Oggetto del Consiglio n. 2950 del 11 febbraio 1998 - Resoconto
SEDUTA ANTIMERIDIANA DELL'11 FEBBRAIO 1998
OGGETTO N. 2950/X Ratifica di deliberazioni adottate dalla Giunta regionale in via d'urgenza.
Oggetto n. 4554 in data 15 dicembre 1997: Approvazione del progetto e dell'appalto a licitazione privata ai sensi della legge 216/1996 dell'intervento di restauro conservativo delle parti in pietra degli archi della Porta Praetoria di Aosta. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore all'istruzione e cultura, Louvin.
Louvin (UV) La délibération en question est actuellement soumise à l'examen de la Commission de coordination qui a demandé à ce sujet des éclaircissements par une lettre du 30 décembre 1997, nous demandons au Conseil de bien vouloir reporter la ratification de cette même délibération.
Président Cet objet est renvoyé au prochain Conseil régional.
Si dà atto che il Consigliere Lanièce lascia l'aula.
Oggetto n. 4621 in data 15 dicembre 1997: Approvazione del progetto esecutivo, ai sensi della legge regionale 12/96, dei lavori di adeguamento igienico sanitario e messa in sicurezza della palestra dell'Istituto Magistrale ad Aosta. Impegno di spesa per l'appalto dei lavori.
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Marguerettaz.
Marguerettaz (Aut) Una domanda su questa delibera perché la cosa che mi ha stupito maggiormente è il notare come questi interventi facessero parte di un progetto il cui incarico per la progettazione esecutiva è stato affidato ben 12 anni fa. In data 13 dicembre 1985 la Giunta dell'allora Presidente Rollandin affidò l'incarico all'Ing. Bal per la progettazione esecutiva della sistemazione dell'edificio sede dell'Istituto magistrale di Aosta.
Oggi andiamo a stralciare, immagino perché si tratta solo di una parte di questo progetto, pertanto volevo sapere dall'Assessore cosa è successo riguardo a questo progetto nel corso di questi 12 anni.
Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore ai lavori pubblici, infrastrutture ed assetto del territorio, Lavoyer.
Lavoyer (ADP-PRI-Ind) La risposta è molto semplice. Nel 1985 l'Ing. Bal era stato effettivamente incaricato per il progetto esecutivo di messa a norma in base alla legislazione vigente del 1985; il progetto era un progetto generale, complessivo che prevedeva il superamento di tutti quegli inconvenienti che dovevano essere adeguati alle normative vigenti.
Il problema specifico - che come ha già sottolineato il Consigliere Marguerettaz è uno stralcio di quel progetto generale - è stato ritardato soprattutto a seguito dell'evoluzione che c'è stata all'interno della struttura della presenza di corsi scolastici, dello spostamento degli stessi; in particolare, il liceo classico che prima era stato inserito all'interno di questa struttura è stato poi portato fuori dalla struttura stessa. Questi spostamenti hanno anche fatto sì che l'adeguamento complessivo e definitivo fosse condizionato da situazioni particolari.
Oggi c'è una situazione stabile di organizzazione e di presenza di alunni all'interno di questa scuola, a questo punto si può con quest'intervento andare a definire in particolare la messa a norma della palestrina tenuto anche conto che nel frattempo sono sopravvenute altre norme e che quindi il progetto in esame non tiene conto delle ultime norme di sicurezza. Dobbiamo ricordarci che situazioni che qualche anno fa erano a norma, tipo la palestra di questa scuola, adesso sono inutilizzabili per le nuove normative vigenti.
In particolare, quest'intervento tiene conto di alcuni aspetti della progettazione complessiva del 1985, ma è anche un progetto di messa a norma rivisto prima dell'appalto per poter rispondere a tutte le esigenze di messa a norma nel rispetto delle normative vigenti, nello specifico l'intervento è la messa a norma della palestrina.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti: 29
Votanti e favorevoli: 28
Astenuti: 1 (Rocchio)
Il Consiglio approva
Oggetto n. 4625 in data 15 dicembre 1997: Approvazione del progetto esecutivo, ai sensi della legge regionale 12/96, dei lavori di ristrutturazione di villa "Una Mai Cameron" a Courmayeur, con destinazione a centro interregionale europeo di studio e formazione per il soccorso in montagna. Approvazione ed impegno di spesa per l'appalto dei lavori.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti, votanti e favorevoli: 29
Il Consiglio approva all'unanimità
Oggetto n. 4830 in data 22 dicembre 1997: Approvazione dell'acquisto dalla "Columpnis srl" di Aosta, di immobili in Aosta, via de Tillier, 11, da destinare a sede di uffici dell'Assessorato del bilancio, finanze e programmazione. Impegno di spesa.
