Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 40 del 15 luglio 1998 - Resoconto

SÉANCE DU 15 JUILLET 1998 (APRÈS-MIDI)

OGGETTO N. 40/XI Comunicazione di provvedimento amministrativo di variazione al bilancio per l'iscrizione di finanziamenti conferiti per la realizzazione di manifestazioni ed iniziative diverse. (Approvazione di risoluzione)

Président La parole au Conseiller Comé.

Comé (Aut) Volevo solo fare alcune brevissime considerazioni sulla convenzione che è stata stipulata fra la Regione e la Juventus. Fra i banchi di questo Consiglio siedono tanti ex sindaci che hanno visto la stipula della convenzione fra la Comunità montana e la stessa Società di calcio.

Devo anch'io apprezzare la politica che è stata portata avanti di cercare di incrementare il turismo attraverso il ritiro di squadre di serie A nella nostra Valle ma, leggendo la convenzione fra la Regione e la Juventus, ho notato che ci sono dei punti che sono in stretta comunione con i punti che abbiamo votato noi con la convenzione fra Comunità e Juventus.

Leggo nella parte terminale, all'articolo 4, fra gli obblighi della Juventus quello di mettere a disposizione della Regione spazi sulle proprie testate editoriali, tipo sei pagine pubblicitarie sul mensile Urrà Juventus, due spazi redazionali sul quattordicinale Forza Juve e uno spazio redazionale sul trimestrale Juventus Immagine e Storia.

Se poi prendiamo il progetto presentato dalle comunità montane per l'approvazione della convenzione, vediamo che anche qui c'è la disponibilità di una pagina sul mensile Urrà Juventus e dei numeri sul trimestrale Juventus Immagine e Storia. Non vorrei che a questo punto la Regione e le comunità abbiano pagato tutte e due lo stesso prodotto.

Questa è una perplessità che mi sorge e quindi mi sorge anche la perplessità che nella sommatoria del finanziamento erogato dalla Regione e il finanziamento erogato possiamo dire dalla Comunità, ma forse in maniera strategica è stato fatto passare dalla Comunità montana, e comunque sono sempre soldi che vengono erogati dalla Regione attraverso la legge sui trasferimenti agli enti locali e alle comunità montane, ci sia un doppione. Il doppione mi preoccupa un tantino perché se facciamo la somma di quanto dà la Regione nella convenzione fino al 2003 e i soldi che dà la Comunità montana, abbiamo 4,8 miliardi la Regione e 5,8 miliardi la Comunità quindi, corriamo il rischio di pagare due volte per lo stesso prodotto.

Altra perplessità mi sorge laddove si dice di mettere a disposizione della Regione un numero congruo di spazi pubblicitari, con ubicazione, quantità e modalità da concordare; questo l'ho chiesto anche in Comunità montana, volevo chiederlo alla Regione, vorrei sapere se questi spazi pubblicitari sono esclusivamente spazi per partite a livello nazionale o a livello internazionale perché se sono solo a livello nazionale, mi pare che sia un po' riduttiva la pubblicità che la Regione vuole fare, cioè una pubblicità a livello nazionale anziché internazionale. Queste sono le mie perplessità. Ringrazio.

Président La parole au Conseiller Lattanzi.

Lattanzi (FI) Anche noi, nel prendere atto di questa deliberazione e di questo schema di convenzione, vogliamo aggiungere due riflessioni.

La prima riguarda la deliberazione che parte da un presupposto. L'investimento che si prevede, qui direi congiunto fra l'Amministrazione regionale, Casinò e Comunità montana, è un investimento finalizzato - si dice nella deliberazione - ad un prevedibile ritorno di immagine. Si cita anche nella premessa: "... considerato il parere del Direttore dell'Ufficio stampa della Presidenza della Giunta, in ordine alla congruità delle spese..." per cui il Direttore ha avuto un ruolo determinante nello stabilire se l'investimento è congruo in funzione di un prevedibile ritorno e quindi dell'entità di questo prevedibile ritorno.

