Oggetto del Consiglio n. 3306 del 7 febbraio 2008 - Resoconto
OGGETTO N. 3306/XII - Dismissione e declassificazione a strada comunale del tratto iniziale della s.r. n. 26 di Cerellaz nel Comune di Avise, a seguito di costruzione di variante in galleria tra la progressiva km 0+185 e la progressiva km 0+625 e classificazione di detta variante quale nuovo tratto iniziale della s.r. n. 26 di Cerellaz, ai sensi della l.r. n. 26/2006.
Il Consiglio
Vista la legge regionale 20 novembre 2006, n. 26 ed, in particolare, gli articoli 2, 3 e 4;
Preso atto, come riferito dall'Assessore al Territorio, Ambiente ed Opere pubbliche, Dott. Alberto CERISE, che a seguito della costruzione della nuova variante in galleria della strada regionale n. 26 di Cerellaz nel Comune di Avise, il tratto iniziale ricompreso tra la progressiva km 0+185 e la progressiva km 0+625 e meglio evidenziato "in rosso" nell'allegata planimetria, parte integrante e sostanziale della presente, non presenta più i requisiti stabiliti dalla predetta legge regionale;
Valutato che la predetta variante in galleria, meglio contrassegnata in verde nell'allegata planimetria, assolve le funzioni previste dall'articolo 2 lettera b) della precitata legge regionale e che, allo stato degli atti, risulta ancora come non classificata;
Considerato che, in ottemperanza all'articolo 3 della l.r. n. 26/2006, al fine di tenere conto degli interessi coinvolti nel presente procedimento, l'Assessorato Territorio, Ambiente e Opere pubbliche ha comunicato al Comune di Avise, in data 27 novembre 2007, la volontà di procedere alla dismissione e conseguente declassificazione a comunale del tratto iniziale della strada regionale n. 26 di Cerellaz, meglio indicato in rosso nell'allegata planimetria, nonché di procedere alla classificazione della nuova variante in galleria della precitata strada regionale, meglio evidenziata in verde nella planimetria allegata;
Evidenziato che alla sopra riportata comunicazione il Comune non ha espresso interesse contrario;
Ritenuto pertanto, opportuno procedere alla declassificazione del tratto iniziale tra la progressiva km 0+185 e la progressiva km 0+625 della strada regionale n. 26 di Cerellaz, meglio evidenziato in rosso nella planimetria, ed al suo contestuale trasferimento al demanio stradale comunale nonché di procedere alla classificazione a strada regionale della nuova variante in galleria, tra la progressiva km 0+185 e la progressiva km 0+625 della strada regionale n. 26 di Cerellaz, meglio evidenziata in verde nella planimetria allegata;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 4223 in data 29 dicembre 2006 concernente l'approvazione del bilancio di gestione per il triennio 2007/2009, con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati e di disposizioni applicative;
Visto il parere favorevole rilasciato dal Direttore della Direzione Viabilità dell'Assessorato Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, ai sensi del combinato disposto degli articoli 13, comma 1, lettera e) e 59, comma 2 della legge regionale n. 45 del 23 ottobre 1995, in ordine alla legittimità della presente proposta di deliberazione;
Visto il parere della III Commissione consiliare permanente;
Delibera
1) di approvare, ai sensi della l.r. n. 26/2006, la dismissione e declassificazione a comunale del tratto iniziale della strada regionale n. 26 di Cerellaz, ricompreso tra la progressiva km 0+185 e la progressiva km 0+625, come meglio evidenziato "in rosso" nell'allegata planimetria;
2) di disporre, in conseguenza, la classificazione a strada regionale della nuova variante in galleria, tra la progressiva km 0+185 e la progressiva km 0+625 della strada regionale n. 26 di Cerellaz, evidenziata in verde nella planimetria allegata;
3) di demandare tutte le incombenze amministrative del caso alla struttura regionale competente in materia di viabilità.
Allegati
(Omissis)
Presidente - C'è stato il parere favorevole della III Commissione. Se non ci sono interventi, pongo in votazione il punto n. 38:
Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 25
Il Consiglio approva all'unanimità.