Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2671 del 2 luglio 1997 - Resoconto

SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 2 LUGLIO 1997

OGGETTO N. 2671/X Problemi concernenti la politica turistica per la stagione estiva del Comune di Courmayeur. (Interpellanza)

Interpellanza Saputo che anche per la prossima estate si prevede ancora una volta la chiusura delle valli laterali di Courmayeur;

Saputo che l'attuale Commissario non ha ancora assunto nessuna decisione in merito, perché ancora in attesa degli indirizzi dell'Amministrazione regionale;

Ricordato le non sempre felici "sperimentazioni" tese alla limitazione della circolazione automobilistica nella valle Ferret e Veny e i progetti ancora irrealizzabili dell'Assessorato regionale all'Ambiente e Trasporti;

Rilevato che il servizio pubblico attuato dalle società concessionarie (prima la SAP, poi la SAVDA), è stato effettuato sia con frequenze insufficienti di transiti che con prezzi elevati per un servizio che doveva essere sostitutivo dell'auto privata;

Rilevata la scarsa volontà manifestata negli anni scorsi dalla società degli impianti a fune "Courmayeur Mont Blanc Funivie" di mantenere in funzione durante la stagione estiva gli impianti di base ed altri servizi quali le piscine;

Ricordato la grave crisi turistica in atto a Courmayeur soprattutto dopo le sfortunate vicende dell'inondazione del piazzale della Val Veny, della frana della Brenva e del seracco delle Grandes Jorasses.

Il sottoscritto Consigliere regionale

Interpella

la Giunta regionale per conoscere:

1) come intende procedere in merito alla politica di "chiusura" al traffico veicolare nelle valli in questione per l'anno 1997;

2) come intende ovviare, se si procederà ancora una volta alla chiusura delle valli, ai problemi dei prezzi elevati e all'insufficienza dei mezzi pubblici che collegano le valli laterali al "resto del mondo" e se quindi non sia opportuno rendere particolarmente agevolato questo servizio;

3) quale ruolo intende assumere l'Amministrazione regionale nei futuri ed eventuali progetti della nuova gestione della "Courmayeur Mont Blanc Funivie" sia per la funivia Courmayeur-Plan Chécrouit sia per la funivia Entrèves-Pré de Pascal che per l'erogazione di altri servizi, onde evitare il rischio di vedere irreparabilmente compromessa l'attività degli esercizi turistici locali (bar, ristoranti ed hôtels).

F.to: Marco Viérin

Presidente Ha chiesto la parola il Vicepresidente Viérin Marco.

Viérin M. (Aut) Purtroppo come ogni anno in tempi stretti e a stagione imminente, se non iniziata, viene proposta dalla pubblica amministrazione, sempre a titolo sperimentale, la chiusura al traffico veicolare delle due valli di Courmayeur con tutte le incongruenze e i disservizi conseguenti, mezzi non idonei, strumenti e strutture mancanti, eccetera. Le solite promesse non mantenute come le navette che non sono mai state messe in servizio, anche perché è risaputo che le ditte appaltatrici ne erano sprovviste.

Il servizio pubblico è sempre stato inadeguato anche perché viene effettuato con impiego di mezzi ingombranti, inadeguatezza confermata nel corso di un sopralluogo effettuato da un ingegnere della motorizzazione civile di Aosta e dal fatto increscioso che una ditta usasse - e pare che userà - mezzi fuori norma dal punto di vista delle emissioni inquinanti, tanto care all'Assessore Riccarand, ed inidonee anche alla situazione viaria, in particolare a quella di Val Veny.

Inoltre, la portata assicurata di solo circa 300 persone/ora, a fronte di una domanda superiore di circa il 100% creerebbe caos e disagi in caso di cambi improvvisi di situazioni meteorologiche ed anche di situazioni normali, come la creazione di assembramenti e di code allo scattare delle ore fatidiche.

Malgrado tutto mi risulta che i commercianti e gli operatori turistici intendono collaborare nell'ottica di una migliore offerta turistica delle valli di Courmayeur. Inoltre non va dimenticata la valenza turistica delle valli anche per il capoluogo, in quanto risorse infinite di passeggiate e di siti panoramicamente e naturalmente preziosi.

Però si deve purtroppo rilevare la scarsa volontà manifestata negli anni scorsi dalla società degli impianti a fune "Courmayeur Mont Blanc Funivie" di mantenere in funzione durante la stagione estiva gli impianti di base e gli altri servizi, quali le piscine, e tutto questo è avvenuto e potrebbe riproporsi in un momento di grave crisi turistica in atto a Courmayeur, soprattutto dopo le sfortunate vicende dell'inondazione del piazzale della Val Veny, della frana della Brenva e del seracco delle Grandes Jorasses.

