Oggetto del Consiglio n. 170 del 5 novembre 2003 - Resoconto
OGGETTO N. 170/XII - Destinazione della struttura "Ecole des neiges" nel Comune di La Thuile". (Interrogazione)
Interrogazione
Richiamata l'interrogazione discussa il 19 marzo scorso, avente per oggetto "l'utilizzo della struttura Ecole des neiges nel comune di La Thuile", e in particolare le dichiarazioni rese in aula dall'allora Assessore Agnesod il quale, dopo aver ribadito la volontà di continuare ad operare sulla strada della vendita mantenendo il vincolo di destinazione sull'intera area, affermava però: "… che stiamo analizzando un percorso che in un futuro prossimo potrà essere aggiuntivo addirittura al piano vendite… si tratta dell'innovativa strada della "cartolarizzazione"; … la stiamo approfondendo e dovremo riuscire entro la fine della legislatura ad avere uno schema operativo di lavoro su cui operare nei prossimi anni";
Sottolineato che occorrerebbe al più presto risolvere una volta per tutte questa annosa situazione anche nel rispetto delle esigenze di sviluppo e di occupazione della comunità di La Thuile;
Preso atto che sia ancora possibile ed auspicabile una valorizzazione dell'area e un utilizzo diversificato della struttura in accordo con l'Amministrazione comunale;
I sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore competente per sapere:
1) qual è la situazione attuale in merito all'area in oggetto;
2) se vi sono stati ultimamente degli incontri con i rappresentanti dell'Amministrazione comunale di La Thuile in merito alla destinazione dell'area e della struttura;
3) se sono già state individuate, alla luce anche delle dichiarazioni riportate in premessa, delle nuove azioni finalizzate a risolvere l'annoso problema.
F.to: Lanièce - Salzone
Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances, à la programmation et aux participations régionales, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - In merito a questa interrogazione occorre ribadire quello che probabilmente è già a conoscenza dei consiglieri, vale a dire che abbiamo un'area in stato di abbandono e, con il tempo, soggetta ad un degrado naturale. Il progetto di realizzazione de "L'Ecole des Neiges" è stato abbandonato nel passato e, successivamente, nell'ambito delle dismissioni della Regione sono state inserite delle aste in cui è stato espressamente indicato un vincolo voluto dal Comune di La Thuile. Il Comune di La Thuile allora voleva un'introduzione di una destinazione per tutto il complesso a struttura ricettiva alberghiera.
Nell'interrogazione si chiede se vi sono stati nuovi incontri; c'è stato effettivamente un nuovo incontro con l'Amministrazione di La Thuile e con la Direzione del patrimonio, durante il quale è emersa la disponibilità dell'amministrazione comunale a rivedere la destinazione dell'area e quindi a rimuovere la condizione risolutiva. Dall'incontro è emerso che l'area è compresa in una zona C 4/14/2 con destinazione servizi pubblici; l'area è soggetta a PUD (Piano urbanistico di dettaglio).
Nel 1987 la Regione aveva presentato un PUD relativo all'area che prevedeva la destinazione della stessa a complesso scolastico sportivo e ricettivo alberghiero. Tale PUD non risultando ad una prima lettura degli atti soggetto a termine, sarebbe tuttora in vigore, anche se sarebbero necessari ulteriori approfondimenti; comunque, al fine di poter destinare l'area a fini diversi, quali fini residenziali o alberghieri, diversi da quelli previsti nel PRG e nel PUD, è necessario che il comune approvi una variante al piano e che successivamente venga ripresentato un nuovo PUD ad iniziativa pubblica o privata.
