Oggetto del Consiglio n. 3120 del 9 aprile 1998 - Resoconto
SEDUTA POMERIDIANA DEL 10 APRILE 1998
OGGETTO N. 3120/X Disegno di legge: "Approvazione del rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 1997".
Articolo 1 Gestione di competenza: entrate
1. Le entrate derivanti da tributi propri, dal gettito di tributi erariali o di quote di esso devolute alla Regione, da contributi e assegnazioni dello Stato ed in genere da trasferimenti di fondi dal bilancio statale, da rendite patrimoniali, da utili di Enti o Aziende regionali, da alienazione di beni patrimoniali, da accensioni di mutui, da prestiti e da altre operazioni creditizie e per contabilità speciali, accertate nell'esercizio finanziario 1997 per la competenza propria dell'esercizio stesso, sono riassunte e approvate in
Lire
2.389.389.575.623
delle quali:
Riscosse
Lire
1.638.425.356.118
Rimaste da riscuotere
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750.964.219.505
Articolo 2 Gestione di competenza: spese
1. Le spese correnti, di investimento, per rimborso di mutui e prestiti e per contabilità speciali della Regione, accertate nell'esercizio finanziario 1997 per la competenza propria dell'esercizio stesso, sono riassunte e approvate in
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2.429.218.459.857
delle quali:
Pagate
Lire
1.799.337.421.930
Rimaste da pagare
Lire
629.881.037.927
Articolo 3 Gestione di competenza: riassunto entrate e spese
1. È approvato il seguente riassunto generale delle entrate e delle spese di competenza dell'esercizio finanziario 1997
Entrate
Lire
2.389.389.575.623
Spese
Lire
2.429.218.459.857
Disavanzo di competenza dell'esercizio finanziario 1997
Lire
39.828.884.234
Articolo 4 Residui attivi alla chiusura dell'esercizio finanziario
1. I residui attivi accertati alla chiusura dell'esercizio finanziario 1997 sono riassunti ed approvati in complessive
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1.077.125.523.433
come segue:
Residui attivi iscritti in conto esercizi precedenti in carico all'inizio dell'esercizio 1997
Lire
997.738.279.720
Minori accertamenti in conto residui attivi degli esercizi precedenti
Lire
25.772.810.448
Differenza
Lire
971.965.469.272
Residui attivi riscossi
Lire
645.804.165.344
Residui attivi degli anni precedenti rimasti da riscuotere al 31 dicembre 1997
Lire
326.161.303.928
Residui attivi accertati in conto esercizio 1997 (articolo 1)
Lire
750.964.219.505
Totale residui attivi al 31 dicembre 1997
Lire
1.077.125.523.433
Articolo 5 Residui passivi alla chiusura dell'esercizio finanziario
1. I residui passivi accertati alla chiusura dell'esercizio finanziario 1997 sono riassunti ed approvati in complessive
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1.060.026.035.756
come segue:
Residui passivi iscritti in conto esercizi precedenti in carico all'inizio dell'esercizio 1997
Lire
934.191.305.567
Residui passivi pagati
Lire
373.926.573.136
Differenza
Lire
560.264.732.431
Residui passivi degli esercizi precedenti riconosciuti insussistenti o perenti agli effetti amministrativi
Lire
130.119.734.602
Residui passivi degli esercizi precedenti rimasti da pagare al 31 dicembre 1997
Lire
430.144.997.829
Residui passivi accertati in conto esercizio 1997 (articolo 2)
Lire
629.881.037.927
Totale residui passivi al 31 dicembre 1997
Lire
1.060.026.035.756
Articolo 6 Situazione finanziaria
1. È accertato ed approvato nell'ammontare di lire 262.707.907.437 l'avanzo di amministrazione alla chiusura dell'esercizio finanziario 1997, risultante come segue:
Variazioni migliorative
Miglioramento della gestione dei residui passivi
Lire
130.119.734.602
Avanzo di amministrazione alla chiusura dell'esercizio 1996
Lire
198.189.867.517
Variazioni peggiorative
Peggioramento della gestione di competenza (articolo 3)
