Oggetto del Consiglio n. 2397 del 9 gennaio 2002 - Verbale
OGGETTO N. 2397/XI - Mandato alla Giunta a riferire al Consiglio regionale entro la prima seduta dell’anno 2002 sulla verifica dei risultati della Convenzione quadro USL-IN.VA. S.p.A. (Reiezione di mozione)
Il Vicepresidente LATTANZI dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri BENEFORTI, CURTAZ e Secondina SQUARZINO e allegata al punto 20 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Illustra il Consigliere BENEFORTI, che presenta un emendamento con il consigliere Secondina SQUARZINO.
---
Si dà atto che, dalle ore 17,55, riassume la Presidenza il Presidente LOUVIN.
---
Intervengono l'Assessore alla Sanità, Salute e Politiche Sociali VICQUÉRY ed il Consigliere BENEFORTI.
IL CONSIGLIO
- con l'emendamento presentato dal Consigliere BENEFORTI;
- con voti favorevoli: tre (presenti: trenta; votanti: tre; astenuti: ventisette, i Consiglieri AGNESOD, ALOISI, BORRE, CERISE, Teresa CHARLES, COMÉ, COTTINO, CUC, FERRARIS, FIOU, FRASSY, LANIÈCE, LATTANZI, LOUVIN, MARGUERETTAZ, MARTIN, NICCO, OTTOZ, PASTORET, PERRIN, PICCOLO, PRADUROUX, RINI, TIBALDI, VALLET, VICQUÉRY e VIÉRIN Dino);
NON APPROVA
la sottoriportata
MOZIONE
A CONOSCENZA della normativa di legge regionale concernente la costituzione dell’IN.VA. S.p.A., operante nel settore dello sviluppo dell’informatica;
PRESO ATTO della delibera approvata dall’USL a seguito della convenzione quadro esistente con l’IN.VA. S.p.A.;
A CONOSCENZA delle delibere USL n. 29 e 30 dell’8 gennaio 2001, n. 86, 87, 88 del 15 gennaio 2001 e n.1481 del 2 luglio 2001;
A CONOSCENZA, altresì, dell’intenzione dell’USL di esternalizzare, oltre alle attività per le quali ciò è già avvenuto, anche la segreteria del reparto di Radiologia e del Laboratorio di analisi dell’Ospedale regionale, a decorrere dal 1 gennaio 2002, sperimentando tale soluzione per un anno;.
CONSTATATO che il trattamento economico, corrisposto dall’IN.VA. S.p.A. al personale comandato a prestare servizio presso l’USL, sarebbe di gran lunga inferiore a quello corrisposto agli operatori della Sanità in forza al servizio Sanitario Valdostano;
RITENUTO che non si possano giustificare né tale trattamento economico-salariale né l’utilizzazione di personale sottopagato, per fornire un servizio di competenza dell’USL;
Il Consiglio regionale della Valle d’Aosta
DA' MANDATO
alla Giunta regionale:
1) di verificare ed accertare il numero di dipendenti IN.VA. comandati a prestare servizio presso l’USL, nonché i compiti istituzionali dell’Ente che sono chiamati a ricoprire;
2) di accertare, altresì, qual è il trattamento economico-salariale loro corrisposto mensilmente;
3) di intervenire in modo da evitare la privatizzazione dei servizi che rientrano nei compiti istituzionali dell’USL, come del resto è stato richiesto dalle OO.SS. dei lavoratori;
4) di riferire al Consiglio nella prima seduta del mese di gennaio 2002.
______