Per questi motivi ho voluto chiedere oggi alla Giunta e agli assessori competenti: come intendono procedere in merito alla politica di "chiusura" al traffico veicolare nelle valli in questione per l'anno 1997; come intendono ovviare, se si procederà ancora una volta alla chiusura delle valli, ai problemi dei prezzi elevati e all'insufficienza dei mezzi pubblici che collegano le valli laterali al "resto del mondo" e se quindi non sia opportuno rendere particolarmente agevolato questo servizio; ed ancora quale ruolo intende assumere l'Amministrazione regionale nei futuri ed eventuali progetti della nuova gestione della "Courmayeur Mont Blanc Funivie" sia per la funivia Courmayeur-Plan Chécrouit sia per la funivia Entrèves-Pré de Pascal che per l'erogazione di altri servizi, onde evitare il rischio di vedere irreparabilmente compromessa l'attività degli esercizi turistici locali (bar, ristoranti ed hôtels).

Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore all'ambiente, urbanistica e trasporti, Riccarand.

Riccarand (VA) Risponderò all'interpellante sulle prime due domande e l'Assessore Agnesod integrerà la risposta relativamente alle problematiche connesse agli impianti a fune.

Il problema della regolamentazione del traffico nel periodo di grande afflusso turistico, quindi l'ultima settimana di luglio e le prime tre settimane di agosto, è una necessità oggettiva per quanto riguarda la Val Veny e la Val Ferret, nel senso che il volume di traffico, in particolare sabato e domenica, ma anche in altri giorni infrasettimanali, è tale da non essere compatibile con un ordinato parcheggio delle macchine, con una fruibilità adeguata anche nell'interesse dei turisti di queste zone. È stata fatta alcuni anni fa un'indagine puntuale sulle attese dei frequentanti delle valli Veny e Ferret per capire cosa si aspettano, e la richiesta di avere minor traffico è la principale richiesta che viene fatta da chi frequenta quelle valli. Quindi è una necessità oggettiva.

La chiusura delle valli alla circolazione delle auto in alcune ore pomeridiane, perché poi di questo si tratta, è stata assunta ormai da diversi anni; la prima volta è avvenuta nel ?92 con l'allora sindaco Tamietto e poi successivamente è stata confermata a tutte le amministrazioni che si sono succedute sia pure con delle modalità di anno in anno parzialmente diverse.

Quindi la regolamentazione del traffico nelle vallate in quel periodo non è una decisione calata dall'alto dalla Regione, ma è una necessità oggettiva per garantire la fruibilità corretta e compatibile di queste vallate, altrimenti verrebbe penalizzata la frequentazione turistica che viene richiesta.

In questa situazione la Regione è intervenuta su richiesta dell'amministrazione comunale, una richiesta pressante di fronte alle difficoltà, perché non è facile gestire quella situazione. Siamo intervenuti nel corso degli anni, a partire dal ?93, su richiesta specifica, sia potenziando il servizio di trasporto pubblico, che prima non esisteva in quelle vallate, promuovendo un'informazione ai turisti e ai frequentanti le vallate, mettendo a disposizione risorse per meglio organizzare la regolamentazione, realizzando anche una serie di iniziative collaterali sia di animazione culturale, sia anche di interventi sulla sentieristica e su una serie di strutture che servono ai turisti. Quindi pur con le difficoltà che oggettivamente ci sono, la Regione si è adoperata per migliorare la situazione e cercare di gestire al meglio un momento difficile.

Per quanto riguarda l'estate ?97, c'è un'intesa fra l'Amministrazione regionale, l'APT e il Commissario che regge il Governo, per confermare la regolamentazione degli anni precedenti nelle ore pomeridiane, con alcuni elementi di affinamento e di maggiore flessibilità legati al fatto che verrà compiuto un monitoraggio accurato dei transiti, in modo da far scattare questa limitazione solo in presenza di livelli di transito tali da rendere indispensabile questo tipo di provvedimento.

Per quanto riguarda i servizi di trasporto, ho detto prima che questi servizi sono stati nel corso degli anni potenziati e anche quest'anno verrà garantito nel periodo di maggiore frequenza turistica sia nella Val Veny sia nella Val Ferret corse ogni 30 minuti e in alcune giornate anche una frequenza maggiore.

Per quanto riguarda le tariffe, queste sono state a suo tempo concordate con l'amministrazione comunale; si possono anche discutere e rivedere, però la realtà è questa.

