Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2951 del 9 gennaio 2003 - Resoconto

OGGETTO N. 2951/XI Realizzazione di barriere antirumore lungo il percorso autostradale nei comuni della bassa Valle. (Interpellanza)

Interpellanza Richiamate le numerose iniziative presentate in Consiglio regionale dal sottoscritto e da altri colleghi, oltre alle due risoluzioni approvate dal Consiglio regionale, di cui l'ultima nel novembre 1999, a seguito di mozioni da me presentate, riguardanti tutte la richiesta di realizzazione delle barriere antirumore lungo il percorso autostradale;

Ricordato che in data 2 aprile 2001 è stato istituito un gruppo di lavoro per l'analisi e la predisposizione di soluzioni volte alla realizzazione di barriere anti-rumore lungo il percorso autostradale valdostano;

Tenuto conto che, come apparso sugli organi di informazione, il gruppo di lavoro di cui sopra ha concluso la sua attività acquisendo la progettazione preliminare, elaborata dalla S.A.V., relativa agli interventi per i comuni di Donnas, Hône, e Verrès;

Richiamate altresì le numerose lamentele ed i solleciti rivolti, durante tutti questi anni, dalle Amministrazioni comunali e dagli stessi abitanti dei comuni localizzati nelle vicinanze dell'autostrada alla Dirigenza S.A.V., affinché provveda al più presto alla realizzazione di tali barriere antirumore, preoccupati per i rischi di inquinamento acustico derivanti dal persistente rumore del traffico autostradale;

Considerato che sembra finalmente prospettarsi nell'immediato futuro una soluzione definitiva a questo annoso problema, grazie alla realizzazione di barriere fonoassorbenti;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interpella

la Giunta regionale per conoscere:

1) i luoghi dove verranno effettuati i lavori di installazione delle barriere, indicando per ogni zona le dimensioni delle barriere, l'inizio dei relativi lavori e il costo del singolo intervento;

2) nel caso in cui la Giunta non sia in grado di rispondere alle domande di cui al punto precedente, in quanto non esiste ancora nulla di definitivo con i relativi dettagliati interventi, quando si avranno questi dati dettagliati e quindi quando si potrà ipotizzare concretamente l'inizio dei lavori, così lungamente attesi, per la realizzazione e posa della barriere anti-rumore;

3) se sono previsti anche degli interventi nel Comune di Châtillon, indicando, in caso di risposta affermativa, le modalità, i luoghi e i tempi di tali interventi, e invece, in caso di risposta negativa, come si intende far fronte alle problematiche riguardanti tale comune;

4) se il costo degli interventi previsti è totalmente a carico della S.A.V.

F.to: Lanièce

Presidente La parola al Consigliere Lanièce.

Lanièce (SA) Con questa interpellanza riporto in aula un problema annoso, quello delle barriere antirumore, problema che è stato discusso parecchie volte in quest'aula dal sottoscritto, ma anche da altri colleghi e che è stato oggetto anche di due risoluzioni, approvate all'unanimità dal Consiglio stesso, vertenti sulla necessità di realizzare le barriere antirumore lungo il percorso autostradale valdostano. Mi auguro che questa sia l'ultima iniziativa che presento su questo problema, anche perché finalmente, dopo tante discussioni, sembra che si prospetti nell'immediato futuro una soluzione a questo problema, visto che a fine anno è stato diramato un comunicato nel quale si affermava che il gruppo di lavoro, che si è occupato dell'inquinamento acustico lungo l'autostrada, ha concluso la propria attività, acquisendo la progettazione preliminare elaborata dalla SAV, relativa agli interventi per i Comuni di Donnas, Hône, e Verrès.

Le barriere fonoassorbenti verranno realizzate dalla SAV fra il 2003 e il 2007 con un impegno finanziario di 16.000.000 euro. Alla luce di questa comunicazione, ho voluto presentare questa interpellanza per essere messo a conoscenza di come verranno fatti questi interventi, in modo da conoscere tutti i tempi e le modalità di intervento, per la realizzazione delle barriere antirumore, che sono da tempo attese e che sono state oggetto di ampie discussioni. Ad onor del vero, questa interpellanza non sarebbe stata presentata, se gli uffici mi avessero consegnato in tempo, entro la scadenza della data utile per la presentazione dell'interpellanza, la documentazione richiesta. Mi auguro che dalla risposta fornita dall'Assessore si possa prospettare una soluzione definitiva a questo problema.

