Oggetto del Consiglio n. 459 del 10 marzo 2004 - Resoconto
OGGETTO N. 459/XII - Soggetti interessati all'iscrizione anticipata nella scuola dell'infanzia. (Interrogazione)
Interrogazione
Premesso:
- che il D.Lgs. 23 gennaio 2004, attuativo della Legge 53/2003, ha dato avvio alla riforma della scuola e - in particolare - a quella dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione;
- che il decreto, in ossequio a un principio cardine della Riforma Moratti che riconosce la fondamentale libertà di scelta delle famiglie, consente - per l'anno in corso - l'anticipo graduale delle iscrizioni dei bambini e delle bambine che compiono l'età richiesta (tre anni per la scuola dell'infanzia e sei anni per la scuola primaria) entro il mese di febbraio;
- che, con circolare della Sovrintendenza agli Studi la Regione Valle d'Aosta ha dato applicazione alle disposizioni del suddetto decreto e, per quanto riguarda la scuola dell'infanzia, ha stabilito che i genitori interessati possono presentare le istanze di iscrizione anticipata alle singole Istituzioni scolastiche entro il 25 febbraio 2004;
tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore delegato per sapere:
1) quanti sono le bambine e i bambini interessati all'iscrizione anticipata nella scuola dell'infanzia e quali sono le Istituzioni scolastiche ai quali essi si riferiscono;
2) se la Regione, i Comuni e le Istituzioni scolastiche sono in grado di porre in essere tutte le condizioni necessarie al loro inserimento.
F.to: Tibaldi - Frassy - Lattanzi
Presidente - La parola all'Assessore all'istruzione e cultura, Charles Teresa.
Charles (UV) - L'échéance des demandes éventuelles de pré-inscription que les parents intéressés devaient faire parvenir aux institutions scolaires respectives avait été fixée au 25 février. Successivement les écoles devaient communiquer leurs données à la Surintendance aux études avant le premier jour de mars, mais à la date d'hier soir - 9 mars - nous ne possédions pas encore toutes les données complètes. Les retardataires ont déjà été sollicités à transmettre les données, qui leur avaient été demandées. Les seules données complètes se réfèrent aux 9 écoles paritaires, qui ont signalé 8 requêtes de pré-inscription anticipée; celle-ci c'est l'unique donnée complète que nous avons. Je tiens aussi à souligner que la circulaire du 22 janvier, que vous avez citée, se réserve le droit de répondre dans ce sans pas avant la fin du mois d'avril, donc c'est un peu prématuré de parler de l'ensemble.
Il est donc prématuré de faire des évaluations et surtout de tirer des conclusions. Il sera possible à la date convenue d'avoir un cadre complet de la situation, même pour ce qui concerne le contenu de la deuxième question de l'interpellation, c'est-à-dire de savoir si la Région, les communes et les institutions scolaires seront à même de respecter toutes les conditions nécessaires. A cette date - fin d'avril - nous connaîtrons aussi les conclusions de la commission technique, qui, d'un point de vue expressément technique, donnera son avis et duquel il faudra tenir compte.
Presidente - La parola al Consigliere Tibaldi.
Tibaldi (CdL) - La circolare diramata dalla Sovrintendenza nelle scorse settimane fissava dei termini che non saranno perentori, ma che ci sembravano alquanto chiari, secondo il tenore letterale del documento da me citato. Non ci sembra quindi prematuro oggi presentare questa iniziativa per conoscere lo stato dell'arte, anche perché sappiamo che la possibilità di anticipare le iscrizioni costituisce un'importante novità che è stata introdotta dalla "riforma Moratti", oltre ad essere una grande opportunità per le famiglie che intendono farne richiesta. Potremmo sintetizzare che la risposta gratuita ha un'esigenza piuttosto diffusa nel Paese, forse in assenza di dati per quanto riguarda la Regione, non possiamo ragionare in termini analoghi, anche se ci pare alquanto strano che, alla data del 9 marzo, cioè alla data di ieri, manchino ancora dei dati definitivi e quindi gli unici censimenti finora effettuati relativamente alle scuole parificate, se ho capito bene, segnalano 8 alunni.
Sulla base di questa risposta, senz'altro non esaustiva, noi torneremo sull'argomento con una prossima iniziativa nella prossima seduta consiliare, al fine di conoscere una fotografia complessiva delle richieste avanzate dalle varie famiglie valdostane con riferimento alle singole istituzioni scolastiche operanti sul territorio, per l'applicazione di questa importante novità introdotta dalla "riforma Moratti", ovvero dalla legge n. 53/2003.