Lire
39.828.884.234
Peggioramento della gestione dei residui attivi
Lire
25.772.810.448
Avanzo di amministrazione alla chiusura dell'esercizio 1997
Lire
262.707.907.437
Articolo 7 Situazione patrimoniale
1. La consistenza patrimoniale alla data del 31 dicembre 1997 è approvata nelle seguenti risultanze finali riassuntive:
ATTIVO
Beni immobili
Lire
718.008.440.542
Beni mobili
Lire
102.716.305.529
Crediti diversi
Lire
1.600.429.191.619
Fondo cassa
Lire
245.608.419.760
Lire
2.666.762.357.450
PASSIVO
Mutui passivi
Lire
86.698.044.077
Debiti diversi
Lire
1.235.824.334.550
Lire
1.322.522.378.627
Attivo netto patrimoniale al 31 dicembre 1997
Lire
1.344.239.978.823
Articolo 8 Approvazione del rendiconto generale: situazioni di cassa, finanziaria e patrimoniale
1. Il rendiconto generale della Regione Autonoma Valle d'Aosta per l'esercizio finanziario 1997 è approvato nelle seguenti risultanze riassuntive finali:
Situazione di Cassa
Fondo cassa alla chiusura dell'esercizio 1996
Lire
134.642.893.364
Riscossioni nell'esercizio 1997
Lire
2.284.229.521.462
Totale delle riscossioni
Lire
2.418.872.414.826
Pagamenti nell'esercizio 1997
Lire
2.173.263.995.066
Situazione Finanziaria
Fondo cassa al 31 dicembre 1997
Lire
245.608.419.760
Residui attivi al 31 dicembre 1997
Lire
1.077.125.523.433
Totale dell'attivo al 31 dicembre 1997
Lire
1.322.733.943.193
Residui passivi al 31 dicembre 1997
Lire
1.060.026.035.756
Avanzo di amministrazione
Lire
262.707.907.437
Situazione Patrimoniale
Attivo netto di inventario al 31 dicembre 1996
Lire
1.276.914.321.697
- Variazioni attive nell'esercizio 1997
in aumento dell'attivo Lire
3.369.141.835.662
in diminuzione del passivo Lire
592.211.244.867
Lire
3.961.353.080.529
Totale
Lire
5.238.267.402.226
- Variazioni passive nell'esercizio 1997
in diminuzione dell'attivo Lire
3.187.493.917.534
in aumento del passivo Lire
706.533.505.869
Lire
3.894.027.423.403
Attivo netto di inventario al 31 dicembre 1997
Lire
1.344.239.978.823
Articolo 9 Convalida prelievi dal fondo di riserva per le spese impreviste e dal fondo di solidarietà regionale per interventi in occasione del verificarsi di eventi calamitosi
1. Ai sensi dell'articolo 37 della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90, sono convalidati i prelievi di complessive Lire 1.325.304.973 dal capitolo 69360 "Fondo di riserva per le spese impreviste", come dai sottoelencati provvedimenti della Giunta regionale:
Numero Data
140 23 gennaio 1997
207 3 febbraio 1997
318 10 febbraio 1997
804 17 marzo 1997
907 26 marzo 1997
1258 21 aprile 1997
1484 5 maggio 1997
1684 19 maggio 1997
1799 26 maggio 1997
1975 9 giugno 1997
2696 4 agosto 1997
2875 25 agosto 1997
3355 29 settembre 1997
3479 6 ottobre 1997
3719 20 ottobre 1997
3731 27 ottobre 1997
4078 24 novembre 1997
4811 22 dicembre 1997
2. Sono altresì convalidati i prelievi di complessive Lire 1.561.518.304 dal capitolo 37960 "Fondo di solidarietà regionale per interventi in occasione del verificarsi di eventi calamitosi e di eccezionali avversità atmosferiche - Legge regionale 31 luglio 1986, n. 37", come dai sottoindicati provvedimenti della Giunta regionale:
Numero Data
146 23 gennaio 1997
413 17 febbraio 1997
612 3 marzo 1997
810 17 marzo 1997
1064 7 aprile 1997
1570 12 maggio 1997
1804 26 maggio 1997
1979 9 giugno 1997
2141 23 giugno 1997
3736 27 ottobre 1997
4507 15 dicembre 1997
4715 22 dicembre 1997
Articolo 10 Economie di stanziamento su fondi statali e comunitari
1. I fondi relativi a trasferimenti statali e comunitari, di cui alla tabella n. 1 allegata alla presente legge, non impegnati alla scadenza dell'esercizio finanziario 1997, costituiscono economie di spesa e saranno reiscritti sul bilancio di previsione dell'esercizio 1998 con la legge di assestamento del bilancio stesso.
