Oggetto del Consiglio n. 1633 del 5 dicembre 2005 - Resoconto
OGGETTO N. 1633/XII - Passaggio della fiamma olimpica sul territorio valdostano nell'ambito dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006. (Interrogazione)
Interrogazione
Preso atto della delibera n. 3724 dell' 11 novembre 2005 avente per oggetto "Approvazione dell'accordo di collaborazione tra il Comitato Organizzatore dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 (TOROC), Regione Autonoma Valle d'Aosta e Comune di Aosta per l'organizzazione del viaggio della fiamma olimpica in territorio valdostano e della cerimonia celebrativa che si svolgerà in Aosta il 7 febbraio 2006. Impegno di spesa";
Appurato che in data 16 gennaio 2004 la Regione ha sottoscritto un protocollo d'intesa con il TOROC dove si è impegnata a sostenere iniziative collaterali mediante eventuali partecipazioni finanziarie;
Constatato che il Comitato TOROC ha definito gli aspetti organizzativi ed economici inerenti il passaggio della fiamma olimpica sul territorio valdostano;
Appreso che il viaggio della fiamma olimpica attraverserà tutte le regioni e tutte le province d'Italia, essendo l'evento promozionale più importante dei Giochi Olimpici;
tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
L'Assessore competente per conoscere:
1) quali sono i ritorni in termine di immagine per la nostra Regione;
2) se l'impegno finanziario per il passaggio della fiamma olimpica è stato concordato con le altre regioni.
F.to: Comé - Lanièce
Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Pastoret.
Pastoret (UV) - On nous demande avec cette initiative "quelles sont les retombées en termes d'image pour notre Région". Le passage de la flamme olympique sur le territoire valdôtaine sera suivi d'une équipe de la chaîne "Télévision Eurosport", chargée de réaliser des reportages sur l'ensemble du parcours de la flamme (je rappelle qu'"Eurosport" fera cela sur la base d'un contrat qu'elle a passé avec "TOROC"). Une synthèse de ce reportage retraçant le parcours hebdomadaire de la flamme olympique sera diffusée par "Eurosport" en Italie et à l'étranger; "Eurosport" installera également un relais satellite et fournira les images enregistrées aux chaînes des télévisions du monde entier pour le compte de l'"IBU", qui est propriétaire des droits télévisuels des Jeux olympiques. De plus, "TOROC" réalisera chaque jour un reportage de 10 minutes, qui sera mis à la disposition des sponsors et à la fin du parcours de la flamme, un documentaire contenant les images les plus significatives, dont la traversée du Mont Blanc; documentaire qui sera par la suite distribué. La célébration de l'arrivée de la flamme en Vallée d'Aoste sera célébrée le soir du 7 février, au cours d'une manifestation organisée par le "TOROC" lui-même, avec la collaboration de la Région et de la Commune d'Aoste, ce qui constituera certainement une animation importante également du point de vue touristique.
On nous demande: "quel sera l'engagement financier relatif au passage de la flamme olympique et si cela a fait l'objet d'accords avec d'autres Régions". Les rapports sont directs entre chaque collectivité locale, soit Commune, soit Région, et le "TOROC", qui est le propriétaire et le détenant des droits du passage de la flamme olympique. Nous, nous avons pris des engagements sur la base d'une convention-type, qui a été soumise à toutes les autres collectivités locales, relative aux obligations et aux requêtes découlant de l'organisation de cette manifestation, que le "TOROC" a soumise aux Administrations communales et régionales d'ailleurs, étant celles-ci concernées par le passage de la flamme olympique. Cette convention établit que les Administrations locales participent directement à l'organisation, notamment pour ce qui est de la sécurité de la réglementation de la circulation et prennent en charge également une partie des frais afférents l'hébergement de ceux qui accompagnent la flamme et à la promotion de cette manifestation à l'échelon local.
Les athlètes et les personnes qui voulaient participer à ce transport de la flamme devaient s'inscrire sur le site du "TOROC" et le choix de ces personnes est directement fait par le "TOROC", sauf la personne qui fera la dernière partie de ce passage en Vallée d'Aoste, qui a été signalée par la Région elle-même en la personne de Marco Albarello. En plus le Comité olympique régional pouvait disposer de 5 noms à signaler au "TOROC". Pour le reste, toute la manifestation se fait sous leur "label" et ce sont eux qui décident où et comment aller. Nous nous limitons donc à avoir un support de caractère logistique, puisque les "sponsors" sont déjà ceux qui sont prévus à l'intérieur des Jeux olympiques. Nous sommes particulièrement contents, parce qu'ils ont accepté la requête d'essayer de faire passer la flamme olympique sur le Mont Blanc, ce que nous considérons un moment symbolique très important.