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Dujany.
Dujany (Aut) Su questa delibera vorrei fare alcuni rilievi che non riguardano il merito della scelta della Giunta, ma piuttosto aspetti di carattere tecnico.
Devo innanzitutto denotare l'assenza di un Assessore alle finanze, nel senso che quei rilievi che l'Assessore alle finanze faceva con nota 17 marzo 1997, ed erano rilievi che avrebbero dovuto nel corso della procedura essere superati, vediamo che fino alla delibera del 22 dicembre risultavano ancora totalmente in essere per cui abbiamo una strana delibera che tende ad approvare l'acquisto di beni di cui addirittura si mette in dubbio la stessa esclusiva proprietà della Società, perlomeno in parte. Quindi quelli che erano una serie di rilievi dell'Assessore, che nel corso della procedura avrebbero dovuto essere risolti dagli uffici o nella trattativa fra le parti, vengono poi riproposti con il presente deliberato. Non possiamo votare questa delibera. C'erano altri strumenti per evitare quello che si dice nelle premesse ovvero il rischio di perdere la possibilità di acquisto di tale immobile; si sarebbe potuto per esempio far riferimento alla stipula di un preliminare di compravendita e alla luce poi del superamento di tutti questi dubbi ed incertezze stipulare in un secondo momento l'atto di vendita.
Qui invece ci viene proposto in sanatoria di approvare una delibera in cui non risulta ancora verificato se il vano posto al primo piano sia di proprietà esclusiva della Società Columpnis, si dice che nell'ipotesi in cui non fosse di proprietà della Società Columpnis il prezzo dovrà essere ridotto, non si dice minimamente con quali criteri e con quali modalità si farà luogo a questa riduzione, non si conosce assolutamente quale sia il valore di questo vano rapportato al valore complessivo del bene oggetto di compravendita, addirittura si prevede un'eventuale riduzione successiva del corrispettivo in quanto addirittura l'immobile non risulta collaudato in tutte le sue strutture orizzontali e anche questo dovrebbe, nell'ipotesi di deficienze conseguenti al mancato collaudo, determinare un'ulteriore riduzione del corrispettivo, ma anche qui non si conoscono assolutamente i criteri tramite i quali gli uffici dovrebbero stabilire questa riduzione. Quindi è come regalare a scatola chiusa del danaro pubblico ad una società privata senza potere come Pubblica Amministrazione controllare le modalità di quanto si acquista, di cosa si acquista e con quali criteri controllare queste eventuali riduzioni di prezzo.
Mi pare che non sia questo un modo trasparente di azione dell'Amministrazione. Si poteva, come dicevo prima, ricorrere allo strumento del preliminare di compravendita per legare contrattualmente l'Amministrazione regionale alla società venditrice dopodiché accertare tutti questi adempimenti e solo in una fase successiva ricorrere ad un deliberato di acquisto. Pertanto ci asterremo.
Presidente Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta regionale, Viérin Dino.
Viérin D. (UV) Deux aspects ont été soulignés. Sur le premier il y a consensus, à savoir sur l'opportunité de procéder à l'achat de cet immeuble afin de répondre aux exigences de l'Assessorat du budget et des finances pour l'exercice de ses fonctions.
Par contre sur l'aspect des procédures il y a divergence. Je veux simplement souligner quant à la procédure et surtout quant à la légalité de cette procédure que les décisions assumées par le Responsable du dit Assessorat font foi. La raison fondamentale de l'adoption de cette délibération avec procédure d'urgence est de nature financière. Il était indispensable d'adopter cet acte avant la fin de l'année pour utiliser les fonds inscrits au budget 97. La vérification était en cours mais, compte tenu des temps liés aux procédures, si l'acte avait été adopté au mois de janvier, à la conclusion de cette procédure, nous n'aurions pas pu utiliser les fonds de 97 qui, par conséquent, auraient été attribués à l'excédent d'Administration, donc on aurait pu les utiliser uniquement après l'approbation du bilan 97.
