Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 206 del 5 novembre 2003 - Resoconto

OGGETTO N. 206/XII - Oneri finanziari della campagna di presentazione della stampa dell'offerta turistica della Valle d'Aosta. (Interpellanza)

Interpellanza

Premesso che:

- l'Istituto Nazionale per la Comunicazione S.r.l. di Roma organizza da diversi anni le abituali conferenze stampa, tenute a Milano o nella Capitale dalla Regione, per la presentazione dell'offerta turistica valdostana;

- nel 2001 l'impegno di spesa ammontava a Lire 15.000.000, nel 2002 a euro 23.000, nel 2003 a euro 30.000;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

il Presidente della Regione e l'Assessore al Turismo per sapere:

1. quali sono le cause che hanno determinato il raddoppio dei prezzi praticati dall'Istituto Nazionale per la Comunicazione S.r.l.;

2. se ritenga motivato tale incremento dei costi;

3. se sia sua intenzione per il prossimo anno trovare altre soluzioni meno onerose per l'Amministrazione.

F.to: Frassy - Tibaldi

Presidente - La parola al Consigliere Frassy.

Frassy (CdL) - Preliminarmente all'illustrazione, vorrei che si desse atto che vi è stato un errore di trascrizione: l'impegno di spesa relativo al 2001 non ammonta a 15 milioni di lire, ma a 30 milioni di lire.

Presidente - Si dà atto dell'esistenza di tale errore di trascrizione, la ringrazio della precisazione.

Frassy (CdL) - In merito all'interpellanza possiamo esordire dicendo che questa situazione è paradigmatica del cosiddetto "effetto euro". Si dice - e ormai si documenta anche - che l'euro ha portato ad un raddoppio, quanto meno ad un incremento del costo medio della vita; si sostiene che il primo errore - perlomeno noi Italiani - lo abbiamo fatto con l'equivalenza che, da un punto di vista matematico-finanziario, non sta in piedi: il trasferimento del valore venale delle 1.000 lire all'euro, anziché ai 50 centesimi, e penso che questo dato emerga dalla situazione di cui parliamo nell'interpellanza. È interessante, fra l'altro, la coincidenza che questo argomento riguardi quell'Assessorato del turismo, che fra i suoi compiti ha anche quella funzione di osservatorio e di calmiere sui prezzi, di cui abbiamo avuto modo di parlare nello scorso Consiglio.

Abbiamo riscontrato come, per un incarico di routine, l'abituale conferenza stampa che annualmente viene organizzata alternativamente fra Roma e Milano per la presentazione delle offerte turistiche invernali della nostra Regione, da quando è entrato in vigore l'euro, siano aumentati in maniera significativa, fino a raddoppiare, i prezzi praticati "dall'Istituto nazionale per la comunicazione S.r.l." di Roma, che organizza questo tipo di evento. Nell'ottobre 2001, quando ancora era vigente la lira, il preventivo stimato era di 30 milioni di lire, nell'ottobre 2003, a euro ormai avviato e rodato, il preventivo è di 30.000 euro, cioè vi è il raddoppio di quei 30 milioni di lire preventivati nell'ottobre 2001.

