Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1641 del 16 novembre 2000 - Resoconto

OGGETTO N. 1641/XI Inventario di tutti i manufatti danneggiati dall'alluvione. (Interpellanza)

Interpellanza Osservato che in occasione della recente alluvione sono stati danneggiati gravemente manufatti (ponti, argini, muri di contenimento, ecc.) costruiti dopo gli analoghi eventi calamitosi del 1993 e altre opere recentemente costruite;

Creduto che quantomeno in alcuni casi, tali danneggiamenti possano essere il frutto di errori progettuali o della cattiva esecuzione delle opere;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

la Giunta regionale per sapere:

1) se intende inventariare tutti i manufatti danneggiati dall’alluvione e verificare le cause tecniche del loro danneggiamento;

2) in caso affermativo, quali provvedimenti verranno adottati nel caso si accertassero errori nella progettazione o nell’esecuzione delle opere in esame.

F.to: Curtaz - Squarzino Secondina

PrésidentLa parole au Conseiller Curtaz.

Curtaz (PVA-cU)La tematica affrontata con questa interpellanza è relativamente circoscritta e semplice. Nel 1993 si erano verificati degli eventi calamitosi analoghi a quelli dell'ottobre scorso anche se di minore gravità per estensione e a seguito di quegli eventi calamitosi erano state costruite e ricostruite delle opere.

Ora in alcuni casi queste opere hanno avuto dei cedimenti, si sono dimostrate inadeguate anche perché, io ritengo, in alcuni casi ci sono stati degli errori progettuali o c'è stata una cattiva esecuzione delle opere.

Ricordo che a questo proposito, in occasione del Consiglio monotematico, lo stesso Consigliere Nicco ebbe ad esemplificare alcune di queste opere recentemente costruite e già gravemente danneggiate o dimostratesi inadeguate. Quindi, sempre nell'opera di riflessione che stiamo facendo su quanto è successo, chiedo all'Assessore competente di sapere se intende inventariare, magari lo sta già facendo, molto meglio, tutti i manufatti danneggiati dall'alluvione e verificare le cause tecniche del loro danneggiamento, in caso affermativo, cioè laddove scoprisse che ci sono stati degli errori progettuali o una cattiva esecuzione delle opere, se intende adottare provvedimenti a tale proposito.

PrésidentLa parole à l'Assesseur au territoire, à l'environnement et aux ouvrages publics, Vallet.

Vallet (UV)Dopo ogni evento di piena è necessario verificare lo stato degli alvei e delle sponde dei corsi d'acqua per verificare i possibili punti di erosione e soprattutto verificare come hanno risposto le opere di regimazione idraulica e qual è il loro stato. Questa attività è attualmente in corso da parte dei tecnici dell'Assessorato ed è stata avviata appena i deflussi idrici hanno consentito di verificare lo stato dei luoghi. Per quanto riguarda le opere realizzate dopo il 1993, abbiamo richiesto ai tecnici progettisti con una lettera di cui posso fornire copia una prima relazione volta ad analizzare l'efficacia delle soluzioni progettuali adottate e realizzate per gli interventi relativi alle sistemazioni idrauliche dei corsi d'acqua al fine di poter attivare adeguate azioni di ricostruzione che tengano conto del comportamento e della funzionalità di quanto realizzato nel passato.

I tecnici progettisti sono stati inoltre invitati a condurre un'analisi critica del comportamento delle tipologie dei manufatti adottati e del corso d'acqua in piena rispetto alle sezioni di deflusso impostate, al trasporto solido, per grado di sicurezza raggiunto rispetto ai centri di pericolo esistenti, della tenuta del fondo dell'alveo e delle sponde rispetto a fenomeni di abbassamento e di erosione della sponda e del comportamento delle eventuali aree di laminazione della piena.

Questo lavoro riguarda tutti i corsi d'acqua oggetto di sistemazione idraulica dopo il 1993 sia per le opere progettate da professionisti esterni dell'Amministrazione che per quelle realizzate sulla base di progettazioni interne.

Riguarda anche le opere che, pur non essendo da considerare di regimazione idraulica, hanno comunque attinenza con i corsi d'acqua, vedi ad esempio i ponti.

Le analisi e le verifiche di cui ho detto prima permetteranno di valutare l'esistenza di eventuali carenze rispetto all'entità dell'evento e quindi della portata idraulica dei corsi d'acqua considerati.

È da ricordare che un'opera idraulica viene dimensionata assumendo specifici parametri e quindi prevedendo il tipo di evento rispetto al quale garantire la sicurezza.

L'analisi richiesta è finalizzata a comprendere dove l'evento reale è stato superiore a quello previsto per il dimensionamento delle opere.

Per quanto riguarda eventuali carenze realizzative, ove saranno riscontrate, potranno comportare specifici provvedimenti risarcitori nei confronti dell'impresa così come previsto dal vigente ordinamento.

PrésidentLa parole au Conseiller Curtaz.

Curtaz (PVA-cU)Mi dichiaro soddisfatto della risposta che mi ha dato l'Assessore Vallet, atteso che ha detto che questa verifica era già stata avviata. Chiedo solo all'Assessore Vallet, quando questa verifica sarà ultimata e ci saranno dei dati specifici, di rendere edotto non dico l'intero Consiglio, eventualmente si potrà fare anche su nostra iniziativa, ma quanto meno la commissione competente in modo che si possano analizzare compiutamente questi studi.