Articolo 11 Approvazione accertamenti e impegni
1. Sono approvati i seguenti accertamenti e impegni finali su capitoli di contabilità speciali:
a) Lire 37.436.190 sul capitolo 12400 della parte Entrata e sul corrispondente capitolo 72120 della parte Spesa relativi alla gestione delle ritenute effettuate a titolo di sequestro conservativo sulle competenze dovute ad un amministratore regionale ed a controllori regionali presso la Casa da Gioco di Saint-Vincent;
b) Lire 7.974.444.700 sul capitolo 13000 della parte Entrata e sul corrispondente capitolo 72500 della parte Spesa relativi alla gestione fondi per la liquidazione al personale di indennità per la cessazione dal servizio;
c) Lire 4.560.565.387 sul capitolo 13100 della parte Entrata e sul corrispondente capitolo 72540 della parte Spesa relativi alla gestione fondi per il trattamento previdenziale integrativo regionale del personale direttivo e docente delle scuole materne ed elementari;
d) Lire 5.220.000 sul capitolo 13200 della parte Entrata e sul corrispondente capitolo 72560 della parte Spesa relativi alla gestione provento beni legato Chenuil Giovanni Delfino;
e) Lire 5.021.678 sul capitolo 13400 della parte Entrata e sul corrispondente capitolo 72640 della parte Spesa relativi alla gestione fondi borse di studio Ollietti, Plassier e Vitale.
Articolo 12 Disposizioni diverse
1. Lo stanziamento di cassa relativo ai capitoli 72000 e 69440 è determinato rispettivamente in lire 1.787.134.704 e in lire 26.084.478.569.
Articolo 13 Dichiarazione di urgenza
1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi del terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto speciale ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Allegato
(... omissis...)
Président Sur l'article 1er la parole au Conseiller Marguerettaz.
Marguerettaz (Aut) Per dichiarazione di voto che facciamo sul primo articolo. Chiedo scusa, non ho potuto essere presente al dibattito che peraltro mi è stato riferito essere stato piuttosto scarno, quindi non credo di aver perso dei passaggi fondamentali per la riflessione che volevo fare sul conto consuntivo.
Ho sentito invece la relazione del Presidente, il quale anche comprensibilmente ha fatto con una certa serenità una valutazione riflessiva su alcune necessità che si pongono più che altro all'interno dei meccanismi che determinano la funzionalità della macchina regionale.
Credo che un ragionamento sul conto consuntivo non possa limitarsi a questo, credo che il conto consuntivo non è un mero documento contabile, credo che sia invece un atto politico di una notevole rilevanza e per certi versi con una rilevanza politica più evidente rispetto a quello che è un bilancio di previsione e come tale credo che sia necessario fare un tentativo di lettura di questo documento contabile.
La rilevanza politica di questo documento è tanto più grande quest'anno, nel senso che questa legislatura si appresta a votare l'ultimo conto consuntivo in questi cinque anni quindi, a maggior ragione credo sia necessario fare una riflessione che vada più in là di quella che è stata la gestione dell'esercizio ?97.
