Oggetto del Consiglio n. 1488 del 26 luglio 2000 - Resoconto
OBJET N° 1488/XI Inscription d'objets supplémentaires à l'ordre du jour.
Délibération Le Conseil
- aux termes du deuxième alinéa de l’article 53 du Règlement intérieur du Conseil;
Délibère
d’inscrire à l’ordre du jour de la séance en cours les suivants objets:
- Relatore il Presidente della Giunta regionale Dino Viérin: "Approvazione del programma degli acquisti immobiliari per l'anno 2000, ai sensi del 1° comma dell'articolo 9 della l.r. n. 12/97, così modificata dalla legge regionale 22 marzo 2000, n. 8";
- "Approvazione dell'assegnazione alla categoria a), ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 giugno 1927, n. 1.766, di terreni gravati da usi civici siti in Comune di Brissogne e dell'autorizzazione alla vendita degli stessi, ai sensi dell'articolo 12 della medesima legge";
- Relatore il Consigliere Cerise: disegno di legge n. 92 presentato dalla Giunta regionale: "Ulteriore finanziamento della legge regionale 7 aprile 1992, n. 14 (Promozione della direttrice ferroviaria del Gran San Bernardo)".
PrésidentA la demande du Président du Gouvernement on est en train de procéder à la distribution de trois documents, à savoir:
"Approvazione del programma degli acquisti immobiliari per l'anno 2000, ai sensi del 1° comma dell'articolo 9 della l.r. n. 12/97, così modificata dalla legge regionale 22 marzo 2000, n. 8";
"Approvazione dell'assegnazione alla categoria a), ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 giugno 1927, n. 1.766, di terreni gravati da usi civici siti in Comune di Brissogne e dell'autorizzazione alla vendita degli stessi, ai sensi dell'articolo 12 della medesima legge";
Disegno di legge n. 92 presentato dalla Giunta regionale: "Ulteriore finanziamento della legge regionale 7 aprile 1992, n. 14 (Promozione della direttrice ferroviaria del Gran San Bernardo)".
La parole au Président du Gouvernement, M. Viérin Dino.
Viérin D. (UV)C'était pour confirmer la requête d'inscription avec procédure d'urgence de ces trois points ultérieurs qui ont reçu l'avis favorable des commissions du Conseil que je remercie pour leur activité; il s'agit de deux actes administratifs et d'un projet de loi.
Je demande cette inscription avec procédure d'urgence compte tenu de la suspension des travaux de l'Assemblée jusqu'au mois de septembre prochain.
PrésidentLa parole au Vice-président Viérin Marco.
Viérin M. (Aut)Per mozione d'ordine. Chiedo una sospensione per una riunione della minoranza.
PrésidentLa réunion du Conseil est suspendue pendant cinq minutes.
La séance est suspendue de 17h19 à 17h34.
PrésidentIl a été demandé l'inscription en voie d'urgence de trois nouveaux objets.
La parole au Conseiller Frassy.
Frassy (FI)Il nostro gruppo ha esaminato gli oggetti e si è soffermato anche ad analizzare la procedura che si chiede di seguire per l'iscrizione di questi tre argomenti. Noi vorremmo fare un ragionamento che per certi versi non è nuovo, ma anche perché non è nuova la situazione in cui ci troviamo oggi nell'iscrivere in via d'urgenza tre provvedimenti, che non sono tre risoluzioni, ma sono un provvedimento legislativo e due provvedimenti amministrativi presentati dalla Giunta regionale.
Allora vorrei ricordare quanto già in passato, in sede di Conferenza dei Capigruppo, in sede di Commissione per il Regolamento, in sede di dibattito in aula consiliare, le varie forze politiche, compresi anche settori rappresentativi delle forze della maggioranza, avevano auspicato che il Presidente del Consiglio riuscisse a gestire i lavori di questa Assemblea in una maniera più funzionale non tanto per quella che è l'esigenza della Giunta, ma per quella che è l'altrettanto legittima esigenza di approfondimento e di intervento di tutte le componenti politiche e di tutti i consiglieri regionali presenti in questo consesso.
Il Presidente del Consiglio si era fatto garante delle sue funzioni che sono quelle della sovranità e centralità dell'aula, come organo legislativo, rispetto al potere esecutivo che ha i suoi poteri, che ha i suoi spazi, che ha le sue strutture, ma che non può pretendere in virtù dell'importanza dei poteri esecutivi, di strabordare anche su quegli che sono gli spazi del potere legislativo conferito a quest'aula.
