Oggetto del Consiglio n. 180 del 13 maggio 1976 - Verbale

OGGETTO N. 180/76 - Accettazione delle dimissioni dalla carica di Consigliere regionale rassegnate dal Dr. Cesare Dujany.

Il Vice Presidente CHABOD comunica che il Consigliere Dr. Cesare Dujany ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere regionale con la seguente lettera in data 8 maggio 1976:

"Ill.mo Signor PRESIDENTE

del Consiglio regionale

della Valle d'Aosta

Io sottoscritto Dujany Dott. Cesare, nato a Saint-Vincent il 20 febbraio 1920, residente a Châtillon, con la presente dichiaro di rassegnare le mie IRREVOCABILI DIMISSIONI dalla carica di Consigliere regionale, del gruppo dei Democratici Popolari nell'Assemblea regionale valdostana.

L'attuale momento politico, nel quale la realtà nazionale si sta drammaticamente dibattendo; la necessità che, anche nella prossima competizione elettorale politica del 20 giugno la Valle d'Aosta possa esprimere, liberamente e senza condizionamenti di sorta, la propria voce autenticamente regionalista, cristiana e progressista, mi hanno convinto a mettermi a disposizione del Movimento dei Democratici Popolari, di cui mi onoro di far parte, ma soprattutto dei Valdostani che, anche a livello politico nazionale, intendono esprimere la propria genuinità di regionalisti e di progressisti.

Certo di avere, nei limiti delle mie possibilità, offerto in tanti anni quanto potevo, nell'ambito dell'Amministrazione regionale, al solo scopo di garantire, difendere e realizzare i legittimi interessi della gente valdostana, La prego, Signor Presidente, di gradire i più doverosi ossequi, pregandoLa di portare in Consiglio regionale, all'ordine del giorno della prossima seduta, la presa d'atto delle mie dimissioni, come sopra rassegnate.

F.to: Cesare Dujany"

Il Consigliere CHANU ricorda brevemente l'attività politico-amministrativa del Consigliere Dujany al quale esprime la riconoscenza del Gruppo demopopolare e formula i migliori auguri per la prossima consultazione elettorale.

Il Consigliere DOLCHI premesso un giudizio negativo sull'efficienza della Presidenza del Consiglio, che avrebbe dovuto convocare l'assemblea per il giorno 8 maggio - settimo giorno successivo allo scioglimento delle Camere - prende atto della irrevocabilità delle dimissioni rassegnate dal Dr. Cesare Dujany ed annuncia il voto favorevole del gruppo consiliare comunista.

Esprime infine sentimenti di amicizia nei confronti del dimissionario e lo ringrazia per l'opera svolta a favore della Valle d'Aosta.

Il Vice Presidente CHABOD, dopo aver constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola in merito, invita il Consiglio a prendere atto, per accettazione, delle dimissioni rassegnate dal Consigliere Dr. Cesare Dujany a decorrere dall'8 maggio 1976.

Procedutosi alla votazione, a scrutinio segreto, ed allo spoglio dei voti, con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Borbey, Crétier e Maquignaz, il Vice Presidente CHABOD accerta e comunica i seguenti risultati della votazione:

- Consiglieri presenti e votanti: trenta;

- Voti favorevoli: venticinque;

- Voti contrari: cinque.

Il Vice Presidente CHABOD, in base all'esito della votazione, comunica che il Consiglio ha preso atto, per accettazione, delle dimissioni sopraddette.