Oggetto del Consiglio n. 916 del 3 novembre 2004 - Resoconto
OGGETTO N. 916/XII - Tempi di trasferimento di funzioni alla Camera valdostana delle imprese e delle professioni. (Interrogazione)
Interrogazione
Premesso
- che con la Legge regionale 7/2003 è stata istituita la Camera valdostana delle imprese e delle professioni;
- che nel bilancio previsionale 2004, approvato nella scorsa seduta consiliare, figura uno stanziamento di oltre 500 mila euro per il funzionamento di questo organismo;
- che recentemente è stata eletta la Giunta di questo organismo;
ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
la Giunta regionale per sapere:
1. se la Regione ha dato avvio al trasferimento di funzioni ed entro quando prevede di completarlo;
2. quante unità sono previste in organico e con quali procedure saranno selezionate;
3. come sono state finora utilizzate le risorse assegnate per l'esercizio 2004.
F.to: Tibaldi - Frassy
Président - La parole à l'Assesseur aux activités productives et aux politiques du travail, Ferraris.
Ferraris (GV-DS-PSE) - Per quanto riguarda la prima domanda: "se la Regione ha dato avvio al trasferimento di funzioni ed entro quando prevede di completarlo", non posso far altro che confermare quanto avevo detto in altra seduta del Consiglio, che la volontà dell'Amministrazione è quella di concludere la transizione e il trasferimento delle funzioni nei tempi previsti (giugno 2005). Va letto in quest'ottica il fatto che nel mese di luglio è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione ed era stata precedentemente votata una legge che fornisce una prima dotazione finanziaria alla "Chambre". A questo proposito va aggiunto che gli organismi della Camera di commercio, in particolare la Giunta camerale, nominata di recente, sta valutando per quali funzioni chiedere il trasferimento a partire dal prossimo mese di gennaio. Ovviamente le proposte che vengono dalla Giunta camerale saranno oggetto di esame da parte del Comitato paritetico, secondo quando disposto dalla legge. È intenzione di affrontare il tema relativo a un dubbio interpretativo sulla composizione della "Chambre"; a tal proposito verrà presentato un emendamento di modificazione della legge regionale n. 7, dicevo un emendamento alla legge "Omnibus", alla legge di manutenzione legislativa - come meglio viene definita - che è oggetto di esame della commissione consiliare.
Per quanto riguarda la questione: "quante unità sono previste in organico e con quali procedure saranno selezionate", quanto è posto in questa domanda trova una sua risposta puntuale nella legge, nel senso che l'articolo 16 della legge n. 7/2002 prevede che il personale che transiterà alla Camera è il personale che attualmente svolge queste funzioni, attraverso 2 modalità: una scelta volontaria del personale; l'utilizzo del comando, che - come è specificato nella norma - è un comando cogente per i dipendenti regionali. So che sono girate delle voci relative ad assunzioni... si parla di 30 assunzioni... assolutamente no, la legge è chiara e parla di utilizzo del personale attualmente in funzione agli uffici camerali; quindi non ci sarà modifica della pianta organica, le procedure sono quelle previste dall'articolo 16 della legge n. 7.
Come sono state finora utilizzate le risorse? Le risorse per l'avviamento della Camera sono, sulla base della legge n. 12/2004, di 519 mila euro; di questa legge sono stati impegnati 160 mila euro per la corresponsione di indennità, rimborsi e spese di trasferta agli organi della "Chambre" (Consiglio camerale, Giunta camerale, Presidente della "Chambre" e Revisori dei conti); 4.500,00 euro per l'indizione del concorso per la realizzazione del logo identificativo della "Chambre"; 34.500,00 euro per il conferimento per l'affidamento di 2 incarichi di collaborazione; 8.580,00 euro per una consulenza professionale per la predisposizione del sito "Web" della "Chambre"; 5.760,00 euro per una consulenza per la predisposizione del bilancio di previsione della "Chambre" per l'anno 2005.
Questi sono i dati richiesti e non posso far altro che confermare la volontà di arrivare, nei tempi previsti, alla costituzione della "Chambre", risolvendo anche qualche problema che, in corso di applicazione della legge, si è verificato.