Ci sembra però di dover constatare che, nonostante gli appelli, le raccomandazioni, fatte da più settori di questo Consiglio e nonostante le assicurazioni date dal Presidente del Consiglio stesso, nulla ad oggi sia cambiato se non in peggio per quanto attiene l'impostazione e la gestione dei lavori dell'aula.
Presidente, mi dispiace, ma queste cose è bene ripeterle perché si ripetono certi fatti. Noi abbiamo parlato di molte cose in altre sedi come la Commissione Regolamento che è autorevolmente presieduta dal Presidente del Consiglio.
Avevamo anche parlato di una maggiore centralità del Consiglio stesso, avevamo ipotizzato addirittura un'innovazione negli strumenti ispettivi alla disponibilità dei singoli consiglieri ipotizzando l'introduzione del "question time".
Avevamo ipotizzato che le commissioni potessero essere non un momento burocratico di ratifica di atti che devono andare in Consiglio, ma potesse essere un momento di approfondimento delle tematiche politiche, un momento in cui le varie componenti potessero incidere sui provvedimenti legislativi.
Tutte cose fra l'altro che anche la maggioranza ha fatto proprie insieme alle componenti di minoranza con quei provvedimenti di cui il Consigliere Ottoz è stato anche relatore brillante e convinto ovvero della necessità di avere una legislazione meno schizofrenica, più organica, meno improvvisata.
Oggi ci troviamo nuovamente a dover decidere sulla fretta perché l'estate è imminente e di conseguenza su un'iscrizione in via d'urgenza. Riteniamo che questo meccanismo svilisca la centralità del Consiglio regionale e nei fatti renda difficile a noi consiglieri regionali di poter espletare con serietà e dignità il nostro mandato perché se i Consiglieri di maggioranza hanno la possibilità di seguire prima di quanto non sia nella disponibilità dei Consiglieri di minoranza determinati atti, non altrettanto si può dire per i Consiglieri di minoranza.
Non dimentichiamo che la Giunta rispetto agli strumenti che hanno i consiglieri tutti ha ormai adottato con regolarità il ricorso all'ordine del giorno suppletivo che dovrebbe essere invece in base al Regolamento consiliare un ricorso eccezionale motivato da determinate situazioni. Il suppletivo ormai è stato istituzionalizzato nella gestione dei lavori del Consiglio; oggi abbiamo il suppletivo del suppletivo, nel senso che al suppletivo di lunedì si aggiunge l'iscrizione di urgenza di ben tre provvedimenti che fra l'altro sono provvedimenti che prevedono un impegno e un impatto finanziario non indifferente. È vero che la politica consente di fare tutto perché con la logica dei numeri e a colpi di maggioranza si può amministrare, però è altrettanto vero che il rispetto di principi codificati nel Regolamento dovrebbe essere la norma, invece qui la norma è diventata l'adozione delle eccezioni previste dal Regolamento.
Il nostro gruppo di conseguenza è contrario all'iscrizione in via d'urgenza di questi provvedimenti e per le questioni di principio che ho cercato sinteticamente di illustrare, ma anche e soprattutto per le difficoltà di entrare nel merito di atti che, seppure passati in commissione ieri mattina, per bocca dei componenti della commissione, perlomeno componenti di minoranza, sono passati proforma perché, mi riferisco ad esempio, al programma degli acquisti immobiliari, non c'è stata un'istruttoria che metta i consiglieri nelle condizioni di capire i dettagli in riferimento agli immobili e alle destinazioni funzionali degli immobili stessi.
Riteniamo che forzare in continuazione il Regolamento, facendo diventare regola quella che è l'eccezione, sia un pessimo modo di gestire, Presidente del Consiglio, i lavori del Consiglio stesso.
PrésidentLa parole au Conseiller Curtaz.
Curtaz (PVA-cU)Anche il nostro gruppo e forse soprattutto il nostro gruppo da tempo denuncia lo svilimento del ruolo del Consiglio. Mi ricordo che non più di 6-7 mesi fa, a seguito di una protesta un po' più vivace dei gruppi di minoranza, ottenemmo anche dal Presidente Louvin la promessa di una maggiore attenzione per quello che riguardava gli ordini del giorno suppletivi.