Abbiamo esaminato il testo della deliberazione e dobbiamo dire che non ci pare che vi siano variazioni tali da giustificare questo incremento, le voci sono le medesime. Riscontriamo piuttosto come l'unica spesa, che in qualche modo sia lievitata in maniera significativa - e anche questo è curioso -, sia quella che viene definita come "spesa di tipo gastronomico": 1 milione di lire è diventato 4.000 euro, per cui o è aumentato l'appetito in virtù dell'introduzione dell'euro, oppure sono aumentati gli ospiti, sicuramente sono lievitate le spese della parte godereccia di questa presentazione agli addetti ai lavori dell'offerta turistica valdostana, ma non è questo il problema significativo. Il problema significativo è duplice: sta nell'evidenza di questo raddoppio, da noi ritenuto ingiustificato e sul quale vorremmo avere il parere dell'Assessore - il quale, forse, non si era posto il problema di andare a vedere ciò che accadeva nel passato, ma penso che, di fronte a questa interpellanza, sicuramente lo abbia fatto -; sta nel ruolo che giocano gli uffici in questa vicenda, perché tutte queste deliberazioni hanno un parere di congruità che, in maniera sintetica, viene riportato nella parte conclusiva delle premesse e ci domandiamo su quali presupposti vengono dati tali pareri, perché sostenere che, nell'ottobre 2001, fossero congrui 30 milioni di lire per una conferenza stampa e dire che, nell'ottobre 2003, 2 anni dopo, siano congrui 30.000 euro, perciò 60 milioni… Abbiamo effettivamente qualche difficoltà a capire come gli uffici operino su aspetti che, in questo caso, possono essere delle inezie, perché parliamo di piccole cifre… ma parliamo del principio con il quale si giunge a definire congruo l'importo di un appalto, l'importo di una convenzione o di una qualsiasi operazione di tipo economico.

Vorremmo perciò capire se nelle previsioni dell'Assessore vi sia un mutamento circa l'onerosità di queste conferenze, che sono state istituzionalizzate, ma con incremento esponenziale dei prezzi.

Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio, trasporti e affari europei, Caveri.

Caveri (UV) - J'essaierai de mettre un peu d'ordre, dans le sens qu'on n'a pas les mêmes chiffres, donc il est de toute évidence qu'il y a eu quelques problèmes de votre part dans le repère des chiffres, parce qu'à mon avis sont des chiffres qui ne sont pas comparables, d'abord en partant du fait que vous parlez dans votre interpellation de "l'Istituto nazionale per la comunicazione S.r.l." di Roma.

La première précision c'est qu'en 2001 aucune charge ne résulte être attribuée à la société en objet et il nous est difficile de comprendre la raison pour laquelle on parle de l'Istituto quand celui-ci n'a pas travaillé, au moins selon mes informations, pour l'Assessorat dont je suis maintenant responsable. Par contre, à mon avis, il est bien de comparer les autres chiffres; de ce point de vue, je tiens à le faire d'une façon un peu "ragionieristica", mais pour moi c'est utile de comprendre si dans un délai raisonnable, et surtout comparable, il y a la possibilité de voir s'il y a eu ces augmentations.

En 2002 les engagements, pour ce qui est de la conférence de presse qui s'est déroulée à Rome, correspondaient à 12.500 euros hors TVA et non pas à 23.000 euros comme il est indiqué dans l'interpellation. Cela - je répète - en relation à l'organisation d'une conférence de presse de présentation de la saison d'hiver 2002-2003, qui s'est déroulée à Rome (l'initiative a été approuvée avec la délibération du Gouvernement n° 4102 du 11 novembre 2002). Il faut également préciser que cette somme ne comprenait pas les coûts relatifs à l'utilisation des locaux et du matériel, alors que ces derniers étaient compris dans les montants reconnus à l'Institut à l'occasion des deux conférences suivantes qui se sont tenues en 2003. Pour ce qui est de "l'Istituto nazionale per la comunicazione S.r.l.", les chiffres pour la conférence de presse de Rome, adressée spécifiquement à "l'Istituto nazionale per la comunicazione", étaient de 12.500 euros.

En 2003, le montant reconnu pour l'Istituto est de 18.000 euros hors TVA pour l'organisation d'une conférence de presse de présentation de la saison d'été 2003, qui s'est déroulée cette fois à Milan - délibération du Gouvernement n° 1028 du 25 mars 2003 -, mais ce chiffre inclut le coût de logement de la salle et du matériel. Encore cette année le montant établi pour l'organisation de la deuxième conférence de presse de présentation de la saison d'hiver 2003-2004, qui s'est déroulée à Milan le 30 octobre dernier, est de 19.300 euros hors TVA - délibération du Gouvernement n° 3717 du 13 octobre 2003 - et il y a les prix de logement des salles et du matériel compris.