Per quanto concerne la "cartolarizzazione", attualmente non si ritiene ancora praticabile, in quanto manca nell'ordinamento regionale una norma che preveda tale modalità di dismissione del patrimonio pubblico. Si evidenzia inoltre che la cartolarizzazione è un'operazione finanziaria con costi elevati, non giustificabili per l'alienazione di un singolo immobile. È ancora in predicato, essendo nel piano delle dismissioni, l'introduzione o meno nella prossima asta di questo bene; stiamo confrontandoci con il Comune se è il caso di soprassedere all'esperimento dell'asta, per permettere al Comune di avviare le pratiche che possono in qualche modo rendere appetibile o comunque rendere l'area disponibile ad altre destinazioni rispetto a quelle attuali.
Président - La parole au Vice-président Lanièce.
Lanièce (SA) - Prendiamo atto della risposta dell'Assessore.
Questa struttura ha visto anni e anni di discussione in quest'aula. In effetti, nessuno pensava che si potesse ancora realizzare "L'Ecole des Neiges", ma il problema era invece quello di riuscire a dare una destinazione al più presto a quest'area che è dismessa, fatiscente e non serve a nulla; in effetti, un'area assegnata a qualche destinazione potrebbe anche portare ad uno sviluppo economico della stessa comunità di La Thuile.
In passato sono state esperite diverse aste, tutte andate deserte; questo segnale avrebbe dovuto essere subito recepito, perché voleva dire che l'intera area non aveva acquirenti, forse anche per le sue dimensioni e forse anche perché esisteva questo PUD, questo vincolo ricettivo alberghiero, troppo "vincolante" per possibili acquirenti. Finalmente, dopo diversi anni, durante i quali si è proceduto a tali aste pubbliche, sempre andate deserte, sembra che si prospetti all'orizzonte dalle parole dell'Assessore la possibilità di voler cambiare qualcosa; per primo, sembra che si voglia rivedere questo vincolo di destinazione, di concerto con l'amministrazione comunale, per permettere all'amministrazione comunale di sviluppare e di dare una destinazione a quest'area, in modo da poter trovare degli acquirenti interessati ad acquistarla, in parte o tutta.
Secondariamente è anche importante - una volta tolto il PUD - frazionare quest'area, perché con il frazionamento, magari suddiviso in 2 o 3 lotti, è possibile trovare diversi acquirenti. Una parte potrebbe rimanere allo stesso Comune di La Thuile ed essere destinata ad attività ricettiva alberghiera, un'altra parte potrebbe essere destinata anche ad uso scolastico, come la Regione - lo ricordava l'Assessore - aveva prospettato in anni passati e, un'altra parte, potrebbe essere destinata a eventuali investimenti privati. Penso che questa sia la cosa migliore da fare: capire che, visto che finora nulla si è mosso, e cioè nessuno ha fatto delle offerte, c'è qualcosa che non funziona ed è probabilmente l'esistenza di questo vincolo. Ritengo possa essere interesse della stessa comunità di La Thuile togliere tale vincolo e frazionare l'area, proprio al fine di trovare degli acquirenti.
Per quanto riguarda la "cartolarizzazione", prendiamo atto che per ora non è possibile esperirla; io l'avevo indicata solo perché il precedente Assessore l'aveva a sua volta indicata nella risposta alla mia precedente iniziativa. Sicuramente con la scelta della cartolarizzazione questo problema si poteva risolvere a breve e avrebbe rappresentato una strada innovativa per quanto riguarda tutto il patrimonio immobiliare regionale. Oggi apprendiamo che quanto allora detto dall'ex Assessore Agnesod è di difficile attuazione, e quindi accantoniamo questa strada.
Invitiamo l'Assessore ad incontrare di nuovo l'Amministrazione comunale di La Thuile, per verificare la volontà di modificare questo vincolo, per evitare di fare un'altra asta e vederla di nuovo deserta… altrimenti fra 6 mesi saremmo di nuovo qui a presentare la stessa iniziativa e a chiedere: "dopo l'ennesima asta andata deserta, cosa volete fare?" Credo che si debba invece dare concretezza all'agire e che sia nell'interesse della Regione - ma soprattutto della comunità di La Thuile - modificare questo vincolo di destinazione, in modo da utilizzare quest'area a fini sicuramente utili alla stessa comunità.