Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2004 del 23 maggio 2001 - Resoconto

OGGETTO N. 2004/XI Indagine sui costi per le certificazioni esterne delle competenze linguistiche degli studenti valdostani nell’ambito dei progetti italiani ed europei in materia. (Interrogazione)

Interrogazione Preso atto degli impegni assunti dall’Assessore regionale all’Istruzione, in sede di dibattito consiliare sulle certificazioni esterne delle competenze linguistiche degli alunni, nell’ambito dei progetti italiani ed europei di potenziamento delle conoscenze linguistiche;

Preso atto in particolare della volontà espressa dall’Assessore di "faire l’analyse des coûts pour permettre à nos étudiants de soutenir les différents examens en anglais, espagnol, allemand et français";

Ritenendo che l’analisi dei costi richiede la conoscenza del numero probabile di studenti interessati a sostenere gli esami di certificazione esterna;

la sottoscritta Consigliera regionale

Interroga

l’Assessore competente per sapere:

1) quali sono stati i risultati dell’indagine ed in particolare qual è il numero dei probabili candidati;

2) se si è proceduto all’analisi dei costi e quali sono le risultanze;

3) se sono già state decise le modalità con cui venire incontro alle spese sostenute dalle famiglie degli studenti interessati a sostenere gli esami di certificazione esterna.

F.to: Squarzino Secondina

Président La parole à l’Assesseur à l’éducation et à la culture, Pastoret.

Pastoret (UV) Suite aux intentions que j’avais manifestées au cours du débat à l’occasion du Conseil du 4 avril dernier, le Bureau de l’inspection technique de l’Assessorat de l’éducation et de la culture est en train de définir le contenu et les éléments pour fournir les informations nécessaires aux écoles, pour l’admission des étudiants aux certifications extérieures des compétences linguistiques.

Comme je l’avais déjà dit, il sera prévu de soutenir les retombées des coûts afférents aux familles, cela à condition que les écoles donnent leur adhésion à l’initiative, en formant les étudiants sur la base d’activités spécifiques, dans le cadre des projets que les écoles feront avancer, et prévoyant par la suite l’organisation des examens.

Pour ce faire et pour avoir les données nécessaires, une circulaire sera remise dans les semaines prochaines aux écoles, pour les informer des conditions que je viens de citer et pour leur permettre de définir dès la rentrée le nombre d’élèves pris en charge par ce projet, ce qui permettra de définir le montant nécessaire au développement de l’initiative au cours de l’année scolaire 2001-2002.

A l’heure actuelle, pour ce qui est de l’année scolaire 2000-2001, argument dont on n’avait pas parlé le 4 avril, le nombre des sujets qui ont été intéressés par les certifications en anglais, français et allemand au cours du printemps de 2001 dans les différentes écoles, se chiffrent à 133 personnes: 73 pour l’anglais, 29 pour l’allemand, 31 pour le français. Les dépenses afférentes à cette initiative sur la base des tarifs pratiqués par les agences, se chiffrent entre 10 et 12 millions de lires.

Dans le cadre de la diffusion, que nous avions donnée, des accords entre le ministère et les agences de certification au cours du colloque du 7 novembre 2000, on soutiendra cette initiative, en transférant aux écoles le montant du quota qui devrait être à la charge des familles, pour les élèves qui auront été présentés par les écoles, sur la base des projets pris en charge et développés par les écoles mêmes, et cela par rapport au cadre européen de référence et au portfolio des langues.

Président La parole à la Conseillère Squarzino Secondina.

Squarzino (PVA-cU)Forse non ci siamo capiti bene il 4 aprile, quando avevamo dibattuto la questione, nel senso che l’Assessore aveva detto in quel momento nel rispondermi: "Nous sommes en train, depuis plusieurs semaines, de faire l’analyse des coûts pour permettre à nos étudiants de soutenir les différents examens en anglais, espagnol, allemand et français".

A quanto mi risulta la circolare di richiesta di informazioni alle scuole è datata 6 aprile, dopo due giorni, quindi il 4 aprile è difficile dire: "Nous sommes en train, depuis plusieurs semaines, de faire l’analyse des coûts?", nel senso che la richiesta dei dati è stata fatta due giorni dopo l’interpellanza in Consiglio. Mi va bene lo stesso, non voglio formalizzarmi su questi aspetti formali, la cosa importante è che questa iniziativa vada avanti. Mi chiedo però se era proprio necessario mentirmi in Consiglio, la mozione l’avrei ritirata lo stesso, Assessore, in quell'occasione, nel senso che a me bastava che lei esplicitasse la sua volontà politica.

Rispetto alle domande poste, condivido la scelta fatta dall’Assessorato di contribuire alla spesa di queste certificazioni esterne, utilizzando la scuola e non la singola famiglia come tramite per il rimborso delle spese di queste certificazioni; a me sembra che sia interessante e che si ponga soprattutto nell’ottica del rispetto dell’autonomia delle scuole, la scelta di offrire alle scuole ulteriori risorse, se queste fanno un progetto che consenta agli alunni di presentarsi agli esami di certificazione esterna.

Vorrei aggiungere un'osservazione, non vorrei poi che anche l’Assessore intervenisse per fatto personale, dicendo: "Questo non è stato scritto nell’interrogazione, guai a lei se parla, se osa dire qualcos’altro". Comunque, mentre su questo punto mi sembra che l’Assessorato stia lavorando anche alacremente, sull’altro versante dell'omologazione della quarta prova sostenuta e superata dell’esame di Stato al DELF o al DALF, forse su questo siamo ancora un po' indietro. In quella circolare inviata alle scuole tutte le lingue vengono poste sullo stesso piano, nel senso che si chiede che venga indicato il numero degli alunni che sono interessati alle certificazioni esterne in lingua francese, inglese e tedesca ai diversi livelli.

Allora, se posso capire che quest’anno, perché è un anno di avvio di tutto quanto il progetto, si possa ancora pensare di favorire la certificazione esterna in lingua francese del DALF e del DELF per i nostri alunni, credo che contemporaneamente occorra intervenire, accelerare i tempi, perché sia possibile un'omologazione. Semmai, su questo argomento ritorneremo in un’altra occasione, Assessore. Grazie.