Comme il est aisé de voir, le prix du service de l'Istituto à l'occasion de la conférence 2002 est inférieur à celui demandé dans les dernières occasions puisque ce dernier n'incluait pas les coûts de logement des salles et du matériel et également en fonction du fait que cette dernière s'est déroulée à Rome, où se trouve le siège de l'Istituto, ce qui entraîne une diminution des coûts pour la réalisation du projet. Il est autant aisé de remarquer que le montant demandé en 2003 à l'occasion de la conférence du mois d'avril ne s'éloigne pas beaucoup de celui demandé pour la conférence du mois d'octobre: la différence qui, selon mes chiffres, est de 1.300 euros, est à attribuer au prix de logement pratiqué par l'hôtel "Les four seasons" où se sont déroulées les deux manifestations, qui a été plus élevé à l'occasion de la conférence du 30 octobre. Si mes chiffres sont comparables avec les vôtres, moi je tiens à vous dire que, selon mes informations - mais en comparant 2002 à 2003, parce que 2001 il n'y avait pas l'Istituto -, il y a eu en effet une augmentation, mais qui est tout à fait raisonnable.

Presidente - La ringrazio della precisazione.

La parola al Consigliere Frassy.

Frassy (CdL) - Spesso le cifre si fanno interpretare, infatti ancora oggi c'è chi sostiene che l'euro ha comportato un aumento del costo della vita e chi si ostina a negarne invece l'evidenza.

Il fatto che "l'Istituto nazionale per la comunicazione" di Roma non abbia organizzato conferenze stampa nel 2001 è un dato che poco incide sulla valutazione, perché la valutazione da noi effettuata non è tanto sulle competenze esclusive dell'istituto, citato in quanto ha organizzato gli eventi, ma sui costi complessivi di organizzazione di queste conferenze stampa: quelle del 2002 e del 2003 gestite da questo istituto, quella del 2001 non sappiamo da chi è stata gestita, ma poco importa. Il dato significativo, comunque sia, è che l'insieme dei costi per allestire queste conferenze stampa di presentazione, indipendentemente dal fatto che siano state organizzate dall'una o dall'altra società, hanno avuto un incremento, che vi è stato il raddoppio dei costi. Nell'ottobre del 2001 l'insieme delle spese sostenute per organizzare a Roma questo evento ammontava a 30 milioni di lire, nel 2002 l'insieme delle spese aumentava già a 23.000 euro - oltre 45 milioni di lire rispetto ai 30 milioni di lire del 2001 -, nell'ottobre 2003 l'insieme delle spese è lievitato a 30.000 euro, circa 60 milioni: il raddoppio del dato del 2001.

Assessore, questi sono dati contenuti nelle deliberazioni di Giunta, la deliberazione n. 3938 dell'ottobre 2001 dice testualmente: "spesa complessiva di 30 milioni" e dice come è suddivisa, ma questo non ci interessa, mentre la deliberazione n. 3717/2003 parla di "spese complessive per 30.000 euro", perciò l'insieme delle spese complessive è raddoppiato; le altre poi sono scomputi di tipo ragionieristico che, secondo me, non spostano il problema di fondo. È paradossale poi andare a leggere un'altra deliberazione, del marzo 2003, dove apprendiamo che - è vero, con la collaborazione dell'ICE (Istituto del commercio estero) - la presentazione della nostra offerta turistica a Tokyo dal 23 al 27 marzo è costata all'Amministrazione solo 14.000 euro. Quando lei parla di razionalizzare la comunicazione, auspichiamo che vi sia anche la razionalizzazione dei centri di spesa.

Ritenevamo che fosse opportuno evidenziare questo e la invitiamo a fare degli ulteriori approfondimenti rispetto ai dati assoluti, perché rimane un problema di fondo sul meccanismo che porta gli uffici a certificare la congruità, congruità che non si spiega perché, a distanza di 2 anni, i costi per gli stessi eventi sono raddoppiati: per gli uffici erano congrui 2 anni prima e sono congrui 2 anni dopo.