Oggetto del Consiglio n. 772 del 28 luglio 1999 - Resoconto
OGGETTO N. 772/XI Intendimenti circa la definitiva realizzazione della pista forestale "Château-Chenière" in Comune di Pollein. (Interpellanza)
Interpellanza Richiamato il Progetto a firma del Dott. Jmmer Lupato di Aosta inerente la pista forestale trattorabile tratto "Château-Chenière", in Comune di Pollein.
Rilevato che tale progetto era stato già inviato all’Amministrazione comunale di Pollein in data 12-08-1988 per la pubblicazione dell’albo pretorio in considerazione del fatto che detta infrastruttura costituiva un’opera di pubblica utilità;
Richiamati i successivi atti per la definizione della pratica e specificatamente:
- 12/10/92 nulla osta per la realizzazione dell’opera da parte del "servizio forestazione e risorse naturali;
- 16/10/92 richiesta dell’amministrazione regionale della relativa concessione edilizia comunale;
- 19/11/92 il Comune comunica all’Assessorato competente che la Commissione edilizia in data 29/10/92 ha approvato il progetto;
Rilevato che in data 29/10/96 l’Amministrazione Comunale di Pollein aveva richiesto un incontro chiarificatore per esaminare l’incresciosa situazione venutasi a creare, incontro avvenuto con funzionari dell’Assessorato all’Agricoltura e risorse naturali;
Rilevato che ad oggi la situazione è identica a quella del 1992.
Ricordato che tale pista deve servire anche da "Pista taglia fuoco" prevedendo il progetto, anche il recupero di una vasca di raccolta acqua a servizio dei mezzi antincendio.
I sottoscritti Consiglieri regionali:
Interpellano
L’Assessore competente per conoscere:
1) quali sono le motivazioni di questo grave ritardo e se esistono delle eventuali responsabilità;
2) se e come intende procedere per la definitiva realizzazione dell’opera.
F.to: Viérin M. - Comé
PresidenteLa parola al Vicepresidente Viérin Marco.
Viérin M. (Aut)Si voleva chiedere all'Assessore chiarimenti di questa vicenda perché di vicenda si tratta essendo ormai questa pista, chiamiamola forestale "Château-Chenière" in Comune di Pollein, un progetto che è stato firmato dall'Ing. Lupato di Aosta, progetto commissionato però da oltre 14 anni e da 12 anni definito, infatti già 12 anni fa l'Amministrazione regionale inviò a quella comunale il progetto per la pubblicazione all'Albo pretorio in considerazione del fatto che detta opera costituiva e costituisce un'opera di pubblica utilità.
Nel 1992 la Commissione edilizia, dopo varie richieste di modifica da parte dei cittadini, ha approvato il progetto. Sono passati altri 4 anni durante i quali nulla si è saputo e il 29 ottobre 1996 l'Amministrazione comunale ha ottenuto dopo varie richieste un incontro chiarificatore con i funzionari dell'assessorato. Sono passati altri 3 anni e di nuovo nulla si sa.
Volevo ricordare che tale pista deve servire anche da pista taglia fuoco prevedendo il progetto anche il recupero di una vasca di raccolta acqua a servizio dei mezzi antincendio perché in quella zona non c'è nessuna struttura di quel tipo.
Oltretutto quella zona è attualmente a forte rischio proprio per non avere in tutto il versante dell'Envers, zona di Pollein e soprattutto una parte di Brissogne, una strada che possa permettere l'intervento dei mezzi antincendio in maniera celere perché è una zona sprovvista di qualsiasi strada sia come pista forestale che come strada normale. Si rischia che poi un incendio che eventualmente prendesse avvio a monte dei centri abitati del Comune di Pollein o del Comune di Brissogne arrivi fino alle pendici del Monte Emilius senza che si possa intervenire se non con gli elicotteri.
Questo è un problema importante, pertanto volevamo chiedere all'Assessore il perché di questo ritardo e quali sono gli intendimenti per il prossimo futuro.
PresidenteLa parola all'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Perrin.
Perrin (UV)Avant tout une brève histoire de cette piste forestière même si quelque chose a déjà été anticipée par M. Viérin.
La route forestière "Château-Chenière" dans la Commune de Pollein est comprise parmi les infrastructures prévues par le plan pour la prévention et l'extinction des incendies rédigé lors de l'approbation de la loi régionale 1982.
Le 21 août 1987 le Gouvernement régional chargeait l'Ingénieur forestier Lupato de rédiger le plan de construction de la route forestière. Suite à l'intervention de M. Lupato, des conflits sont survenus entre les propriétaires des terrains, la Municipalité et les services forestiers de l'Assessorat de l'agriculture. Après une enquête sur le lieu, effectuée au mois de février 1988, le directeur des services forestiers précisait ce qui suit: "La route forestière en question est d'une importance certaine aussi bien dans le contexte de la lutte des incendies que pour les prélèvements forestiers. Le tracé de la nouvelle route forestière doit coïncider avec le tronçon déjà existant afin d'éviter des conflits avec les propriétaires des terrains agricoles."
Le 5 août suivant le directeur des services forestiers envoyait le projet de la route à la commune afin d'informer les citoyens, au moyen du tableau d'affichage, de l'initiative de l'assessorat et recevoir leur avis.