Per un primo periodo abbiamo assistito a una positiva diminuzione degli argomenti posti all'ordine del giorno suppletivo, ma di questa buona abitudine si è fatto presto a meno tanto che i più recenti Consigli hanno di nuovo visto degli ordini del giorno suppletivi abbastanza consistenti soprattutto per l'importanza degli argomenti che vengono posti all'ordine del giorno.
Ricordo, ma è evidente, che come Consiglieri di opposizione non abbiamo questo privilegio; ogni tanto siamo obbligati a presentare degli atti ispettivi con dei termini molto ampi tanto che a volte arrivano in Consiglio quando il problema sembra superato o dall'intervista di turno o dagli eventi che si sono succeduti.
Oggi si propone un ulteriore salto all'indietro, che è quello dell'iscrizione addirittura d'urgenza. È stato fatto un suppletivo lunedì mattina, non basta ancora, oggi ci si chiede di avvalorare un'iscrizione d'urgenza di tre punti all'ordine del giorno che apparentemente sembrano di una certa importanza, dico apparentemente perché ovviamente non siamo in grado di approfondire qual è l'importanza e il merito degli argomenti.
Ed è il tema di fondo dell'interpellanza di qualche minuto fa del Consigliere Tibaldi che denuncia giustamente come i consiglieri non possono avere accesso a certi dati che pure sembrerebbe logico potessero avere; lo stesso dicasi per gli ordini del giorno presentati all'ultimo momento concernenti argomenti che non si possono approfondire perché non c'è più tempo con il Consiglio in questo ultimo caso che paga i ritardi della Giunta.
Perché questi argomenti arrivano all'ultimo momento e non sono stati scritti né nell'ordine del giorno normale né in quello suppletivo? Ma perché ci sono dei ritardi nella presentazione da parte della Giunta.
Non possiamo quindi assecondare con il nostro voto questo stato di cose che, ripetiamo ancora una volta, rende il Consiglio mero luogo di ratifica di decisioni già prese neanche con quel "agrément", con quella "délicatesse", con quella forma che potrebbe renderci più contenti perché, se ci viene detto quindici giorni prima, almeno possiamo dire qualcosa, contiamo sempre poco, ma almeno possiamo approfondire e dire qualcosa. Neanche più questo ci è consentito di dire o di fare in questa sala.
Dobbiamo stare qui a schiacciare chi la luce verde, chi la luce rossa, chi la luce gialla su provvedimenti dei quali non possiamo più dire molto perché non siamo stati in grado di approfondirli. Quindi la maggioranza si prende la responsabilità di iscrivere all'ordine del giorno questi temi, ma questa responsabilità se la prende senza il nostro consenso.
PrésidentLa parole au Vice-président Viérin Marco.
Viérin M. (Aut)I colleghi Curtaz e Frassy hanno detto tutto su quello che è il pensiero delle forze di minoranza al riguardo dell'iscrizione di questi tre punti. Non abbiamo voluto in questo momento entrare nel merito; oggi abbiamo voluto toccare essenzialmente l'aspetto formale perché da troppo tempo questa metodologia è stata instaurata in questa sala e ci pare per tutte le considerazioni che hanno fatto i colleghi che mi hanno preceduto che così non si possa andare avanti.
PrésidentJe voudrais simplement rappeler que le nombre d'arguments qui ont été inscrits en voie d'urgence au cours de ces derniers mois a été énormément inférieur à celui qu'il était coutume d'inscrire en voie d'urgence dans les années précédentes.
Il y a eu une très forte réduction de ces arguments et je pense que cela a été le fruit d'un effort conjoint du Gouvernement et des conseillers. Je rappelle aussi que les Conseillers de majorité et d'opposition ont fait recours à l'inscription en voie d'urgence dans ces derniers mois même pour l'inscription de certains projets de loi quand cela a été le cas et ce Conseil en a délibéré l'inscription.
Je rappelle enfin que le Conseil est réuni pour la dernière fois avant la pause d'été et pendant trois jours, donc l'inscription en voie d'urgence permet d'établir un calendrier des discussions de ces arguments sur les jours de convocation du Conseil et non pas dans l'immédiat de cette même journée.
Je soumets au vote la requête d'inscription en voie d'urgence des trois objets qui ont été énoncés tout à l'heure:
Conseillers présents et votants: 33
Pour: 24
Contre: 9
Le Conseil approuve.