Président - La parole au Conseiller Tibaldi.
Tibaldi (CdL) - Che la "Chambre" stia avendo un iter travagliato penso sia cosa nota. Questa risposta, però, va ad accentuare delle singolari procedure, o perlomeno delle curiosità che forse sono più degne di una rassegna di "cabaret" che non di una regione che si accinge a re-istituire un organo - quello camerale - richiesto a gran voce dagli imprenditori e che potrebbe costituire quel momento di impulso e di volano per l'economia, auspicato da più parti, compresa quella politica.
Le dico subito quelle che ci sembrano le anomalie e le curiosità di cui facevo ora cenno. Innanzitutto siamo in ritardo sul percorso di legge, perché la legge prevedeva un trasferimento di funzioni che doveva completarsi nel termine di 18 mesi dall'elezione del Consiglio della "Chambre", avvenuta il 20 febbraio 2003. Di conseguenza, se lei conferma oggi che il completamento avverrà entro il giugno 2005, siamo in congruo ritardo rispetto alle previsioni di legge, quindi la stessa non è già stata rispettata dal punto di vista della tempistica. Ci tranquillizza sull'organico, perché notizie di stampa avevano divulgato informazioni che - se vere - apparivano quanto mai fuorvianti, di conseguenza ci sarà un trasferimento di personale dagli attuali ruoli regionali ai ruoli della Camera.
Un aspetto quanto mai paradossale è che un dubbio interpretativo - come lei lo ha definito eufemisticamente - sulla composizione della "Chambre", cioè ne sono stati eletti 28, anziché 25, non viene risolto rispettando la legge vigente - individuando i 3 membri di troppo -, ma modificando la legge per non scontentare i 3 in eccedenza, attraverso la legge "Omnibus" di cui lei ci ha dato annuncio. Questa non è una soluzione che depone a favore, anzitutto alla dignità di questa Assemblea, la quale formula una legge che dovrebbe essere rispettata, ma depone a favore di quegli equilibri che si creano all'esterno di quest'aula e che vanno sanati successivamente con legge. È un paradosso, non depone a favore di una camera che dovrebbe rappresentare al meglio le istanze imprenditoriali e la sobrietà di una certa pubblica amministrazione che trasferisce le funzioni al costituendo organismo!
Per quanto riguarda il bilancio, ci ha fatto una disamina degli impegni di spesa dei primi 519 mila euro, della prima dotazione annuale del 2004. Notiamo che la gran parte delle risorse impegnate sono o verranno utilizzate in trasferte, in quella che possiamo chiamare "un'attività turistica degli organi della Camera", "turismo camerale" - non so se si può coniare questo termine -, si fa quasi concorrenza all'Assessore Caveri da questo punto di vista"! Quindi 160 mila euro, 1/3 del bilancio, in trasferte; 34.500,00 più 8.500,00, più altri 5.000,00 sono in incarichi professionali o consulenze, l'ultima delle quali di 5.000,00 euro per una consulenza per redigere un bilancio di previsione. Se le funzioni non sono ancora state trasferite e, tanto meno, il personale, cosa teniamo a fare il personale regionale che potrebbe essere preposto a questa attività? C'è già una consulenza in essere anche per redigere un bilancio? Ci sembra quantomeno paradossale! L'unica iniziativa che ha una sua autonomia e una sua originalità, ma che è strettamente connessa alle funzioni della Camera, è il logo, ma tutto il bilancio è orientato su spese che lasciano il tempo che trovano!
Auspichiamo che questo iter da singolare e curioso - come lei ce lo ha rappresentato in questa risposta - ,acquisisca una sobrietà e una serietà che è degna di una Camera di Commercio, come quelle che già esercitano in altre province, sperando che certi "paletti politici" che ci è parso di evincere anche da articoli di stampa pubblicati, magari paletti politici di qualche assessore, che malvolentieri rinuncia a proprie competenze, vengano eliminati e le nuove competenze vengano effettivamente trasferite a questo organismo, la Camera di Commercio!