguata, in particolare in relazione al fatto che in tutti gli altri istituti della regione il personale educativo percepisce tale indennità in applicazione delle leggi n. 63/1988 e n. 19/2000. Se sussistono altre situazioni, il rimborso dell'imposta sui redditi delle attività produttive è stato attentamente vagliato dall'Amministrazione regionale anche attraverso verifiche con gli uffici delle Finanze.

In considerazione del fatto che la convenzione prevede il rimborso totale delle spese derivanti dall'assunzione del personale docente e non docente e che l'importo dell'IRAP è interamente calcolato sulle spese per il personale, si è ritenuto di inserire all'interno della nuova convenzione il rimborso di tale imposta, anche considerando che l'Istituto Don Bosco è vincolato rispetto all'assunzione del personale docente e non alle regole dettate dall'Amministrazione regionale, in particolare l'Assessorato dell'istruzione e della cultura, e che la dinamica dell'IRAP è strettamente connessa al numero del personale assunto, che però negli anni non è variato. In modo analogo per quanto riguarda l'IRAP avviene nelle convenzioni vigenti con le scuole paritarie, infanzia e primarie, per le quali l'IRAP del personale, trattandosi di oneri a carico del datore di lavoro, viene rimborsata al 95%.

J'espère d'avoir donné de réponses précises, pour les détails je peux donner la copie de la relation aux conseillers intéressés.

Président - La parole au Vice-président Chatrian.

Chatrian (VdAV-R) - Grazie, Presidente. Cercherò di approfondire con il suo documento ulteriormente le cifre che lei ci ha sottoposto. Detto questo, in riferimento alla vecchia convenzione che ammontava a 13 milioni di euro, l'esborso totale di denaro pubblico passa a circa 17. Se ho ben capito, dal suo intervento, quindi sono 400-450mila euro annui in più di denaro pubblico che viene direttamente emanato all'Istituto Don Bosco.

Per quanto riguarda le altre scuole private, indubbiamente le convenzioni, se ci saranno, saranno su questa falsariga e soprattutto riguardo a quel "ritenuto opportuno" su riscaldamento, energia elettrica e tutti i costi relativi, immagino che l'obiettivo sia quanto meno quello di mantenere quell'indirizzo. Grazie.