Presidente - La parola al Consigliere Comé.
Comé (SA) - Il viaggio della fiamma olimpica è iniziato domenica 27, come tutti sapete, dalla piana di Olimpia e l'8 dicembre Stefano Baldini, che è il primo tedoforo... accenderà la torcia olimpica a Roma, torcia progettata e realizzata da Pininfarina, che partendo da Roma farà un "tour" per l'Italia, toccando tutte le Regioni e, come è risaputo, il 7 febbraio anche la nostra Regione. Il Presidente del "CONI", Petrucci, ha affermato come la fiamma porterà il calore dello sport in tutti gli angoli del nostro Paese, ma soprattutto sarà uno "spot" promozionale per i "Giochi di Torino 2006" e lo stesso Presidente del Comitato organizzatore, Valentino Castellani, ha dichiarato: "porteremo con la torcia i "Giochi olimpici invernali di Torino 2006" in tutta Italia e quindi sarà un momento importante di promozione per la nostra Regione".
Avevo sottoposto questa interrogazione perché avevo visto il protocollo d'intesa - fra l'altro, non lo ha firmato lei, perché era datato 16 gennaio 2004, quindi lei ne subisce un poco le conseguenze - e mi sono interessato, ho fatto un'indagine nelle diverse Regioni dove la torcia olimpica attraverserà. Ho telefonato a un paio di Regioni - fra queste la Lombardia, la Liguria, il Veneto, l'Emilia Romagna, il Lazio e la Campania -, ebbene queste Regioni, rispetto all'impegno finanziario che mettiamo noi, non mettono assolutamente niente, anche perché sul sito che ho visto della torcia olimpica si parla di collaborazioni istituzionali con allegato elenco: Presidente della Repubblica, vari Ministeri, Esercito, Carabinieri e si chiede a Regioni, Province e Comuni la piena disponibilità al passaggio della fiamma nel territorio di loro competenza. Ecco perché nell'interrogazione ho chiesto se c'erano delle ricadute per la nostra Regione, in quanto di quelle Regioni che ho contattato siamo l'unica che finanzia il passaggio della torcia...
(interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)
... siamo più bravi quindi! Visto che il Presidente mi ha dato un "atout"... non vorrei che questo finanziamento che mettiamo fosse dovuto al debito contratto quando avevamo dato il nostro appoggio a Sion, anziché dare l'appoggio a Torino e che ci sentiamo debitori e cerchiamo di compensare con un aiuto finanziario nei confronti dell'organizzazione di Torino... o se invece questo è il contributo per avere all'interno dell'organizzazione la Sig.ra Christillin, che è una Valdostana... quindi questa maggiore sensibilità dei Valdostani nei confronti di tale organizzazione ci ha spinto a mettere dei soldi. Per quanto riguarda la promozione, è vero, l'Assessore mi dice che c'è "Eurosport" che ha un contratto, ma ha un contratto con l'organizzazione e praticamente registra il passaggio in tutte le Regioni, quindi non è un'esclusiva della Valle d'Aosta. Ritengo quindi che, rispetto alle altre Regioni, abbiamo guardato con particolare attenzione questo momento e abbiamo messo degli impegni finanziari, cosa che le altre Regioni non hanno fatto.
Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Pastoret, per un complemento di risposta.
Pastoret (UV) - Solo tecnico, collega Comé. Siamo intervenuti come Regione un po' a sproposito, nel senso che il "TOROC" gli accordi li ha chiusi quasi sempre con i Comuni, ma noi avremmo dovuto far firmare ad ogni Comune, dalla Valdigne fino ad Aosta, un impegno con il "TOROC" e far loro sostenere le spese e poi avremmo dovuto fornire a loro un contributo. La cosa veniva talmente complicata che l'abbiamo semplificata prendendoci noi direttamente in carico questo tipo di intervento; per questo qui figura la Regione e da altre parti no.