Oggetto del Consiglio n. 196 del 5 novembre 2003 - Resoconto
OGGETTO N. 196/XII - Attività della "Consulta regionale della casa" prevista dalla L.R. n. 30/99. (Interpellanza)
Interpellanza
Tenuto conto che con la legge regionale n. 30 del 9/9/1999, riguardante "l'Istituzione dell'Azienda regionale per l'edilizia residenziale", è stata prevista all'articolo 20 l'istituzione della "Consulta regionale della casa", che, tra l'altro, svolge funzioni consultive e propositive per la Giunta regionale in relazione ai programmi e ai piani riguardanti l'edilizia residenziale pubblica sovvenzionata ed agevolata;
Sottolineato che la Consulta, come previsto dalla legge, dura in carica sino alla scadenza della legislatura nella quale opera;
Tenuto conto dell'importanza della Consulta come d'altronde è evidenziato oltre che dalle sue finalità anche dalla sua composizione;
I sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
l'Assessore competente per sapere
1. quante volte si è riunita la Consulta dall'atto della sua istituzione ad oggi;
2. quali sono le proposte finora elaborate dalla stessa;
3. quali sono le azioni che intende porre in essere al fine di permettere a questo importante organismo di poter svolgere nel migliore modo le funzioni che le sono state assegnate.
F.to: Salzone - Lanièce
Presidente - La parola al Consigliere Salzone.
Salzone (SA) - Assessore, questo è un altro passo verso l'obiettivo, che mi pare abbastanza chiaro: quello di arrivare a una discussione globale sul problema della casa. Così come stiamo facendo con l'Assessore Fosson sul problema sociale, vi incalziamo su problemi che ci toccano in modo particolare. Oggi parliamo della consulta e io so già alcune delle risposte che lei ci darà, però per noi è molto importante capire quali sono gli obiettivi che questa Giunta ha deciso di intraprendere in merito al problema.
La consulta è nata con l'istituzione dell'ARER, ma è datata molto più in là: allora non si chiamava consulta, ma Commissione per l'edilizia residenziale pubblica, che ha lo scopo tuttora di studiare le strategie sul problema, sia in merito all'edilizia abitativa sovvenzionata, sia in materia di edilizia convenzionata.
So che la consulta finora non si è riunita molto - adesso lei ce lo dirà -, ma quello che mi preme di più capire è come si intende mettere in grado questo organismo di operare. Organismo che, peraltro, ha una composizione piuttosto eterogenea: oltre alla presenza dell'Assessore vi sono tutti i rappresentanti del settore, quindi tutti i sindacati, le rappresentanze dei comuni, il Comune di Aosta in modo particolare, e la presenza dell'azienda ARER, quindi tutti organismi che ruotano intorno al problema della casa. Questo organismo inoltre può avere nella nostra Regione un futuro importante perché è da lì che possono nascere tutte le strategie e la politica della casa vera e propria in modo particolare.
Auspico in questa che considero un'altra tappa una risposta positiva su questo problema, naturalmente le conclusioni le faremo dopo aver fatto un percorso insieme per quanto riguarda tutta una serie di interpellanze che le farò sul settore.
Presidente - La parola all'Assessore al territorio, ambiente e opere pubbliche, Cerise.
Cerise (UV) - Ce sera une réponse courte, parce que beaucoup de choses vous les avez déjà dites.
La Conférence régionale du logement, visée à l'article 20 de la loi régionale n° 30/1999, assure la participation des sujets institutionnels, des partenaires sociaux concernés aux choix en matière de logement. La susdite conférence est un organe composé des représentants des divers organismes qui opèrent dans le domaine des logements sociaux et qui sont concernés par cette question, donc pour cela c'est évidemment un organisme important dans ce domaine. Elle est présidée par l'Assessorat régional du territoire et composée, en sus des dirigeants régionaux des structures compétentes en matière de politique de construction sociale, par plusieurs sujets et, notamment, par le Président et le Directeur de l'Agence régionale pour le logement, qui est l'organisme le plus important en tant que partenaire dans la démarche de ce problème.
Dans la législature passée la conférence a été créée par l'arrêté du Président de la Région n° 180/2000 et a été intégrée par l'arrêt n° 462/2000. Notamment, la conférence exerce des fonctions de conseil et de proposition en faveur du Gouvernement régional pour ce qui est des programmes et des plans en matière de construction sociale subventionnée et bonifiée aux termes du 2e alinéa de l'article 20 de la loi n° 30. Dans la législature passée la conférence s'est réunie seulement 2 fois; elle n'a pas fait de propositions significatives, en plus on a eu un débat profond sur ce qui devait être le rôle de cette conférence, plus qu'entrer dans le vif de la matière. Cela dit, je voudrais dire, pour conclure, que moi - mais aussi le Gouvernement - je prête attention au travail que pourrait accomplir cette conférence. Nous avons mis en marche les procédures pour la reconstituer, après quoi nous la mettrons dans la condition la meilleure pour accomplir ses tâches et nous reprendrons le dialogue ensemble.
Presidente - La parola al Consigliere Salzone.
Salzone (SA) - Assessore, lei non mi ha detto niente oggi, posso capire tutto... per carità! Ha detto le cose che le ho chiesto e poi ha dichiarato che la Consulta regionale della casa si è riunita 2 volte; le dico la verità: si è riunita una volta, perché una volta si è costituita e la seconda volta non si è fatto niente.
Guardi, capisco il suo imbarazzo in materia, però lo prenda come un consiglio collaborativo: questo è un organismo che se funziona, le può essere di grande aiuto. Assessore, parliamoci chiaro: ho fatto questo tipo di discussione anche con l'Assessore precedente, questa è una questione di volontà politica, qui bisogna capire se lei intende gestire il problema della casa con il suo Assessorato oppure - e questa era la risposta che mi aspettavo da lei - se intende rimettere in moto tutti i meccanismi legislativi, che le consentiranno di avere una "mano" importante in merito a questo problema perché, come lei stesso ha ribadito, il coinvolgimento di tutti i settori, citati da entrambi, è indispensabile, ma solo se affiancato da un altro lavoro. A questo proposito, le anticipo che presenterò un'interpellanza sull'osservatorio, si prepari già così poi mettiamo tutto insieme e vediamo se riusciamo ad arrivare ad una soluzione... perché capisco che questo organismo è nato fin dal 1978 con la legge n. 457 sul piano decennale della casa... là bisognava gestire i finanziamenti nazionali sia per l'edilizia convenzionata che sovvenzionata, quindi aveva, se vuole, anche funzioni diverse, ma lo spirito è lo stesso.
Ora, si tratta di capire, con la Consulta per la casa, quali sono le eventuali risorse che si possono attribuire a tutti i settori che gestiscono la casa in questa Regione. Non è vero, come ho sentito dire più volte, che non vi sono finanziamenti nazionali - questo non va sottovalutato -, vi sono anche tali finanziamenti, bisogna però, nell'ambito di questa consulta, trovare e distribuire in modo concreto le risorse per gestire in modo organico il problema della casa.
Spero che le sue non siano solo chiacchiere, anzi non mi permetto di giudicarla adesso, le daremo del tempo e tutto il sostegno possibile, l'importante è che attribuisca a questi organismi così importanti il ruolo che loro compete.