Credo che sia anche giusto ragionare non solo in termini di una macchina che non funziona o che perlomeno ha bisogno di migliorie, mi è sembrato di cogliere fra le parole del Presidente il peso che vieppiù hanno i residui passivi e il Presidente dice che questa è una riflessione che bisogna fare perché questi residui - i dati lo dimostrano - stanno diventando un grosso peso all'interno del bilancio regionale
Non si può tuttavia non riflettere su un altro dato. Il bilancio consuntivo del ?94, e quindi agli inizi della gestione di questa maggioranza, presentava un avanzo di amministrazione di esercizio di 80 miliardi, mentre 4 anni dopo l'avanzo di amministrazione che questa maggioranza presenta in quest'aula è di 262 miliardi. In questi 4 anni l'avanzo di amministrazione di questa vostra gestione si è più che triplicato quindi, non parliamo esclusivamente di residui passivi, ma parliamo di progettualità politica, di capacità di indirizzare gli interventi, di capacità di impegnare le spese.
Sulle capacità di impegnare le spese c'è una piccola difesa da parte del Presidente direi della Giunta perché il Presidente mette in evidenza che, per quanto riguarda la competenza, si registra un disavanzo di circa 40 miliardi. Parallelamente a questo dato non si può non rilevare che lo scorso anno questo stesso disavanzo era di 120 miliardi. È evidente che c'è stata una contrazione decisa anche qui pari ad oltre 1/3 delle spese impegnate nell'ultimo anno. È strano perché in genere, cioè nelle regole classiche dei giochi di parte, su un conto consuntivo di fine legislatura l'opposizione accusa la maggioranza di essere partita ampiamente prima con la campagna elettorale, mentre io sto facendo un ragionamento opposto e dico che non solo questa maggioranza non si è fatta una campagna elettorale, ma man mano che progredivano gli anni della sua legislatura è arrivata ad un'evidenza che dal mio punto di vista politico era quella che nel luglio del ?97 fu tentata di portare in quest'aula: una riflessione di tipo politico su come questo programma di maggioranza non avesse più molto da dire a questa Regione. E credo che la riflessione che stiamo facendo oggi su dei numeri che credo siano abbastanza inconfutabili, dal mio punto di vista, ripeto, che spero sia condiviso, ma se non lo è spero che sia rispettato, dimostra come una formula politica nata 5 anni fa si sia nel corso del tempo decisamente esaurita.
Dicevo i dati suffragano questo, ma ve ne sono anche altri. L'avanzo di competenza dello scorso anno che ci avete presentato era di 70 miliardi, l'avanzo di competenza di quest'anno è di 160 miliardi, qui parliamo di cifre non impegnate nel corso di un anno; bisogna scindere decisamente i due ragionamenti, non possiamo confondere troppo la questione dei residui passivi con gli impegni nel corso dell'anno perché i residui passivi sono somme già impegnate nell'anno precedente che non richiedono dal punto di vista politico un reimpiego. È evidente che lì possiamo fare un discorso meramente tecnico, mi auguro, in una maggioranza e in una coalizione che funziona, Assessore Lavoyer, non penso che richiederà dei tempi di discussione un atto che è già stato assunto a parte che qualche dubbio ogni tanto ce l'ho, quindi bisogna scindere decisamente i due ragionamenti. Un avanzo di amministrazione, dicevo prima, nel ?97 per quanto riguarda la competenza di ben 160 miliardi; 160 miliardi che questa maggioranza non ha saputo impegnare e qui possiamo fare tutti i ragionamenti di questo mondo, ma questa è la realtà.
Ci sono anche altri dati che cito brevemente. Rispetto al ?96 abbiamo avuto il 3,65 percento in più delle entrate, il totale delle spese impegnate è stato inferiore di 1,7 punti; a fronte di maggiori entrate ancora meno somme impegnate rispetto all'anno precedente.
