Oggetto del Consiglio n. 2484 del 6 marzo 2002 - Resoconto
OGGETTO N. 2484/XI Sostituzione dell’impianto funiviario La Palud/Punta Helbronner. (Interrogazione)
Interrogazione Richiamate le precedenti iniziative relative alla sostituzione dell'impianto funiviario La Palud/Punta Helbronner, in Comune di Courmayeur;
Ribadita la propria posizione assolutamente contraria all'ipotesi di ricostruzione su di un nuovo percorso, originariamente avanzata dalla società che gestisce l'impianto;
Ritenuto opportuno avere ulteriori informazioni sugli sviluppi della vicenda;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore competente per sapere:
1) se il progetto originario di rifacimento dell'impianto funiviario La Palud/Punta Helbronner è stato abbandonato o meno e se sono allo studio ipotesi alternative;
2) se le cartografie relative agli ambiti di inedificabilità nella zona della stazione di partenza, recentemente approvate dal Consiglio comunale di Courmayeur, potranno condizionare o meno il rifacimento del manufatto.
F.to: Curtaz - Squarzino Secondina
Président La parole à l’Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Lavoyer.
Lavoyer (SA) Al primo quesito rispondiamo che ad oggi non sono ancora state presentate agli uffici della scrivente direzione delle proposte progettuali. In via informale, peraltro, si è a conoscenza che la società ha intenzione di presentare per il VIA due diverse soluzioni. La prima ipotesi progettuale prevede il rifacimento dell’impianto sulla linea attuale, seppure modificando lievemente i flussi dell'utenza, le aree di parcheggio e per ristrette superfici l’ubicazione della stazione di valle.
La seconda soluzione è quella ben nota, che prevede invece che la stazione di valle del primo tronco, attualmente denominato La Palud-Mont Fréti, sia ubicata nei pressi della stazione di valle della linea funiviaria Entrèves-Pré de Pascal, detta "funivia della Val Veny", mantenendo però inalterata l’ubicazione della stazione di monte nel primo tronco. Sino ad oggi, la documentazione non è stata ancora presentata agli uffici, quindi queste sono informazioni che abbiamo acquisito.
Per quanto attiene il secondo quesito, mi pare che sia ovvio che le cartografie degli ambiti inedificabili siano elementi che devono essere oggetto di approfondimento nell’iter tecnico-amministrativo per la concessione della linea; quindi, se le decisioni su queste cartografie possono o meno incidere, non sono in grado di dirlo, perché attualmente non disponiamo della proposta progettuale da esaminare.
È ovvio che nel momento in cui avremo la proposta progettuale, le strutture in materia di pianificazione territoriale dell’Assessorato ai lavori pubblici, tutela del paesaggio, assetto geologico, idrogeologico e valanghivo, nell’esame dei progetti terranno conto delle determinazioni delle cartografie approvate, relative agli ambiti inedificabili. Ci esprimeremo in merito nel momento in cui avremo oggettivamente una proposta progettuale, sulla quale fare gli approfondimenti necessari.
Président La parole au Conseiller Curtaz.
Curtaz (PVA-cU) Prendo atto che l’Assessore non mi ha detto niente; capita ogni tanto di fare interrogazioni e interpellanze e di non sentirsi rispondere, e mi dispiace perché, soprattutto in riferimento alla seconda domanda, le cose non sono come lei le ha succintamente rappresentate, per utilizzare un eufemismo, perché le cartografie relative agli ambiti di inedificabilità ci sono già! Probabilmente se lo chiedesse al suo collega, Assessore Vallet, le confermerebbe che il Comune di Courmayeur ha approvato delle cartografie e le ha trasmesse all’Assessorato competente?
(interruzione dell’Assessore Lavoyer, fuori microfono)
? no, Assessore, lei non può fare il furbo, mi consenta, perché ha appena detto che le soluzioni progettuali rispetto alla stazione di partenza sono due: la prima, è rifare la stazione di partenza esattamente là dov’è oggi; l’altra, di farla nel piano di Entrèves, soluzione che abbiamo osteggiato in tutti i modi in questo Consiglio.
Sappiamo quindi benissimo quali sono le situazioni, qual è il posizionamento delle stazioni ed è facile individuare, con cartografie alla mano, se gli ambiti di inedificabilità investono o meno quelle due zone. Soltanto che lei, Assessore, non si è neanche prego la "briga" di telefonare al suo collega, di leggersi le cartografie degli ambiti di inedificabilità e di rispondermi come un assessore di media diligenza avrebbe fatto, dandomi risposta a questa interrogazione!
Président La parole à l’Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Lavoyer, pour fait personnel.
Lavoyer (SA) O il Consigliere Curtaz è sordo, o non vuol capire! Io ho detto che non abbiamo alcun progetto, per dare delle valutazioni se questi progetti sono concessionabili in base alle cartografie che abbiamo?
Curtaz (fuori microfono) ? ma la domanda non è questa, mi risponda alla domanda!
Lavoyer (SA) ? ma se non ho il progetto, come faccio ad analizzare se le cartografie vincolano la possibilità di dare la concessione? Sappiamo che ci sono due ipotesi, questo lo sanno tutti! Noi non abbiamo materialmente dei progetti, quindi non li possiamo confrontare con le cartografie!
Squarzino (fuori microfono) ? questo non è fatto personale?