Quant au choix de la procédure, nous nous en sommes remis du point de vue technique, puisqu'il s'agit d'une compétence attribuées aux services, au choix qui a été fait par le Responsable de ces mêmes services.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti: 22
Votanti e favorevoli: 15
Astenuti: 7 (Collé, Dujany, Lanivi, Linty, Marguerettaz, Parisi e Tibaldi)
Il Consiglio approva
Oggetto n. 4834 in data 22 dicembre 1997: Approvazione dell'acquisto di terreni in Fontainemore, all'interno della riserva naturalistica "Mont Mars", dalla Signora Lina Marquis. Impegno di spesa.
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Marguerettaz.
Marguerettaz (Aut) Anche qui una domanda. Ho visto nella delibera che in data 28 agosto 1997 il Servizio patrimonio stima il valore di quest'area in 182 milioni, di cui 61 per il valore naturalistico e poi il terzo capoverso delle premesse della delibera rileva come la Direzione ambiente il 17 ottobre 1997 riteneva che per ulteriori interessi naturalistici la valutazione effettuata dal Servizio patrimonio potesse essere rivalutata nella misura del 20 percento di quanto stimato, cioè di lire 12,2 milioni. La domanda, molto semplice, è: cos'è la Direzione ambiente e in base a quali ulteriori interessi naturalistici è stata rivalutata l'area.
Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore all'ambiente, urbanistica e trasporti, Riccarand.
Riccarand (VA) La Direzione ambiente è una struttura dell'Assessorato dell'ambiente che fa capo ad un Direttore, il Dott. Tartaglione, che avendo esaminato e seguito tutta la procedura e la perizia, essendoci state alcune valutazioni su alcuni aspetti specifici che erano stati troppo bassi, anche rispetto a valori precedenti attribuiti nell'acquisto da parte di enti pubblici ai terreni, ha evidenziato la necessità di una rivalutazione del 20 percento rispetto a quello che era stato valutato. Su questa base si è poi proceduto agli atti successivi.
Voglio evidenziare che ci troviamo all'interno di una riserva naturale e ci collochiamo all'interno di un progetto complessivo di valorizzazione di questa zona e di un intervento su tutto il turismo naturalistico, fatto in collaborazione con il Comune di Fontainemore, che prevede un'importante realizzazione che è il Centro visitatori a Fontainemore. Si tratta di un intervento per il quale l'Amministrazione pubblica ha un rilevante interesse, credo che quest'acquisto permetta di estendere una proprietà pubblica che già esiste e conseguentemente di rafforzare l'intervento che si sta realizzando in tale zona.
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Marguerettaz.
Marguerettaz (Aut) Nessuno mette in dubbio la necessità di acquistare questo terreno, ma non è tanto chiara la procedura, Assessore.
C'è un Servizio patrimonio che in genere stima il valore dei beni che la Regione si appresta ad acquistare. In questo caso mi piacerebbe sapere se vi sono precedenti in questo senso, cioè se la Direzione ambiente ha in passato rivalutato la stima di un'area rispetto alla stima fatta dal Servizio patrimonio.
Un'altra domanda che ho dato per scontata, di questo chiedo scusa ma pensavo fosse stata accolta nel senso del mio primo intervento, è la seguente: è stato necessario procedere ad una rivalutazione dell'area in quanto non si trovava l'accordo con il proprietario? Cioè, è il proprietario che ha chiesto una rivalutazione della stima dell'area oppure è stato uno zelo dell'Assessorato procedere in questo senso?
Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore all'ambiente, urbanistica e trasporti, Riccarand.
Riccarand (VA) Qui siamo nell'ambito di stime fatte con dei criteri che possono anche essere a volte differenti. La Direzione ambiente ha una funzione specifica di valutazione rispetto al patrimonio naturalistico, quindi ha ritenuto che i parametri che erano stati usati erano troppo bassi e che si poteva applicare un parametro maggiore.