Infine un ragionamento sui residui va pur fatto. Sono convinto che vi sia una questione innanzitutto strutturale che va affrontata e che però mi auguravo che in qualche modo fosse affrontata nel corso di questi 5 anni perché non è che ad un mese dalle elezioni suoniamo il campanellino di allarme; quel campanellino di allarme suonava già da quattro anni a questa parte. Dire oggi che all'interno della gestione di questo bilancio abbiamo oltre 1000 miliardi di residui, è una cosa che spaventa e spaventa doppiamente se pensiamo che 1/3 di questi residui provengono dal settore più trainante di un'amministrazione regionale, qual è quello dello sviluppo economico. Infatti, al di là della bontà della scelta dei programmi, voi potete aver fatto, io non sono d'accordo, ma voi potete aver fatto i migliori programmi di questo mondo per sostenere lo sviluppo economico, ma poi quando si tratta di concretizzare queste ipotetiche brillanti idee, queste non hanno gambe perché questi sono soldi che troviamo ancora qui, non sono nella società economica valdostana, più di 1/3 di 1000 miliardi.
Queste osservazioni per motivare la nostra posizione con la consapevolezza evidente che i dati testimoniano esattamente quello che dicevo all'inizio, cioè una coalizione politica partita con un certo entusiasmo, raffreddatasi nel corso degli anni e finita alla frutta, finita senza aver più nulla da dire a questa Regione. E l'ultima riprova di questo è come viene utilizzato quest'avanzo di amministrazione; se noi andiamo ad analizzare, cosa che faremo successivamente, il disegno di legge n. 317, abbiamo la riprova di questo: non uno di questi articoli di legge può far pensare che questa coalizione ha ancora qualcosa da dire a questa nostra Regione.
Président La parole au Président du Gouvernement, Viérin Dino.
Viérin D. (UV) Si vous permettez, quelques considérations d'ordre politique, compte tenu des remarques formulées par Marguerettaz.
Il est vrai, un bilan a une importance politique. Ce bilan 1997 est le dernier que ce Conseil est appelé à voter et donc il peut représenter le bilan de l'activité de cette majorité. Borre dans son rapport a déjà mis en évidence les résultats qui avaient été acquis en 1997, donc je pense que nous n'avons pas grand chose à ajouter, dans le sens que le bilan politique que nous pouvons soumettre à votre attention est un bilan positif. Nous avons réalisé entièrement le programme de législature, non seulement nous avons maintenu nos engagements, nous allons maintenir d'ici la dernière séance du Conseil les engagements que nous avions pris. Sur le plan purement politique, le bilan est à notre avis un bilan extrêmement positif.
Quant à la responsabilité, je ne sais pas si Monsieur Marguerettaz parle au nom des Autonomistes ou parle pour le PPVA. Si son intervention était au nom des Autonomistes, il devrait au moins dire qu'il y a un partage de responsabilité tout en estimant que ses considérations soient des considérations acceptables, vu que les 4/5 de responsabilité reviennent à une majorité qui n'est certainement pas cette majorité, mais elle est une majorité élargie. En effet, jusqu'au mois de juillet de l'année dernière, non seulement il y avait un autre Responsable de l'Assessorat des finances, mais il y avait une autre majorité. Donc on ne peut aujourd'hui faire certaines affirmations sans en assumer une partie de responsabilité. Si c'est dans un sens autocritique nous pouvons l'accepter, mais nous ne pouvons pas accepter simplement une remarque qui est adressée à d'autres sans en prendre pour les 4/5 la responsabilité.
Nous ne pouvons pas non plus accepter une logique qui veut faire des chiffres l'élément fondamental de l'analyse politique parce que les chiffres sont importants, mais on ne peut réduire simplement aux résultats d'un bilan le jugement politique sur les réalisations, sur l'activité, sur l'action d'un Conseil, d'une majorité, d'un Gouvernement.
