Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 176 del 11 novembre 1998 - Resoconto

SÉANCE DU 11 NOVEMBRE 1998 (MATIN)

OGGETTO N. 176/XI Modalità di distribuzione della tessera per il carburante in esenzione fiscale. (Interrogazione)

Interrogazione Ricordato il tenore dell'interpellanza proposta dai consiglieri del Gruppo "Per la Valle d'Aosta - Con l'Ulivo", protocollo n. 20/1998, discusso durante il Consiglio regionale dell'8 e 9/10/1998;

Visto che è stato recentemente attivato il sistema di distribuzione della "Carte Vallée" per il carburante in esenzione fiscale;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interroga

la Giunta per sapere:

1) quanti sono gli utenti che hanno scelto di farsi inviare la tessera a casa;

2) quanti sono i dipendenti straordinariamente impiegati nell'operazione di distribuzione e chi li paga;

3) perché non si è scelto di consegnare le "cartes" attraverso gli uffici che hanno finora distribuito i buoni carburanti.

F.to: Curtaz

Président La parole à l'Assesseur à l'industrie, à l'artisanat et à l'énergie, Ferraris.

Ferraris (GV-DS-PSE) Su questo argomento avevo già risposto precedentemente ad un'interpellanza. Qui vorrei ricordare come la Carte Vallée, la carta microprocessore, interessa un progetto più ampio della sola distribuzione dei buoni benzina.

Abbiamo visto che attraverso questa carta verranno immagazzinati a livello nazionale dal Ministero della sanità dei dati sanitari, questa è una cosa ampiamente utilizzata a livello europeo; a livello regionale verranno fatte altre applicazioni per la carta stessa, non a caso la carta nasce da un accordo fra la Regione, l'ANCI, l'USL della Valle d'Aosta e l'Assocredito.

Dico questo per sottolineare come l'avvio di questa carta, che è una prima applicazione dei buoni carburante, sia importante perché fa parte di un progetto innovativo volto a migliorare i servizi agli utenti e ai cittadini valdostani. E quindi la distribuzione, che è il primo momento di contatto con i Valdostani, è indubbiamente importante così come è importante la promozione e l'informazione che si fa della carta stessa.

Per quanto riguarda le domande poste dall'interrogazione, preciso che la distribuzione è a carico dell'Assocredito e delle aziende ad esso collegate, che stanno procedendo già in questi giorni alla distribuzione delle carte.

L'Assocredito ha attivato direttamente o tramite i suoi associati degli appositi sportelli su tutto il territorio regionale, il piano predisposto inizialmente dall'Assocredito prevedeva un numero di 12 sportelli che, sulla base di valutazioni che sono state espresse da un gruppo di monitoraggio che segue il progetto, verranno aumentati fino ad arrivare ad un numero di 30. Il completamento della distribuzione avverrà entro il 31 dicembre 1998 e sarà accompagnato - come dicevo prima - da una fase di promozione e informazione.

Per quanto riguarda i 18 sportelli che vengono aumentati, il costo a carico della Regione è di 216 milioni, IVA compresa.

Per quanto riguarda poi la distribuzione delle carte, questa è accompagnata da un manuale illustrativo che è stato stampato in 85.000 copie e che prevede le modalità di funzionamento della carta stessa. Il manuale viene distribuito o insieme alla carta oppure inviato a casa per coloro che abbiano scelto questo tipo di soluzione. Il costo del manuale è di 30 milioni, IVA compresa.

Per quanto riguarda il fatto che fossero gli uffici della Regione a distribuire le carte, questo non è possibile per due motivi: il primo, perché la distribuzione è a carico dell'Assocredito, come previsto dalla convenzione; il secondo - e fondamentale - perché gli uffici regionali stanno distribuendo i buoni carburante, la distribuzione dei buoni terminerà il 15 dicembre e non dimentichiamo che nell'ultima fase del mese di dicembre verrà attivata anche la sperimentazione del sistema per essere operativo a partire dal 1° gennaio.

Per quanto riguarda il numero di cittadini valdostani che hanno inteso farsi inviare a casa la tessera, questi sono circa 24.000, indubbiamente un numero considerevole che dimostra come da parte dei cittadini sia stata capita questa proposta. Verso la fine del mese di novembre verranno inviate a casa le carte e per quanto riguarda la distribuzione attivata negli sportelli, questa è iniziata il 26 ottobre e alla fine della scorsa settimana sono già state distribuite circa 12.000 carte. Attualmente la distribuzione delle carte procede regolarmente. È stato attivato anche un numero verde per i cittadini che volessero chiedere informazioni rispetto alla carta stessa.

Président La parole au Conseiller Curtaz.

Curtaz (PVA-cU) Ringrazio l'Assessore per le informazioni che mi ha dato, che dimostrano due cose. Intanto, che c'è stata da parte dell'Amministrazione regionale una qualche correzione di rotta rispetto alle previsioni iniziali di distribuzione di questa carta, ma che, a mio avviso, non hanno completamente risolto i problemi. A me vengono segnalati in continuazione proprio dalla gente comune dei problemi: c'è gente che non ha ricevuto la prima lettera a casa, c'è gente che ha ricevuto le carte con i codici sbagliati, c'è il problema per le società commerciali, si è ingenerata in molti casi una grande confusione, ad esempio, c'è gente che va in banca a depositare i buoni di benzina, non è uno scherzo, sono cose che succedono veramente.

Credo che questo avvenga perché si è scelto un modo sbagliato di distribuire queste carte e i nodi verranno al pettine verso la fine dell'anno, mentre adesso siamo ancora a livello di persone che sono disorientate. Ma perché? Perché a mio giudizio è stata sbagliata l'idea della distribuzione. L'Assessore mi risponde che non era possibile distribuirli dagli uffici regionali perché c'era una convenzione; lo so anch'io che c'è una convenzione, ma non era obbligatorio firmare questa convenzione e farli distribuire dall'Assocredito…

(interruzione dell'Assessore Ferraris, fuori microfono)

… l'ho capito che stanno distribuendo i buoni, però probabilmente con uno studio idoneo e con il personale idoneo, potevamo ancora sopportare per altri sei mesi le code che facciamo da decine di anni e distribuire questa carta più agevolmente.

Sui costi credo che ritorneremo, Assessore, perché oggi lei mi ha dato dei costi e io ne prendo atto, però bisognerà anche tenere conto dei costi che sono sostanzialmente una partita di giro, perché è vero che certi costi li assumerà l'Assocredito, peccato che poi l'Assocredito in larga parte è finanziata dall'Amministrazione regionale, quindi quello che esce dalla porta rientra dalla finestra. Sul conteggio totale dei costi, ripeto, ci torneremo anche perché l'altra volta lei mi aveva detto, con una valutazione magari anche condivisibile, che spedire a tutti la carta a casa costava circa 700 milioni; ho timore che alla fine di quest'operazione scopriremo che spenderemo ben più dei 700 milioni che erano previsti per la distribuzione diretta a casa di questa tessera.