È chiaro che si può anche fare di più rispetto al servizio di trasporto e le proposte che abbiamo fatto come Assessorato competente in materia di trasporti vanno in quel senso; si sta programmando un uso più intenso del mezzo pubblico anche con navette - che non abbiamo mai promesso, ma che abbiamo dichiarato essere disponibili a far entrare in servizio per percorsi interni - a condizione che questo si accompagni con un'effettiva utilizzazione del mezzo pubblico e con provvedimenti che rendano questo necessario, perché non possiamo far passare pullman ogni quarto d'ora, se poi dopo non vengono utilizzati.

Pertanto l'obiettivo che ci siamo posti e su cui si sta ragionando con l'amministrazione comunale e l'APT - e c'è una intesa di massima per realizzarlo nell'estate ?98, dopo che quest'anno attraverso una serie di verifiche si saranno puntualizzati alcuni aspetti - è di introdurre un servizio molto più intenso, legato però all'applicazione della tariffa d'uso, perché in questo modo gli oneri provenienti dalla tariffa d'uso consentiranno di finanziare questo intervento sui trasporti pubblici, che altrimenti sarebbe troppo oneroso per l'amministrazione comunale. In questo modo invece, senza un costo, è possibile realizzarlo.

Per quanto riguarda il discorso della viabilità, c'è stato uno sforzo grossissimo da parte dell'Amministrazione regionale per rendere accessibile la Val Veny. Come il Consigliere Viérin saprà, la strada era stata bloccata completamente dagli avvenimenti franosi e valanghivi dello scorso inverno, è stata aperta con uno sforzo notevole e c'è un continuo intervento perché questo avvenga.

Quindi direi che da parte dell'Amministrazione regionale c'è un supporto continuo rispetto alle iniziative, c'è un affinamento progressivo del modo in cui si interviene, e con gli ulteriori provvedimenti che verranno assunti quest'estate potremo, a partire dal ?98, andare ad una situazione definitiva perché ormai l'esperienza si sta consolidando, passando quindi da una fase sperimentale che può produrre elementi di incertezza ad un regime continuativo che andrà incontro alle esigenze sia dei frequentanti le valli che anche degli operatori turistici, con cui si è sempre in discussione per cercare di trovare le soluzioni migliori.

Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore al turismo, commercio e sport, Agnesod.

Agnesod (UV) Le rôle que la Région va jouer dans le projet qui concerne la remontée mécanique est sûrement mieux expliqué dans le projet de loi que la commission avant, et le Conseil après, iront analyser dans les prochaines semaines.

Il s'agit d'un rôle qui tient compte de l'importance stratégique que ce type d'investissements revêt à l'intérieur de l'économie valdôtaine.

Pour ce qui concerne en particulier la téléphérique Courmayeur-Plan Chécrouit, qui est objet de la question, il y a un plan de travail déjà avancé, préparé par la société Courmayeur Mont Blanc Funivie, que - comme j'ai dit dans la réponse précédente - la société a intention de présenter dans la dernière partie du mois de juillet à la Région.

Compte tenu des délais d'instruction des dossiers, la prévision est de mettre en service la téléphérique pour décembre ?98.

Pour la traite Entrèves-Pré de Pascal, fermée pendant l'été dernière pour le réaménagement de la structure, je peux communiquer qu'elle sera cette année ouverte à partir du 19 juillet jusqu'au 24 août et pour cet aspect, en tenant compte aussi de la particulière et difficile situation de cette localité, le choix pour l'ouverture des services nécessaires pour la saison touristique d'été a été pris avec la participation et concordé avec la présence des représentants des opérateurs touristiques de Courmayeur. A cet égard le 23 avril MM. Mascardi, Truchet et Rota se sont retrouvés avec la société Mont Blanc Funivie et ont décidé ensemble la solution meilleure pour l'été de ?97.

Presidente Ha chiesto la parola il Vicepresidente Viérin Marco.

Viérin M. (Aut) L'Assessore Riccarand ha fatto una analisi generale piuttosto che rispondere in maniera puntuale alle domande, ha fatto una panoramica di quello che è stato dal ?93 ad oggi e poi ha aggiunto che si potrebbe fare di più, che però le scelte vengono fatte anche con APT e amministrazione comunale.

Noi questo lo sappiamo, però sappiamo anche che in questo momento c'è un commissario nominato dalla Giunta, che regge le sorti del Comune di Courmayeur, per cui quest'anno la responsabilità della Regione è molto più precisa ed è molto più importante. Ed è anche chiaro, Assessore Riccarand, quando lei si nasconde dietro l'APT - qui faccio una piccola battuta, anche polemica - che la responsabilità della Regione è ancora più importante perché mi risulta che proprio il Presidente dell'APT abbia preso 36 milioni di parcella per gestire la viabilità del sito nel progetto Life. Quindi mi sembra che la Regione debba decidere su tutto quanto, perché abbiamo la Regione, il commissario nominato dalla Giunta e il Presidente dell'APT che prende una parcella di 36 milioni...