Il est vrai, nous l'avons signalé, le rapporteur en premier, je l?ai fait également, il y a des éléments qui doivent nous faire réfléchir et là nous partageons cette partie du raisonnement de Monsieur Marguerettaz, mais de là à conclure que ses réflexions portent automatiquement à un jugement négatif quant à l'activité, à l'action et aux réalisations, je crois que c'est un peu vouloir reconduire à un élément exclusivement de nature financière ce qui est par contre un élément qui revêt d'autres facettes.
L'excédent d'administration est là, il y a plusieurs raisons qui sont à la base de ce montant d'excédent; ces raisons ont été soulignées, il y a une partie qui pourra être modifiée sur la base des changements d'ordre technique. Il suffirait par exemple, toujours suivant le raisonnement d'un bilan de législature, qu'on modifie les trois années de maintien de ces engagements avant de les éliminer dans les "residui passivi" et donc de les inscrire dans l'excédent d'administration pour les reconduire à la même période de la législature, les cinq ans. On aurait là peut-être une donnée beaucoup plus réelle et on pourrait exprimer alors un jugement sur la législature vu que les critères des trois années, cette année a entraîné comme montant 60 milliards, donc des restes à payer qui ont été éliminés. De plus, je veux souligner encore une fois qu'il s'agit d'une donnée exclusivement comptable et donc ce ne sont pas des données réelles, mais ce sont des données financières.
Il est vrai que de ?94 à ?97 il y a eu cette augmentation, mais elle est aussi la conséquence de deux actions positives: tout d'abord la baisse de l'emprunt et là il aurait suffi de maintenir le même montant des années précédentes, à savoir "un mutuo a pareggio" de 300 milliards et on n'aurait pas eu toutes ces conséquences pour les retombées que l'inscription de ce montant a sur le budget et sur le bilan; ensuite toute l'analyse attentive qui a été faite justement sur la gestion "dei residui" parce que là également les conséquences sur l'excédent d'administration sont importantes.
Donc sur un plan politique nous ne pouvons pas partager les réflexions qui ont été exprimées par Monsieur Marguerettaz tout en estimant qu'une partie de ses réflexions doivent être attentivement considérées. Il s'agit de réflexions qui ne sont pas adressées à cette majorité ou à ce Gouvernement, mais qui doivent être des réflexions communes de la part de cette Assemblée pour essayer d'améliorer sur le plan comptable et sur le plan financier l'efficacité de nos documents comptables.
Président La parole au Conseiller Marguerettaz.
Marguerettaz (Aut) La dichiarazione di voto l'avevo fatta precedentemente, intervengo quindi per fatto personale visto che il Presidente si è posto alcune domande sul sottoscritto, chiamandomi personalmente in causa. Non andrò molto per le lunghe se non per dire al Presidente che il Consigliere Marguerettaz appartiene ad un Gruppo che si chiama Gruppo degli Autonomisti, che il Gruppo del PPVA non è più presente all'interno di questo Consesso, che il Consigliere Marguerettaz evidentemente parlava a nome del Gruppo degli Autonomisti, Gruppo che non a caso ho citato nascere all'interno di quest'aula nel luglio dello scorso anno con alcune riflessioni che fino a quella data erano state di diversa fattura, ma che a partire da quella data ci hanno visti concordare.
Se è vero che un ragionamento complessivo su questi cinque anni può vedere il Consigliere Marguerettaz con una posizione diversa rispetto a quelle di altri componenti il Gruppo degli Autonomisti, vero è che da quando questo Gruppo si è costituito in quest'aula e ha fatto un ragionamento di tipo politico nel luglio del ?97, oggi ha un unico dato davanti agli occhi. Un dato che può avere mille ragioni, Presidente, come forse lei giustamente diceva, ma che oggi nei documenti che ci sono presentati dice che nel ?96 questa maggioranza aveva avanzato 70 miliardi, mentre nel ?97 questa maggioranza ne ha avanzati 160. È un dato che può avere diversi modi di lettura...
