Oggetto del Consiglio n. 1981 del 27 aprile 2001 - Verbale

OGGETTO N. 1981/XI - REIEZIONE DI PROPOSTA DI LEGGE: "Modifica alla legge regionale 2 marzo 1992, n. 5 (Istituzione del Difensore civico), da ultimo modificata dalla legge regionale 4 agosto 2000, n. 26. Abrogazione delle leggi regionali 22 aprile 1997, n. 15 e 4 agosto 2000, n. 26".

Il Presidente LOUVIN dichiara aperta la discussione sulla proposta di legge n. 111, presentata dai Consiglieri CURTAZ, Secondina SQUARZINO e BENEFORTI, indicata in oggetto e iscritta al punto 32 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra il relatore, Consigliere CURTAZ.

Interviene il Consigliere PICCOLO, che chiede il rinvio della proposta all'esame della I Commissione consiliare.

Interviene, per mozione d'ordine, il Consigliere Secondina SQUARZINO.

Il Presidente invita i Consiglieri ad esprimersi sulla proposta di rinvio alla I Commissione.

Interviene il Consigliere CURTAZ, contrario al rinvio.

Prendono la parola, per mozione d'ordine, i Consiglieri LATTANZI e PICCOLO, che ritira la proposta di rinvio.

Il Presidente invita i Consiglieri a continuare la discussione generale dell'oggetto.

Intervengono i Consiglieri Secondina SQUARZINO, LATTANZI, COTTINO, CURTAZ, LATTANZI (secondo intervento) e CURTAZ (secondo intervento).

Procedutosi alla votazione dell'articolo 1 della proposta di legge, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, con il seguente risultato:

- Consiglieri presenti: ventinove;

- Consiglieri votanti: ventisei;

- Voti favorevoli: tre;

- Voti contrari: ventitré;

- Astenuti: tre, i Consiglieri FRASSY, LATTANZI e TIBALDI;

non ha approvato l'articolo 1.

Il Presidente, constatato che il primo articolo č stato respinto, dichiara che, ai sensi dell'articolo 77, comma 2, del Regolamento interno per il funzionamento del Consiglio, l'intera proposta di legge si intende respinta.

Pertanto

IL CONSIGLIO

respinge la proposta di legge n. 111: "Modifica alla legge regionale 2 marzo 1992, n. 5 (Istituzione del Difensore civico), da ultimo modificata dalla legge regionale 4 agosto 2000, n. 26. Abrogazione delle leggi regionali 22 aprile 1997, n. 15 e 4 agosto 2000, n. 26".

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