Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1824 del 14 febbraio 1996 - Resoconto

SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 14 FEBBRAIO 1996

OGGETTO N. 1824/X Proposta di modificazione della legge regionale 34/1976 relativa al funzionamento del Consorzio regionale pesca. (Ritiro di risoluzione)

Risoluzione Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Vista la legge regionale 1° agosto 1976, n. 34 che disciplina il funzionamento del Consorzio regionale per la tutela, l'incremento e l'esercizio della pesca in Valle d'Aosta;

Considerato che i rapporti esistenti tra il consiglio di amministrazione e i comitati sezionali, benché siano regolati da alcuni articoli della suddetta legge, non sempre sono definiti in modo puntuale e talvolta si prestano a interpretazioni discrezionali, rischiando di generare, come già accaduto con le dimissioni della sezione di Châtillon, tensioni tra l'organo direttivo e gli organi periferici;

Verificato che l'articolo 10 della legge in questione stabilisce che "il Consiglio di Amministrazione, nel massimo rispetto delle proposte formulate dalle assemblee sezionali dei soci, stabilisce i programmi di attività del Consorzio", ma non prevede né le modalità né i tempi di presentazione delle proposte da parte dei comitati sezionali, né fissa i termini di recepimento delle stesse da parte del consiglio di amministrazione;

tutto ciò premesso

Impegna

l'Assessore competente a elaborare, sentiti gli organi interessati, una proposta di modificazione della legge regionale n. 34/1976, al fine di precisare i tempi e le procedure da osservare relativamente ai rapporti tra il consiglio di amministrazione e i comitati sezionali del Consorzio regionale Pesca.

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Tibaldi.

Tibaldi (LN) Questa risoluzione - anzitutto ringrazio il Consiglio per averla iscritta - è collegata all'interpellanza che è stata presentata da quattro consiglieri regionali, fra cui il sottoscritto, di cui magari qualcuno di voi ha già seguito l'evoluzione della discussione poc'anzi.

E' una risoluzione che mira ad impegnare l'Assessore competente, sentiti tutti gli organi interessati, ad effettuare una proposta di modificazione della legge regionale 34/76, che è la legge che regola tutta l'attività del consorzio regionale pesca.

Perché deve essere modificata e in che parte deve essere modificata? Anzitutto è una piccola parte la modifica che si richiede attraverso questa risoluzione ed è una modifica concernente i criteri, le modalità, e soprattutto una maggiore definizione delle procedure che devono esserci nei rapporti fra l'organo centrale, che è il consiglio di amministrazione del consorzio pesca, e gli organi periferici, cioè i comitati sezionali che sono distribuiti su tutto il territorio regionale.

Questa risoluzione muove da una situazione che è specifica, circoscritta - secondo quanto riferitoci dall'Assessore - alle dimissioni cumulative della sezione di Châtillon; fenomeno che a nostro avviso invece crea del disagio anche nei confronti di altre sezioni. Quindi si chiede con questo documento un impegno all'Assessore, nella sua massima potestà e discrezionalità, di affrontare il problema per dirimere le future possibili situazioni di incomprensione che possono verificarsi fra tutti gli organi esistenti sul territorio e che hanno tutti la passione di incrementare l'esercizio della pesca e di renderlo ottimale sia per loro sia per l'indotto turistico che ruota attorno alla medesima attività.

Presidente E' aperta la discussione generale. Chi chiede la parola? Nessuno intende intervenire?

Dichiaro chiusa la discussione generale. Ha chiesto la parola l'Assessore all'agricoltura, forestazione e risorse naturali, Vallet.

Vallet (UV) En partageant les bonnes intentions des conseillers qui ont souscrit cette résolution (en effet il est toujours important que les rapports entre différents organismes soient clairs et corrects), il est évident que la loi 34 qui porte dispositions quant au fonctionnement du consortium régional date 1976, il s'agit d'une loi qui est datée, mais qui est encore une bonne loi.

Cette loi a la nécessité d'être adaptée aussi dans des parties concernant la représentativité au sein du conseil d'administration des communautés de montagne, car il y a l'exigence de représenter aussi la communauté de montagne Walser.

En ce sens nous sommes en train de travailler et nous avons prédisposé des modifications au texte.

Pour venir à la requête des conseillers, je crois que là il s'agit de bonne technique législative dans le sens que ce qui est quand même nécessaire, donc avoir un fonctionnement qui soit réglé par des dispositions claires, doit être contenu dans un règlement que la loi pourra prévoir mais qui devra être adopté et dont devra se douer le consortium de la pêche même.

L'engagement de l'Assesseur va dans le sens que nous avons déjà prêt un texte, que nous pourrons même compléter dans la ligne indiquée par les Conseillers, donc j'invite les conseillers à retirer cette résolution.

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Tibaldi.

Tibaldi (LN) Prendo atto delle buone intenzioni testé citate dall'Assessore in materia di revisione globale di tutta la normativa e di eventuale emanazione di un regolamento attuativo. Augurandomi che queste intenzioni siano portate avanti con la necessaria solerzia e serietà, ritiriamo la proposta.

Presidente Ringrazio il Consigliere Tibaldi, è una ritirata strategica....

Il Consiglio prende atto