Oggetto del Consiglio n. 2824 del 11 novembre 1997 - Verbale

OGGETTO N. 2824/X - DISEGNO DI LEGGE: "FINANZIAMENTI DI SPESA NEI DIVERSI SETTORI REGIONALI DI INTERVENTO E RIDETERMINAZIONE DELLE AUTORIZZAZIONI DI SPESA DI LEGGI REGIONALI IN VIGORE, ASSUNTI IN COINCIDENZA CON L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ANNO FINANZIARIO 1998 (LEGGE FINANZIARIA PER GLI ANNI 1998/2000)". (Approvazione di ordine del giorno)

Il Presidente STEVENIN, richiamandosi al dibattito avvenuto e dato atto che è pervenuto il parere della Consulta regionale dell'Economia e del Lavoro (CREL), richiesto ai sensi della legge regionale 23 novembre 1994, n. 70, invita il Consiglio ad esprimersi sull'ordine del giorno presentato dal Consigliere TIBALDI.

Intervengono i Consiglieri TIBALDI e Giuseppe Cesare PERRIN (che chiede una breve sospensione dei lavori).

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Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 17,17 alle ore 17,23.

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Ripresi i lavori, il Presidente STEVENIN comunica che è stato presentato un nuovo testo dell'ordine del giorno, concordato dal Consigliere TIBALDI e dai Capigruppo Giuseppe Cesare PERRIN, FERRARIS, FLORIO, PICCOLO, CHIARELLO, LINTY e DUJANY, e lo pone in votazione.

IL CONSIGLIO

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trenta);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA

PREMESSO che il Governo ha stabilito che dal 1° gennaio 1998 entrerà in vigore l'Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP);

CONSIDERATO che questo tributo dovrebbe rappresentare un provvedimento innovativo, di semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti dei contribuenti e tendere all'alleggerimento del prelievo complessivo che grava sui redditi da lavoro autonomo e di impresa minore;

CONSIDERATO altresì che l'introduzione dell'IRAP avrebbe dovuto ispirarsi, nell'intenzione del legislatore parlamentare, al principio della valorizzazione dell'autonomia politico-finanziaria degli enti territoriali, e ciò nel senso di dare prima concretizzazione all'obiettivo del federalismo fiscale;

ATTESO che questo tributo, così come definito nell'ambito della bozza di decreto legislativo di attuazione delle deleghe previste dalla legge n. 662/96, potrebbe comportare un ulteriore appesantimento dell'imposizione fiscale per le attività autonome, i piccoli imprenditori, gli artigiani e i commercianti;

ATTESO, inoltre, che il medesimo tributo - non possedendo sufficienti elementi di discrezionalità nella sua applicazione, sia sotto il profilo della individuazione dei soggetti passivi di imposta, sia della definizione delle basi imponibili che della manovrabilità delle aliquote - sembra rispondere più ad esigenze statali di decentramento del prelievo fiscale, che a dare contenuto al principio di autonomia impositiva delle Regioni e alla concretizzazione del federalismo fiscale;

ESPRIME

la più seria preoccupazione in ordine all'istituzione della nuova imposta (IRAP), che non risponde concretamente all'obiettivo dell'alleggerimento della pressione tributaria, né può in alcun modo rappresentare un primo e decisivo passo verso il federalismo fiscale, riservando alle Regioni facoltà inattuabili perché irrazionali e contraddittorie con le scelte di semplificazione.

INVITA

il Presidente della Giunta regionale e i Parlamentari valdostani a rappresentare al Governo le preoccupazioni della Regione Autonoma Valle d'Aosta e ad adoperarsi - nelle sedi opportune ed in stretta concertazione con gli altri enti territoriali - affinché sia dato concreto avvio alla realizzazione del federalismo fiscale e sia garantita la valorizzazione dell'autonomia politica e finanziaria delle Regioni e Province Autonome.

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Il Presidente mette quindi in approvazione il disegno di legge n. 261, indicato in oggetto e iscritto al punto 26 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Il Presidente pone ai voti gli articoli e gli allegati A e B, che sono approvati con gli emendamenti della II Commissione consiliare permanente. L'emendamento del Consigliere DUJANY è respinto.

L'articolo 28, relativo all'urgenza, è approvato con la maggioranza prescritta dal terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto.

Sugli articoli intervengono i Consiglieri DUJANY, Secondina SQUARZINO, il Presidente della Giunta regionale Dino VIERIN e l'Assessore alla Sanità, Salute e Politiche Sociali VICQUERY.

Procedutosi alla votazione finale, sul complesso della legge, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, con il seguente risultato:

- Consiglieri presenti e votanti: trentaquattro;

- Voti favorevoli: ventidue;

- Voti contrari: dodici;

ha approvato il sottoriportato disegno di legge: "Finanziamenti di spesa nei diversi settori regionali di intervento e rideterminazione delle autorizzazioni di spesa di leggi regionali in vigore, assunti in coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione per l'anno finanziario 1998 (Legge finanziaria per gli anni 1998/2000)".

(SEGUE: disegno di legge regionale n. 261)