Noi abbiamo cominciato ad avere qualche perplessità legata non tanto alla quantità del denaro, che è sempre molto relativa, nel senso che se uno fa un investimento molto importante è perché si aspetta dei ritorni molto importanti, quanto piuttosto legata alla lettura della convenzione perché ci è parso abbastanza difficoltoso - e credo anche per il Direttore dell'Ufficio stampa - determinare l'entità di questi ritorni di immagine. Come li identifichiamo, con quali criteri, con quali parametri: da qui a cinque anni, il prossimo anno, l'anno dopo? Come determineremo quanto quest'investimento pubblicitario, quindi questi soldi in termini di investimento ci sono ritornati in termini di immagine? Su che cosa: sulla rassegna stampa che i giornali faranno? È un dato credibile per dire che 4,8 miliardi sono stati bene investiti, più tutti i denari del Casinò e della Comunità stessa?

A questa perplessità si è legato un altro aspetto, sempre nel criterio della definizione del ritorno, e cioè l'Amministrazione regionale, così come è impostata questa convenzione, determina una cifra fissa di denaro, quindi quantifica 4,8 miliardi divisi nei cinque anni però, nelle premesse noi abbiamo individuato anche altri costi diretti ed indiretti che la Regione evidentemente ha. Citiamo ad esempio il fatto che dobbiamo mettere a disposizione, oltre al denaro che consegneremo alla Società, tutta una struttura chiamata nella convenzione centro, che è fatta di campi, attrezzature, palestre, che richiederanno e richiedono, come è obbligo nella convenzione, una loro gestione, una loro predisposizione a servizio, una loro manutenzione e un lavoro di adeguamento che sarà necessario per le future esigenze in questi prossimi cinque anni.

Per noi è stato difficile quantificare il costo della gestione, della manutenzione e degli adeguamenti di questo Centro per i prossimi cinque anni, sicuramente c'è da dire che questa convenzione ci costerà 4,8 miliardi più i 200 milioni all'anno ulteriore, più i costi, che non siamo riusciti a quantificare, della disponibilità, manutenzione, gestione e adeguamento futuro di questo Centro quindi, a spanne riteniamo che si vada molto al di là delle cifre che sono state specificate in questa deliberazione.

In cambio la Juventus cosa si impegna a fare? L'impegno della Juventus è sostanzialmente di immagine, nel senso che il semplice essere qui da noi predeterminerebbe il ritorno del nostro investimento.

Noi crediamo che forse qualcosa di più - lo diciamo come minoranza o se volete opposizione costruttiva, nel senso che mandiamo un messaggio - si sarebbe potuto avere da questa convenzione. Presenteremo fra qualche minuto una risoluzione che va nella direzione di dare un'indicazione alla Giunta in termini costruttivi su questa convenzione per chiedere se c'è una strada che possiamo ulteriormente percorrere visti i costi fissi già determinati in lire, gli impegni di gestione e di adeguamento delle strutture del Centro che vanno al di là delle cifre già citate e in funzione del fatto che riteniamo che sia veramente un po' poco che semplicemente la presenza della Juventus e i quattro spazi pubblicitari del campo che è veramente il minimo vitale per avergli dato dei soldi e le quattro uscite sul loro Forza Juve piuttosto che Urrà Juventus che, per quanto possano avere tiratura, non credo che porteranno alla Valle d'Aosta quel beneficio di immagine così straordinario come ci aspettiamo da un investimento così importante.

Ci siamo permessi di presentare una risoluzione, che è soltanto una delle molte proposte che invece crediamo che la Giunta possa prendere in considerazione, nella misura in cui questa convenzione diventi veramente un atto di investimento di immagine e quindi di vendita del prodotto Valle d'Aosta come prodotto turistico.

Un'altra riflessione è quella che, al di là di questo ritorno di immagine, ribadisco, difficilmente quantificabile in questa deliberazione, e noi abbiamo qualche dubbio che lo si possa fare anche in futuro, ci sono due impegni, uno già predeterminato e uno che si potrà determinare, che sono di due incontri amichevoli e che vanno tutti a favore, sicuramente uno dei due, il primo, di una sola Società, il Valle d'Aosta. Sono contento per il Presidente Lavoyer che potrà beneficiare di quest'incasso con tutte le altre società che staranno a guardare il beneficio che un'unica società avrà da quest'investimento che tutta l'Amministrazione regionale fa a nome di tutta la Comunità valdostana.

