Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2402 del 10 gennaio 2007 - Resoconto

OGGETTO N. 2402/XII - Comunicazione di provvedimenti amministrativi di variazione al bilancio.

Il Consiglio

Premesso che ai sensi dell'articolo 42 - primo comma - della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90 come sostituito dall'art. 5 della legge regionale 7 aprile 1992, n. 16, la legge regionale relativa all'approvazione del bilancio di previsione della Regione per l'anno 2006 ha autorizzato la Giunta regionale ad apportare, per l'anno 2006, variazioni di bilancio mediante provvedimenti amministrativi da comunicare al Consiglio;

Rilevato che, ai sensi dell'articolo 37, comma 3, della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90, come sostituito dall'articolo 4, comma 1, della legge regionale 21 agosto 2000, n. 27, il prelievo di somma dal fondo di riserva per spese impreviste è disposto con deliberazione della Giunta regionale da comunicare al Consiglio regionale entro quindici giorni dalla sua adozione;

Richiamate le leggi regionali n. 90/1989, n. 16/1992 e n. 27/2000, nonché la legge regionale di approvazione del bilancio per l'anno 2006;

Prende atto

della comunicazione delle seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

Oggetto n. 3610 in data 1° dicembre 2006: Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2006 per variazioni tra capitoli appartenenti al medesimo obiettivo programmatico e conseguente modifica al bilancio di gestione.

Oggetto n. 3612 in data 1° dicembre 2006: Variazione al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2006 e conseguente modifica al bilancio di gestione per l'iscrizione di assegnazioni statali. Rettifica della deliberazione di Giunta n. 1867 del 30 giugno 2006.

Oggetto n. 3613 in data 1° dicembre 2006: Variazione al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2006 e conseguente modifica al bilancio di gestione per il recupero di fondi statali da iscrivere al capitolo n. 61530.

Oggetto n. 3741 in data 7 dicembre 2006: Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2006 per variazioni tra capitoli appartenenti al medesimo obiettivo programmatico e conseguente modifica al bilancio di gestione.

Oggetto n. 3743 in data 7 dicembre 2006: Variazione al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2006 e conseguente modifica al bilancio di gestione per la cessione della quota della Regione nella Società Struttura Valle d'Aosta s.r.l. - Vallée d'Aoste Structure s.a.r.l. a Finaosta S.p.a., in gestione speciale, ai sensi della l.r. 10/2004.

Oggetto n. 3833 in data 15 dicembre 2006: Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2006 per variazioni tra capitoli appartenenti al medesimo obiettivo programmatico e conseguente modifica al bilancio di gestione.

Président - La parole au Conseiller Sandri.

Sandri (GV-DS-PSE) - Avevo alcune osservazioni da chiedere, le faccio tutte in un unico intervento anche se interessano differenti deliberazioni.

Avrei piacere di conoscere, anche per sapere chi ringraziare... la deliberazione n. 3610, che prevede tutta una serie di nuove entrate, mi sembra di capire a vari capitoli del bilancio regionale, da 1.500 euro che provengono dall'"INDIRE" per un soggiorno alla "Maastricht Summer University" di un'insegnante valdostana presso Amsterdam ai 673mila euro che arrivano dal Ministero delle attività produttive... Il totale di tutti questi trasferimenti sfiora il milione di euro, volevo sapere se tali fondi erano già previsti fra i trasferimenti provenienti dallo Stato o se è un'aggiunta di cui dobbiamo ringraziare il Governo centrale.

La deliberazione n. 3741 prevede 2 spostamenti di bilancio: uno non particolarmente significativo di 2.500 euro, che mi sembra interessante perché qui emerge un tema che avevamo già affrontato in questo consesso, ossia che il riscaldamento delle strutture scolastiche o parascolastiche come le strutture sportive è un problema anche economico, però molto più importante è la prima parte, laddove si dice che per comprare le azioni di "INVA" viene prelevato 1,3 milioni di euro dal capitolo "Sottoscrizioni di titoli azionari della SITRASB S.p.a.". Volevo sapere se questo potrebbe avere un impatto sulla costruzione del tunnel di servizio del traforo del Gran San Bernardo, perché tale tipo di aumento di capitale fatto dalla "SITRASB" era finalizzato a quell'obiettivo del cunicolo di sicurezza; non vorrei che per comprare l'"INVA" contro tutte le cose che abbiamo detto in questo Consiglio si perdesse del tempo. Visto che lei è lì vicino, come è noto, è Consigliere di zona, potrà darci delle informazioni in merito.

Deliberazione n. 3743: qui c'è il problema del trasferimento a "Finaosta" di "Vallée d'Aoste Structure" per € 23.045.000 quale cessione della quota della Regione in "Vallée d'Aoste Structure". Volevo capire come mai non era stata presa in considerazione l'idea di trasferirne una parte alla città di Aosta, visto che gran parte delle proprietà di "Vallée d'Aoste Structure" sono sulla città di Aosta, quindi era importante come soggetto, ma soprattutto mi interessava conoscere nella parte finale della deliberazione a quanto ammontava la dotazione della gestione speciale di "Finaosta", che qui aumentiamo di 23,045 milioni, ma non è scritto il totale che poi si viene a consolidare.

Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Pastoret.

Pastoret (UV) - Con riferimento alla richiesta del collega Sandri sulla deliberazione n. 3610, queste entrate relative a trasferimenti da parte del Ministero delle attività produttive sono programmate, ma sono scaglionate su un diverso periodo e hanno riferimento al famoso Progetto del portale interregionale del turismo "Italia.it". Queste entrate non sono in un unico capitolo, perché la previsione che il Ministero ha fatto, in accordo con le Regioni, è che vi siano delle spese previste per una cosa e per l'altra e sono così inserite sia nella parte entrata, sia nella parte spesa. Ugualmente mi permetto di rispondere all'osservazione che è fatta relativamente a questa deliberazione per quanto riguarda l'assegnazione di € 1.500 dall'Istituto nazionale per la documentazione e l'innovazione e la ricerca educativa, perché questo viene trasferito sempre a titolo di sovvenzione di un programma comunitario quadro che era già stato presentato e che è concepito come ammissibile al finanziamento da parte del Ministero.

Presidente - La parola all'Assessore all'istruzione e cultura, Viérin Laurent.

Viérin L. (UV) - En ce qui concerne la délibération n° 3741, aucun problème particulier ne s'est vérifié, c'est-à-dire que d'un chapitre où nous avions de l'argent et la possibilité de déplacer cet argent sur un autre chapitre et vu qu'il y avait eu des dépenses ultérieures et non prévues pour ce qui est des structures scolaires et parascolaires surtout de Pont Saint-Martin et de Verrès, nous avons tout simplement déplacé cet argent pour faire face à ces dépenses.

Presidente - La parola all'Assessore al bilancio, finanze, programmazione e partecipazioni regionali, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Per quanto attiene le altre questioni che sono state poste, per quanto riguarda la variazione nello stesso obiettivo programmatico fra l'acquisto delle azioni di "Telecom" nell'ambito della società "INVA" utilizzando parte delle risorse che erano previste per l'aumento di capitale sociale della "SITRASB", non vi è alcun intendimento di natura politica che porti a distrarre delle risorse, ma solo un programma: quello degli investimenti della "SITRASB", che non è ancora stato approvato in virtù della nota mancata approvazione del piano finanziario da parte dell'"ANAS". Ovviamente, di fronte a qualsiasi tipo di investimento, abbiamo un "mix" finanziario che è rappresentato da risorse proprie, da indebitamento e da contributi. L'aumento di capitale sociale è un momento che è parte fondamentale all'interno di un insieme assolutamente più articolato, quindi noi, se non avessimo utilizzato in questo modo le risorse che preventivamente avevamo destinato a "SITRASB", tali risorse sarebbero andate in avanzo di amministrazione e non sarebbero state utilizzate; ci sembrava pertanto un modo particolarmente corretto di utilizzarle: se queste fossero state utilizzate, avremmo dovuto fare una cosa diversa, trovare delle risorse. Da questo punto di vista, quindi tale operazione non sottende a un cambio di destinazione, fra l'altro questo tipo di approvazione del piano finanziario dell'intervento della canna di sicurezza per il traforo del Gran San Bernardo è stato inserito di concerto fra l'Amministrazione regionale e lo Stato italiano in virtù di alcuni emendamenti da noi proposti e poi portati avanti dai Parlamentari, abbiamo già avuto modo di rallegrarci per questo aspetto. Speriamo che la cosa possa effettivamente procedere nel corso del 2007 e, come lei ha visto nel 2007, abbiamo stanziato le risorse per l'aumento di capitale sociale della società.

Per quanto attiene la questione di "Vallée d'Aoste Structure", lei mi chiede un dato che oggi non conosco, glielo faccio avere, nel senso che lei mi chiede a quanto ammonta, ovviamente non è scritto in deliberazione, devo prendere la documentazione, glielo fornirò. Le rappresento solo che questa operazione non è uno spossessamento da parte dell'Amministrazione regionale della propria partecipazione, ma è solo una modalità di gestione, quindi noi abbiamo una partecipazione così come abbiamo partecipazione in altre società come quelle di impianti a fune o la stessa "CVA", che sono delle partecipazioni regionali che però vengono gestite con la logica della gestione speciale e affidate a "Finaosta". Qualora emerga la volontà di cedere parte della partecipazione, a quel punto siamo in una logica di cessione valutabile, noi siamo l'Amministrazione regionale quindi, per trasferire un patrimonio, ancorché mobiliare, della stessa, avremo bisogno di un corrispettivo, bisognerà fare un ragionamento con il Comune di Aosta e credo possa essere un ragionamento perché questo discorso non farebbe venir meno la natura pubblica della società. Ritengo possa essere anche un suggerimento apprezzabile e degno di approfondimento, quindi, qualora il Comune di Aosta venga a bussare a questa "porta", troverà degli interlocutori molto disponibili.

Président - Est-ce qu'il y a d'autres interventions? Le Conseil prend acte.