Presidente La parola all'Assessore al territorio, all'ambiente e alle opere pubbliche.

Vallet (UV) Il Consigliere ha ragione quando dice che si tratta di un problema annoso, rispetto al quale però credo di poter dire che ci sono stati degli sviluppi assolutamente positivi, tenendo conto che in ogni caso, con l'istituzione del gruppo di lavoro, a cui hanno partecipato in modo fattivo la società SAV, le Amministrazioni comunali, l'ARPA e i funzionari regionali, la Regione ha svolto il suo ruolo, che era un ruolo di mediatore fra la SAV, che è l'organo deputato a cui compete l'esclusivo obbligo di realizzare gli interventi, e gli Enti territoriali che hanno manifestato le problematiche. Il Consiglio regionale con la sua deliberazione n. 978/1999 aveva evidenziato i Comuni: Donnas, Hône e Verrès; gli accertamenti che sono poi stati fatti, sono stati fatti non a caso, ma sulla base delle rilevazioni che l'ARPA della Valle d'Aosta aveva preso.

Nel novembre dell'anno scorso una prima documentazione è stata consegnata all'esame del gruppo di lavoro e all'esame delle Amministrazioni comunali interessate. La Presidenza della Regione, che aveva coordinato l'attività del gruppo di lavoro, ha trasmesso questa documentazione all'Assessorato del territorio, che da questo momento curerà l'iter per l'approvazione del progetto. Non è ancora iniziato il vero iter di approvazione del progetto, in quanto, prima di essere presentata ufficialmente la documentazione, quindi il progetto preliminare vero e proprio, la Società molto correttamente ha chiesto che la documentazione presentata al gruppo di lavoro venisse esaminata ed approfondita da tutte le strutture regionali, che poi dovranno esprimersi con il proprio parere, in modo particolare l'ARPA, affinché, se ci sono delle integrazioni da fare alla progettazione, queste vengano fatte.

In questo modo si spera che, quando inizierà l'iter vero e proprio, non ci saranno più ostacoli all'approvazione del progetto. Questa fase consultiva si è concretizzata con una riunione che abbiamo fatto il 17 dicembre u.s. con tutti i Servizi regionali interessati e l'ARPA; una seconda riunione è calendarizzata per il 16 gennaio p.v., presenti anche i tecnici progettisti e la Società, nella quale i nostri servizi faranno le eventuali osservazioni, i tecnici progettisti saranno in grado di rispondere e si verificherà l'opportunità o la necessità di integrare, se del caso, la documentazione. Superata questa fase consultiva, inizierà la vera fase di approvazione, che avverrà ai sensi dell'articolo 30 della legge regionale n. 11/1998, che prevede l'iter dell'intesa per l'approvazione di opere di interesse statale, come è questa, essendo opera realizzata da concessionaria dell'ANAS. Fatte queste premesse, rispondo in modo puntuale alle quattro domande presentate, dicendo che i siti individuati, dove è prevista la realizzazione degli interventi mitigativi, e le loro caratteristiche, li ho fatti riassumere in una tabella, che adesso consegnerò al Consigliere, che contiene i tratti e le caratteristiche tecniche dei vari tratti. Cito solo che, per quanto riguarda il Comune di Donnas, gli interventi riguarderanno Clapey e Outrefer; per quanto riguarda il Comune di Hône, Nerey, Ruine e Beauviermoz; per quanto riguarda Verrès, la zona della stazione ferroviaria e delle case popolari, Barracome e Riverolle. Per quanto riguarda il dettaglio, ripeto, consegno la tabella. La tipologia prevista delle barriere è varia: barriere in metallo tradizionale con eventuali inserti di materie plastiche trasparenti o cristalli, pannelli in calcestruzzo rivestiti in argilla espansa o pomice, pannelli in legno con retrostante materiale fonoassorbenti, pannelli in calcestruzzo alleggerito, colorati in tinta bruno-verde con inserti in materia trasparente.

