Oggetto del Consiglio n. 2117 del 28 luglio 2006 - Verbale
OGGETTO N. 2117/XII - REIEZIONE DELLA MOZIONE: "REVOCA DELL'INCARICO AFFIDATO AD UN EX PARLAMENTARE E INDIVIDUAZIONE DI UNA ROSA DI PROFESSIONISTI PER LA PRESIDENZA DELLA C.V.A.".
Il Presidente PERRON, in relazione al dibattito avvenuto (oggetto n. 2116/XII), invita a continuare la discussione congiunta delle seguenti mozioni:
34) Mozione del Consigliere SANDRI: "Determinazioni in ordine a incarichi affidati agli ex parlamentari della Valle d'Aosta";
40) Mozione dei Consiglieri Secondina SQUARZINO, BORTOT e VENTURELLA: "Richiesta alla Finaosta di individuare una rosa di professionisti per la presidenza della C.V.A.".
Intervengono il Consigliere RINI ed il Presidente della Regione CAVERI.
Prende la parola, per fatto personale, il Consigliere SANDRI.
Intervengono il Presidente della Regione CAVERI, i Consiglieri Adriana VIÉRIN, FRASSY, BORTOT e Secondina SQUARZINO (che chiede una breve sospensione dei lavori).
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Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 18,43 alle ore 19,04.
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Ripresi i lavori, interviene il Consigliere SANDRI, che presenta un nuovo testo unificato e sostitutivo delle due mozioni con il Consigliere Secondina SQUARZINO.
Interviene il Consigliere OTTOZ.
Prendono la parola, per dichiarazione di voto, il Consigliere FRASSY (non partecipazione al voto del gruppo La Casa delle Libertà) e SANDRI.
IL CONSIGLIO
- nel nuovo testo unificato presentato dai Consiglieri SANDRI e Secondina SQUARZINO;
- con voti favorevoli: sette e voti contrari: diciassette (presenti: ventotto; votanti: ventiquattro; astenuti: quattro, i Consiglieri COMÉ, LANIÈCE, STACCHETTI e Marco VIÉRIN);
NON APPROVA
la sottoriportata
MOZIONE
RICORDATO che con la scomparsa il 29 dicembre 2005 del Dottor Francesco Guerrieri è risultata vacante la posizione di Presidente della C.V.A. S.p.A. e che il 28 giugno 2006, su indicazione della Giunta regionale, il Consiglio di Amministrazione di Finaosta, a maggioranza, ha indicato come Presidente della controllata elettrica il Dottor Augusto Rollandin, sino alla scadenza del mandato prevista per il 31 dicembre 2006;
PRESO ATTO delle perplessità emerse nella popolazione e in molte forze politiche, tra cui l'Union Valdôtaine, sull'opportunità di tale nomina sia per la personalità scelta, sia per le modalità con cui è stata scelta e sia per la brevità dell'incarico, che poteva essere positivamente svolto da uno dei consiglieri già presenti nella Società e già a conoscenza delle dinamiche interne all'azienda;
CONSTATATO che l'attuale governo regionale, ha disatteso anche in questa occasione la richiesta di rinnovamento, di trasparenza e di correttezza emersa con forza dal voto popolare del 9-10 aprile scorso;
PREOCCUPATO perché nella decisione di nominare Presidente della C.V.A. S.p.A. l'ex senatore Rollandin non si è fatto alcun cenno né alle politiche di consolidamento e di sviluppo di tale società, né alle politiche di utilizzo dei 48 milioni di Euro di utile registrato nel 2005, né infine degli altri 225 milioni di Euro di liquidità parcheggiati in prodotti finanziari;
RITENENDO necessario, data l'importanza strategica che riveste la C.V.A. per lo sviluppo economico della Valle d'Aosta, che si affidi tale azienda a chi possiede le necessarie competenze per non disperdere il patrimonio di alto livello raggiunto dall'azienda in questi anni;
IL CONSIGLIO REGIONALE
IMPEGNA
la Giunta regionale:
1) a chiedere a Finaosta la revoca dell'incarico affidato al Dottor Augusto Rollandin e l'individuazione di una rosa di professionisti tra cui scegliere il presidente di C.V.A.;
2) a fornire alla C.V.A. precise indicazioni in merito alle politiche societarie che deve perseguire, all'utilizzo degli utili e delle riserve e alla modalità di gestione, che deve essere improntata alla più stretta osservanza della correttezza e dell'efficacia e alla rigida osservazione delle prescrizioni del Collegio sindacale e di una società di revisione iscritta all'albo CONSOB;
3) a relazionare alla commissione competente ogni tre mesi in merito all'attività della C.V.A. S.p.A., sia per quanto riguarda il fatturato, che la gestione del personale e delle risorse produttive e finanziarie.
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