(intervento del Presidente della Giunta, fuori microfono)
... no, un avanzo di competenza, quindi 70 miliardi nel ?96 e 160 miliardi nel ?97. Sto parlando di avanzo di competenza proprio per non cadere nei discorsi contabili che giustamente si fanno. Parlo di avanzo di competenza, quindi di gestione diretta di un anno di amministrazione. È un dato che può avere diversi tipi di letture, ma che dal nostro punto di vista ne ha uno solo, quello di dire che questa maggioranza nel ?97 aveva per certi versi esaurito il suo compito. Vero è quello che dice il Presidente, che un programma è stato rispettato, su questo non abbiamo nulla da eccepire se non per dire che se le entrate di questa Regione nel corso di questi anni sono cresciute, come sono cresciute - e di questo va dato atto al Presidente -, è altrettanto vero che è diminuita la capacità di proposta politica ed amministrativa, ma di chi c'è in questo momento, non stiamo parlando di 10 o 20 anni fa.
Président La parole au Président du Gouvernement, Viérin Dino.
Viérin D. (UV) Monsieur Marguerettaz, je me permets simplement de souligner ceci: "1997 disavanzo di competenza" 39 milliards...
(intervento del Consigliere Marguerettaz, fuori microfono)
... j'utilise les mêmes mots que vous avez utilisés. Vous avez parlé de "avanzo di competenza 1997". Nous n'avons pas "avanzo di competenza 1997", mais nous avons "disavanzo di competenza". Il y a excédent d'administration, "avanzo di amministrazione" qui est autre chose sur le plan comptable parce que nous avons inséré les 198 milliards de l'excédent d'administration de 1996 au mois de septembre. C'est une des raisons qui nous ont amené, comme vous dites, à avoir un résultat "nella gestione di competenza" de 158 milliards. Je me limite à lire le document comptable.
Président On vote l'article 1er:
Présents et votants: 28
Favorables: 22
Contraires: 6
Président On vote l'article 2:
Présents et votants: 28
Favorables: 22
Contraires: 6
Président On vote l'article 3:
Présents et votants: 28
Favorables: 22
Contraires: 6
Président On vote l'article 4:
Présents et votants: 28
Favorables: 22
Contraires: 6
Président On vote l'article 5:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président On vote l'article 6:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président On vote l'article 7:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président On vote l'article 8:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président On vote l'article 9:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président On vote l'article 10:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président On vote l'article 11:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président On vote l'article 12:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président On vote l'article 13:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président Sur l'annexe 1er la parole au Conseiller Chiarello.
Chiarello (RC) Vorrei una spiegazione sulla tabella 1. Questi sono oneri derivanti dallo Stato su dei progetti e che alla fine dell'anno non si sono riusciti a spendere. Sono tanti soldi, sono 20 miliardi, riguardano progetti, fondi di rotazione. Vorrei capire, ad esempio, formazione professionale, se il progetto è in corso oppure se sono riassegnati al prossimo bilancio solo per non perdere i soldi dallo Stato.
Président La parole au Président du Gouvernement, Viérin Dino.
Viérin D. (UV) C'est une question purement comptable parce que ce même montant, qui a été éliminé sur le bilan 1997, nous le trouvons pour le même montant réinscrit sur le budget 1998: "fondi Stato trasportati". Il nous ne les avons pas engagés au cours de l'année 1997, nous les inscrivons de nouveau au budget 1998.
Président La parole au Conseiller Chiarello.
Chiarello (RC) Ci sono diversi punti in questo capitolo, ad esempio spese per fondi comunitari per l'attuazione e tutela della natura prevista da Life ?97 che meriterebbero una spiegazione, come mai tutti questi miliardi sono rimasti lì da un bilancio all'altro?
Président On vote l'annexe 1er:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Président On vote la loi dans son ensemble:
Présents et votants: 29
Favorables: 23
Contraires: 6
Le Conseil approuve