Ci permettiamo di dare con la risoluzione che presentiamo in questo momento, e chiedo al Presidente se devo interrompere il mio intervento e poi presentare la risoluzione, o se posso contestualmente presentare la risoluzione e metterla agli atti in modo che possa essere... la presento subito?

Président La résolution doit être présentée avant la fin de la discussion générale.

Lattanzi (FI) Quindi la presento e poi la consegno materialmente. Questa risoluzione è semplicemente un'indicazione che però parte da un presupposto. Prendendo atto dell'investimento importante che andiamo a fare con questa Società, considerato l'onere finanziario diretto ed indiretto che ci impegniamo a sostenere con questa convenzione, ritenuto anche che la Juventus possa offrire qualcosa di più di quello che in convenzione ci è dato - perché ci è parsa una convenzione più da tifoso che da amministratore - riteniamo che il Presidente della Giunta regionale possa farsi promotore presso la Juventus dell'opportunità di istituire per tutta la durata della convenzione, cioè fino al 2003, un'attività parallela ai ritiri, in collaborazione con i preparatori tecnici della Juventus, per i tecnici valdostani delle varie società sportive con particolare riferimento a corsi di attività tecnica per settore giovanile allo scopo di promuovere l'avviamento e la pratica dello sport nella nostra Regione.

È un messaggio, Presidente, poi credo che questo Consiglio possa darle più ampi poteri per verificare se nei rapporti con la Juventus possiamo ottenere, vista l'importanza dell'investimento, vista l'esiguità della responsabilità da parte della Società e del ritorno del denaro investito, di far diventare la Juventus oltre che semplicemente un investimento di immagine difficilmente quantificabile, qualcosa di più concreto per noi Valdostani.

Le nostre società sportive hanno l'esigenza di avere un rapporto fra i loro tecnici e i tecnici che in quel periodo soggiorneranno nella nostra Regione grazie ai nostri investimenti.

Credo che il settore giovanile valdostano possa beneficiare di questo momento di immagine perché i grandi campioni possono attirare i nostri giovani alla pratica dello sport vista quindi anche come attività sociale.

Presentiamo questa risoluzione nell'auspicio che venga accettata.

Risoluzione

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Preso atto della deliberazione di Giunta oggetto nr. 1334 del 20 aprile 1998 "Ritiri estivi della Juventus F.C.";

Considerato l'onere finanziario a carico della Regione che oltre alla citata cifra di Lire 4 miliardi 800 milioni più i contributi dei Comuni di Châtillon e Saint-Vincent e della Comunità montana è anche gravato dai costi gestionali del "Centro" e delle annesse attrezzature con relativo impegno di manutenzione di gestione e adeguamento non peraltro quantificati in delibera;

Ritenuto di poter inserire negli accordi ulteriori impegni della Juventus F.C.;

Impegna

il Presidente della Giunta regionale a farsi promotore presso la Juventus F.C. dell'opportunità di istituire per tutta la durata della convenzione e cioè sino al 2003, un'attività parallela ai ritiri in collaborazione con i preparatori tecnici della Juventus F.C. per i tecnici valdostani delle varie società sportive e con particolare riferimento a corsi di attività tecnica per settore giovanile allo scopo di promuovere l'avviamento e la pratica dello sport nella nostra regione.

F.to: Lattanzi - Frassy - Tibaldi

Président La parole au Vice-président du Conseil, Viérin Marco.

Viérin M. (Aut) Oltre a quanto detto dai colleghi, volevo rilevare che forse era opportuno che questa convenzione fosse approdata all'approvazione del Consiglio.

È vero che nella delibera si richiama la legge n. 33/92 in quanto si ritiene essere questa un'iniziativa promozionale però, vista la sua importanza dal punto di vista dei valori e dal punto di vista di temporalità, perché la convenzione dura sei anni e non un anno o due e impegna il bilancio della Regione per ben sei anni e quindi anche i futuri bilanci pluriennali, e altresì visto che fra spese della Regione, dirette ed indirette, e quelle che possono derivare dal Casinò e dalle comunità montane e che sono comunque indirette si superano i 12-13 miliardi, sarebbe stato meglio che questa convenzione fosse stata presentata al Consiglio regionale.