(... interruzione del Presidente della Giunta, fuori microfono...)

... d'accordo, accetto questa precisazione però è stato incaricato il Presidente dell'APT con un compenso di 36 milioni, per dirimere queste questioni.

Quindi questi tre organi direttamente o indirettamente dipendono da questo palazzo.

Scendendo nel dettaglio, mi si dice che nel ?97 si attiveranno corse ogni 30 minuti, però non mi si è detto se i prezzi dei biglietti saranno gli stessi, non mi si è detto se i mezzi messi a disposizione dalle società saranno gli stessi, cioè non mi si è detto niente di niente di quelli che sono stati i problemi dell'anno passato. E per superare ogni confronto mi si è detto che sicuramente nel ?98 si metterà il tutto a regime tramite l'istituzione della tariffa d'uso. E qui pongo un altro punto interrogativo: cosa vuol dire questo? Che fissiamo dei limiti massimi di accesso alle valli? Che fissiamo un importo di 10mila, 15mila, 20mila a macchina? Se vogliamo iniziare a discutere di questo, sarebbe importante farlo ora e non di nuovo a maggio-giugno del '98. Se si volesse intraprendere questa strada, l'ho già detto quando abbiamo discusso la legge sulla istituzione delle tariffe d'uso, non so che immagine uscirà di Courmayeur quando si dirà che per accedere alle valli bisogna pagare una tariffa rispetto all'auto, rispetto al passaggio, rispetto a qualsiasi altro riferimento. Uscirà un'immagine di Courmayeur che si sommerà a quella, purtroppo, avvenuta e anche mal gestita degli eventi delle Grandes Jorasses, degli eventi della Brenva, e così via, perché sui giornali nazionali si dirà che per andare nelle valli di Courmayeur bisognerà pagare ed i turisti, probabilmente confusi, sceglieranno altre località.

Con queste mie parole ho voluto far capire ai consiglieri che l'Assessore non ha voluto dare risposte precise al riguardo, ma ha preferito essere molto sfumato rinviando tutto al ?98 e non dicendo neanche precisamente cosa si farà di diverso quest'anno rispetto all'anno scorso. Sono molto preoccupato di questo comportamento, perché ritengo che Courmayeur vivrà soprattutto quest'anno, e anche l'anno prossimo, una situazione turistica molto difficile per tutti gli eventi che sono successi e che ho anche menzionato nella presentazione dell'interpellanza. Sono fortemente preoccupato, non ho neanche le parole per esprimere il mio rammarico per questa situazione.

In merito all'intervento dell'Assessore Agnesod, sui problemi in essere degli impianti di arroccamento della Courmayeur-Mont Blanc che hanno contribuito all'attuale drammatica situazione turistica di Courmayeur, posso solo prendere atto che verrà presentato un progetto ed un piano di lavoro per il discorso del Plan Chécrouit, e che per dicembre le opere verranno fatte. Quindi anche quest'anno la funivia rimarrà chiusa nel periodo estivo, e mi dispiace. Apprendo invece con soddisfazione che la funivia di Pré de Pascal sarà aperta nei due mesi estivi. Non ho capito bene invece la risposta sui servizi, sulle piscine e su...

(... interruzione dell'Assessore Agnesod, fuori microfono...)

... concordati, però in maniera precisa non sappiamo oggi se sono e saranno riaperte tutte e due, o solo una, e in quale periodo! Anche questo non sapere se saranno aperti gli impianti oppure no in maniera precisa, non permette agli operatori turistici di dare delle notizie certe a chi telefona per una settimana o per due settimane di soggiorno a Courmayeur, a chi volesse sapere se saranno aperte le funivie per andare a Plan Chécrouit o a Plan de Pascal o le piscine. In sintesi l'unica cosa che possiamo dire è che sarà aperta la funivia per Plan de Pascal; sul resto non vengono date le necessarie risposte agli operatori e sappiamo benissimo che in una situazione di crisi turistica generale non poter dare risposte a chi telefona per averne, vuol dire perdere un gran numero di potenziali turisti.

In conclusione dico che se avevo dei dubbi prima di presentare l'interpellanza, oggi i miei dubbi sono maggiori. Spero che questi dubbi non si avverino del tutto e spero che gli operatori valdostani, soprattutto quelli di Courmayeur, riescano a superare anche questa stagione, che si presenta molto difficile, confidando nella stagione ?98 come hanno confidato l'anno scorso nella stagione ?97, perché purtroppo ogni anno devono confidare sulle promesse per l'anno successivo. Probabilmente l'anno prossimo, visto che ci sono le elezioni, qualcosa verrà fatto. Spero vivamente che questo accada!