È chiaro che è su questa base che si è riusciti a convincere il proprietario a cedere alla vendita perché - ripeto - l'Amministrazione comunale di Fontainemore in passato in quella zona aveva fatto degli acquisti da privati per dei valori notevolmente più alti.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti: 24
Votanti e favorevoli: 18
Astenuti: 6 (Collé, Dujany, Lanivi, Marguerettaz, Parisi e Tibaldi)
Il Consiglio approva
Oggetto n. 4933 in data 30 dicembre 1997: Liquidazione all'Impresa Brambati Renato, di Novara, delle somme spettanti quale equo compenso per i maggiori lavori realizzati durante l'esecuzione dei lavori urgenti di sistemazione dissesti e risanamento Cimitero di Montjovet e proroga di giorni 70 della data per il termine dei lavori medesimi. Impegno di spesa.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti, votanti e favorevoli: 23
Il Consiglio approva all'unanimità
Oggetto n. 4984 in data 30 dicembre 1997: Approvazione del progetto esecutivo e dell'appalto, mediante pubblico incanto, delle opere di consolidamento presso il cantiere del costruendo Caseificio cooperativistico in Comune di Doues. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti: 22
Votanti e favorevoli: 21
Astenuti: 1 (Chiarello)
Il Consiglio approva
Oggetto n. 4985 in data 30 dicembre 1997: Approvazione del progetto esecutivo e dell'appalto mediante procedura aperta dei lavori di sistemazione idraulica del torrente Valeille in Comune di Cogne. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Vallet.
Vallet (UV) Pour demander le renvoi de l'approbation de cette délibération, qui n'a pas encore eu le visa de la Commission de coordination.
Président La délibération est renvoyée au prochain Conseil régional.
Oggetto n. 54 in data 19 gennaio 1998: Concessione, ai sensi della legge regionale 31/92, di un contributo di lire 13.500.000 a favore del C.O.M.I.B. (Comitato organizzatore manifestazioni internazionali in Brusson) nelle spese previste per l'organizzazione della Coppa Italia di biathlon maschile e femminile, in programma a Brusson il 24 e 25 gennaio 1998. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti, votanti e favorevoli: 24
Il Consiglio approva all'unanimità
Oggetto n. 55 in data 19 gennaio 1998: Concessione, ai sensi della legge regionale 31/92, di un contributo di lire 6.500.000 a favore della Polisportiva Montjovet - sez. sci - nelle spese previste per l'organizzazione dei campionati italiani giovani di biathlon, in programma a Brusson il 31 gennaio e il 1° febbraio 1998. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti, votanti e favorevoli: 25
Il Consiglio approva all'unanimità
Oggetto n. 56 in data 19 gennaio 1998: Concessione, ai sensi della legge regionale 31/92, di un contributo di lire 50.000.000 al Dopolavoro ferroviario di Aosta nelle spese per l'organizzazione del XV campionato europeo di sci Usic, in programma a La Thuile dall'8 al 13 febbraio 1998. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti, votanti e favorevoli: 23
Il Consiglio approva all'unanimità
Oggetto n. 57 in data 19 gennaio 1998: Concessione, ai sensi della legge regionale 31/92, di un contributo di lire 42.000.000 all'Associazione marciagranparadiso di Cogne nelle spese previste per l'organizzazione della XX edizione della Marciagranparadiso, manifestazione di sci di fondo, in programma a Cogne il 9 febbraio 1998. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti, votanti e favorevoli: 23
Il Consiglio approva all'unanimità
Oggetto n. 58 in data 19 gennaio 1998: Concessione, ai sensi della legge regionale 31/92, di un contributo di lire 42.000.000 al Comitato valdostano scacchi di Arvier, nelle spese previste per l'organizzazione del torneo "Open internazionale Valle d'Aosta", di scacchi, in programma a Saint-Vincent, dal 14 al 22 febbraio 1998. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti, votanti e favorevoli: 23
Il Consiglio approva all'unanimità
Oggetto n. 148 in data 26 gennaio 1998: Concessione, ai sensi della legge regionale 31/92, di un contributo di lire 18.000.000 all'A.N.A. - sezione di Morgex, nelle spese previste per l'organizzazione del 63° campionato nazionale A.N.A. di sci di fondo, in programma a Morgex il 14 e 15 febbraio 1998. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti, votanti e favorevoli: 24
Il Consiglio approva all'unanimità
Oggetto n. 149 in data 26 gennaio 1998: Concessione, ai sensi della legge regionale 31/92, di un contributo di lire 11.000.000 al Comitato valdostano Fisi/Asiva, di Aosta, nelle spese previste per l'organizzazione del Trofeo Dynastar 1998, gara internazionale di sci - Courmayeur 4 e 5 febbraio 1998. Approvazione ed impegno di spesa.
Presidente Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:
Presenti, votanti e favorevoli: 25
Il Consiglio approva all'unanimità