Le diverse possibilità saranno valutate e scelte durante le successive fasi di progettazione. Va sottolineato che gli interventi di mitigazione acustica previsti comportano anche modifiche alla struttura autostradale, per rispondere ad un contesto normativo innovato rispetto a quello adottato per la costruzione dell'arteria. Per quanto riguarda i costi, gli elaborati presentati, non essendo ancora definitivi, non contengono il computo metrico estimativo di ciascun intervento, per cui non è possibile fornire il dato relativo al costo dettagliato di ciascun intervento. La SAV ha reso noto - e qui rispondo al punto 4 - che il costo previsto dell'intero intervento ammonta a 16 milioni di euro, totalmente a carico della società. La copertura dei costi è prevista nel piano finanziario della Società, piano che è stato già approvato dall'ANAS. Per quanto riguarda i tempi di realizzazione, la SAV ha informato che questi verranno realizzati nel quinquennio 2003-2007 o meglio che, nel quinquennio 2003-2007 sono impegnate le somme occorrenti, secondo un piano di intervento basato su criteri di priorità, che verranno definiti insieme alla Regione e ai Comuni. Mi sono consultato con i responsabili della Società per azzardare una data e, realisticamente, considerando i tempi occorrenti all'approvazione dei progetti e all'affidamento delle opere, crediamo di poter dire che la posa delle prime barriere potrebbe avvenire nel corso del 2004.

Per quanto riguarda l'ultima questione sul Comune di Châtillon, la documentazione e l'esame delle problematiche non hanno riguardato al momento quel Comune. Per poter affrontare in termini di soluzione la problematica riguardante il Comune di Châtillon, vanno ancora fatti degli approfondimenti e l'ARPA questi approfondimenti li sta facendo sulla base di rilevazioni che hanno riguardato non solo l'asse autostradale, ma anche la viabilità regionale e comunale. A Châtillon quindi il problema si presenta in maniera più complessa, perché non riguarda solo l'asse autostradale, ma anche la viabilità comunale e regionale, pertanto la problematica va affrontata in maniera più articolata e risolta in maniera più globale.

Presidente La parola al Consigliere Lanièce.

Lanièce (SA) Prendo atto della risposta dettagliata che mi ha fornito l'Assessore, anzi Le chiedo se mi può far avere una copia. Sembra finalmente che ci sia una notizia positiva in merito alle barriere antirumore. Ovviamente adesso l'Assessore ha sottolineato il fatto che si tratta di una progettazione preliminare, che sarà vagliata dai servizi dell'Amministrazione regionale, per essere poi verificata in pieno accordo con i comuni interessati. Ci auguriamo che questi incontri portino ad una sollecitazione per la soluzione del problema e quindi a una veloce approvazione del progetto presentato dalla SAV, in modo che i lavori per la posa delle barriere fonoassorbenti possano iniziare veramente nel 2004. Con questo auspicio prendo atto positivamente della risposta data dall'Assessore.

Per quanto riguarda il Comune di Châtillon, prendo atto che qui il problema è più complesso perché c'è una concomitanza fra gli aspetti riguardanti il sito autostradale e la viabilità comunale e regionale; però vorrei anche sottolineare che il Comune di Châtillon è uno dei primi comuni che ha evidenziato la necessità delle barriere antirumore. E quindi visto che abbiamo impiegato 7-8 anni per predisporre un primo tentativo di risposta a questo problema, si poteva far sì che nel progetto attuale di realizzazione di queste barriere, fosse anche compreso il Comune di Châtillon. Mi auguro comunque che anche per il Comune di Châtillon ci sia al più presto un interessamento, in modo da poterlo inserire al più presto in un successivo progetto di realizzazione di ulteriori barriere antirumore lungo il percorso autostradale valdostano.

Si dà atto che dalle ore 11,51 riassume la presidenza il Presidente Perron.