Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2929 del 21 gennaio 1998 - Resoconto

SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 21 GENNAIO 1998

OGGETTO N. 2929/X Dati relativi ad autorizzazioni, pareri e nullaosta della Sovraintendenza ai beni culturali. (Interrogazione con risposta scritta)

Interrogazione r.s. Vista la legge regionale del 6 settembre 1991 n. 59, che regolamenta i procedimenti amministrativi e ne dispone la relativa trasparenza nei confronti degli utenti dei servizi;

Tenuto conto delle disposizioni legislative nazionali e regionali relative al settore urbanistico e ambientale;

Preso atto del fatto che l'ex Sovrintendenza ai beni Culturali ora suddivisa in "Direzione e Tutela del patrimonio culturale" e "Servizio Tutela del paesaggio", disponeva e dispone tuttora della facoltà di autorizzare tramite nullaosta l'esecuzione di opere edili o altre attività che possano interessare la Sua competenza sul territorio dei comuni valdostani, e che senza tale parere le imprese, i comuni e altri Enti non possono iniziare i cantieri, neanche ove il progetto dei lavori sia già stato vistato dagli uffici tecnici del Comune interessato;

Visto che molte aziende private e anche diversi Enti pubblici lamentano lacunosi ritardi da parte degli uffici suddetti nell'esperire le pratiche inerenti al nullaosta;

Tenuto conto che il compito dell'Amministrazione regionale in tal senso è diretto a facilitare la fruizione di un servizio quale quello reso dai Servizi di cui sopra in tempi ragionevoli ed utili al buon fine degli Enti interessati, senza recare altresì danno all'economia regionale che, perdurante tale situazione di stasi burocratica, vede ridotte alquanto le sue potenzialità;

I sottoscritti consiglieri regionali

Interrogano

la Giunta regionale per sapere:

1) quante sono le pratiche da evadere, relative alle autorizzazioni di cui sopra, tuttora giacenti presso gli attuali uffici dell'ex Sovrintendenza ai beni culturali;

2) la suddivisione delle stesse a seconda della categoria dei richiedenti (Enti pubblici e privati);

3) le pratiche evase dal 1993 sino ad oggi, suddivise anno per anno;

4) se non ritiene opportuno incrementare o viceversa modificare l'organico presente negli Uffici competenti, in modo da rendere più fluido e celere il servizio da questi reso agli utenti.

F.to: Lanièce - Dujany - Parisi

Presidente È stata data risposta con lettera n. 453 in data 21 gennaio 1998.