È stata portata solo come presa d'atto, è chiaro che è stata presentata solo per il discorso della variazione di bilancio però, ci sembrava logico segnalare questo fatto perché altre convenzioni di altra natura sono approdate qui e non vedo perché questa ha utilizzato un circuito diverso.

Président Je déclare close la discussion générale.

La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et à la programmation, Agnesod.

Agnesod (UV) La convenzione, come ha rilevato anche il Vicepresidente Viérin in conclusione del suo intervento, è di competenza della Giunta, l'oggetto è arrivato in Consiglio per la variazione di bilancio che è collegata alla convenzione stessa come comunicazione.

Sicuramente cercherò di entrare nel merito delle richieste di chiarimento espresse nella discussione generale che riguardano più punti dell'atto amministrativo in esame.

Per quanto riguarda le osservazioni che sono state espresse da Comé, sicuramente le partite riguardano anche quelle a livello internazionale e non solo quelle a livello di campionato.

C'è da evidenziare la natura diversa dei due contratti e cioè il contratto Casinò e comunità montane e il nostro che ha natura promozionale, promozione che parte da quel programma che ci eravamo dati, di una diversificazione della stessa, quindi la comunicazione immagine Valle d'Aosta diversificata su più canali.

Noi spendiamo 9 miliardi per la promozione tabellare e non si sa come avviene per l'industria, ma a maggior ragione per un ente pubblico come la Regione, il ritorno che ne può derivare, che non è quantificabile se non a medio-lungo termine dal punto di vista delle presenze e degli arrivi e tenendo conto di più fattori perché non è semplice la considerazione da fare sul binomio promozione-resa

Due partite di incassi vanno alle società che ospitano perché sono le società in cui c'è la sede di questo ritiro. Per esempio l'Inter è a Sarre e gli incassi vanno al Sarre, il Parma è a Morgex e gli incassi vanno a quella Società, la Sampdoria è a Cogne e gli incassi vanno a quella Società di conseguenza, poiché la Juve è a Saint-Vincent, gli incassi vanno a quella Società.

Per quanto riguarda la convenzione, noi abbiamo già fatto quello che veniva proposto dal Consigliere Lattanzi, abbiamo già fatto questo discorso con gli allenatori di tutte le società valdostane con i quali abbiamo lavorato negli anni scorsi e continueremo a farlo.

Credo quindi che quest'indicazione che io ho percepito come un discorso costruttivo non sia necessaria perché già superata dalla situazione di fatto. Allenatori di tutte le società dilettantistiche della Valle d'Aosta con i tecnici della Juventus stanno lavorando già dall'anno scorso in questa direzione.

Président Est-ce qu'il y a des déclarations d'intention par rapport à la résolution en question? Je soumets au vote la résolution présentée par les Conseillers Lattanzi, Frassy et Tibaldi:

Conseillers présents: 33

Votants: 29

Pour: 29

Abstentions: 4 (Cerise, Fiou, Nicco, Rini)

Le Conseil approuve.

Deliberazione Il Consiglio

Premesso che, ai sensi dell'articolo 42 - primo comma - della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90 come sostituito dall'articolo 5 della legge regionale 7 aprile 1992, n. 16, la legge regionale relativa all'approvazione del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1998 ha autorizzato la Giunta regionale ad apportare, per l'anno 1998, variazioni di bilancio mediante provvedimenti amministrativi da comunicare al Consiglio;

Richiamate le leggi regionali n. 90/1989 e n. 16/1992, nonché la legge regionale di approvazione del bilancio per l'anno 1998;

Prende atto

della comunicazione della seguente deliberazione della Giunta regionale:

Oggetto n. 1334 in data 20 aprile 1998: Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Autonoma Valle d'Aosta e la "Juventus F.C." per lo svolgimento in Valle d'Aosta dei ritiri estivi relativi agli anni 1998/2003. Impegno di spesa per i ritiri 1998/2000, nonché variazione al bilancio di previsione e di gestione 1998 per l'iscrizione di finanziamento a sostegno dell'iniziativa.