Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2613 del 8 maggio 2002 - Resoconto

OGGETTO N. 2613/XI Disegno di legge: "Modificazioni alla legge regionale 4 dicembre 2001, n. 37 (Disposizioni in materia di personale del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco. Modificazioni alla legge regionale 19 marzo 1999, n. 7)".

Articolo 1 (Sostituzione dell'articolo 1)

1. L'articolo 1 della legge regionale 4 dicembre 2001, n. 37 (Disposizioni in materia di personale del Corpo valdostano dei vigili del fuoco. Modificazioni alla legge regionale 19 marzo 1999, n. 7), è sostituito dal seguente:

"Articolo 1

(Esercizio dell'opzione)

1. Le disposizioni di cui all'articolo 49, commi 1 e 2, della legge regionale 19 marzo 1999, n. 7 (Ordinamento dei servizi antincendi della Regione Valle d'Aosta. Modificazioni alla legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45 (Riforma dell'organizzazione dell'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta e revisione della disciplina del personale)), si applicano anche al personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in posizione di comando presso il Corpo valdostano dei vigili del fuoco alla data del 31 dicembre 2001.

2. Il personale di cui al comma 1 deve esercitare l'opzione per il trasferimento nell'organico del personale professionista del Corpo valdostano dei vigili del fuoco entro il 30 giugno 2002. L'inquadramento è subordinato all'assenso dell'Amministrazione statale di provenienza, alla disponibilità di posti in organico ed al superamento della prova di accertamento della conoscenza della lingua francese.".

Articolo 2 (Dichiarazione d'urgenza)

1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'articolo 31, comma terzo, dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

Président Le projet de loi en question a été examiné par la IIème et la IIIème Commission du Conseil, qui ont exprimé leur avis favorable à la majorité.

La parole au rapporteur, le Conseiller Cerise.

Cerise (UV) Devo confessarvi che, contrariamente alle mie abitudini, ho fatta mia la relazione al testo di legge, quindi la do per letta e vi risparmio questa incombenza. Voglio però aggiungere qualcosa.

Se sono arrivato a questa decisione, è perché il mio stato d'animo non mi consentiva di fare una relazione a questa legge, c'era un rifiuto istintivo, perché condivido, anzi sono perfettamente d'accordo che la strada intrapresa dalla Giunta per uscire da questa situazione sia stata la più corretta e la più intelligente, per non dire l'unica possibile, se si voleva risolvere il problema mettendo al sicuro degli interessi che erano soprattutto degli interessi generali di questa Regione, compresi gli interessi della categoria coinvolta.

In un altro contesto, certamente prescindendo da questi interessi, era da continuare sulla strada del contenzioso nei confronti dello Stato, perché uno Stato che si accorge, dopo tre leggi, di avere visto lesionato il principio di leale collaborazione fra Stato e regione, per me non è uno Stato credibile, quanto meno qui lo Stato si sente leso, a seconda dell'interpretazione che i governi hanno sulle leggi che le regioni producono. Mi resta quindi poco da aggiungere, salvo un dettaglio di ordine tecnico, vale a dire c'è uno spostamento delle date in quanto questa opzione dovrà essere fatta entro il 30 giugno 2002, perché il 31 dicembre non era più un termine ammissibile.

Mi riservo di fare altre considerazioni in sede di replica.

Président La discussion est ouverte.

La parole à la Conseillère Squarzino Secondina.

Squarzino (PVA-cU) Il mio intervento vale anche come dichiarazione di voto.

La legge precedente noi non l'avevamo votata, perché non affrontava in modo globale, complessivo e definitivo - se così possiamo dire - la questione del passaggio fra i vigili del fuoco del Corpo valdostano e quelli del Corpo nazionale. L'impostazione è di tipo settoriale, nel senso che si sceglie di disciplinare con legge ogni intervento, cioè bisogna intervenire con una modifica legislativa per ogni caso di possibile passaggio di Vigili del fuoco dal Corpo regionale a quello statale.

Ciò comporta il proliferarsi delle norme e quindi la possibilità che viene data al Governo - non allo Stato, collega Cerise - di intervenire su ogni disegno di legge. Avevamo chiesto allora - e rinnoviamo la nostra richiesta ancora adesso - di prendere i dovuti contatti con l'amministrazione statale perché si giunga ad un accordo complessivo, per cui sia mantenuta aperta la possibilità di passaggi dal Corpo nazionale a quello regionale, e viceversa. Abbiamo altri casi, ad esempio quello della scuola, in cui questo passaggio è possibile; perché non garantire la stessa possibilità al Corpo forestale? In questo modo i nuovi casi, che costringono il Consiglio regionale a rincorrere, di data in data, le situazioni diverse che si vengono a creare, verrebbero ad essere annullati.

Président La parole au Conseiller Frassy.

Frassy (FI) Brevemente, anche perché non ci resta che richiamare le motivazioni sostanziali che ci avevano portato ad astenerci sul precedente disegno di legge, motivazioni che in parte sono già state espresse da chi mi ha preceduto e che per brevità eviterò di richiamare, se non limitandomi a dire che al di là delle valutazioni di carattere generale, anche da un punto di vista di quelle che sono valutazioni forse di tecnica legislativa, che però vuol dire anche chiarezza legislativa, essendo la legge oggetto di modifica formata da soli sei articoli e la legge in esame ha due articoli, forse sarebbe stato più utile, per chiarezza e per reperimento delle fonti successivamente, abrogare quella legge e riscriverla nella sua interezza, in maniera tale che questa materia avesse uno sviluppo organico.

Da due anni, invece, siamo nella situazione di gestire i Vigili del fuoco, in quanto sono passati sotto le competenze regionali, e in due anni abbiamo già collezionato tre norme di legge che regolamentano i dettagli e la sostanza di gestione di questo comparto.

Non concordiamo sul meccanismo della proroga in legge, perché abbiamo la sensazione - lo abbiamo già detto e lo ribadiamo - che quanto prima arriverà la quarta leggina per modificare nuovamente i termini.

Sarebbe stato utile che questi termini rimanessero aperti e che entro un'ipotesi di trenta, sessanta, novanta giorni dalla scadenza del distacco, il meccanismo fosse stato automatico, fatta salva la verifica di disponibilità dei posti in organico e il placet dell'amministrazione di provenienza: per questi motivi che ci asteniamo.

Président Y a-t-il d'autre requêtes d'intervention?

Le débat est clos. Déclarations de vote?

On passe à l'examen de loi, article par article.

Je soumets au vote l'article 1er:

Conseillers présents: 31

Votants: 26

Pour: 26

Abstentions: 5 (Beneforti, Curtaz, Frassy, Lattanzi, Squarzino Secondina)

Le Conseil approuve.

Je soumets au vote l'article 2:

Conseillers présents: 31

Votants: 26

Pour: 26

Abstentions: 5 (Beneforti, Curtaz, Frassy, Lattanzi, Squarzino Secondina)

Le Conseil approuve.

Je soumets au vote la loi dans son ensemble:

Conseillers présents: 32

Votants: 27

Pour: 27

Abstentions: 5 (Beneforti, Curtaz, Frassy, Lattanzi, Squarzino Secondina)

Le Conseil approuve.