Le Conseil municipal par délibération n° 97/88 donne avis contraire au tracé et aux caractéristiques de la route en s'exprimant ainsi: "La largeur de la route n'est pas suffisante, la place pour le virage est prévue près d'une source d'eau, danger donc pour la source, la route forestière doit être reliée à la route communale de Moulin."
Au mois d'octobre de la même année l'Assessorat de l'agriculture et des forêts précise que la route forestière prévue dans le plan pour la prévention et l'extinction des incendies, étant une ?uvre d'utilité publique, n'a pas besoin de l'approbation communale et qu'aucune requête en ce sens n'avait été adressée à la commune. Il précise aussi que, n'étant pas la commune pour le moment intéressée à la route forestière, les fonds du susdit plan auraient été employés pour des interventions routières plus urgentes.
Dès ce moment il y a toute une succession d'événements que je ne cite pas pour arriver à 1993. Dès ce moment il n'y a plus de correspondance entre l'Administration régionale et l'Administration communale jusqu'au mois d'octobre de 1996 lorsque le syndic de Pollein demande une rencontre avec les fonctionnaires de l'assessorat pour éclaircir le problème. D'après le témoignage de M. Tonel, qui y a participé, à l'occasion de cette réunion l'Administration communale a été informée qu'il était nécessaire la mise à jour du projet aux termes de la nouvelle loi des travaux publics et donc d'effectuer l'étude d'impact de cette nouvelle ?uvre sur le milieu.
L'?uvre n'a pas été insérée dans le plan des travaux ni de l'année 1998 né de l'année 1999 pour l'absence d'un projet exécutif ayant les avis administratifs.
Pour répondre à la demande précise de l'interpellation, la route forestière "Château-Chenière" pourra bien être insérée dans le programme de l'année 2000-2001 suite à la mise à jour du projet - donc il peut y avoir un engagement en ce sens - et suite aussi à l'acquisition des avis administratifs et à la solution du conflit qui pourrait bien se produire encore entre les propriétaires et l'Administration parce qu'il faut vérifier surtout la faisabilité définitive de cette route.
PresidenteLa parola al Vicepresidente Viérin Marco.
Viérin M. (Aut)Come ben diceva l'Assessore e come ha confermato nel suo intervento, questa è un'opera che può entrare nel "Guinness dei primati", nel senso che sono quasi passati 15 anni e dopo tutta la cronistoria fatta dall'Assessore, il risultato finale qual è? Che ancora oggi, dopo che questo progetto da parte dell'Amministrazione regionale e di quella comunale è stato definito come urgente, necessario per tutto il discorso dell'attività agricola, ma soprattutto per il discorso antincendio, è stato inserito nella legge del 1982 in quelle piste necessarie per fare la prevenzione antincendio, ancora oggi si dice che la motivazione per la quale nel 1998 e nel 1999 non è stato previsto è che bisogna ancora che il progetto sia aggiornato alle normative esistenti.
Vorrei proprio verificare negli ultimi 6-8 anni i progetti che sono stati più urgenti perché se mi accorgo, come dubito fortemente, che i progetti più urgenti si trovano in alcuni comuni e in alcune zone che di urgente hanno ben poco e che queste piste antincendio sono servite ad altro, allora andiamo a ridere, Assessore.
Effettivamente 14-15 anni mi sembrano una presa in giro per una comunità anche perché correttamente l'Assessore non ha posto dei problemi di tipo tecnico o d'intenzione visto che c'è l'intenzione da sempre di realizzare quest'opera dato che, come l'Assessore sa, quella zona è sprovvista di qualsiasi possibilità di accesso. Poiché è una zona che si trova proprio di fronte alla città di Aosta, se un domani, facciamo i debiti scongiuri, dovesse svilupparsi un incendio, non so per quanti anni avremmo quest'immagine al di sotto del Monte Emilius con un incendio sviluppatosi magari per non avere ottemperato a una volontà già espressa 14-15 anni fa.
Il concetto allora è di capire se poi veramente a fine anno, quando si andrà a fare il bilancio per il 2000, queste intenzioni si concretizzeranno anche perché penso che per la sistemazione e l'aggiornamento non occorra molto tempo. Oltretutto volevo precisare all'Assessore che c'è un elenco di firme dei proprietari che avevano già acconsentito a tale progetto nel 1988, 11 anni fa; le firme erano già state raccolte in maniera consensuale, se vogliamo capirci, quindi credo che non ci sia nessun problema sotto quest'aspetto.
Il problema reale è che questo progetto è rimasto nel cassetto e per motivi successivi, fra cui quello che il progetto ora deve essere aggiornato, non si è inserito né nel 1997 né nel 1998 né nel 1999, però ci troviamo alle soglie del 2000 che ancora certezze non ne abbiamo, quindi chiedo all'Assessore che all'atto della presentazione del bilancio per il 2000 quest'opera sia presente.
PresidenteSono le ore 12,06 il Consiglio chiude per permettere la riunione dei Capigruppo e riprenderà alle ore 16,00.
La seduta è tolta.
La seduta termina alle ore 12,06.